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Carlo Goldoni
Il ventaglio

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)
abbag-estre | facci-prese | prete-zucch

                                                   grassetto = Testo principale
     Atto, Scena                                   grigio = Testo di commento
1 3, 7| mi regge il piede; mi si abbagliano gli occhi. Misero me! chi 2 3, 7| una sedia del caffè, e si abbandona affatto)~GIANNINA (voltandosi 3 3, 3| colpevole!... Cosa farò? L'abbandonerò? Eh poco più, poco meno. 4 | abbiano 5 3, 10| mio sangue medesimo, se abbisognasse.~ 6 2, 4| Collega amatissimo. (lo abbraccia)~BARONE Addio collega carissimo. ( 7 1, 5| vostro talento, la vostra abilità.~TIMOTEO Io non cerco il 8 3, 3| si danno, accidenti che accadono. Sciocco! lasciar il ventaglio 9 2, 13| coccolo, il mio caro sposino. (accarezzandolo)~CRESPINO E cosa vi ha donato 10 2, 8| Barone, ed io la credeva accesa del signor Evaristo).~CONTE 11 3, 16| bisogno.~CONTE (Vedete non l'accetta). (al Barone)~BARONE (Date 12 2, 5| di proporre un soggetto accettabile, ma spero che mi farà l' 13 3, 16| nipote le aveva ascoltate, ed accettate, ed io con piacere vi acconsentiva.~ 14 2, 8| delicatezze superflue. L'accetterà volentieri, mi impegno io, 15 3, 10| cinquanta zecchini non li accetterei, ma una tabacchiera d'oro? 16 3, 3| Sono casi che si danno, accidenti che accadono. Sciocco! lasciar 17 3, 1| non vi ha fatto tutta l'accoglienza, non è colpa sua, è colpa 18 1, 2| auspizi. (a Candida, e va accomodando lo schioppo e gli attrezzi 19 1, 3| donne; esse lo guardano e l'accomodano. Evaristo, Susanna, e detti~ ~ 20 2, 2| altra volta.~SUSANNA Vuol accomodarsi qui un poco? (le offre la 21 1, 1| permetterete che ci vada io?~BARONE Accomodatevi. (Tanto meglio per me. Avrò 22 2, 5| ed il padrone, l'abbiamo accomodato a quest'ora). (via)~GELTRUDA ( 23 1, 1| fate? (con sdegno)~CRESPINO Accomodo le sue scarpe vecchie.~CONTE 24 3, 2| CONTE L'avete mandato? Senz'accompagnarlo? Mi faranno qualche baronata.~ 25 2, 5| ch'io senta se Candida vi acconsente.~CONTE Non lo saprà, se 26 3, 12| sì, son contento, e tu vi acconsentirai o per amore, o per forza.~ 27 3, 12| per forza.~GIANNINA Oh vi acconsentirò volentieri. (con serietà)~ 28 2, 7| credeva, certo, ch'ella v'acconsentisse. Mi pareva impegnata in 29 3, 1| credete ch'ella avrebbe acconsentito alla vostra proposizione? 30 3, 16| accettate, ed io con piacere vi acconsentiva.~CONTE Sentite? Perché le 31 3, 12| per farti vedere che vi acconsento, do la mano a Crespino.~ 32 2, 6| penserà lui.~CONTE Lo farò accoppare.~GIANNINA Questo mi dispiacerebbe 33 2, 7| tirate innanzi.~GELTRUDA Accordate le condizioni e le convenienze, 34 2, 6| darglielo senza che la zia se ne accorga glielo do; se no aspetterò 35 3, 8| osteria; Moracchio dalla casa accorre in aiuto di Evaristo [seguono 36 2, 12| briccona.~EVARISTO Si è forse accorta la signora Geltruda?~GIANNINA 37 3, 3| nelle mani. Coronato si è accorto che gli è stato portato 38 2, 11| donne, non vorranno che vi accostiate.~BARONE Avete ragione. Vi 39 3, 10| EVARISTO Non vorrei che mi accusaste di troppo ardito.~CONTE 40 3, 2| colpa ci ho io, se queste acque non vagliano niente? Io 41 3, 11| in nome suo, si è un poco acquietato. Ne comprerò uno di tre, 42 2, 2| me l'ho fatta!) Signora s'acquieti la cosa non sarà così.~CANDIDA 43 3, 16| casa, e spero che tutto si adempirà con soddisfazione comune. ~ 44 2, 10| questo villaggio, e che non adopero più la spada.~BARONE Colla 45 1, 4| ama, ed è sicura che io l'adoro. Ma pure... Capisco ora 46 2, 13| se per avventura non si affaccia alle sue finestre, se vedendomi 47 1, 1| è un signore...~SCAVEZZO Affamato.~GIANNINA Moracchio. (chiamandolo)~ 48 2, 12| preso.~EVARISTO Da chi? (affannato)~GIANNINA Dal signor barone 49 3, 12| MORACCHIO Signor Conte. (con affanno)~CONTE Lasciate fare. (placidamente)~ 50 3, 6| temere. (con giubilo, e affannoso)~GIANNINA Me ne rallegro, 51 3, 2| venire in chiaro di quest'affare...) (siede e lavora)~ 52 2, 7| corte.~GELTRUDA Ma ella m'affatica in verità, signor Conte.~ 53 3, 1| soggette ai vapori, agli affetti sterili.~BARONE Sterili? 54 3, 7| dilettissima sono l'uomo più afflitto, più mortificato del mondo.~ 55 3, 10| potuto prendermi fra tante afflizioni. La stanchezza... la lassitudine. 56 2, 11| sento proprio che la bile mi affoga. (avanzandosi) A me un affronto? 