1-500 | 501-524
Parte, Capoverso
1 pro, 1 | abundante delle preziose e care cose e desiderate da' mortali,
2 pro, 2 | conoscere se mai tanto nelle cose umane possa la fortuna,
3 pro, 5 | valse l'amore delle publice cose che delle private, più la
4 pro, 7 | la diligenza e cura delle cose adempieno e abracciano tanto
5 pro, 7 | volubilità e inconstanza delle cose caduce e fragili, mai stimasse
6 pro, 7 | prudenti e savi, che nelle cose civili e nel vivere degli
7 pro, 7 | speranza manco che nelle cose fortuite, mai parrebbe a
8 pro, 8 | o per non sapere nelle cose prospere frenarsi e contenersi,
9 pro, 9 | proferisca tante singularissime cose, come se voi per vostro
10 pro, 9 | d'infinite e lodatissime cose, di voi ciascuno m'è molto
11 1, 3 | veri e dritti amici. Le cose care a te, le cose di Lorenzo,
12 1, 3 | amici. Le cose care a te, le cose di Lorenzo, quale ciascuno
13 1, 4 | onestamente credere le mie cose gli fussero poco racomandate?
14 1, 4 | questo diletto di vedermi le cose mie, pur mi duole lasciarlo.
15 1, 5 | racomando le care mie e amate cose; alle quali tutte cocentissime
16 1, 6 | vulgare, e come nelle altre cose diligente, così al bene
17 1, 6 | quanto egli certo erano in le cose desti e diligenti, solea
18 1, 7 | e grazia. A tutte queste cose debbono e' maggiori delle
19 1, 8 | traendola in desiderio di cose amplissime e supreme, tenendola
20 1, 8 | tenendola in studii di cose ottime e lodatissime, incendendo
21 1, 8 | e costumata. Alle quali cose tutti s'afaticavano quanto
22 1, 9 | Se queste e molte più cose, quali soleva messer Benedetto
23 1, 9 | truova lunga pruova delle cose, ed èvvi el conoscere molti
24 1, 9 | alla terra nostra molte cose delle quali medesime già
25 1, 10 | passato, molto uso delle cose, assai essercitato intelletto
26 1, 10 | fine e riuscimento delle cose, e sapere coniungere da
27 1, 10 | sapere coniungere da ora le cose presenti con quelle che
28 1, 12 | maggiore come nell'altre cose così in queste, le quali
29 1, 15 | studio ed essercizio di buone cose, e con molta copia di buone
30 1, 15 | sé nelle seconde e quiete cose, nell'ozio e tranquillità
31 1, 15 | arti, in pervestigazioni di cose rarissime e lodatissime,
32 1, 16 | sollecitudine e amore alle cose pregiate e oneste, tanto
33 1, 16 | costui pochissime altre cose di fuori saranno necessarie.
34 1, 18 | chi per desiderio delle cose amate, stimando sé già esserne
35 1, 24 | medesima, la quale in tutte le cose cerca convenienza e perfezione,
36 1, 25 | incarco alcuno di molte altre cose, e di questo in prima quale
37 1, 26 | riputato quanto era in tutte le cose constantissimo e severissimo,
38 1, 27 | poi sufficiente, le quali cose pare che ne' maggiori bisogni
39 1, 30 | né scostumata; le quali cose sì, come tu dicevi, raro
40 1, 30 | avere in queste tali dette cose sollecitudine, non pare
41 1, 34 | contender teco, né disputare le cose sì a sottile. Sono contento
42 1, 34 | pazzo, benché io in molte cose non sia e inverso de' fanciulli
43 1, 36 | tempo e condizioni delle cose gli accede e persuade. Né
44 1, 37 | incursioni e impeti delle cose, e liberi da tante a tutti
45 1, 38 | prosperità, sufficienti alle cose maggiori, diesi loro minori
46 1, 40 | che il ritrovare quelle cose, le quali in tutto voleano
47 1, 41 | se tu credessi nell'altre cose ascosissime avere e' segni
48 1, 41 | certezza che in quell'altre cose copertissime e in tutto
49 1, 41 | ottima constitutrice delle cose, volle nell'uomo non solo
50 1, 41 | a che fine sieno nate le cose. E agiunsevi una divina
51 1, 43 | dimenticano, né sono nelle cose ostinati, ma rimettono e
52 1, 43 | continenza e fuga delle cose voluttuose che a' desiderati
53 1, 44 | usandogli ed essercitandogli in cose quanto nella loro età si
54 1, 44 | piccolo sarà allevato nelle cose virili e ample, a costui
55 1, 44 | cominciare usare e' fanciulli in cose laboriose e ardue, ove con
56 1, 45 | quali prima a tutte queste cose erano rozzissimi e inutilissimi?
57 1, 46 | studio essercitandosi in cose lodatissime sé corressero.
58 1, 46 | memoria, che non solo referiva cose insieme dette da molti,
59 1, 46 | fatigoso. Se in costoro in cose difficili l'essercitarsi
60 1, 46 | memoria, e spess'ora di molte cose voleva udire il parere nostro
61 1, 47 | ogni luogo, in tutte le cose mai fu se non lodatissimo.
