27-assor | assot-compe | compi-dispe | dispi-fuggi | fuggo-inuti | invad-offes | offic-prodi | prodo-ritor | ritra-soppo | soppr-trasf | trasi-zozzo
grassetto = Testo principale
Parte, Paragrafo grigio = Testo di commento
1503 4, 13| un'opera assurda, e non ti dispiacerà esserci anche tu. Sicuramente,
1504 2, 10| puttana che era diventato si dispone totalmente alla finzione,
1505 4, 23| abbondanza al mucchio dei beni e, disponendosi per strade, portici, teatri,
1506 3, 16| sapere, infatti, che lui disponeva di nuovi modelli di mondo
1507 4, 15| se si mantengono sempre disponibili, se la loro efficienza è
1508 1, 1| quanta la sfera del cielo: dispose la collocazione delle dimore
1509 2, 5| donne, si sa, son sempre disposte a pensar male e a intendere
1510 2, 5| dubbio dell'antica offesa e dispostissimo a ogni sorta di audacia,
1511 2, 19| sfacciati, perfino a chi disprezza gli dèi. Ma perché io dovrei
1512 2, 19| sono accaparrata, e non disprezzerei il dono, se ci fosse dato
1513 2, 14| coricati sulla dura terra, e li disprezzi, li guardi schifato come
1514 2, 19| tesi meritasse il più alto disprezzo. Alcuni infatti negavano
1515 2, 19| conquistato. Durante la disputa sugli dèi, un uomo appartenente
1516 2, 14| ritengono un disonore mettersi a disputare con un vagabondo e considerano
1517 1, 35| in mille pezzetti, che si disputarono con accanimento.~~
1518 4, 21| barca, cominciarono subito a disputarsi il posto con battute simpaticissime;
1519 2, 22| varietà di passioni di parte e dispute a vuoto? Ma di' un po' tu,
1520 4, 21| elencare tutte le altre dissennate ostentazioni nella tua pratica
1521 3, 13| nominato è un saggio o un dissennato». Apollo tirò fuori questi
1522 4, 7| s'incontra di frequente. Dissero allora i guitti: «Ma qui
1523 3, 21| fare con le sue finzioni e dissimulazioni! Lo ammetto, il trasformismo
1524 4, 10| carcere del corpo: anzi, per dissuaderlo da quell'intenzione parlavano
1525 4, 22| adatti al suo aristocratico distacco.~
1526 2, 13| che stavano a una certa distanza. Mandata via Giunone, se
1527 1, 21| del colpo d'amore. Perciò, distendendosi pian piano per il muro,
1528 1, 7| cenni di saluto col volto disteso, ispirava fiducia e rispetto;
1529 2, 24| piedi all'aria, così si distingueranno da tutti gli altri quadrupedi
1530 4, 12| vuoti, per farne le femmine; distinse le femmine dai maschi togliendo
1531 pro, 2| fuori dell'ordinario, ben distinte dall'ammasso numeroso di
1532 4, 8| religioso! Ma come faccio a distoglierli dalla loro empietà, se continuano
1533 3, 14| intrattenerli per un po' distraendoli da quella faccenda per lui
1534 2, 7| nel far tutto questo, non distrarsi un attimo, star sempre alle
1535 2, 23| parte alla polemica furono distratti dal frastuono che si udì
1536 pro, 1| immortalità alle anime, distribuendo tutte le meraviglie di questa
1537 pro, 1| ottimo e massimo, mentre distribuì tutte le qualità più ammirevoli
1538 1, 1| da seccature, si mise a distribuire a chi gli parve uffici,
1539 2, 23| posto con gran precisione, e distribuiti i posti di potere in base
1540 3, 13| tutto, tolto quel che ha distribuito agli altri, l'oracolo ha
1541 4, 22| cambiare completamente la distribuzione delle poltrone e ripose
1542 3, 19| se hanno intenzione di distruggerlo?'. Sono rimasto senza parole
1543 2, 14| di saccheggi, vessazioni, distruzioni, abbattendo qualsiasi ostacolo
1544 4, 5| di qua tu, profano, che disturbi le mie sacre funzioni: non
1545 4, 4| rispose: «Ma se voi filosofi dite che gli dèi sono dappertutto!». «
1546 2, 14| il vagabondo non muove un dito per te né per gli altri,
1547 3, 19| qualche volta si mette a divagare con certe domandine, e sembra
1548 3, 19| trattenuto mio malgrado con divagazioni interminabili; pensavo tuttavia
1549 3, 16| quello di Nettuno: questi divagò in lungo e in largo a forza
1550 2, 14| che la natura ci concede diventa ogni giorno più soffice
1551 2, 11| stessa col troppo pregare, diventando così per te oggetto di spasso,
1552 2, 7| che se ne approfittano e diventano ogni giorno più sfacciati
1553 3, 11| quelle persone che fanno diventar gli uomini colti e buoni?».