57 1, 1| momento senza parlare, ed agendo come si è detto, per dar 58 1, 2| Un uomo pulito, non può agir altrimenti. (Lo conosco 59 2, 2| perduta, son disperata!) (agitandosi)~SUSANNA Signora Candida. ( 60 3, 16| domando scusa, signore. Ero agitata da due passioni contrarie. 61 3, 10| Non è più in mano vostra? (agitato)~CONTE No, l'ho dato ad 62 2, 12| EVARISTO Voi mi mettete in una agitazione terribile.~GIANNINA Andate, 63 2, 13| vieta, sono in un mare di agitazioni, di confusioni.~CRESPINO ( 64 | agli 65 1, 4| gatti per venderli o per agnelli, o per lepre.~CORONATO Giuro 66 3, 7| occhi. Misero me! chi m'aiuta? (si lascia cadere su una 67 | alcuni 68 2, 1| rabbia. Son così, io che sono allevata civilmente, non posso soffrire 69 | alli 70 2, 10| GIANNINA (arrabbiata s'allontana e smania)~CONTE (resta senza 71 | allora 72 1, 4| Evaristo a Giannina, ed allungano il collo per sentire)~CANDIDA ( 73 3, 2| ella è pacifica, non si altera mai. (ironica)~GIANNINA 74 1, 4| non mi tura l'orecchie. (altiera, filando)~EVARISTO (Suo 75 | altre 76 | altrui 77 1, 1| sulla facciata del medesimo. Alzata la tenda, tutti restano 78 2, 9| Ehi portate rispetto. Non alzate la voce.~GIANNINA Voglio 79 2, 13| Un signorebuono, sì amabile, sì cortese!~EVARISTO Voi 80 1, 5| CONTE Sì lo credo. Siete amanti, e siete rivali. Cospetto 81 1, 3| leggete de' buoni libri amate di sentir delle favole? ( 82 2, 8| Mi sono ingannata. Ella amava il Barone, ed io la credeva 83 3, 4| CORONATO Ditegli che l'ambasciata è arrivata tardi, e che 84 2, 5| persona. Non credo mia nipote ambiziosa, né io lo sono per sacrificarla 85 3, 2| che ci sia qualcheduno d'ammalato in casa della signora Geltruda. ( 86 2, 10| gente. Aiuto, pistole. Si ammazzano. (corre in casa)~CONTE ( 87 3, 1| con che premura, con che ammirazione leggeva alcuni fogli che 88 2, 7| pareva impegnata in certo amoretto... ma mi sono ingannata).~ 89 3, 2| volta ci riesce). Giannina. (amoroso e brusco)~GIANNINA (fila 90 3, 8| Me ne sono scordato. Andarei ad avvertirlo, ma in quella 91 1, 3| compiacervi. (s'alza per andarvi)~ 92 3, 11| vanno bene.~CRESPINO Se gli andasse bene anche questa!~CONTE 93 2, 13| Scavezzo vengono da dove sono andati. Scavezzo va dirittura all' 94 3, 9| CONTE Ecco un ventaglio. Andiamola a ritrovare, e presentateglielo 95 1, 4| facesse un presente non andrebbe in collera). (osservando)~ 96 3, 5| bottega)~GIANNINA Pezzo d'animalaccio! Se avessi la rocca gliela 97 2, 6| preparato, quando verrà quell'animale di Moracchio non griderà. 98 1, 5| a sentirlo. Il mio quest'anno è riuscito male.~CORONATO ( 99 1, 1| Questo vostro pestamento m'annoia.~TIMOTEO Perdoni... (battendo)~ 100 3, 3| incammina)~GELTRUDA Andiamo, ho ansiosità di sentire. (entra in bottega)~ 101 1, 4| Andate a comandare a chi v'appartiene. Giannina m'è stata promessa 102 | appena 103 3, 8| MORACCHIO Mi dia il braccio, s'appoggi.~EVARISTO Quanto meglio 104 | appresso 105 2, 12| torna a battere)~TOGNINO (apre, e si fa vedere sulla porta)~ 106 3, 15| va al palazzino, batte, aprono ed entra)~GELTRUDA Non ho 107 1, 1| innanzi vi chiameremo signor Arancio, signor Bergamotto. (bevendo 108 1, 5| cavaliere, come son io, non arbitra, e non dispone del cuor 109 2, 9| vuol andare)~GELTRUDA Non ardirete di passare per questa porta. ( 110 2, 9| via, e in casa nostra non ardite più di mettervi il piede.~ 111 2, 2| ragioni.~CANDIDA (Povera me! L'argomento è troppo vero in mio danno!)~ 112 1, 1| poverina.~GIANNINA Mi fa arrabbiare.~MORACCHIO Vuol saper tutto.~ 113 2, 10| veduti da lei)~GIANNINA (arrabbiata s'allontana e smania)~CONTE ( 114 3, 6| saltati intorno come tre cani arrabbiati...~EVARISTO Chi? (infuriato)~ 115 3, 4| Ditegli che l'ambasciata è arrivata tardi, e che il signor Barone 116 3, 1| assai. Saranno viglietti arrivati allora di fresco.~BARONE 117 2, 13| mio.~CRESPINO (Buono, sono arrivato a tempo). (col sacco in 118 3, 8| sarà sempre, fino che non arrivo a sposar Giannina. Potrei 119 1, 4| volta, e vede li due che ascoltano) Che fate voi altri? Che 120 2, 13| se vedendomi ricusa di ascoltarmi, se la zia glielo vieta, 121 1, 4| fila con sdegno)~EVARISTO Ascoltatemi.~GIANNINA Parli pure che 122 1, 1| colla sottocoppa in mano, aspettando le tazze. TOGNINO spazzando 123 3, 11| comandi, che la supplico d'aspettar un momento, tanto ch'io 124 2, 5| farmi star qui un'ora ad aspettarla. Manco male che ho questo 125 2, 5| Son troppo sfortunata, per aspettarmi alcuna consolazione. (entra 126 2, 8| vendicata).