Parte, Capitolo,  Paragrafo, Capoverso

 1   1,  1,    0, 12|       convivio, di quello pane degno, con tale vivanda qual io
 2   3,  4,    0, 6 |       de l’Etica, che l’uomo è degno di loda e di vituperio solo
 3   3, 12,    0, 7 |        in tutto lo mondo è più degno di farsi essemplo di Dio
 4   4,  5,    0, 20|       suolo dov’ella siede sia degno oltre quello che per li
 5   4,  6,    0, 5 |   tanto vale in latino quanto «degno di fede e d’obedienza’.
 6   4,  6,    0, 5 |        vale tanto quanto «atto degno di fede e d’obedienza’. [
 7   4,  7,    0, 9 |        è vile, ma vilissimo, e degno d’ogni dispetto e vituperio
 8   4, 14,    0, 6 |     che ’l testo ciò non curi, degno è che la chiosa a ciò risponda.
 9   4, 28,    0, 15|       E quale uomo terreno più degno fu di significare Iddio,
10   4, 29,    0, 4 |        de la buona generazione degno non è? Questo non è altro
11   4, 29,    0, 7 |      uno valente uomo infama è degno d’essere fuggito da la gente
12   4, 29,    0, 7 | disceso de li buoni maggiori è degno d’essere da tutti scacciato,