1554 2, 14| ciascuno di essi per riuscire a diventarne un esperto, unendo una scrupolosa
1555 1, 34| aggredire! Ma preferirei che diventaste qualsiasi cosa piuttosto
1556 3, 2| generale: per esempio Giunone, diventata appaltatrice per la grande
1557 1, 19| contadine rozze: ora che son diventate più carine per merito mio,
1558 4, 4| vista del dio sembravano diventati anch'essi una statua di
1559 3, 20| filosofo del genere! Come diventerei bravo a condurre gli affari
1560 2, 23| volte ho appianato i vostri diverbi, trattenendovi dalle male
1561 1, 1| le adornò di molte statue diversissime, oro e diamanti ed ogni
1562 4, 16| alla gioia più sfrenata, divertendosi un mondo a fare tutto ciò
1563 2, 1| di scrivere attratto dal divertimento che la narrazione procura.~
1564 2, 25| smetto subito di farti divertire colle mie parole e passo
1565 pro, 4| al tempo stesso riesca a divertirli e intrattenerli con invenzioni
1566 4, 16| nello stabilimento e lì, per divertirsi, decidono di nominare tra
1567 pro, 9| allora leggi, soprattutto per divertirti, ma poi anche per mostrare
1568 2, 18| godere una gioia eterna, si divertisse della buffoneria di Momo;
1569 pro, 6| fare perché i lettori si divertissero, e d'altra parte si accorgessero
1570 2, 14| Giove scoppiò a ridere, divertito più che dalle battute di
1571 1, 28| rendeva conto che Fama si divertiva a passare in rassegna non
1572 2, 2| quattro soldi, gli dèi si divertivano di quei voti ridicoli, comportandosi
1573 1, 7| Sulla seconda proposta ci si divideva, ma aveva dalla sua sostenitori
1574 1, 29| una volta prigioniera, si divincoli e fugga, intreccio nei tuoi
1575 3, 19| cipolla dal campo vicino, l'ho divisa in due e mi son piazzato
1576 2, 13| nazioni! Si dibatté a lungo, divisi in due schieramenti, se
1577 4, 23| cattive. Questo tipo di divisione prescriveva che Operosità,
1578 3, 10| punto che tutto il cielo era diviso in non meno di tre schieramenti.
1579 4, 12| e se ne stava fermo lì a divorarseli. Disse allora Caronte: «
1580 4, 21| protesta, invece quando io divulgavo un ordine tutti stavano
1581 2, 23| portati tutti davanti a me! Io do ascolto con la massima pazienza
1582 1, 10| fare, non gli restava che dolersi perché le sue azioni erano
1583 2, 19| assiduità di situazioni dolorose c'è sempre un nuovo motivo
1584 2, 24| furti, saccheggi, incendi dolosi, avvelenamenti, assassini
1585 1, 19| essere offerto senza neanche domandarlo. Andrà a finire che un solo
1586 2, 19| volta però mi capita di domandarmi per quale motivo definiamo '
1587 3, 20| proposito: stavo appunto per domandarti se ti sei incontrato con
1588 2, 26| mezzo a tante smancerie domandasse a Momo cosa glien'era parso
1589 2, 13| abbiamo visto, Momo aveva domandato a Mercurio com'era possibile
1590 1, 16| erano prese d'invidia, e domandavano come aveva fatto una del
1591 3, 12| massa di forsennati? Mi domandavo come può essere che alla
1592 3, 19| mette a divagare con certe domandine, e sembra puntare ad altro;
1593 4, 11| ma chi è che lo dice, ti domando? Le persone sagge, rispondi
1594 3, 5| caratteristiche particolari e domicilio dei filosofi più importanti,
1595 4, 3| coricate sul cornicione che dominava il teatro.~
1596 1, 1| del re degli dèi: Giove, dongiovanni com'era, senza dubbio avrebbe
1597 1, 33| dèe! Scappate, ché certi donnaioli smaniosi, pronti a usare
1598 1, 30| andato a servizio da una donnetta! Pazzo scatenato che sono,
1599 3, 20| andare a parare coi tuoi doppi sensi, caro il mio Socrate!
1600 1, 14| mettere subito delle pesanti doppie porte di bronzo al tempio,
1601 1, 16| Venere, tu Bacco e tu, Aurora dorata, assistetemi con la vostra
1602 2, 14| Quando si ha sonno, si dorme forse con gli occhi meno
1603 4, 21| l'intera città tacendo e dormendo. Ci sono altre due cose
1604 2, 15| possa preoccupare, Momo; dormi!'. Che altro infine? Per
1605 2, 14| corica, non c'è dubbio che si dormirebbe moltissimo e bene. Con l'
1606 2, 15| invece, privo di angosce, dormiva tranquillo comunque si rigirasse,
1607 4, 21| seguono: tu l'intera notte dormivi carico di vino oppure te
1608 4, 8| avere anch'essi una buona dose di macchie di ruggine.~
1609 3, 13| alla competenza di tecnici dotati di una preparazione ad altissimo
1610 4, 12| la seguente dimostrazione dottrinale: «Per prima cosa è bene
1611 4, 22| governante, tratti dalle dottrine dei filosofi; spiacevole
1612 1, 19| qui in mezzo agli uomini, dovendo sopportare scontri e difficoltà,
1613 2, 24| gli altri quadrupedi e, dovendole usare per andare a spasso,
1614 4, 17| portati dietro col pretesto di doverle andare a gettare. Soprattutto
1615 2, 14| quanto gli pare senza mai doverne pagare le conseguenze. Il
1616 4, 11| se non sia tutt'altro che doveroso pretendere di caricare un
1617 2, 8| diventato capace, senza più doverselo imporre, di non raccogliere
1618 3, 2| massima attenzione, per non doversene poi pentire, soprattutto
1619 2, 23| disposizione! Povero me, se dovessi acconsentire a questi svergognati;
1620 3, 6| eccitazione. Alla fine, però, dovette pentirsi amaramente d'aver
1621 2, 23| altra direzione, gli dèi dovettero poi domandarsi con meraviglia
1622 4, 22| la sfottente sconcezza. Dovevamo proprio aver vergogna d'
1623 4, 21| avevi bisogno di molte cose, dovevi stare in guardia da tanti
1624 1, 29| sentire, ti dico io come dovrai fare, nell'interesse di
1625 1, 30| mai il voltastomaco. Si dovrebbero ingoiare le offese degli
1626 1, 12| popolino, gridava così: «Dovremo sopportare in eterno, o
1627 2, 23| causa della mia pazienza, ma dovreste vergognarvi una buona volta
1628 3, 19| retta alle loro assurdità dovresti metterti a creare un numero
1629 1, 13| Virtù, decidere una cosa: io dovrò ricambiare in eterno offese
1630 1, 7| le iniziative che quella drammatica congiuntura poteva consentire.