~CONTE Vado subito. Aspettateci. Verremo da voi... Come 127 1, 3| EVARISTO Andate innanzi. Aspettatemi all'entrata del bosco, ch' 128 3, 3| CRESPINO Non c'è, signora. L'aspettavano a pranzo, e non è venuto.~ 129 3, 4| Barone che desini, e non l'aspetti, perché è impegnato, e non 130 3, 3| GELTRUDA Piuttosto. Ma aspettiamo Crespino.~SUSANNA Eccolo.~ 131 3, 8| EVARISTO Chi è che vuol assassinarmi con un rasoio? (pateticamente, 132 3, 8| TIMOTEO Son un galantuomo, non assassino alcuno, e quando si fa quello 133 2, 7| GELTRUDA Dato, concesso, assicurato, concluso, come comanda 134 2, 2| SUSANNA Mi diverto, metto assieme una cuffia.~CANDIDA Per 135 3, 7| Aspetterò il mio rivale, l'attaccherò colla spada, o morirà l' 136 2, 2| signor Evaristo abbia qualche attacco con Giannina?~SUSANNA Io 137 2, 8| speziale)~GELTRUDA Andiamo ad attenderli adunque. (a Candida)~CANDIDA 138 2, 15| Non l'avrete. (tutti due attorno a Crespino per averlo, egli 139 1, 2| accomodando lo schioppo e gli attrezzi di caccia)~CANDIDA (Veramente 140 2, 6| mi rispondete? Con quest'audacia? con quest'impertinenza?~ 141 1, 2| diverta bene.~CANDIDA L'auguro buona preda, e buona fortuna.~ 142 3, 12| ha da maritare sotto gli auspici della mia protezione.~MORACCHIO 143 1, 2| se sono favorito da' suoi auspizi. (a Candida, e va accomodando 144 1, 3| Fontaine?~CONTE Non so l'autore, ma non importa... La volete 145 | avanti 146 2, 8| Come l'ora è un poco avanzata non sarebbe male che gli 147 3, 2| CORONATO Subito resti servita. (Avanzerà poco per la cucina).~BARONE 148 3, 2| Coronato. (si alza, prende gl'avanzi del desinare, ed entra in 149 3, 11| ridomandato il ventaglio, ma avendogli detto, ch'io lo presenterò 150 3, 8| Qualcheduno passando l'averà perduto. Cosa volete fare 151 2, 12| GIANNINA Per me so di non averle fatto niente. E tutto questo 152 | avermi 153 | averne 154 2, 6| Parlo come so, come sono avezza a parlare. Parlo così con 155 3, 11| obbligato! (lo prende con avidità)~CONTE Guardate se è il 156 | avrebbero 157 | avrete 158 | avuta 159 2, 16| caffettiere vi siano delle piante avvelenate. (entra)~CRESPINO (traversa 160 1, 2| CANDIDA (Ah, è tardo il suo avvertimento. Sono innamorata quanto 161 3, 8| sono scordato. Andarei ad avvertirlo, ma in quella casa non ci 162 3, 9| CONTE Subito che si sveglia avvisateci.~TOGNINO Sarà servita. ( 163 3, 4| parlare, vi prego farmi avvisato.~LIMONCINO Signor sì, volentieri. 164 3, 9| resterò qui ad aspettare l'avviso del servitore.~BARONE Benissimo. 165 1, 5| CONTE Io faccio, come quegli avvocati che principiano dalle difficoltà. 166 1, 1| Non si fa che criticare le azioni altrui, e non si prende 167 2, 15| MORACCHIO Cos'è questo baccanale?~CORONATO Vostra sorella 168 2, 11| pistole del Barone)~CONTE Badate bene che sono cariche.~LIMONCINO 169 3, 10| ventaglio? Io non ci ho badato.~EVARISTO Non ci sono diamanti, 170 2, 2| SUSANNA Io non so niente, non bado ai fatti degli altri, e 171 1, 5| entra)~CORONATO Due o tre barili di vino non saranno mal 172 2, 2| cosa è succeduto? Sa la baruffa ch'è stata?~CANDIDA Ho sentito 173 2, 5| ereditato dal padre tanto che basti per maritarla secondo la 174 2, 6| dove sarà.~CONTE Lo farò bastonare.~GIANNINA Oh in questo ci 175 1, 1| rodengotto, cappello di paglia e bastone, sedendo vicino allo Speciale, 176 1, 1| signor Conte non vuole che si batta. (batte forte sulla forma)~ 177 1, 3| filando)~CONTE Oh oh bella, bellissima. (leggendo) Signora Geltruda.~ 178 2, 5| lasci dire. Io sono stata beneficata da mio marito.~CONTE Lo 179 1, 1| chiameremo signor Arancio, signor Bergamotto. (bevendo il caffè)~LIMONCINO 180 2, 5| Conte.~CONTE Bada bene a non bever il vino, e non vi metter 181 3, 16| invito tutti a cena da noi. Beveremo alla salute di chi l'ha 182 1, 1| LIMONCELLO presso alli due, che bevono il caffè colla sottocoppa 183 1, 1| e lavorando qualcosa di bianco. CORONATO sedendo sulla 184 3, 8| TIMOTEO (dalla speziaria con bicchiere, pezze e rasoio) Eccomi 185 2, 11| che sento proprio che la bile mi affoga. (avanzandosi) 186 3, 10| per me è prezioso.~CONTE Bisognerà vedere di contentarvi.~EVARISTO 187 2, 4| sono da lei. (tira fuori la borsa per pagare Susanna, e per 188 1, 3| Aspettatemi all'entrata del bosco, ch'or ora vengo. (entra 189 2, 7| signor Barone.