Parte,  Paragrafo

 1 pro,    1|                           1-~ ~Il principe e l'artefice delle cose,
 2 pro,    8|         mettendomi a scrivere sul principe, che come l'anima razionale
 3 pro,    8|         la formazione dell'ottimo principe, e inoltre si presenterà
 4 pro,    8|        carattere di coloro che al principe fanno seguito; però ho deliberatamente
 5   1,    1|     conquistata le grazie di quel principe sempre a caccia di sottane;
 6   1,    3|       nell'affermare che l'ottimo principe Giove, nella sua saggezza,
 7   1,    3|          che tutto quel che fa il principe degli dèi massimi non possa
 8   1,    3|          cose siano l'opera di un principe folle o di un ambizioso».
 9   1,    3|        Non basta, infatti, che il principe provveda in vista del piacere
10   1,    3|         con cui possono vincerti, principe degli dèi, irato e armato
11   1,   30|          tre giorni otterrà da un principe senza alcuna malizia come
12   2,   10|           di già, eccellentissimo principe degli dèi, quel che succede
13   2,   14|        balli. Se al potere c'è un principe cattivo gli altri fuggono
14   2,   15|           che tu desideri, Giove, principe degli dèi, se hai buon senso,
15   2,   17|        potenza ha il favore di un principe verso qualcuno, la faccia
16   2,   17|          tutti, diventato caro al principe e suo intimo, cominciarono
17   2,   18|          privata dal fatto che un principe beatissimo come Giove, a
18   2,   19|        dèi per via del favore del principe, montato dal successo (capita
19   2,   23|         che vuoi piuttosto che un principe, fin tanto che i tuoi sudditi,
20   2,   23|       scaricare sullo stomaco del principe tutto ciò che non si sopporta
21   2,   23|          ha alcun rispetto per il principe, nessun senso della misura
22   2,   23|          di Giove ottimo massimo, principe dell'universo e re degli
23   2,   25|          a quel che ci preme. Tu, principe dell'universo, dimmi una
24   2,   26|          pranzo l'eccellentissimo principe dei celesti. Momo rispose: «
25   2,   26|       invitare in casa d'altri il principe degli dèi, con l'avallo
26   3,    2|         quale strategia usare col principe, e la praticavano con abilità.
27   3,    2|   sembrassero rivolti al bene del principe e della collettività più
28   3,    3|       miei discorsi a spingere il principe in un'impresa di questa
29   3,    3|           il matto, stando con un principe che è andato fuori di senno?
30   3,    3|        che mi sembrerà gradito al principe. Ma che dico? Fortunato
31   3,    5|          stare impalati vicino al principe, ricevere le visite tirando
32   3,   10| intenzione di far cosa gradita al principe degli dèi. Al centro dello
33   3,   13|        difesa dell'autorità di un principe che era stato sempre così
34   3,   14|       conforme alla serietà di un principe, e nemmeno tanto conveniente,
35   4,   18|          l'unica cosa degna di un principe molto saggio, e rifletté
36   4,   20|         beati son rimasto caro al principe, approvato da tutti quanti,
37   4,   20|        questo modo di operare del principe. Nessuna persona onesta
38   4,   21|     seguire da chicchessia: di un principe pieno di sé si può ammettere
39   4,   21|        una cosa come questa in un principe, in particolare Giove che
40   4,   21|      dubbio un'altra, cioè che il principe abbia la caratteristica
41   4,   21|           se sia meglio essere un principe di tal sorta o un servo».
42   4,   21|       primo affermava d'essere un principe, degno di qualsiasi onore,
43   4,   22|            dev'essere proprio del principe evitare di non far nulla