1631 4, 2| le Naiadi, le Napèe, le Driadi, le Forcidi e altre ninfe.
1632 1, 3| creazione degli uomini, perché, dritti o storti che fossero i suoi
1633 4, 21| potuto - dirai - perseguitare duramente i miei oppositori: chi ha
1634 4, 10| e l'ignoto, le prove più dure, soprattutto perché non
1635 4, 20| abbastanza chiaro quanto durerà la sua fortuna procedendo
1636 3, 21| bella ed elegante e più durevole nel tempo rispetto a quella
1637 3, 19| di scaldarsi e andare in ebollizione ogni volta che si agita
1638 2, 19| offuscato la luce di quelle eccellenti qualità (se proprio le possedevano);
1639 4, 20| senso di giustizia di sua eccellenza Giove e degli dèi, i quali
1640 2, 19| formazione culturale, ma eccessivamente avida di elogi e di gloria,
1641 3, 20| verità. Non vorrei che l'eccessivo prestigio di cui gode quest'
1642 3, 21| un pessimo uso della loro eccezionale acutezza d'ingegno rivolgendola
1643 1, 13| promesso poco fa? Stavi eccitando quella folla incontrollabile
1644 3, 19| anche di molte sostanze eccitanti per stimolarne l'aggressività:
1645 1, 8| Virtù, e aveva cominciato a eccitarsi d'amore. Siccome stava sempre
1646 1, 18| ragazze. Vedendole così eccitate, le guardò in faccia ad
1647 1, 21| sospetto; ancora una volta si eccitava all'azione temeraria, e
1648 3, 19| comprendere l'origine di quelle eccitazioni che portano alla follia.
1649 | eccoli
1650 1, 34| del nemico; Momo rispose: «Eccome desidero che muoiano di
1651 | eccomi
1652 2, 14| perdere tutte le attività economiche e finanziarie, perché l'
1653 2, 24| imbarcarsi in una simile impresa edilizia. Quelli là vantano un'origine
1654 3, 20| Allora mi sono fatto avanti educatamente, e lui mi ha accolto nel
1655 3, 21| sua trappola, e lo credevo effettivamente abbattuto e trasformato
1656 1, 1| fuochi al dio Fato, il più efficiente e responsabile sul lavoro,
1657 2, 23| a quell'opera fragile ed effimera di Giunone, perché ne restasse
1658 1, 3| possa esser mai superato né eguagliato. Tu, con la tua saggezza,
1659 1, 5| doveva corrispondere un egual numero d'immortali; altri
1660 | Eh
1661 3, 16| comunicazioni su progetti elaborati nel comune interesse; quella
1662 3, 16| interventi di modifica le loro elaborazioni artistiche. Più avveduta
1663 2, 11| costava a Giove ottimo massimo elargire a sua moglie che lo pregava
1664 2, 19| e fatiche, mentre hanno elargito a piene mani anche il superfluo
1665 3, 9| personaggi dalla splendida barba, elegantemente vestiti e con la porpora
1666 1, 7| porta in viaggio con sé, elegantissimi, per conquistare grazie
1667 3, 21| che destava in ogni suo elemento la più alta ammirazione.
1668 4, 11| tirato a campare a forza di elemosine». E Caronte: «Almeno il
1669 3, 21| comportamenti delittuosi il lungo elenco dei suoi crimini; allo scopo
1670 4, 20| studio di quelle discipline elevate alle quali mi son sempre
1671 2, 1| capacità, di fronte a tanta elevatezza e abbondanza di argomenti,
1672 3, 1| comprendono sono a un livello più elevato. Vi potrai vedere, infatti,
1673 2, 6| andarsi a preparare al fonte d'Elicona, per togliersi di dosso
1674 2, 13| di farne piazza pulita, eliminandoli dalle nostre dimore celesti.
1675 2, 25| mancando di rispetto, e si eliminerà una causa di ulteriori litigi,
1676 4, 17| desiderato avere ancora per elmo la barca, come prima in
1677 2, 22| tirarmi su da voi. Devo elogiarti, Momo ‑ se intendo bene
1678 3, 20| straordinario che merita ogni elogio. L'ho trovato in un laboratorio
1679 2, 19| della sua causa lo rendeva eloquente, e la stessa verità razionale
1680 1, 29| 29-~ ~Queste erano le elucubrazioni di Momo. Da un'altra parte,
1681 3, 5| parlamento divino con la luce emanante da tanti chiarissimi gentiluomini,
1682 1, 7| al passaggio della dea, emanare i loro effluvi più delicati
1683 1, 5| umane sono una sorta di emanazione; e la contraddittorietà
1684 pro, 2| spiccano per ingegno ed emergono dalla massa, in modo da
1685 4, 2| così lungo che il vapore emesso, condensandosi, formò una
1686 4, 8| se continuano a fare gli empi proprio contro di me?».