~CONTE Brava, bravissima. (a Candida) (Questa volta 190 2, 12| cacciato di casa come una briccona.~EVARISTO Si è forse accorta 191 3, 2| SUSANNA (mena la testa, e brontola da sé)~CRESPINO Sono io 192 1, 1| pestando in un mortaio di bronzo sulla balconata. GIANNINA 193 2, 12| qualche cosa da dirli. (bruscamente)~EVARISTO Avete dato il 194 1, 1| non son fatto per far il buffone.~CANDIDA (ride forte)~EVARISTO 195 3, 8| ha il suo merito, mi par buonino. Vi ringrazio, caro. Dove 196 3, 11| buone speranze?~CONTE Buonissime. Oggi è una giornata per 197 1, 4| le ho dato il ventaglio a buonissimo prezzo. (a Evaristo)~EVARISTO ( 198 2, 13| io lo compassionava per burlarmi di lui, ed egli si consolava 199 2, 13| la signora Candida lo ha burlato, e vuol sposare il signor 200 1, 5| comando. (temendo però di buscare)~CRESPINO Hai ragione che 201 1, 4| rocca le fastidio, la butterò via. (s'alza, e getta la 202 2, 12| impertinenze, e mi hanno cacciato di casa come una briccona.~ 203 1, 1| vestiti propriamente da cacciatori, sedendo su i seggioloni, 204 3, 6| disperazione. Mi ha veduto, è caduta, è svenuta. Sono stato un 205 3, 16| Crespino.~CRESPINO Ed io son caduto, e Coronato l'ha preso.~ 206 3, 2| che vi maltratta che vi calpesta? (lavorando)~GIANNINA Io 207 3, 2| quando non pretendono di calpestarmi. (in modo che Susanna senta)~ 208 2, 13| non sarà né ciabattina, né calzolaia, ch'ella ha delle idee vaste 209 1, 4| piaceri che si fanno, e che si cambiano senza malizia. (filando)~ 210 3, 10| persona che l'ha, volesse cambiarlo in cinquanta zecchini, disponetene 211 3, 2| Signor no.~CONTE Il mio cameriere?~CORONATO Signor no.~CONTE 212 3, 8| qualche loco, ma se gli camminano sopra, se lo fracassano? 213 1, 5| capito. Guerra amorosa. Due campioni di Cupido. Due valorosi 214 1, 3| CONTE Ecco qui quest'altro canchero che viene a pestar di nuovo. 215 3, 6| saltati intorno come tre cani arrabbiati...~EVARISTO Chi? ( 216 2, 12| dico delle bestialità. (cantando)~EVARISTO Subito immediatamente. ( 217 3, 2| scordato il ventaglio in cantina!) Sì sì, parlaremo poi del 218 3, 4| voi. (entra)~LIMONCINO Dal canto mio farò il possibile. ( 219 3, 2| quando non mi tirano per li capelli, quando non mi dicono delle 220 2, 13| Spiegatevi, se volete ch'io vi capisca.~CRESPINO Vuol che mi spieghi? 221 2, 5| dare?~CONTE Diavolo! non capite? In matrimonio.~GELTRUDA 222 1, 1| campagna con rodengotto, cappello di paglia e bastone, sedendo 223 2, 1| Lucia, la mercante, la capraia, la contadina; si fa d'ogni 224 3, 2| Ciarlatanate. Questi sono i cardini della medicina: acqua, china 225 1, 1| grazia. (prende il cane e lo carezza; Moracchio va in casa)~CORONATO ( 226 1, 1| bella grazia che ha a far carezze! Se le fa ad un cane tanto 227 3, 6| ne ho soddisfazione. (lo carica un poco)~EVARISTO Una sola 228 2, 11| Cos'è questa scioccarella? (caricando con disprezzo, e torna dentro)~ 229 2, 4| abbraccia)~BARONE Addio collega carissimo. (È il più bel pazzo di 230 2, 16| si fracassano. Crespino casca e perde il ventaglio. Coronato 231 1, 4| per vino, né la pecora per castrato, né vado di notte a rubbar 232 2, 4| marito le ha lasciato quella casuppola con qualche pezzo di terra, 233 3, 13| smania)~CONTE Io sono un cavalier giusto, un protettor ragionevole, 234 1, 5| mi darete della pelle di cavallo, della pelle di gatto.~CORONATO ( 235 3, 8| accidente.~TIMOTEO Bisogna cavargli sangue.~MORACCHIO È capace 236 3, 16| Andiamo; v'invito tutti a cena da noi. Beveremo alla salute 237 3, 8| mandato la signora Geltruda a cercar il signor Evaristo, l'ho 238 2, 6| villaggio.~GIANNINA Anderò a cercarlo dove sarà.~CONTE Lo farò 239 3, 3| cenno che mangia) Basta cercherò nelle case buone. Sono sei, 240 1, 1| elogio, ma la prego di non chiamarmi con questo nome di Limoncino.~ 241 1, 1| Oh via da qui innanzi vi chiameremo signor Arancio, signor Bergamotto. ( 242 3, 8| di rimproverare. (Che mi chiamino un'altra volta che or verrò!) ( 243 3, 6| EVARISTO Moracchio... (corre a chiamrlo alla casa)~GIANNINA No fermate, 244 3, 2| cardini della medicina: acqua, china e mercurio). (entra nella 245 2, 12| so in che mondo mi sia. Chiudermi la porta in faccia?~GIANNINA 246 3, 2| elisiri, le quintessenze? Ciarlatanate. Questi sono i cardini della 247 3, 3| grandi da dirle.~GELTRUDA Oh Cieli! Ho delle cose anch'io che 248 3, 7| voi, per voi a questo duro cimento.