Parte, Capitolo, Capoverso
1 1, 2, 148 | Io profferire innanzi al re il tuo nome?~
2 1, 2, 156 | L'ira del re mertiamo; io, se ti ascolto;~
3 1, 4, 233 | PEREZ Ma, non sa il vero il re: non giusto sdegno~
4 1, 4, 238 | Più che non credi, il re sa il ver; lo abborre~
5 1, 4, 270 | odio il suo re?~
6 1, 4, 272 | gloria, a dispetto d'ogni re, il serbarla.~
7 2, 1, 315 | del tuo re spesso anco i voler più
8 2, 2, 330 | del re tu il dei: solo ai pensier
9 2, 2, 339 | padre il nome, o quel di re, tu stimi.~
10 2, 2, 385 | non men, che al proprio re, rubelli,~
11 2, 2, 403 | di re tradito, e d'infelice padre,~
12 2, 2, 410 | tu, sì, ne sei; né il re temer, né il padre~
13 2, 2, 415 | Ma, dubitar di quanto il re ti afferma~
14 2, 2, 447 | serba di re la maestà severa.~
15 2, 2, 464 | a re, che merti esser tradito,
16 2, 2, 468 | sorte dei re! del proprio cor gli affetti,~
17 2, 3, 479 | in maestà di offeso re mostrarmi.~
18 2, 4, 497 | e di padre e di re: ma, perché almeno,~
19 2, 4, 498 | che il padre non ami, il re non temi?~
20 2, 4, 572 | Ma del tuo re mal penetrar puoi l'alte~
21 3, 3, 679 | GOMEZ Aspetto il re: qui viene egli a momenti. –~
22 3, 5, 742 | GOMEZ ... Che ne domandi, o re? Tradir Filippo,~
23 3, 5, 747 | può sorger forse, o re, che udito il vero~
24 3, 5, 752 | vi ascolta il padre; il re qui v'ode.~
25 3, 5, 776 | di un re, il cui senno, il cui valor
26 3, 5, 780 | ci sono, o re; ma necessaria, e sacra~
27 3, 5, 782 | Del re, del padre insidìar la vita,~
28 3, 5, 811 | tu re, pel labbro mio ciò che
29 3, 5, 812 | il Re dei re, pien di terrore,
30 3, 5, 812 | il Re dei re, pien di terrore, ascolta.~
31 3, 5, 814 | che nomar figlio del mio re non l'oso;~
32 3, 5, 836 | l'orrido inferno. – Al Re sovrano innalza,~
33 3, 5, 847 | finta audacia. – Odimi, o re; vedrai~
34 3, 5, 863 | sapea, che in difesa dei re sempre~
35 3, 5, 871 | l'onor mio; di cui né il re, né il cielo,~
36 3, 5, 930 | FILIPPO Ed al tuo re.~
37 4, 2, 994 | padre! indegni son di un re i pretesti; –~
38 4, 2, 1011| che, dal tuo re colto in sì orribil fallo,~
39 4, 2, 1034| che tra suddito e re, tra figlio e padre,~
40 4, 2, 1064| di re tiranno è questa. Ecco,
41 4, 5, 1134| ardir mio troppo; io teco il re pur anco~
42 4, 5, 1158| null'altro manca, che del re l'assenso.~
43 4, 5, 1163| GOMEZ Tel tacque il re?~
44 4, 5, 1179| GOMEZ Il re tradisco,~
45 4, 5, 1180| s'io nulla dico; il re. – Ma, qual ti punge~
46 4, 5, 1192| GOMEZ Amor, che il re ti porta. Ei lieto~
47 4, 5, 1197| GOMEZ Del mio re ti ardisco~
48 4, 5, 1205| sì poco il re!~
49 4, 5, 1222| il consiglio che il re, perché condanna~
50 4, 5, 1225| si opporrebbe a un tal re? Lo accusa ei stesso:~
51 4, 5, 1262| Sospetto al re non sei; puoi, di nascosto,~
52 4, 5, 1276| e odìoso sarebbe. Al re simile~
53 4, 5, 1286| non si aspetta dal re. Vedi,... ten priego;~
54 5, 2, 1332| che l'assenso del re.~
55 5, 2, 1374| dell'empio re l'empissimo ministro,~
56 5, 3, 1466| in me il tuo re, non il tuo amante, hai
57 5, 3, 1536| re, ti direi, che tu fra noi
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