1687 2, 23| prendeva con Nettuno per l'empia ospitalità che le aveva
1688 1, 28| ascoltare il racconto di azioni encomiabili, di quanto gliene procurino
1689 1, 1| trovata ingegnosa era degna d'encomio quanto quella della dea
1690 2, 20| insopportabile di gesticolare, l'enfasi ostentata delle sue parole,
1691 3, 9| qualsiasi cosa, anche la più enigmatica e difficile, dopo che ne
1692 2, 23| dal canto loro, ebbero l'ennesima occasione di osservare quanto
1693 2, 19| comportarsi bene con lui: era enormemente pentita di questa mancanza
1694 pro, 1| ritenuta la prima in un ente divino: essere senza concorrenza
1695 | entrambi
1696 4, 4| di Enope nel bosco; poi, entrando in teatro, trovò ad aspettarlo
1697 2, 11| di Febo si rifiutano di entrarci, schifati dalla puzza! A
1698 4, 3| non stettero a sentirlo ed entrarono nel teatro. Giove per primo
1699 2, 23| improvvisamente venire dall'entrata del cielo. Tutti, posati
1700 1, 14| al sicuro, con tutte le entrate sbarrate, da eventuali oltraggi
1701 1, 34| essere animato, perché chi è entrato in un corpo mortale, oltre
1702 1, 5| accanimento vendicativo, ed entrava in polemica serrata con
1703 3, 14| file di dèi e di dèe che entravano, e ravvivare a tutti i celesti
1704 | entro
1705 3, 19| risolto a vantaggio di Giove. Entrò allora da Giove tutto allegro,
1706 3, 20| straordinaria esclamazione di entusiasmo per Socrate: «Che uomo meraviglioso!
1707 1, 3| mucchio i fulmini, i tuoni, le epidemie e la cosa più dura e insopportabile
1708 1, 3| pura follia? Che maniera equilibrata di procedere! Ti dico io
1709 3, 14| preso decisioni giuste ed equilibrate. Quindi, per dar qualcosa
1710 | eran
1711 | eravamo
1712 1, 29| nell'ombra in mezzo a quest'erba tenera; fatti vedere da
1713 2, 23| messi in testa di essere gli eredi degli dèi e pretendono una
1714 4, 3| state trasportate fin lì, o erette sul posto, così grandi e
1715 2, 24| altri animali, il volto eretto a guardare le stelle; pensano
1716 2, 16| uscito fresco fresco dall'ergastolo, che colpiva col bastone
1717 3, 16| richiamato dall'esilio per ergersi a nuovo censore, con nostra
1718 1, 5| guadagnare il fiume celeste, l'Eridano, e lì procurarsi un'imbarcazione
1719 2, 23| sguinzagliassero dietro le Erinni infuriate. Certo che la
1720 3, 21| vedere, la statua di un eroe occupava ogni singolo intervallo
1721 4, 19| allora si dice che vada errando per il foro, privato della
1722 pro, 1| qualità, se non andiamo errati, va ritenuta la prima in
1723 2, 19| umano; tuttavia, se non vado errato, non c'è nemmeno uno di
1724 2, 7| sempre vigili, sempre all'erta, siano sempre pronti a non
1725 2, 19| erano potenti con la loro erudizione e la loro esperienza, al
1726 pro, 7| la furia delle passioni esagitate, gli altri la forza intellettuale
1727 2, 21| all'attacco contro di lui, esagitati dal furore e dallo sdegno
1728 4, 5| gradiscono molto queste esalazioni rituali?». E tuonò di nuovo.
1729 3, 5| sentendo che i filosofi erano esaltati in quel modo dal cielo intero,
1730 2, 14| e battaglioni in preda a esaltato furore si lanciavano a passo
1731 2, 22| celesti ottimi, chi amerà, chi esalterà, chi giudicherà degni del
1732 3, 16| la lasciò certo sfuggire: esaltò con un sacco di paroloni
1733 2, 12| a ubbidire, Giunone, poi esamina pure e critica le decisioni
1734 1, 8| che la sua ostinazione esasperasse la dea, di solito così dolce
1735 2, 14| equilibrio, che non fosse l'esatto contrario della giustizia;
1736 2, 2| amici e non: erano perciò esaudite ben volentieri dagli dèi.
1737 2, 13| per quanto non vengano esauditi, quindi con quell'ammasso
1738 pro, 8| stipate: hanno trattato esaurientemente l'argomento i poeti antichi,
1739 3, 16| forme svariate, fino ad esaurimento delle scorte. Quando arrivò
1740 1, 12| rispetto inattesa, Momo dava in escandescenze; intrufolatosi in mezzo
1741 3, 14| alla depressione. Alla fine esce, più per far qualcosa che
1742 1, 3| un pezzetto, a un tratto esclama inarcando le sopracciglia: «
1743 4, 4| lo schiavo gli si rivoltò esclamando: «Ehilà! Sei tu, filosofo?