~GIANNINA Oh è meglio che 249 3, 10| il di cui solo peso val cinquantaquattro zecchini. Sapete che la 250 | circa 251 2, 4| resto poi ella è una povera cittadina. Suo marito le ha lasciato 252 2, 12| Non sono come noi no, le cittadine. ~(Evaristo freme, e poi 253 2, 1| così, io che sono allevata civilmente, non posso soffrire le male 254 1, 1| seggioloni, e bevendo il caffè co' loro schioppi al fianco. 255 2, 13| l'anima mia, il mio caro coccolo, il mio caro sposino. (accarezzandolo)~ 256 3, 5| detto né rava, né zucca, né cocomero, né melenzana.~LIMONCINO 257 2, 10| Che maniera di parlare è codesta? (si scalda)~BARONE E ne 258 3, 11| darsi l'incomodo di andar colà che l'aspetta.~EVARISTO 259 3, 16| Si scherza. Fra noi altri colleghi ci conosciamo. Animo facciamo 260 3, 3| in difetto, se la trovo colpevole!... Cosa farò? L'abbandonerò? 261 1, 1| TUTTI - Disposizione e colpo d'occhio di questa prima 262 1, 4| qualche ferro)~CORONATO Non ho coltello... (corre, e prende la sua 263 2, 5| ispira, e l'educazione li coltiva.~CONTE La natura, la coltivazione, 264 2, 5| coltiva.~CONTE La natura, la coltivazione, tutto quel che volete. 265 1, 4| questo voglio? Andate a comandare a chi v'appartiene. Giannina 266 3, 4| quel giovane.~LIMONCINO Comandate.~CORONATO A caso, avreste 267 3, 16| salute di chi l'ha fatto. (ai comiciE ringrazieremo umilmente, 268 3, 1| CONTE Perché si sentiva il cominciamento del male.~BARONE Avete osservato 269 2, 2| SUSANNA Perdoni, non vorrei commettere qualche fallo.~CANDIDA A 270 3, 11| merciaia) Manco male che la mia commissione è poi andata assai bene. 271 1, 1| Tanto meglio per me. Avrò comodo di tentare la mia sorte 272 2, 1| campagna. Tutte eguali, e tutti compagni: Susanna, Giannina, Margherita, 273 1, 1| ma è troppo ingiusta la comparazione colla signora Geltruda. ( 274 2, 3| Non avrà più l'ardire di comparirmi dinnanzi).~SUSANNA (che 275 2, 13| sfogarsi meco, ed io lo compassionava per burlarmi di lui, ed 276 3, 16| chi ci ha fatto l'onore di compatirlo.~ 277 2, 8| GELTRUDA (Povera fanciulla, la compatisco. In questi casi, (s'incammina 278 2, 5| madre.~CONTE Tutti questi, compatitemi sono discorsi inutili.~GELTRUDA 279 2, 5| donne sono civile, sono compiacente; vi ascolterò.~GELTRUDA 280 1, 3| CANDIDA Sì sì verrò per compiacervi. (s'alza per andarvi)~ 281 1, 2| Sì è vero. È gentile e compito. Ma nipote mia non vi fidate, 282 2, 13| CRESPINO Non vedete? A comprare del cuoio, e a prendere 283 2, 2| di domandarglielo, se lo comprava per lei. In verità mi ha 284 2, 2| dissi subito fra me: lo comprerà per darlo alla signora Candida...~ 285 3, 1| Ch'ella avrebbe ardito di compromettere la mediazione di un cavaliere 286 3, 16| adempirà con soddisfazione comune. ~CANDIDA (si fa fresco 287 2, 7| supposti!~GELTRUDA Dato, concesso, assicurato, concluso, come 288 2, 7| Dato, concesso, assicurato, concluso, come comanda vossignoria.~ 289 1, 2| non credo di poter esser condannata...)~GELTRUDA (No non mi 290 3, 16| confesso la mia passione, condanno la mia debolezza. Ma detesto 291 3, 16| detesto l'amicizia, e la condotta del signor Conte. (saluta 292 2, 8| Andate a casa; ed io ve lo conduco immediatamente.~GELTRUDA 293 2, 2| CANDIDA Ha avuto una lunga conferenza con lei.~SUSANNA Sa dopo 294 1, 4| e gli dirò i segreti, le confidenze, i regali...~CRESPINO Alto 295 3, 10| ventaglio.~CONTE Un ventaglio? (confondendosi) È vero, l'avete forse perduto 296 3, 6| l'ho più il ventaglio. (confusa)~EVARISTO Oh via, avete 297 2, 8| sente sempre un poco di confusione). (come sopra)~ 298 2, 13| un mare di agitazioni, di confusioni.~CRESPINO (con un sacco 299 3, 6| GIANNINA Me ne rallegro, me ne congratulo, me ne consolo. Sarà sua, 300 2, 4| CONTE Non volete che io vi conosca? Non volete che io sappia 301 3, 11| CONTE Cosa vuol dire non conoscere le cose perfettamente! Io 302 2, 2| delle persone, senza bene conoscerle. Povera me! Se lo trovassi 303 1, 4| sono un galantuomo, e son conosciuto.~CORONATO Ed io cosa sono?~ 304 1, 1| EVARISTO Oh bella! Tutti vi conoscono per questo nome, siete famoso 305 2, 5| paura che non vi sarà.~CONTE Consegnatelo a qualcheduno.~CORONATO 306 2, 5| CORONATO A chi vuole che si consegni?~CONTE Al mio fattore, se 307 3, 8| pochi che ho, me li vo' conservare. (va al banco suo, e prende 308 1, 2| ma vi prevengo perché vi conserviate sempre così).