62 1, 48 | licito lasciare l'altre cose publice e private per dirozzare
63 1, 49 | che conferendo di simili cose utilissime. E piacerammi
64 1, 50 | cura in prima, e poi delle cose le quali noi proccuriamo
65 1, 50 | a trassinare e governare cose quali e' non conoscessero,
66 1, 50 | così simili altre molte cose essere allo essercito non
67 1, 50 | giudica tutte quelle medesime cose le quali moderate giovano,
68 1, 50 | riputare sicura, quando di cose benché al sicuro navigar
69 1, 51 | servitù a servarlo. Daremo le cose moleste e gravi a' nostri
70 1, 51 | sieno dotti come nell'altre cose civili, così a conservarsi
71 1, 53 | imparare dire e fare le cose lodate bene e prudentemente,
72 1, 53 | parole e buono fattore delle cose; o vero darlo a chi più
73 1, 53 | conoscere e sapere le pregiate cose. Marco Tullio Cicerone,
74 1, 53 | chi dovesse essere nelle cose sue più che lui stesso sollicito,
75 1, 54 | sparge e transcorre in cose ove dipoi gli è forza pentirsi
76 1, 56 | amore e osservanza delle cose divine tiene mirabile freno
77 1, 56 | Ierone apresso Senofonte: «Le cose grate a' figliuoli facciangli
78 1, 57 | starna che sappino come le cose abbiano nome, prima richieggano
79 1, 57 | facciangli essercitare in cose lodate e magnifice, e sappino
80 1, 58 | vorrebbe ragionare se non di cose buone e mature, come è tua
81 1, 58 | intera e ampla. Tutte queste cose a te paiono forse leggieri,
82 1, 58 | che non sanno in molte cose deliberarsi, e temono troppo
83 1, 60 | che la natura in tutte le cose molto sé adopera quanto
84 1, 60 | conservare e all'altre procreate cose in molta parte giovare;
85 1, 61 | E così nell'altre simile cose si vede qualche consuetudine
86 1, 62 | essercizio di buone e lodate cose; e se da sé il figliuolo
87 1, 62 | acaggia che ti s'aparecchi più cose utili, alle quali tu non
88 1, 67 | figliuoli molto amore alle cose lodate, e in loro confermare
89 1, 67 | grandissimo contro alle cose disoneste e brutte. Ma se
90 1, 69 | conoscere quanto in tutte le cose vogliano le leggi e la ragione.
91 1, 70 | porgono le lettere a sapere le cose singularissime ed elegantissime;
92 1, 70 | piacciavi conoscere le cose passate e degne di memoria;
93 1, 70 | gentilezze; studiate conoscere le cose umane e divine, quali con
94 1, 70 | leggere e rivedere buone cose assai. Tu n'esci abundante
95 1, 71 | a chi regge e governa le cose; né descrivo quanto elle
96 1, 73 | sempre nella fama e nelle cose giovata, testé non bisogna
97 1, 73 | schermire, notare e tutte simili cose, quali in maggiore età spesso
98 1, 74 | Lionardo mio, potrebbe a tante cose provedere? E qual figliuolo
99 1, 75 | insegna a una bestia far cose umane, a uno corvo favellare,
100 1, 76 | che tu non sollecitassi le cose di fuori, tutto il dì ti
101 1, 76 | questo, quanto puoi nelle cose lontane, ben potranno e'
102 1, 76 | dilettosa faccenda alle cose quali loro sono al continuo
103 1, 77 | tuo intelletto a tutte le cose lodate atto e accommodato?
104 1, 77 | atto e accommodato? Molte cose meglio si dicono che non
105 1, 79 | Se la instabilità delle cose può così, uno figliuolo
106 1, 80 | medesimo, Lionardo, è una delle cose la quale spesso a' padri
107 1, 80 | volontà più fermo e nelle cose desiderate più baldanzoso,
108 1, 81 | necessitati, si danno a far cose sozze, pericolose, infame
109 1, 82 | padri, monstrarsi nelle cose troppo curioso. E fanno
110 1, 83 | ricchezze, stati e simili cose commode nella vita, e quasi
111 1, 87 | dia modo di tutte queste cose come con suttilissimi argomenti
112 2, 1 | nobilissime e prestantissime cose, delle quali Adovardo e
113 2, 1 | voi, come in queste altre cose, così sarei in quella parte
114 2, 7 | come facciamo, e nell'altre cose e ancora in questa, i costumi
115 2, 12 | vecchi ancora, e' quali nelle cose amatorie possono parere
116 2, 12 | civile. Costui, nell'altre cose solertissimo e diligentissimo,
117 2, 12 | ogni amministrazione delle cose pubblice e prestantissime
118 2, 13 | masserizia, le quali tutte cose sono in le donne tali, che
119 2, 15 | duri, e' quali non delle cose a tutti gli altri mortali
120 2, 18 | e infinita stultizia, le cose degne nella vita de' mortali,
121 2, 19 | con ragione poi sèguiti le cose lodate, fugga ogni biasimo,
122 2, 26 | stia in mente, dell'altre cose, quali sono non molte a
123 2, 27 | narrarci qual modi e qual cose sieno quelle tanto alla
124 2, 28 | LIONARDO Tutte queste cose ci sono ozio, affezione
125 2, 28 | voglio sappiate queste sono cose ample e maggiori a spiegarle
126 2, 28 | esplicarle; le quali tutte cose conosco, fratelli miei,
127 2, 28 | testé qui in mezzo così le cose aviluppate, interverrebbe
128 2, 28 | dotti potrei io se non dire cose a loro notissime; gl'ignoranti,
129 2, 35 | accade a domandare, qual cose facciano una famiglia felicissima.
