Parte, Paragrafo
1 pro, 8| circostanze dovute, pur di non dare l'impressione a me stesso
2 1, 11| così non la finiva più di dare suggerimenti e far critiche,
3 1, 14| non aveva che lacrime da dare in cambio di quei buoni
4 2, 5| interessi di Giove e dei celesti dare ampia facoltà di gestire
5 2, 11| non continuerò di certo a dare un peso a me stessa col
6 2, 14| incedere in mezzo agli onori, dare feste e banchetti sontuosi.
7 2, 14| parere tutti si abituino a dare il massimo rilievo. Sulla
8 2, 14| di coercizione a chi sa dare ordini giusti e retti? Affermava
9 2, 14| Penso che non si debba dare ascolto a chi va dicendo
10 2, 19| qualunque occasione pensasse di dare il meglio di sé, qualunque
11 2, 19| qualunque cosa pur di non dare a vedere di essersi arresa
12 2, 19| allora che valore dovremmo dare al fatto di non essere stati
13 2, 21| con moderazione, ma non di dare a vedere di arrendersi alla
14 2, 22| dovere, o dèi del cielo, dare un caloroso appoggio a persone
15 2, 23| ricevuta, non hanno altro da dare che puro e semplice odio!
16 2, 26| colse al volo l'occasione di dare una scottatina ad Ercole
17 3, 4| facile capire, in modo di dare a Giove l'impressione di
18 3, 5| rettamente, mentre preferiva dare il suo favore a quelli che
19 3, 6| altro! Visto che non mi puoi dare il sole, almeno non me lo
20 3, 6| ed esclamò: «Io ti posso dare il sole eterno e te lo posso
21 3, 14| complicata, ordina ai Fati di dare inizio alla cerimonia: lui
22 3, 14| imparavano a non pretendere di dare ordini, ma ad essere accondiscendenti
23 3, 16| evitare che altri, tanto per dare l'impressione d'aver fatto
24 4, 12| primigenia dell'universo, e a dare varietà alla disposizione
25 4, 12| alle une un pezzettino da dare in più agli altri. Con dell'
26 4, 13| assurdità pretendere di dare dei precetti con le parole
27 4, 21| proprie capacità piuttosto che dare importanza a quelle altrui.
28 4, 21| posteri? E che valore potremo dare a queste tue leggi così
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