Parte, Capitolo, Capoverso
1 1, 1, 6 | favor dei tiranni, ogni uomo buono dee credere, e sperare,
2 1, 2, 5 | alla natura stessa dell'uomo, in cui l'odio ch'egli divide
3 1, 3, 1 | conoscitori del cuor dell'uomo, eretto aveano un tempio
4 1, 3, 4 | Eppure, al contrario, nell'uomo schiavo ed oppresso, dal
5 1, 3, 9 | illustravano il nome di uomo? Si affaticano tutto dì
6 1, 3, 11| appunto perché nessun altr'uomo (per quanto sia egli scellerato)
7 1, 3, 12| domandare: «Può egli esistere un uomo buono ed amico degli uomini,
8 1, 3, 12| tal ente possa essere un uomo buono, allor quando avrò
9 1, 3, 12| sapea, attesa la natura dell'uomo, dovervisi poi commettere
10 1, 3, 12| egli chiamarsi buono quell'uomo, che dovendo e potendo fare
11 1, 3, 12| cadere mai nella mente dell'uomo; di avere, colle proprie
12 1, 3, 12| la viltà ed il timore? un uomo, che non si reputa un uomo; (
13 1, 3, 12| uomo, che non si reputa un uomo; (ed infatti non lo è; ma
14 1, 3, 12| sempre i cattivi, perché un uomo veramente buono sfuggirà
15 1, 3, 12| la presenza d'ogni altro uomo, la cui sterminata autorità,
16 1, 3, 14| uomini reputare e chiamare un uomo buono? colui, che trovandosi
17 1, 3, 16| 16. Non credo che alcun uomo al mondo vi sia, che volesse
18 1, 3, 16| incarico. Ora, ciò che un sol uomo non concederebbe mai per
19 1, 3, 16| Quindi io lascio giudice ogni uomo, se quell'uno che la esercita
20 1, 3, 17| 17. La natura dell'uomo è di temere e perciò di
21 1, 3, 18| popoli sotto l'aspetto di un uomo, che avendo loro involato
22 1, 3, 19| alla naturale ferocia dell'uomo; al bollore del sangue che
23 1, 3, 19| emulazione, per cui nessun uomo vuol parere minore di un
24 1, 3, 19| trasfigura nel cuor dell'uomo, ch'ella vi si può per anco
25 1, 4, 1 | viltà e la paura. Può l'uomo onesto, per le fatali sue
26 1, 4, 1 | timore. All'incontro, l'uomo già vile per propria natura,
27 1, 5, 1 | altre nobili passioni dell'uomo, che in un tal governo intorpidite
28 1, 5, 5 | mentre la virtù vuole che l'uomo pubblico evidentemente sia
29 1, 6, 2 | abborrimento sta nella natura dell'uomo, che male può comportare,
30 1, 6, 4 | dimostra. Per soverchiare un uomo cattivo accorto e potente,
31 1, 6, 6 | è mai, né può essere, un uomo buono ed onesto: intendendo
32 1, 6, 6 | onestà e vera essenza dell'uomo, quella per cui la persona
33 1, 6, 7 | può essere privatamente uomo onesto, intendendo per privata
34 1, 6, 7 | invidiata della sua; che niun uomo ha più nemici di lui, né
35 1, 6, 9 | la tiene, in mano di un uomo, che per non essere stato
36 1, 7, 4 | sensi; ed i sensi, nell'uomo, son tutto. Quel tiranno
37 1, 7, 5 | seppellisce il nome perfino; e l'uomo invilisce a tal segno, che
38 1, 7, 10| dopo: perché natura dell'uomo è, che chiunque per molti
39 1, 8, 1 | qualunque opinione che l'uomo si è fatta o lasciata fare
40 1, 8, 9 | che crede potervi esser un uomo, che rappresenti immediatamente
41 1, 8, 9 | rappresenti immediatamente Dio; un uomo, che non possa errar mai;
42 1, 8, 10| autorità più o meno di un uomo; l'autorità illimitata sopra
43 1, 8, 13| parole, e pensieri ad un uomo, credendo di rivelarli per
44 1, 10, 3 | vogliamo la memoria d'un uomo giustamente onorato per
45 1, 10, 4 | cosa, che dee disonorar l'uomo in ogni qualunque governo:
46 1, 10, 5 | patria è quella sola, dove l'uomo liberamente esercita, e
47 1, 10, 8 | che possa nel cuor dell'uomo questa divina brama di essere
48 1, 10, 10| ed infranti diritti dell'uomo? ~
49 1, 11, 4 | 4. Natura dell'uomo si è, che quanto egli più
50 1, 12, 4 | feroci saranno, quanto l'uomo che è nato più vile, che
51 1, 12, 14| quali siano i dritti dell'uomo; ed ignorar non li possono,
52 1, 13, 9 | lungo andare. La natura dell'uomo non si cangia; dove ci sono
53 1, 14, 1 | mostruoso governo, dove niun uomo vive sicuro né del suo,
54 1, 14, 2 | asserisco. Suppongo, che l'uomo pensante dee conoscere il
55 1, 14, 2 | governo, in cui nulla d'uomo si conserva oltre la faccia.