130 2, 37 | la quale manchi in queste cose delle quali noi tutti eravamo
131 2, 37 | e aviliti, e dove nelle cose magnifice e gloriose quelli
132 2, 39 | le quali restano a dire cose, le voluttà e lascivie amatorie
133 2, 40 | amore lo nutrisse e dalle cose nocive lo difendesse. Era
134 2, 40 | conservare le utile e commode cose al vivere umano in lo congiugio
135 2, 40 | mancasse qual si sia delle cose al vivere dovute e necessarie,
136 2, 40 | divina maestra di tutte le cose con queste condizioni, che
137 2, 41 | per adurli in desiderio di cose onestissime. Potranno le
138 2, 42 | audacissimi uomini; e così nelle cose prospere quanto siano i
139 2, 42 | voluttà. Queste adunque cose qui saranno utile a raccontarle,
140 2, 46 | si seguiti tutte queste cose, le quali veggiamo che sono
141 2, 47 | quale considereremo qual cose siano bene atte e da preferire.
142 2, 47 | parenti sapendosi nelle cose mal reggere, o forse così
143 2, 47 | non vili, e nelle altre cose modesti e regolati, non
144 2, 48 | pagato, e a te tanto nelle cose pare da fare ogni grande
145 2, 49 | figliuoli assai. Queste tutte cose difficilissime, Lionardo,
146 2, 50 | questa materia necessarie cose, quali qui restano per certo
147 2, 52 | religione, però che queste sono cose troppo in una moglie necessarie,
148 2, 54 | Battista, pregare Iddio che le cose a tutti gli altri facili,
149 2, 54 | membra e vacui; le quali cose molto sono da non volerle
150 2, 55 | tacessi queste sì necessarie cose, le quali osservate sono
151 2, 58 | conservi, se in prima dico due cose necessarie a' nati fanciugli,
152 2, 59 | delle due quali proposi dire cose. L'altra sì è che l'ora,
153 2, 59 | nacque, e serbisi tra le care cose. Questo per molte cagioni,
154 2, 61 | quello ch'io dirò testé, cose più tosto utili alla famiglia
155 2, 61 | d'uno infermo. Le quali cose se così sono, chi dubita
156 2, 62 | ove si vegga di quelle cose tutte copia, quali giovano
157 2, 64 | e unione; le quali tutte cose con nostra industria e diligenza
158 2, 65 | aspetto, e tali nell'altre cose che la casa mai abbia con
159 2, 66 | distinto e disposto in mezzo cose qual mai arei stimato si
160 2, 66 | avere imparato da te queste cose bellissime e utilissime
161 2, 69 | cominciato per insegnarci cose molto utili. - Da Lionardo, -
162 2, 71 | poteva, molto utilissime cose non sanza perfetto ordine,
163 2, 71 | dottrina e cognizione di cose perfettissime, dovemo ricognoscerti
164 2, 72 | opera, senza molto sudare in cose virilissime e faticosissime?
165 2, 72 | nulla si truova tanto alle cose publice e private nocivo
166 2, 73 | sentimento, sanza le quale cose nulla si può veramente giudicarsi
167 2, 74 | riconoscere e' luoghi e cose celeste. Dicevano gli Stoici
168 2, 74 | speculatore e operatore delle cose. Crisippo giudicava ogni
169 2, 74 | modo e misura di tutte le cose. Platone scrivendo ad Archita
170 2, 75 | primo e vero principio alle cose, ove si vegga tanta varietà,
171 2, 75 | sentendo tanta utilità nelle cose produtte a' bisogni umani
172 2, 75 | e saette, le quali tutte cose non può non confessar l'
173 2, 75 | seguire e apprendere le cose necessarie e utili; diègli
174 2, 75 | sentisse e meglio seguisse le cose utile, fuggisse le incommode
175 2, 75 | docilità, memoria e ragione, cose divine e attissime ad investigare,
176 2, 75 | della fortuna, a conseguire cose difficillime, a vincere
177 2, 75 | e forza, e spregio delle cose caduche, colle quali tutte
178 2, 75 | ozio, ma per adoperarsi in cose magnifice e ample, colle
179 2, 76 | necessarie queste recitate cose a provare quanto io stimo
180 2, 76 | posto in vita per usare le cose, per essere virtuoso e diventar
181 2, 76 | grato a Dio. Chi male usa le cose nuoce agli uomini e non
182 2, 76 | e fatto a usufruttare le cose, e nato per essere felice.