1744 3, 20| uscì con una straordinaria esclamazione di entusiasmo per Socrate: «
1745 2, 19| cielo di belve; hanno voluto escludere gli uomini, e hanno riempito
1746 2, 3| le cercava tutte, senza escluderne nessuna, purché la immaginasse
1747 3, 21| quella categoria di tecnici escludeva del tutto la possibilità
1748 3, 8| tu» intervenne un altro «escludi gli dèi? Bada che non stiano
1749 2, 11| vedi! O me sventurata, sono esclusa dalla beneficenza di mio
1750 3, 2| propri privilegi, avevano l'esclusiva preoccupazione di distogliere
1751 1, 30| appresso ad imitare Ercole, escogitando sempre nuove insidie, con
1752 2, 1| di idee originali andò ad escogitare per creare casino, spingendo
1753 1, 19| prendere per i fatti suoi, né escogiterà soluzioni utili al problema
1754 1, 1| soddisfazione piena!». E allora ne escogitò una degna di lui. Riempì
1755 3, 11| commiserare in quelli che escono pazzi per amore, per l'odio,
1756 2, 3| con lui per quel delitto esecrando, e non si sentiva in grado
1757 1, 20| così disastroso e degno di esecrazione. E poi lo stesso misfatto,
1758 3, 21| tranquilla; che con più azioni esecutive del medesimo disegno criminoso
1759 1, 13| il tuo bene. E perché tu esegua il tuo compito con speranze
1760 2, 19| cose, e non la costruzione eseguita dalla mano degli dèi; altri
1761 2, 13| contro Pallade per non avere eseguito il suo ordine durante la
1762 2, 15| attaccavano tra loro con eserciti sterminati, il cielo era
1763 1, 9| ballava, chi si esibiva in esercizi ginnici, chi faceva ostentazione
1764 3, 16| splendidi, ed era pronto a esibirli, se si fossero accordati
1765 1, 9| cantava o ballava, chi si esibiva in esercizi ginnici, chi
1766 2, 11| che lo vogliano, banditi esiliati, gente che ne ha combinate
1767 4, 19| la dea più bugiarda che esista. Appreso il fatto, Apollo
1768 4, 21| volevo nulla di più dell'esistente, volevo che tutto fosse
1769 2, 19| tenore di vita non una scelta esistenziale, ma un mezzo per conquistarsi
1770 2, 19| delitti che avevano commesso. Esisteva sulla terra una categoria
1771 4, 15| fermò a guardarsi intorno esitante; Caronte, che cominciava
1772 1, 6| addosso, lo tormentavano senza esitare a sfotterlo: e così andò
1773 3, 17| va di corsa da Giunone e esorta con insistenza a tenere
1774 4, 12| cima di una montagna, e li esortò a salirvi per la strada
1775 3, 21| a qualunque mezzo pur di espellere dalla comunità divina quell'
1776 3, 21| disgrazie. Per di più, le sue esperienze di vita e i suoi rapporti
1777 1, 24| tutte le persone colte ed esperte della vita. Poiché non c'
1778 3, 15| ma non appena cominciò a espletare il mandato di Giove esercitando
1779 1, 33| intorno alle porte del tempio, esplode la baraonda; perfino la
1780 3, 13| generale degli dèi: insomma gli espone proprio tutto, tranne il
1781 4, 21| domande di Momo e Caronte, espose per filo e per segno quello
1782 4, 2| a sentirli, i celesti si esposero a un grosso rischio. Infatti,
1783 2, 18| onore tra gli dèi, secondo l'espressa volontà di Giove; ma ammetteva
1784 1, 3| nel cercare le più alte espressioni di lode con cui fare il
1785 pro, 4| col rigore delle scelte espressive, la dignità, la varietà
1786 2, 3| fine, convinta dall'ordine espresso di Giove e dall'incoraggiamento
1787 pro, 5| discorriamo, per quanto esprimano concetti della massima banalità,
1788 1, 28| sospettano sempre di chi esprime giudizi positivi, anche
1789 3, 20| nessuno la possibilità di esprimersi. Teofrasto l'ho visto accatastare
1790 2, 19| conoscere a perfezione l'essenza di tutte le cose. Al principio
1791 2, 14| conseguenze. Il fondamento essenziale del loro potere sta proprio
1792 2, 23| allora gli ho dato pure l'estate, facendo lavorare a pieno
1793 2, 19| ingaggiato una battaglia estenuante su diversi fronti, una volta
1794 3, 21| diversi dalle apparenze esteriori, fanno un pessimo uso della
1795 3, 19| un'infiammazione d'origine esterna si attacca in fondo alle
1796 1, 1| quasi divino: ma la bellezza estetica che si poteva ammirare in
1797 1, 8| fosse una cosa completamente estranea al suo carattere, né sapeva
1798 2, 14| collaboratori la cosa si presenta estremamente rischiosa; comunque, essere
1799 4, 12| chiacchiera e l'altra giunsero all'estremo lembo del mondo, il cosiddetto
1800 4, 16| quelli che stavano col re, esultanti per il successo, prendono
1801 1, 7| scivolarono in giù per l'etere fino a posarsi a terra.
1802 3, 9| avanzare con passo quasi etereo, lo sguardo serenamente
1803 1, 5| dimenticare, per vendicarsi, all'Etruria il rispetto per gli dèi,
1804 1, 5| a sbucare in territorio etrusco, come un secondo Tagete.