~CANDIDA (Ah, 309 3, 16| ventaglio, e ridendo si consola)~BARONE Che scena è questa? 310 3, 1| ha sotto la gabbana, per consolarsi da sé, ma per farlo vedere 311 2, 13| burlarmi di lui, ed egli si consolava con me. Avete capito?~CRESPINO 312 2, 12| capace.~GIANNINA Bene. Si consoli così. Speri, e se la goda 313 0, per| Crespino, calzolaio ~Moracchio, contadino fratello di Giannina ~Limoncino, 314 1, 4| avanza, fingendo sempre di conteggiare)~EVARISTO Perché non volete 315 1, 1| Troppa dottrina, troppo contegno, troppa sufficienza.~EVARISTO 316 3, 10| CONTE Bisognerà vedere di contentarvi.~EVARISTO Vi prego, vi supplico, 317 3, 16| spiegare l'eccesso della mia contentezza.~GIANNINA Gran ventaglio! 318 3, 16| agitata da due passioni contrarie. La vendetta mi voleva far 319 2, 7| Accordate le condizioni e le convenienze, mia nipote è contenta di 320 1, 4| bottega.~EVARISTO Benissimo mi converrà valermi di questo.~SUSANNA 321 2, 13| Non ho sentito la bella conversazione col signor Evaristo?~GIANNINA 322 2, 16| portate dei spiriti, dei cordiali. È venuto male alla signora 323 1, 5| Siete voi sicuro ch'ella vi corrisponda?~CORONATO Veramente dubito, 324 2, 2| Evaristo vi fosse qualche buona corrispondenza... lecita e onesta, ma dopo 325 2, 7| prudente.~CONTE E così, alle corte.~GELTRUDA Ma ella m'affatica 326 2, 13| sì buono, sì amabile, sì cortese!~EVARISTO Voi conoscete 327 3, 8| è un ventaglio. Che può costar?... che so io? Sette o otto 328 | costei 329 3, 2| sapete voi quello che mi costi?~SUSANNA Oh se vi costa 330 2, 13| Brava!)~EVARISTO Sì ad ogni costo voglio tentar la mia sorte. 331 | Costoro 332 | costui 333 2, 12| lo posso credere, non lo crederò mai.~GIANNINA Non lo crede?~ 334 3, 8| voglio pagare, sapete? Non credeste mai... Io non vendo la mia 335 3, 11| cose perfettamente! Io lo credevo un ventaglio ordinario, 336 3, 2| piedi)~SUSANNA Ehi, ehi non crediate di farmi paura.~CRESPINO ( 337 3, 6| comprato per voi, si darebbe credito a' suoi sospetti. So che 338 3, 16| ch'io imprudentemente ho creduto che l'aveste comprato per 339 1, 4| CORONATO (Sempre più mi cresce la curiosità). (s'avanza, 340 3, 11| Scena Undicesima. Crespina dalla bottega della merciaia, 341 1, 4| ho da saperlo. (rispinge Crispino, e s'accosta a Giannina)~ 342 1, 1| Gran cosa! Non si fa che criticare le azioni altrui, e non 343 3, 2| servita. (Avanzerà poco per la cucina).~BARONE Andrò a vedere 344 1, 5| amorosa. Due campioni di Cupido. Due valorosi rivali. Due 345 3, 1| signora Candida.~CONTE Siete curioso, collega mio, siete caro, 346 1, 5| da voi.~CORONATO (Non mi curo di questo vantaggio).~CONTE 347 2, 12| il mio schioppo da voi. Custodite quelle pernici fino che 348 2, 11| Prendete queste pistole, e custoditele che le manderò a pigliare.~ 349 2, 12| dubiti che sarà tutto ben custodito. (ad Evaristo) Il desinare 350 3, 10| si alza ridendo, mette cvia il libro e s'avanza) Eccomi 351 | Dai 352 1, 5| con uno spiedo)~CONTE (dall casa di Gertruda, per dividere) 353 2, 15| a Moracchio)~MORACCHIO Dammi quel ventaglio che giuro 354 1, 1| cane da caccia attaccato, dandogli del pane a mangiare. SCAVEZZO 355 3, 6| avessi comprato per voi, si darebbe credito a' suoi sospetti. 356 3, 10| cinquanta zecchini.~CONTE Dareste cinquanta zecchini!~EVARISTO 357 1, 4| ha data parola, chi può darla, e chi può disporre di voi.~ 358 2, 11| GELTRUDA Se vogliono favorire darò ordine che sieno introdotti. ( 359 3, 11| dico di no.~CONTE E voglio darvi per marito Crespino.~GIANNINA 360 3, 8| corre in bottega)~LIMONCINO Dategli del vino. Io porterò il 361 3, 10| tabacchiera?~EVARISTOdatela liberamente.~CONTE Aspettate 362 | de 363 1, 5| bella Venere, della bella dea delle Case nove. (ridendo)~ 364 3, 8| GIANNINA Faccio il mio debito perché io e voi siamo la 365 3, 8| verità... Le confesso il mio debole. La sposerei volontieri.~ 366 2, 5| adagio, signor Conte, non si decidono queste cose così sul momento. 367 2, 2| SUSANNA Mi fa grazia a degnarsi della mia compagnia. (siede) 368 | Deh 369 2, 11| pistole?~BARONE Scusate la delicatezza d'onore... (mette via le 370 2, 8| volta!