Parte, Paragrafo
1 1, 4| che tutti gli dèi siano gente modesta e di poche ambizioni,
2 1, 7| maritare, persone anziane, gente di ogni età; nessuno ne
3 1, 9| che c'era uno della sua gente, Momo, che aveva un gran
4 1, 9| appartenere alla nostra gente! Non avrebbe combinato di
5 1, 12| permette, e che detestino la gente perbene come noi, perché
6 1, 23| volgarissimi vagabondi, gente del popolino, di quelli
7 2, 10| tra i mortali, e quella gente, credi a me, non va affatto
8 2, 11| vogliano, banditi esiliati, gente che ne ha combinate di tutti
9 2, 13| ce n'erano di quelli di gente che voleva messo a posto
10 2, 14| era da farsela in mezzo a gente disposta a rimetterci il
11 2, 15| prendermi gioco di tutta questa gente in preda a tanta agitazione,
12 2, 16| mi accorgevo che a tanta gente sembrava degno di pietà,
13 2, 19| e sfrenate che ci siano, gente disposta a sopportare qualunque
14 2, 19| dovrei dissuadere certa gente dal bestemmiare gli dèi,
15 2, 23| malcontento e i litigi di questa gente senza il senso del limite
16 2, 23| se mi tocca comandare su gente che non ha alcun rispetto
17 2, 23| ci ostiniamo a beneficare gente che meriterebbe le si sguinzagliassero
18 3, 5| abituato ad avere al suo fianco gente a cui c'era poco da comandare,
19 3, 11| Aiuto! Soccorso!» alla gente del quartiere, poi esclamò
20 3, 15| girasse gli occhi vedeva gente che si metteva a fischiare
21 3, 21| di specchi riempivano la gente di meraviglia e di stupore;
22 3, 21| se erano, cioè, voti di gente che non credeva nell'esistenza
23 3, 21| non aveva tutti i torti la gente a commentare che era stato
24 4, 2| il mormorio intenso della gente, un intrecciarsi continuo
25 4, 4| guardare quell'ammasso di gente caduta e ridotta allo stremo;
26 4, 7| pezzo ai voti della povera gente». Detto fatto, accendono
27 4, 14| e ne ho vista molta di gente colta ed esperta con cui
28 4, 14| Probabilmente si trova più gente che rimpiange d'esser stata
29 4, 22| accolto in cielo tra gli dèi gente indegna, ed i benemeriti
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