183 2, 76 | adoperandosi con virtù, usando le cose con ragione e modo. E così
184 2, 76 | così adoperando l'altre cose insieme a sé stessi con
185 2, 76 | disporsi a male usare le cose per nuocere agli uomini,
186 2, 78 | considerare queste due cose: l'una essaminare lo 'ngegno,
187 2, 78 | me. Ma volendo tu darti a cose civili, trovandoti moltitudine
188 2, 78 | fortune, e' tempi e l'altre cose. Allora si faccia come diceva
189 2, 78 | la via, se la ruina delle cose la impaccia e guastala,
190 2, 78 | chi pregia la fortuna e le cose caduche, costui mai meriterà
191 2, 78 | giova sapere col corso delle cose tragittarsi a buona quiete
192 2, 79 | che alla virtù pochissime cose sono necessarie. Come vedi,
193 2, 80 | Però vedi tu quanto nelle cose meglio sia essere che parere.
194 2, 80 | quello che tu sai. Alle quali cose se tu ben vi penserai, credo
195 2, 81 | autorità adoperandole in cose amplissime e nobilissime
196 2, 82 | ragionare con voi, di simile cose le quali appartenghino a
197 2, 83 | al guadagno diverrà dalle cose contrarie, dalla negligenza,
198 2, 83 | in la fortuna, né in le cose estrinsece, ma in te stessi.
199 2, 83 | sollecitudine e cura delle cose, cioè la masserizia. La
200 2, 84 | parte da noi, parte dalle cose fuor di noi. In noi sono
201 2, 84 | nostra. Fuori di noi le cose atte a guadagnare sono poste
202 2, 84 | eredità, donazioni, alle quali cose sono dati uomini non pochi.
203 2, 84 | Solo el caso e corso delle cose in essi potrà satisfare
204 2, 84 | e' quali si tranno delle cose, come sono usure, e come
205 2, 84 | nostri scopeti, le quali cose sanza umana fatica, sanza
206 2, 84 | tutte queste da me dette cose, animo, corpo, fortuna,
207 2, 84 | animo, corpo, fortuna, e cose. Quali essercizii sarebbe
208 2, 85 | imperio come sopra delle cose umane, così sopra gli studii
209 2, 85 | copia delle medesime umane cose sottoposte alla fortuna.
210 2, 85 | grande imprese, condurre cose utilissime alla patria,
211 2, 86 | tranquillità e verità, le quali cose, come le sue a el corpo
212 2, 86 | constante e ferma che tutte le cose sottoposte alla fortuna,
213 2, 86 | grazia e lode, per le quali cose solo si cerca vivere in
214 2, 86 | copia e abundanza delle cose. Così viveremo liberi e
215 2, 86 | agli amici, adoperatele in cose magnifiche e onestissime.
216 2, 86 | quello poi procede dalle cose, si vuole esservi né sì
217 2, 87 | e onore abundantissimi, cose tutte da preporre a qual
218 pro, 2 | femmine sapessero quante cose oggi sono in quella lingua
219 pro, 2 | scolastice e scienze, ma di cose ben vulgari e domestice
220 pro, 4 | secondo libro recitò quali cose s'avessero a considerare
221 pro, 4 | sempre a te piacquero le cose mie, leggerai questo buon
222 3, 1 | Avea già datoci a più cose risposta Lionardo, delle
223 3, 3 | volesse salutarsi e dire più cose, ma nulla potesse profferire.
224 3, 17 | LIONARDO E quante ancora cose a voi era consuetudine fare
225 3, 22 | qualche fatta spesa, le quali cose pessime sempre vengono agli
226 3, 24 | lasciamo andare tutte queste cose, quali sono piccole a petto
227 3, 32 | vita ingegnato conoscere le cose più colla pruova mia che
228 3, 32 | perché essi non usano le cose quando bisogna, e anche
229 3, 32 | quali a' bisogni usano le cose quanto basta e non più,
230 3, 39 | quanto giova più nelle cose di questo mondo uno simile
231 3, 40 | tu? Non avete voi queste cose tutte ne' libri vostri?
232 3, 43 | sino a qui così del resto cose elettissime.~
233 3, 44 | Lionardo. E' m'è debito fare cose piaccino a' miei. E tanto
234 3, 48 | masserizia sia la mia, di che cose e in che modo. Che la masserizia
235 3, 52 | adunque si vuole adoperare le cose; non bisognando, serbàlle.
236 3, 52 | non tanto in serbare le cose quanto in usarle a' bisogni.
237 3, 60 | spendere e non sapere usare le cose al bisogno. Ma poiché la
238 3, 60 | sta in usare e serbare le cose, veggiamo quale cose s'abbino
239 3, 60 | le cose, veggiamo quale cose s'abbino a usare e serbare.
