Capitolo, Paragrafo, Capoverso
1 2 | gioventudine pare alcuno parlare fabuloso, mi partirò da
2 8, 2, 20| ne la quarta, mi volgo a parlare a indiffinita persona, avvegna
3 10 | sospiri; e acciò che lo mio parlare sia più brieve, dico che
4 12 | assicurandomi, cominciai a parlare così con esso: «Segnore
5 12 | sì ch'io mi sforzava di parlare, e diceali queste parole: «
6 12, 1, 44| sapesse a cui fosse lo mio parlare in seconda persona, però
7 13, 1, 14| quasi per disdegnoso modo di parlare. La seconda parte comincia
8 14, 1, 14| dubitazione, acciò che lo mio parlare dichiarando sarebbe indarno,
9 18 | donna di molto leggiadro parlare; sì che quand'io fui giunto
10 18 | queste donne cominciaro a parlare tra loro; e sì come talora
11 18 | mia donna, perché altro parlare è stato lo mio?». E però
12 18 | prendere per matera de lo mio parlare sempre mai quello che fosse
13 19 | io tenesse; e pensai che parlare di lei non si convenia che
14 21, 1, 14| cui la mia intenzione è di parlare, chiamando le donne che
15 21, 1, 14| quali è lo suo dolcissimo parlare, e l'altro lo suo mirabile
16 22 | di noi, che avemo udita parlare questa donna così pietosamente?».
17 22, 2, 11| nel suo pianto l'udimmo parlare.~
18 22, 2, 14| secondo che quattro modi di parlare ebbero in loro le donne
19 25 | cosa che cotale modo di parlare fosse dal principio trovato
20 25 | conceduta maggiore licenza di parlare che a li prosaici dittatori,
21 25 | maggiore licenzia largita di parlare che a li altri parlatori
22 25 | senso e ragione, e fàttele parlare insieme; e non solamente
23 25 | quelli che rìmano dèono parlare così, non avendo alcuno
24 31, 1, 10| non vòi parlare altrui,~
25 38 | parve che si convenisse di parlare a lei; e dissi questo sonetto,
26 40 | credo che anche udissero parlare di questa donna, e non ne
27 41, 1, 11| al cor dolente che lo fa parlare.~
|