56 1, 14, 5 | preservarsi. O i figli dell'uomo pensante si educheranno
57 1, 14, 6 | adunque nella tirannide all'uomo pensante, quando egli, per
58 1, 14, 6 | naturali e veri pregi dell'uomo. Quindi è, che i filosofi
59 1, 14, 6 | d'un bruto, e quella d'un uomo, che non sia per aver mai
60 1, 15, 1 | indebolisce, od annulla nell'uomo presso che tutti gli affetti
61 1, 15, 1 | che risulta nel cuor dell'uomo dal non potere amar queste
62 1, 15, 1 | essere securo, nasce nell'uomo il timore; dal continuo
63 1, 16, 3 | più sacre prerogative d'uomo, non toglie però loro la
64 1, 18, 1 | entrare nella mente dell'uomo; ed una evidentissima prova
65 2, 3, 1 | nessuno dei dritti dell'uomo conoscendo, o serbandone,
66 2, 3, 2 | modo si possa vivere quasi uomo nella tirannide, sommamente
67 2, 3, 3 | per tanto; che allorché l'uomo nella tirannide, mediante
68 2, 3, 3 | scuoterlo; dee allora un tal uomo, per primo fondamentale
69 2, 3, 3 | lontananza ricerchi un tal uomo non tanto la propria sicurezza,
70 2, 3, 3 | contaminate, allorché l'uomo in qualunque modo si avvicina
71 2, 3, 4 | in tempo, allontanatosi l'uomo da esse, sentendosi egli
72 2, 3, 4 | giusto governo; poiché liber'uomo egli ha saputo pur farsi
73 2, 3, 5 | 5. L'uomo, che in tal modo vive nella
74 2, 3, 5 | convincente prova, che un tal uomo è veramente stimabile; e
75 2, 3, 6 | padrone, quel vero e solo uomo, che ne merita il nome,
76 2, 5, 2 | consigliare a chi ha faccia d'uomo di tollerarle. Si può vivere
77 2, 5, 2 | di necessità; e perché l'uomo, per l'esser povero, non
78 2, 5, 2 | dovendo assolutamente un tal uomo morire, ed essendo estrema
79 2, 5, 5 | codesto accidente, che l'uomo oltraggiato gravemente nella
80 2, 5, 5 | spessissimo entrambe. Quell'uomo dunque, che capace si reputa
81 2, 5, 7 | 7. Quell'uomo dunque, che dal tiranno
82 2, 6, 1 | Naturale ed innata nell'uomo ella è, mi si dirà da taluno;
83 2, 6, 5 | egli è assai meno che un uomo.~
84 2, 7, 3 | governi, ne' quali se un uomo buono operar pur volesse
85 2, 7, 3 | impresa. Quindi è, che un tal uomo non si può mai ritrovare;
86 2, 7, 5 | intorpidite; tutti i diritti dell'uomo menomati o ritolti; tutte
87 2, 7, 5 | volessi; ove la vita vera dell'uomo consista nell'anima e nell'
88 2, 7, 5 | morire? E che rileva all'uomo, che nato si sente al pensare
89 2, 8, 8 | rovine; onde difficilmente l'uomo stesso potrebbe esser atto
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