1805 4, 10| ad affrontare qualunque evenienza, il noto e l'ignoto, le
1806 3, 20| contenuta ogni cosa è fatto evidentemente in modo tale che non esiste,
1807 3, 4| parola mostrano in tutta evidenza la loro slealtà, e con essa
1808 1, 17| forza sgradevole a chiunque, evitata e messa in disparte per
1809 4, 22| quelle che si notano subito. Eviterà iniziative innovatrici,
1810 3, 10| muoversi in modo da spingere l'evolversi della situazione nel senso
1811 4, 14| squaglierebbe di qui? Ma tu fa' quel che ti pare, io me
1812 2, 16| dicono che fanno i vasai ed i fabbri?». E Momo: «Ma chi dovrebbe
1813 3, 11| piazzetta dove sorge quella fabbrica di filosofi s'era imbattuto
1814 2, 12| avere le offerte d'oro per fabbricare. Non ti basta questo nostro
1815 4, 4| pubblico, versare acqua ai facchini da quella coppa? Insomma,
1816 4, 4| artigiani hanno sbozzato questo faccione duro! E magari tu stesso,
1817 | facendolo
1818 | facendosi
1819 | facessero
1820 1, 5| folla, tra il serio e il faceto, tutte le storielle oscene
1821 | facevamo
1822 2, 2| concedevano benevolmente cose così facili da ottenere, togliendo a
1823 1, 18| specie di filo diretto, facilissimo da usare. Andate dunque,
1824 3, 2| lasciavano prendere con facilità dalla speranza che tutto
1825 2, 8| divino a un tipo ribelle e facinoroso come Momo. Per il momento,
1826 2, 5| e dei celesti dare ampia facoltà di gestire affari della
1827 2, 19| pensiero se fosse vera o falsa, giusta o ingiusta la tesi
1828 3, 21| infarcite di ogni sorta di falsità criminale, e che erano di
1829 4, 10| cominciato a sterminare intere famiglie, mentre tutto quanto andava
1830 1, 1| irritare perfino i suoi familiari con le parole e coi fatti,
1831 1, 16| mescola a tutte le altre fanciulle che si erano riversate proprio
1832 4, 17| Gelasto e lo riempì tutto di fanghiglia a forza di baci. «Ora tiro
1833 2, 16| filosofi un raro esemplare di fannullone, uno che, se l'avessi visto,
1834 1, 19| prendersela comoda, da veri fannulloni; per loro, che stanno immersi
1835 1, 19| quanti possono comportarsi da farabutti. Torniamo al punto; la faccenda
1836 3, 20| addosso a loro gli oracoli faran piovere ansie ed angosce
1837 3, 3| spintarella, ora è il momento di farcelo ruzzolare dentro. Ma cosa
1838 3, 3| quanti me ne servano. Chi non farebbe il matto, stando con un
1839 3, 20| gli oracoli?». Apollo: «Faremmo meglio a mettere una taglia
1840 3, 20| gli stessi confronti che faresti tu per sceglierlo, mettendosi
1841 1, 35| Così, trasformatosi in farfalla, volò via sgusciando con
1842 2, 26| Marte, che permette a un farfallone come quest'ospite appena
1843 2, 23| massima pazienza a questi farneticanti, ed essi non la finiscono
1844 2, 23| salta anche il ticchio di farneticare un po' troppo? Preferirei
1845 3, 9| millantatori come quelli! Per fartela intendere, io stesso qualche
1846 2, 25| definitiva, separando la fase di progettazione dalla realizzazione
1847 2, 14| molti aspetti pesanti e fastidiosi, che bisogna tuttavia sopportare
1848 3, 6| Afferrate questo qua, è Giove! Fategli riempire di sole i vostri
1849 1, 27| solo lei poteva fare una faticaccia simile!~
1850 2, 14| infatti, di più duro e faticoso di una posizione in cui,
1851 1, 23| assieme a un pezzo di muro fatiscente per la vecchiaia. Momo non
1852 3, 21| sapere a cosa mirassero i fautori della rivoluzione. Perciò,
1853 1, 27| da un'altra parte altre favole da raccontare!». Così dicendo,
1854 4, 21| trasportare dalla corrente favorevole, mettiamoci comodi e concediamoci
1855 pro, 5| ritenuti degni dei giudizi più favorevoli.~
1856 2, 10| buon diritto è innamorato fedele di Virtù, la più bella fra
1857 1, 27| ricordava che essi sono felicissimi delle voci dell'ultima ora,
1858 4, 20| tanto che credo di dovermi felicitare con me stesso, anche in
1859 2, 24| assoluto sia raddoppiargli le femminelle! Che terribile punizione,
1860 3, 22| per noi contro il sesso femminile, tu, da mezzo uomo qual
1861 1, 1| esseri umani le attrattive femminili, l'arte della finzione,
1862 4, 2| da quel suono insolito e fenomenale. Allora il dio Stupore,
1863 2, 19| riaprire tante volte la ferita. Ma al racconto delle sue
1864 1, 13| cosparse del sangue di morti e feriti che ci sarebbero caduti
1865 2, 8| farcela, dal momento che aveva fermamente deciso di andare molto al
1866 1, 22| sul bordo della finestra, fermandosi lì per un pezzo a contemplare,
1867 4, 12| buttava fiumi di sudore; si fermarono allora a riposare sul primo
1868 1, 7| teatro, alla fine andò a fermarsi dentro il tempio del Diritto
1869 4, 14| capovolta della barca e disse: «Fermati, Caronte, per favore!».
1870 1, 30| di Marte, e che vi si era fermato nel cortile, per la stanchezza
1871 pro, 7| forza intellettuale e la fermezza nelle decisioni; per effetto
1872 4, 3| tornarcene a casa, o ci fermiamo qui per vedere gli spettacoli?».
1873 2, 19| sentì prendere da una rabbia feroce, ma, risoluto a simulare
1874 4, 15| larga da quei criminali ferocissimi e di salire sulle montagne.
