Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Leon Battista Alberti
Momo o Del Principe

IntraText CT - Lettura del testo

  • LIBRO QUARTO.
      • -17-
Precedente - Successivo

Clicca qui per nascondere i link alle concordanze

-17-

 

Gelasto, che aveva seguito la fine del capo pirata dal suo punto di osservazione, corse subito a raccontare tutto a Caronte. Questi non aveva mai mostrato tanto interesse per un racconto: quindi, infangato e sozzo com'era da capo a piedi, si mise a saltellare di gioia, abbracciò Gelasto e lo riempì tutto di fanghiglia a forza di baci. «Ora tiro un bel respirodiceva «A chi poteva andar meglio? E chi avrebbe immaginato che quella testa pelata e piena di bitorzoli racchiudesse intenzioni del genere? A questo punto gli perdono volentieri tutti i danni che m'ha procurato: se eri qua, Gelasto, che risate avresti fatto!». «Avrei riso dei tuoi dannichiese Gelasto. «Perché no» rispose Caronte «se ci riderei sopra anch'io, mentre prima avrei pianto per la paura del pericolo? Devi sapere che un paio di quei mozzi erano venuti a cospirare qui, vicino a questo tronco di salice. E anch'io ero diventato quasi un altro tronco, me ne stavo immobile, impaurito dalla loro venuta; me ne stavo steso nel fango, tenendo su solo il volto, e cercavo di sentire cosa macchinavano. Riuscivo a stento ad afferrare le loro parole, comunque m'è parso che uno dicesse: 'Basta così. Sono d'accordo: lo faremo morire affogato'. A quel punto mi prende la fifa, perdo quasi la coscienza. Poi, messo a punto il piano, quelli prendono a buttare in mezzo al fitto canneto, proprio nella mia direzione, le interiora di un caprone sacrificato che si erano portati dietro col pretesto di doverle andare a gettare. Soprattutto quello splendido esemplare di re con la testa rasata tira con una forza che, se non mi schivavo, erano guai! Ho proprio desiderato avere ancora per elmo la barca, come prima in teatro. 'Ehi! Ehi!' dicevo 'Da queste parti i caproni danno testate anche da morti?». Così narrò Caronte, poi prese subito la barca, ed eccolo prendere il mare. Gelasto lo invitava a farsi un bagno, per non esser preso in giro all'inferno con tutto quel sudiciume addosso. Ma Caronte non volle, sostenendo che preferiva apparire il più sporco e miserabile all'inferno piuttosto che il più elegante sulla terra, pur di scampare a quelle belve terribili che sono gli uomini. Gelasto disse allora: «Ho capito cos'hai in mente! Vuoi tornare all'inferno in maschera pure tu!».




Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License