240 3, 60 | volere usare e serbare le cose altrui sarebbe o arroganza,
241 3, 62 | GIANNOZZO Però conviene le cose di che noi abbiàno a essere
242 3, 66 | figliuoli, roba e simili cose?~
243 3, 70 | appetisca, sdegni e simili cose?~
244 3, 72 | GIANNOZZO Adunque simili cose sono tue proprie.~
245 3, 74 | Ma per dirti brieve, tre cose sono quelle le quali uomo
246 3, 84 | pensare ed essercitare cose lodevoli, costui fa il tempo
247 3, 84 | il corpo e il tempo, tre cose da natura vostre proprie,
248 3, 86 | usare ancora e in serbare le cose. Parmi da investigare di
249 3, 86 | Lionardo mio. Io l'adopero in cose necessarie a me e a' miei,
250 3, 87 | LIONARDO Quale sono le cose necessarie a voi e a' vostri?~
251 3, 88 | contro a' maligni, sperare cose amplissime, desiderare cose
252 3, 88 | cose amplissime, desiderare cose ottime e lodatissime.~
253 3, 92 | tu dubiti? Imperoché le cose vere e buone stanno da sé
254 3, 92 | invitanti, voglionsi fare. Ma le cose non buone sempre giaciono
255 3, 93 | virtù, vivere lieto e fare cose delle quali non dubiti.
256 3, 99 | usanza mai ragionare di cose infime, sempre di cose magnifice,
257 3, 99 | di cose infime, sempre di cose magnifice, sempre fra loro
258 3, 99 | cominciò ivi narrare di queste cose, non della masserizia no,
259 3, 99 | con pazienza, vincendo le cose avverse e moleste, noi meritavamo
260 3, 99 | adoperando le membra in cose liete e ben grate. Ma io
261 3, 99 | saprei racontare queste cose sì bene quanto colui le
262 3, 99 | quale di queste tre dette cose più fosse proprie de' mortali,
263 3, 99 | così ci tenne dicendo molte cose, le quali messer Benedetto
264 3, 101| dell'animo. Io l'adopero in cose oneste, utili e nobili quanto
265 3, 101| stessi. Sempre m'afatico in cose utili e oneste.~
266 3, 103| ella è maggiore; e delle cose care dobbiamo esserne riguardatori
267 3, 104| esserne massaio. Ma che cose trovate voi in prima utilissime
268 3, 115| sta in bene adoperare le cose non manco che in conservalle,
269 3, 115| lodati; non l'adopero in cose vili, non spendo più tempo
270 3, 115| non spendo più tempo alle cose che ivi si richiegga a farle
271 3, 115| che arò io da fare? Tante cose: annòverole, pensovi, e
272 3, 115| il tempo distribuire le cose, darsi alle faccende, mai
273 3, 115| Fo adunque di queste tre cose quanto avete udito. Adopero
274 3, 117| ed errore. Tanto sono le cose della fortuna nostre sì
275 3, 117| facile e liberale delle cose sue, ma iniqua e malvagia
276 3, 118| Demifo, - ciascuno, quando le cose gli secondano, allora molto
277 3, 118| qualche sinistro a' suoi, cose possibili quali tutto il
278 3, 118| ancora molto più quando le cose cominciano a declinare e
279 3, 123| quale bramerà e usurperà le cose publice. Non ti biasimerò
280 3, 124| opera, per potere nelle cose più che gli altri cittadini.
281 3, 124| magistrati per guidare le cose publiche non con volontà
282 3, 124| della republica; le quali cose non si possono mantenere
283 3, 124| perverterebbono ogni cosa, onde cose né publiche né private più
284 3, 125| assiduo studio di buone cose sé stessi tradusse fuori
285 3, 125| sollecitudine e cura delle cose laboriose e generose, poiché
286 3, 126| onore si vogliono molte cose lasciare adrieto, ma dico
287 3, 126| voi stessi; per guidare le cose publiche non lasciate però
288 3, 126| troverrà fuori di casa; e le cose publiche non sovvengono
289 3, 126| e diligenza delle vostre cose domestiche quanto al bisogno
290 3, 126| bisogno sarà debito, e alle cose publiche vi darete non quanto
291 3, 127| faremo. Ma di tutte queste cose private e domestiche, le
292 3, 132| te stessi: adoperàlli in cose oneste, virtuose e utili,
293 3, 134| e' picchini, custodirà le cose, e provederà a tutta la
294 3, 136| grande parte e guastano le cose.~
295 3, 138| apartiene comandare a' miei cose giuste, insegnarle loro
296 3, 139| LIONARDO Prendete voi delle cose quanto pensate vi bisogni,
297 3, 142| piacque avere in casa tutte le cose comode e necessarie al bisogno
298 3, 144| GIANNOZZO Molte cose, Lionardo mio: buona fortuna,
299 3, 151| casa. Adunque in queste cose che ordine tenete voi?~
300 3, 153| che modo guideresti voi le cose?~
301 3, 154| di questa età tua, molte cose potrei, quali testé non
302 3, 154| luogo a luogo. Perdonsi le cose, smarrisconsi, romponsi.