~CONTE Eh queste sono delicatezze superflue. L'accetterà volentieri, 371 2, 16| e non bisogna esser così delicati. (zoppicando entra in bottega)~~ 372 2, 12| Giannina, voi sognate, voi delirate, voi non fate che dire degli 373 3, 2| pretenderebbero di ritrovare le delizie della città. E poi cosa 374 1, 1| Limoncino con le tazze e i denari va in bottega. In questo 375 2, 7| CONTE Illustrissima. (frà denti, da sé)~GELTRUDA Signore. ( 376 2, 10| male a proposito. V'hanno deriso voi, ed hanno posto in ridicolo 377 3, 8| Pietà inutile a chi non desidera che di morire. (entrano)~ 378 3, 4| dite al signor Barone che desini, e non l'aspetti, perché 379 1, 4| E vorrei che voi glie lo deste secretamente.~GIANNINA Non 380 3, 16| condanno la mia debolezza. Ma detesto l'amicizia, e la condotta 381 2, 5| che sarà meglio, perché devo tornar qui subito. (entra 382 3, 2| contento)~BARONE Ordinate che diano in tavola. (a Coronato)~ 383 2, 13| CRESPINO Cosa m'importa che dicano, ch'io faccio più il ciabattino 384 2, 5| riverenza) (Se il Barone dicesse davvero, sarebbe una fortuna 385 | Dieci 386 2, 11| porto in campagna per mia difesa.~CONTE Ma se lo sanno che 387 3, 3| Oh se trovo Giannina in difetto, se la trovo colpevole!... 388 2, 1| senza rispetto, non fanno differenza da una mercante merciaia 389 3, 10| potesse ricuperare, ma sarà difficile.~EVARISTO Se la persona 390 2, 4| poco di reobarbaro per la digestione.~CONTE Del reobarbaro? Vi 391 3, 7| EVARISTO Ah Candida mia dilettissima sono l'uomo più afflitto, 392 2, 3| SUSANNA Oh io sono assai dilicata signora.~GELTRUDA Perché 393 1, 2| TOGNINO Favorisca. (lo dimanda ad Evaristo)~EVARISTO Quando 394 3, 9| ma mi permetterete che dimandi cosa vi costa?~CONTE Cosa 395 2, 4| mio amico; e quando gliela dimando io son sicuro che non avrà 396 2, 11| ringrazio, e ne terrò conto. (Dimani le venderò).~TOGNINO (dal 397 1, 1| CORONATO Or ora non posso più. (dimenandosi sulla sedia)~SCAVEZZO Moracchio. ( 398 | dinanzi 399 3, 8| Queste figure non sono ben dipinte, ma mi pare che non siano 400 3, 10| Diavolo, bisogna che sia dipinto da Tiziano, o da Raffaelo 401 1, 4| EVARISTO (Quasi quasi non direi altro, ma ho bisogno di 402 3, 10| EVARISTO Giuro al cielo, voi lo direte. (trasportato)~CONTE Come! 403 2, 12| lei?~GIANNINA Come poteva dirglielo, se non mi ha dato tempo, 404 2, 13| sono andati. Scavezzo va dirittura all'osteria, Coronato resta 405 2, 12| signore ho qualche cosa da dirli. (bruscamente)~EVARISTO 406 3, 15| GELTRUDA Favoritemi di far discendere mia nipote, ditele che li 407 3, 6| sortita di casa. Candida è discesa nel suo giardino; ho rotto 408 3, 15| casa. A quest'ora possiamo discorrere qui. (piano ad Evaristo)~ 409 2, 5| questi, compatitemi sono discorsi inutili.~GELTRUDA Mi perdoni. 410 1, 4| pare che si riscaldino col discorso!) (col libro s'alza e s' 411 3, 8| altro.~CONTE (Via via è discreto). Quando non volete altro... 412 3, 2| tavola, e se Evaristo non ha discrezione a suo danno.~CONTE Che impari 413 3, 8| mi pare che non siano mal disegnate.~GIANNINA (Oh cosa vedo! 414 2, 1| prezzo... Veramente per disfarmene. Le persone che ponno spendere, 415 3, 16| Volete far nascere una disfida?) (al Barone)~GELTRUDA Si 416 1, 4| GIANNINA Ma è una gran disgrazia la mia! Sono restata senza 417 3, 11| ricevere... Sì, è un poco disgustato veramente, ch'io gli abbia 418 2, 2| mattina, mi sono affatto disingannata.~CANDIDA È stato da voi 419 2, 13| osteria, Coronato resta in disparte ad ascoltare; e detti [poi 420 1, 5| anch'io, ma ella mi voleva disperare.~CONTE Io faccio, come quegli 421 2, 2| CANDIDA (Ah, son perduta, son disperata!) (agitandosi)~SUSANNA Signora 422 2, 6| accoppare.~GIANNINA Questo mi dispiacerebbe veramente.~CONTE Cosa fareste 423 1, 5| son io, non arbitra, e non dispone del cuor di una donna.~CORONATO 424 1, 5| e con buona maniera la disponessi?~CORONATO Le sue parole 425 3, 10| cambiarlo in cinquanta zecchini, disponetene liberamente.~CONTE Se l' 426 2, 12| quelle pernici fino che io ne dispongo. Vi raccomando il cane. ( 427 1, 1| Limoncello, Tognino~ ~TUTTI - Disposizione e colpo d'occhio di questa 428 1, 4| No, no il ventaglio l'ho disposto diversamente.~SUSANNA Bene 429 2, 2| per causa di quel signore, dissi subito fra me: lo comprerà 430 1, 5| La donna è sempre donna; distinguo i gradi, le condizioni, 431 2, 1| d'ogni erba un fascio. Si distinguono un poco queste due signore, 432 3, 6| trova più?~CORONATO Per distrazione l'ho messo sopra una botte. 433 1, 4| alla sua casa)~CRESPINO Ditelo a me Giannina. (accostandosi 434 1, 1| Non vedo l'ora ch'ella divenga mia).