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Atto, Scena
1 1, 7| Le direi, per esempio...~OTT. (sopraggiunge dalla parte 2 1, 7| architettura di quel terrazzino?~OTT. Bellissimo; ma, di grazia, 3 1, 7| Che cosa volete voi dire?~OTT. Voglio dire, se siete qui 4 1, 7| quel che voi vi diciate.~OTT. Benché, con più comodo, 5 1, 7| medico, e non il pittore.~OTT. Caro amico, avete voi sentita 6 1, 7| tempo. Non so di serenate.~OTT. Eppure siete stato veduto 7 1, 7| Io non ho innamorate...~OTT. (Parmi che si confonda. 8 1, 7| Signor Ottavio, vi riverisco.~OTT. Fermatevi per un momento. 9 1, 7| e non mi curo di donne.~OTT. Eppure non vi credo. Più 10 1, 8| Ottava. Ottavio, poi Lelio~ ~OTT. Senz'altro è innamorato, 11 1, 8| Chi vedo! Amico Ottavio!~OTT. Lelio mio dilettissimo.~ 12 1, 8| dilettissimo.~LEL. Voi qui?~OTT. Voi ritornato alla patria?~ 13 1, 8| giunsi nel giorno di jeri.~OTT. Come avete voi fatto a 14 1, 8| le bellezze napoletane.~OTT. Mi rallegro con voi. Sempre 15 1, 8| amore non è sempre cieco.~OTT. Già si sa, è il vostro 16 1, 8| pratico di questa città?~OTT. Qualche poco. Sarà un anno 17 1, 8| abitano in quella casa?~OTT. (Voglio scoprir terreno.) 18 1, 8| due sono innamorate di me.~OTT. Tutt'e due?~LEL. Sì, tutt' 19 1, 8| due. Vi par cosa strana?~OTT. Ma come avete fatto a innamorarle 20 1, 8| invitarono a parlar seco loro.~OTT. (Possibile che ciò sia 21 1, 8| si dichiararono amanti.~OTT. Tutt'e due?~LEL. Tutt'e 22 1, 8| