Parte, Capitolo,  Paragrafo, Capoverso

1   1,  1,    0, 10|  ricolgo di quello che da loro cade, e conosco la misera vita
2   3, 15,    0, 9 |  desiderio (e in questo errore cade l’avaro maladetto, e non
3   4,  2,    0, 12|  regolato in rimate consonanze cade, e così qui in questo proemio
4   4, 20,    0, 5 |         ché ’l divino seme non cade in ischiatta, cioè in istirpe,
5   4, 20,    0, 5 | ischiatta, cioè in istirpe, ma cade ne le singulari persone,
6   4, 21,    0, 4 |        che quando l’umano seme cade nel suo recettaculo, cioè
7   4, 22,    0, 12|  questo seme dal principio non cade, si puote inducere [n]el