~CRESPINO (Che bella 435 3, 7| che vada via. Ho paura che diventi matto. (va pian piano verso 436 1, 2| GELTRUDA S'accomodi, e si diverta bene.~CANDIDA L'auguro buona 437 2, 5| che ho questo libro che mi diverte. Gran bella cosa è la letteratura! 438 1, 2| me lo permettono vado a divertirmi un poco collo schioppetto. ( 439 3, 9| dallo speziale)~CONTE Mi divertirò col mio libro; colla mia 440 1, 5| dall casa di Gertruda, per dividere) Alto, alto, fermatevi, 441 3, 10| Signor Conte la riverisco divotamente.~CONTE Servitor suo. (leggendo 442 2, 6| niente affatto. (ridendo dolcemente)~CONTE Sapete voi quel che 443 2, 13| donato il signor Evaristo? (dolcementei)~GIANNINA Niente.~CRESPINO 444 3, 1| scusatemi, non vi potete doler di niente.~BARONE Vi assicuro 445 3, 1| quello, di cui si possiamo dolere della signora Geltruda si 446 2, 7| da sé)~GELTRUDA Signore. (domandandogli cosa ha detto)~CONTE Niente 447 3, 3| Coronato ha la debolezza di domandar a me se l'ho veduto, se 448 2, 2| ho avuto la temerità di domandarglielo, se lo comprava per lei. 449 3, 8| venderlo! Io non saprei cosa domandarne. Lo crede di prezzo questo 450 2, 3| SUSANNA Sì è vero, me l'ha domandata. Oh, non dubiti niente, 451 2, 4| domando io.~BARONE Ma la domandate per me?~CONTE Per voi.~BARONE 452 3, 6| Ve l'ho donato, e non lo domanderei, se non mi trovassi in questa 453 2, 4| dubitate, le parlerò, le domanderò la nipote per un cavaliere 454 3, 8| scarpe? (piano)~CRESPINO Domani sarà servita. (fa vedere 455 1, 5| andate che siano finite per domattina.~CORONATO E sopra tutto 456 2, 13| tormentate.~GIANNINA Me lo dona il ventaglio?~EVARISTO Sì 457 3, 8| CONTE A me? Me lo volete donare a me? (contento)~CRESPINO 458 3, 8| qualche cosa di meglio, lo donerei alla signora Candida, che 459 3, 2| l'avranno anche pagato il doppio di quel che vale.~SUSANNA 460 2, 5| CONTE E voi le darete una dote... (impaziente)~GELTRUDA 461 1, 4| voi, per farvi avere delle doti, e acciò Crespino sia vostro 462 1, 1| BARONE (Ecco questi sono que' dottoramenti ch'io non posso soffrire).~ 463 1, 1| Geltruda?~BARONE Troppa dottrina, troppo contegno, troppa 464 3, 16| a tutti i numeri del mio dovere. Ho ascoltate le vostre 465 2, 6| per voi a Coronato, e voi dovete maritarvi con Coronato.~ 466 3, 10| Oh, eccolo ancora qui, dubitava, ch'ei fosse partito. Non 467 2, 6| Illustrissima.~GIANNINA E eccellentissima ancora se vuole.~CONTE Venite 468 3, 16| CANDIDA Non posso spiegare l'eccesso della mia contentezza.~GIANNINA 469 | Eccoci 470 2, 10| partire)~BARONE No, fermatevi. Eccone due. Una per voi e una per 471 2, 1| in questa campagna. Tutte eguali, e tutti compagni: Susanna, 472 | ei 473 3, 2| cosa sono i spiriti, gli elisiri, le quintessenze? Ciarlatanate. 474 1, 1| LIMONCINO La ringrazio dell'elogio, ma la prego di non chiamarmi 475 1, 1| gruppetti, la seconda dell'entoilage. EVARISTO ed il BARONE vestiti 476 2, 11| porta per impedire che non entrasse quella scioccherella di 477 1, 3| innanzi. Aspettatemi all'entrata del bosco, ch'or ora vengo. ( 478 3, 1| BARONE Ma quando siamo entrati, non era ammalata, e appena 479 3, 16| la verità. Piccato sono entrato nell'osteria per trovar 480 2, 12| voluto? Ah, giuro al Cielo! Entrerò. (vuol sforzare e Tognino 481 2, 12| Geltruda non vuole ch'io entri?~TOGNINO Anzi la signora 482 3, 15| Conte, ed il signor Barone entrino in casa. A quest'ora possiamo 483 | Eppure 484 2, 12| EVARISTO No, vi sarà qualche equivoco, qualche mistero, conosco 485 | erano 486 2, 1| contadina; si fa d'ogni erba un fascio. Si distinguono 487 3, 2| frutti, l'insalata, gli erbaggi...~CONTE Come! quello...~ 488 2, 5| GELTRUDA Candida non ha ereditato dal padre tanto che basti 489 | Ero 490 3, 8| ventaglio, e a poco a poco lo esamina)~CRESPINO (Oh cospetto di 491 1, 1| dar tempo all'uditorio di esaminare un poco la scena.~ ~EVARISTO 492 1, 5| Per avere occasione di esercitare il vostro talento, la vostra 493 3, 8| ringrazio, caro. Dove posso, vi esibisco la mia protezione. (Ne farò 494 1, 3| maravigliosa!)~GELTRUDA È di Esopo?~CONTE No.~GELTRUDA È di 495 2, 10| saper altro. Non voglio espormi a novelli insulti. Mi son 496 1, 5| perfetto, dell'ottimo, dell'esquisito.~CONTE Verrò a sentirlo. 497 | esse 498 | essendo 499 3, 6| non mi trovassi in questa estrema necessità. Ve ne comprerò 500 3, 10| Amico, vi assicuro che sono estremamente imbrogliato.~EVARISTO Facciamo


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