1875 2, 14| tale da sembrare abbastanza ferrato ai suoi stessi occhi, anzi
1876 2, 26| lungo a farmi prendere per fesso da te? Ercole ha offerto
1877 2, 14| ricevere spesso il plauso e i festeggiamenti dei cittadini; ben presto
1878 4, 18| che tutto quell'apparato festivo non era stato gradito dagli
1879 1, 24| incredibile a dirsi, vide che il feto sbucava fuori con le sue
1880 2, 23| degli dèi e pretendono una fetta di potere! C'è follia più
1881 2, 16| pie' sospinto per le gambe fiacche, come se una lunga malattia
1882 4, 7| Detto fatto, accendono una fiaccola e cominciano ad esaminare
1883 3, 16| meglio, dato che aveva i fianchi e il petto rovinati, era
1884 1, 25| continuava a sforzarsi di ficcarcelo dentro, così, se non riusciva
1885 1, 1| proceduto senza riflettere a ficcargli la mente nascosta dentro
1886 4, 19| siccome era cava, ci aveva ficcato dentro quella borsa piena
1887 4, 21| era uno di cui non potessi fidarmi. Tu per poter sopportare
1888 1, 11| figlio di Semele, Medio Fidio, i fratelli Tindaridi e
1889 1, 7| volto disteso, ispirava fiducia e rispetto; essa percorse
1890 3, 21| chiedere aiuto con tanta fiduciosa speranza, quando ci si trova
1891 3, 21| queste esortazioni, poco fiducioso nella riuscita di un'impresa
1892 1, 16| profondo del cuore, e andar fiera del mio trionfo in mezzo
1893 2, 14| animali privi di senno e le fiere selvagge sono retti da un
1894 2, 24| uomini; si sentiva molto fiero di essersi saputo prendere
1895 1, 33| mortali e l'inettitudine dei figlioli, augurò con la più solenne
1896 3, 19| allora' disse 'tu, benedetto figliolo, piangi la distruzione totale
1897 1, 14| trasformarti in tutte le figure che vuoi, e sfuggire a tutti
1898 4, 15| decisioni, allora la situazione fila liscia e stabile; se invece
1899 1, 19| trasformismo e nell'arte di filar via per la tangente, simulando
1900 4, 14| richiamare Caronte, questi se la filava saltellando tutto tremante.
1901 1, 2| mantiene vivo solo tra i fili delle stoffe tessute dalla
1902 1, 30| ragioni, Momo, ora fai della filosofia a buon mercato. Ecco che
1903 4, 12| prova della sua eloquenza filosofica, cominciò a sciorinargli
1904 3, 12| le loro odiose astruserie filosofiche!».~
1905 pro, 5| esso, a suo modo, un genere filosofico tutt'altro che di second'
1906 1, 1| avrebbe sferrato l'attacco finale con forze ben più valide.
1907 2, 14| le attività economiche e finanziarie, perché l'abbondanza e la
1908 3, 21| inferiore al sacrificio finanziario, corrispondevano alle calunnie
1909 1, 3| terra e di nascondersi, fingendo di essere occupate da altre
1910 1, 1| pessimo carattere di Momo, fingeva, quasi per obbligo d'amante,
1911 2, 23| faccia tosta è questa? Non la finirete mai di stuzzicarvi a vicenda
1912 4, 18| provocato un tale trambusto che finirono per mescolare mare e cielo.
1913 2, 23| tutti di mia iniziativa, ho finito per autorizzare l'arroganza
1914 4, 20| sventatezza incontrollata; non la finivano più, insomma, d'insultarsi
1915 3, 3| impresa di questa portata! Finora, però, gli ho dato solo
1916 4, 12| fatica a distinguere le facce finte da quelle vere, se non ci
1917 4, 15| così bene. Ma tu perché hai finto di aver paura di questo
1918 3, 15| vedeva gente che si metteva a fischiare e a far gestacci per provocarlo.
1919 3, 13| mancava molto alle calende fissate, e non aveva elementi per
1920 3, 14| il suo stesso decreto che fissava il discorso: si rendeva
1921 4, 12| rimbombanti, in mezzo a fitte macchie, di fronte all'impraticabilità
1922 3, 14| opposta c'era una folla fittissima di dèi che chiedevano a
1923 pro, 8| abbellire di elogi, magari fittizi, l'argomento, secondo una
1924 2, 7| tutto quanto con le tinte fittizie dell'onestà e dell'incapacità
1925 4, 2| Ormai, dunque, tutte quelle fiumane umane, per dir così, erano
1926 3, 4| della virtù e molto con il flagello del vizio; è per questo
1927 4, 2| trombe sul sottofondo dei flauti, mentre nacchere, tamburelli,
1928 4, 2| con l'accompagnamento del flauto, ma desiderosi soprattutto
1929 2, 15| avevano fatto passare una flotta per monti e foreste; altri
1930 1, 1| Così, per rendere pan per focaccia al suo ingrato amante, fidando
1931 3, 11| l'hai strappato al suo focolare! Tua, sì, tua è questa intollerabile
1932 1, 23| vagabondi svergognati in una fogna puzzolente e ve li sommerse.~
1933 1, 3| siano l'opera di un principe folle o di un ambizioso». Allora
1934 2, 23| ambizioni fuori luogo e i folli desideri di questi qua,
1935 2, 26| arrivato in cielo di far certe follie in casa sua!». Allora Momo
1936 1, 5| minacciosa, le sopracciglia foltissime, un atteggiamento arrogante
1937 2, 24| vacillerebbero anche le fondamenta del cielo, scosse alla base!».~
1938 2, 14| pagare le conseguenze. Il fondamento essenziale del loro potere
1939 3, 20| Stato invisibile che aveva fondato. Quanto a Pitagora, ho sentito
1940 2, 10| discorso. Vedo bene, o Giove fondatore del mondo, che hai sistemato
1941 2, 23| regime gli operai delle fonderie di Vulcano per far salire
1942 1, 27| Canne e il Trasimeno, le Forche Caudine, gli scogli di Scilla
1943 4, 2| le Napèe, le Driadi, le Forcidi e altre ninfe. Momo sollevò
1944 2, 15| passare una flotta per monti e foreste; altri avevano scavato le
1945 3, 19| riversa nel sangue in modo da formare singoli composti delle sue
1946 3, 10| uomini; dall'altra parte si formava spontaneamente uno squadrone
1947 1, 16| per sé sola è molto più formosa e attraente di me. Se gli
1948 3, 21| della Notte (cioè con la formula più solenne di giuramento
1949 2, 16| com'è vero, che è facile e fornita di tutto, nessuna disgrazia
1950 pro, 4| affrontare contenuti noti, fors'anche molto diffusi, in
1951 2, 23| Ercole, dicendo con animo fortemente turbato: «Ecco quanto costa
1952 1, 3| lasciato a quei poveracci, fortezza inespugnabile in cui scampare
1953 2, 19| in seguito a quell'unione fortuita delle particelle infinitesimali
1954 4, 21| avuto una posizione più fortunata: vediamo se è proprio così.