303 3, 157| fosse atta a queste tutte cose? Non sarebbe egli difficile
304 3, 158| sente molto l'aere e le cose non buone alla sanità. E
305 3, 158| gli bisognasse chiedere le cose d'altronde, e vederei in
306 3, 160| migliori di tutte quali dissi cose, ivi mi fermerei.~
307 3, 162| ove fusse l'aria e l'altre cose più atte alla sanità. Sapete
308 3, 168| GIANNOZZO L'altre buone cose al cibo e al vivere nostro, -
309 3, 175| sana e abondante di buone cose. E, Giannozzo, avendo queste,
310 3, 184| accade nella famiglia. Molte cose sono sufficienti a molti
311 3, 184| bisogna doppia spesa, e molte cose delle quali si giudica per
312 3, 189| intendere pascersi di buone cose?~
313 3, 191| LIONARDO Piacemi. E queste cose, Giannozzo, le comperresti
314 3, 192| masserizia. Chi vende le cose sue stimi tu venda testé
315 3, 193| del danaio si vendono le cose buone e utili.~
316 3, 196| avere provato più anni le cose mie e conoscerle quanto
317 3, 202| legne, strame e simili cose, ove farei alevarvi suso
318 3, 207| Tanta adunque diversità di cose come troverresti voi in
319 3, 208| insieme le più necessarie cose, pane, vino. E per la via
320 3, 218| litigii e l'altre simili cose acerbissime e piene di malinconie
321 3, 218| bruttissime a ragionarne cose, e orribili a ricordarsene.
322 3, 225| per queste prestantissime cose, commove e sé stessi incita
323 3, 225| immortalità; quali ottime cose forse non si truovano in
324 3, 244| stendermi buono nome, le quali cose non si può di leggieri giudicarne
325 3, 246| rivedere persino alle minime cose, e qualche volta, benché
326 3, 246| io spesso riconoscendo le cose, non potrebbono gli errori
327 3, 246| uomo non solo in maggiori cose della terra, in reggere
328 3, 248| indugi d'oggi in domane, le cose t'invecchiano pelle mani,
329 3, 248| negligente. Né stimare alle cose tue altri sia più che tu
330 3, 248| avere principale cura delle cose sempre suole di qualunque
331 3, 249| ti nocerà ove vedrà alle cose tue in te stessi essere
332 3, 250| difetto di chi governa le cose, pare veramente possa così
333 3, 250| farli amorevoli a me e alle cose mie.~
334 3, 251| amorevoli e studiosi delle cose vostre.~
335 3, 264| tutta la sua età. Quale cose non così farà lo strano.
336 3, 280| ma bene studio fare le cose maturamente presto.~
337 3, 290| noi padri consiglio. Molte cose di questo mondo meglio per
338 3, 290| possiamo in bene molte cose con la nostra pratica forse
339 3, 290| tempo, ottimo maestro delle cose, rende e' vecchi buoni conoscitori
340 3, 290| operatori di tutte quelle cose, quali a noi mortali sono
341 3, 291| apreendere molte e perfette cose, ma voi e in questo e negli
342 3, 291| nostra espettazione. Tante cose c'insegnate quante io mai
343 3, 291| massaio delle sue proprie cose, reggere e moderare l'affezioni
344 3, 291| guidare la bottega, le quali cose da per sé ciascuna sarà
345 3, 293| gravità sempre ragionava di cose onestissime e bellissime,
346 3, 293| della famiglia. Distingua le cose sue, pongale in modo che
347 3, 294| diligenza di chi governa le cose rende ogni grande e grieve
348 3, 294| lasciano bene di servire alle cose publiche. Però dubito la
349 3, 294| diligenza nostra a tutte le cose in tempo fusse non quanto
350 3, 297| entro in casa quelle tutte cose minori lascialle a cura
351 3, 297| quando a me stia nelle cose virili tra gli uomini, co'
352 3, 297| la cura e diligenza delle cose sempre fu madre delle ricchezze.
353 3, 297| agli uomini occupati in cose non feminili stia bene essere
354 3, 298| quale premesse la patria, le cose sacre, o e' nati suoi. Ed
355 3, 298| utili sedendo a custodire le cose, quasi come la natura così
356 3, 298| donna serrata in casa le cose e sé stessi con ozio, timore
357 3, 298| ha in odio queste minime cose femminili facilmente dimonstra
358 3, 298| lasciasti il governo delle cose minori, e per voi, quanto
359 3, 299| famiglia non solo fare le cose degne all'uomo, ma ancora
360 3, 305| serrato l'uscio le monstrai le cose di pregio, gli arienti,
361 3, 306| LIONARDO A tutte queste cose preziose adunque era consegnato
362 3, 307| diletto e per riconoscere le cose io possa solo e con chi
363 3, 307| niuna delle preziose mie cose fosse alla donna mia occulta.