1955 1, 18| ragazze siamo due volte fortunate, perché con queste arti
1956 3, 3| al principe. Ma che dico? Fortunato che sono, ripeto, se con
1957 1, 21| d'ingresso, che cercò di forzare a più riprese; ma quando
1958 | foste
1959 1, 30| in modo che si andasse a fracassare precipitando. Come poi lo
1960 2, 15| da tutte le parti; grida, fracasso, confusione in tutte le
1961 3, 11| fradicia com'era ‑ e la fracassò colpendola a tutta forza,
1962 3, 11| quasi alla fine, vecchia e fradicia com'era ‑ e la fracassò
1963 4, 4| attori uno schiavo ubriaco fradicio in atteggiamento sconcio
1964 2, 23| di Tinide a quell'opera fragile ed effimera di Giunone,
1965 3, 19| sapendo che le armi sono fragili e perfettamente inutili
1966 4, 3| colonne di marmo pario, frammenti di montagne, opera gigantesca:
1967 1, 19| per giustificarmi e farla franca dai loro attacchi di bile,
1968 3, 14| si aprisse un dibattito franco ed aperto, in cui ciascuno
1969 2, 15| questa categoria d'uomini nei frangenti più gravi, nessun'altra
1970 4, 19| pupilla, mentre l'altra gliela frantumarono del tutto. Plutone non stette
1971 2, 14| abbattendo qualsiasi ostacolo si frapponga al proprio cammino; l'altra
1972 1, 4| per un pezzo a scambiarsi frasi del genere, finché Frode
1973 4, 18| più vicina, selvaggia e frastagliata. Riparano proprio là, dunque,
1974 | Frattanto
1975 3, 16| diversi dèi (ai quali il piano fraudolento che era stato preordinato
1976 2, 15| il cielo era coperto di frecce, i corsi d'acqua erano ostruiti
1977 1, 1| lunghi discorsi, per quanto freddini, proteggeva Momo dalle accuse
1978 2, 11| davanti a uno che si ostina a fregarsene; ti ho rotto le scatole
1979 2, 11| continua ancora a dir di no e a fregartene di quello che sarebbe tuo
1980 1, 30| altri avversari? Che me ne fregava? Non potevo starmene zitto
1981 1, 32| criminali fra i mortali si fregiano di armi divine, e in cambio
1982 4, 14| tutto il teatro. Gelasto, fremente di rabbia, si stava lanciando
1983 1, 13| sediziose, avevano cominciato a fremere d'indignazione e si raccoglievano
1984 1, 27| Atlante e il luogo dove Aurora frena i bianchi cavalli di Febo,
1985 3, 11| professava filosofo, non saper frenare la rabbia, e che era una
1986 4, 16| peggiore in quella ciurma senza freni, si proclamò re per burla
1987 3, 3| ho raccolto a suo tempo frequentando i filosofi, e ho buttato
1988 3, 17| vivere tranquille in luoghi frequentati da quel maniaco mostruoso;
1989 1, 21| luogo pubblico fin troppo frequentato, oltre che difficile e arduo,
1990 2, 18| temere che quell'attivo frequentatore della corte stesse preparando
1991 1, 9| uno di quei tipetti molto frivoli, che lanciano certi sguardi
1992 3, 16| e gli altri compagni di fronda, dichiarò di dover necessariamente
1993 1, 22| appena il lieve rumore delle fronde agitate richiamò la sua
1994 4, 2| era mai riuscito neanche a fronteggiare l'urto di una folla concorde
1995 2, 19| battaglia estenuante su diversi fronti, una volta per dimostrare
1996 pro, 8| presentato un'introduzione senza fronzoli, non ho passato in rassegna
1997 2, 11| Giove, ne ho abbastanza di frustrazioni. A che serve chiedere in
1998 2, 23| punto giusto di tanta bella frutta, mi chiesero di far tornare
1999 4, 21| conquistandole in guerra o facendo fruttare i loro beni. Dirai: con
2000 1, 29| prigioniera, si divincoli e fugga, intreccio nei tuoi capelli
2001 4, 4| scena! Fecero cadere le armi fuggendo che parevano ubriachi, e
2002 4, 10| ritornare nel posto da cui era fuggito molto volentieri, liberandosi
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