364 3, 307| che tu sia molto più nelle cose di casa sollecita che in
365 3, 307| curasse sapere le mie secrete cose più che io mi volessi; né
366 3, 313| sarà gratissimo faccia tre cose: la prima, qui in questo
367 3, 313| dissi, provedesse che delle cose domestiche niuna andasse
368 3, 315| giovinetta possa essere in le cose bene dotta. Né si richiede
369 3, 316| insegnastili voi queste cose?~
370 3, 324| queste ottime e santissime cose pregatone Iddio, se in esse
371 3, 324| accetta a Dio in tutte le cose delle quali pregasti; e
372 3, 325| tu poni mente, tutte sono cose ne' vostri lisci venenose,
373 3, 341| quando a te dispiaceranno le cose brutte; e gioverà questo
374 3, 341| cicalando e procurando più le cose fuori di casa che quelle
375 3, 341| conserverai e adopererai le cose nostre domestiche bene».~
376 3, 342| voi credo, come l'altre cose, così ancora gl'insegnasti
377 3, 343| molto amore a noi e alle cose nostre».~
378 3, 345| sappiano ubidirli in quelle cose quali essi non sanno comandare,
379 3, 345| qualcuno a guardia delle cose, a ciò che, se caso avenisse,
380 3, 346| caro colui commetta in le cose nostre qualche grandissimo
381 3, 347| pace e concordia, quali cose ottime se vorranno bene
382 3, 348| conservare e bene usare le cose?~
383 3, 351| madre di famiglia pelle cose quali da me ella con sì
384 3, 351| avesse veduto in procurare le cose domestice che niuna andasse
385 3, 351| di famiglia in tutte le cose. Ma, che Dio a te sia favorevole
386 3, 353| pericoloso, e serrare le cose le quali tutta ora s'adoperano
387 3, 353| bisogna che non tutte le cose sempre stiano quanto dicevi
388 3, 353| la casa, rinumerare se le cose sono ne' luoghi loro, e
389 3, 355| casa si distribuisse le cose con ragione e ordine, e
390 3, 355| de' danari comperasse solo cose necessarie alla famiglia.~
391 3, 359| Bisogna per conservare le cose prima provedere che da sé
392 3, 359| questo non biasimerei se le cose da serbare, per non le lasciare
393 3, 359| amorevole e massaio verso le cose nostre.~
394 3, 361| procurerebbono con diligenza le cose nostre. A' sani farai dare
395 3, 361| nostre. A' sani farai dare le cose buone, acciò che di loro
396 3, 361| domestici bisogni non manchi le cose, fa in casa come fo io nel
397 3, 365| infamia, e così chi non ama le cose tue triste impara poco amare
398 3, 365| il pane migliore, l'altre cose competente, la famiglia
399 3, 365| dispensatore fa delle buone cose masserizia, e delle cattive
400 3, 365| per ciascuno de' tuoi le cose buone si riguardano, e dagli
401 3, 365| onorato, e durano sempre le cose buone più che le non buone.
402 3, 366| LIONARDO Ben si suole dire le cose buone meno costano che le
403 3, 367| dubitare, egli è verissimo. Le cose quanto sono migliori tanto
404 3, 367| voglionsi avere in casa le cose buone, e averne in copia
405 3, 369| l'ordine si facevano le cose leggiermente e bene, e doppo
406 3, 371| ordine e modo in tutte le cose. A te non sta portare la
407 3, 371| gli uomini fare l'altre cose virili, né ancora alle donne
408 3, 371| cura, e provedere che le cose siano in uso a' tempi dovuti,
409 3, 372| bene animata a fare quante cose voi contavi?~
410 3, 373| dissi: «Moglie mia, queste cose quali io dico, se tu disporrai
411 3, 373| facci ogni cosa, no. Molte cose a te sarebbono male a fare,
412 3, 373| facesse, ma a te sta nelle cose più infime comandare, e
413 3, 374| famiglia e conservasse le cose domestice! E quanto li dovesti
414 3, 381| alcuna acerbità se non di cose quali vengono solo per tuo
415 3, 381| Questo e molte simili cose atte alla materia più volte
416 3, 385| comandamenti suoi, e ciascuno fa le cose a sua voglia, sta la casa
417 3, 385| sarà desta e diligente alle cose, tutti e' suoi la ubidiranno.
418 3, 391| tante buone e santissime cose.~
419 3, 394| tu sia, mai si ragiona di cose se non molto nobilissime,
420 3, 395| LIONARDO In tutte l'altre cose sempre fu Giannozzo da essere
421 3, 397| non manco sta in usare le cose che in serballe, e come
422 3, 397| altre masserizia sono le cose più che tutte l'altre proprie
423 3, 399| vostri antichi, le quali cose in parte alcuna non sono
424 3, 399| sono certo ingegnato dire cose utili, quali dirle con eloquenza,
425 3, 406| LIONARDO Molte più cose: in che modo alla famiglia
426 3, 408| se non come dell'altre cose? Spendansi alle necessità,
427 3, 409| danaio essere di tutte le cose o radice, o esca, o nutrimento.
428 3, 409| ogni cosa, e a tutte le cose bisogna danari; alla villa,
429 3, 409| e simili altre, le quali cose non si posseggono e ottengono
430 3, 410| non manchino molte e molte cose, le quali non si truovano
431 3, 410| travaglio in trovare le cose di dì in dì, e in quelle
432 3, 411| possino meglio serbare che le cose stabili? Parti però più
433 3, 411| e infinite simili altre cose pessime in uno sorso divorano
434 3, 414| quello cambio riceverne cose. Tu, vero, avendo le cose,
435 3, 414| cose. Tu, vero, avendo le cose, che ti bisogna il danaio?
436 3, 414| bisogna il danaio? E hanno le cose questo in sé più, che le
437 3, 414| in questo, parte in altre cose poste e in diversi luoghi
438 3, 416| partire le fortune sue in più cose e in più luoghi. E sono
439 3, 418| danaio per comperare le cose. Parse a me volesti pur
440 3, 420| in questo come nell'altre cose conoscete.~
441 3, 439| Comunicarebbe così tutte le cose, tutte le voglie, tutti
442 3, 442| mio amico, uomo in l'altre cose intero e severo, ma ne'
443 3, 442| loda loro. In queste simili cose molto lo truovano liberale,
444 3, 467| E pare a me di tutte le cose necessarie al vivere, di
445 3, 496| degli amici: provarli in cose pacifiche e quiete, per
446 3, 496| alle turbate, provarli in cose private e piccole in casa,
447 3, 500| la intrata, e in tutte le cose, atti, parole, pensieri
448 4, 1 | affezione e animo nelle cose avverse ancora non resti
449 4, 2 | Molte diceano dell'amicizia cose belle a udirle, ma cose
450 4, 2 | cose belle a udirle, ma cose quale a chi poi le pruova
451 4, 2 | quali scrissero quelle belle cose dell'amicizia, poco si curavano
452 4, 2 | che sanno dire bello, ma cose inutili. Credete a me, e
453 4, 8 | era da udirlo. Sono in le cose produtte dalla natura maravigliose
454 4, 14 | famiglia e patria mia, più cose con molta gravità e signorile
455 4, 14 | forza delle armi, quali cose sempre furono proprii essercizi
456 4, 15 | forse di chi amministra le cose publice questa a noi Alberti
457 4, 16 | debito in qualunque possiamo cose essere utili l'uno allo
458 4, 18 | espettazione; sempre a loro con cose nuove me li rendea lieto,
459 4, 20 | proposito già recitava io più cose, quando intanto sopragiunse
460 4, 20 | prosterna e sottenga, e simile cose assai, per qual si dimostrava
461 4, 21 | piacere e inutile sollazzo. In cose più degne e più alla famiglia
462 4, 24 | principi tanto quanto di queste cose altrove si racconterà, qui
463 4, 24 | iustissima e lodatissima. E delle cose ben giuste però non sempre
464 4, 27 | e per miei gli domandava cose quale era suo debito dare,
465 4, 27 | facile e prono a darti, e le cose de' principi negate non
466 4, 28 | sarebbono pronti ad essequire le cose brutte, ma solo volere chi
467 4, 28 | possiede l'animo e guida le cose, nasce e arde maravigliosa
468 4, 33 | e chi disputa di queste cose cerca felicità, e la felicità
469 4, 33 | che degli amici tutte le cose debbano fra chi insieme
470 4, 34 | instabilità di tutte le cose, chi mai si credesse colla
471 4, 34 | e virtù d'animo; a qual cose i' desidero pratico alcuno
472 4, 35 | coniunzione di tutte nostre divine cose e umane, consentendosi insieme
473 4, 36 | essere studioso e assiduo in cose quale sieno grate, fanno
474 4, 37 | presta conoscimento di varie cose, la istoria vedi comprende
475 4, 37 | udito, veduto, provato molte cose porge cognizione e cauta
476 4, 39 | beneficio, e con quelle cose donde egli ampliasse e di
477 4, 39 | similitudine di studio alle cose oneste e lodate.~
478 4, 43 | prevedere e discernere le cose, a quale el cielo tende
479 4, 46 | e opera e diligenza alle cose in prima lodate e non poco
480 4, 46 | dignità e autorità, quali due cose sempre ad amicizia utilissime,
481 4, 47 | mostrano lodarti, v'agiugnono cose che più siano a biasimo
482 4, 48 | dissimile. Per quali tutte cose ben conosco quello testé
483 4, 49 | rendono sé amati. Quali cose poiché così sono, varie
484 4, 49 | cognizione delle suttilissime cose e difficillime arti; costoro
485 4, 55 | principiarsi; subiungesti qual noi cose facciano chiedere, e quali
486 4, 56 | voi in alcuno desiderio di cose ch'io possa; ché sarebbe
487 4, 58 | ricuperare, e ultimo narrerò cose non vulgari né poche necessarie
488 4, 68 | me induci a non preterire cose qui degnissime. Adunque,
489 4, 68 | e costume; a qual certo cose chi dubita la sola per sé
490 4, 69 | dolce facezie e iocunde cose nostre e ridiculi detti.
491 4, 73 | si direbbe perfetta, se cose ivi necessarie potessi agiungerli.
492 4, 73 | sono quanto discorremmo cose all'amicizia necessarie,
493 4, 81 | certo chi a noi torrà le cose preziosissime, el nome,
494 4, 84 | rarissimo possono avvenire più cose, per le quali chi sia buono
495 4, 85 | benivolenza, quale nata da cose oneste accende gli animi
496 4, 85 | iusta benivolenza fra le cose religiose e sante. Poi a
497 4, 85 | Pertanto que' che dicono molte cose doversi alla antica amicizia,
498 4, 85 | benivolenza dovute. Qual cose, da me forse troppo breve
499 4, 86 | sia da riputarla fra le cose ottime e religiose? E chi
500 4, 86 | oppinione, che 'l danaio nelle cose umane tra e' mortali sia
1-500 | 501-524 |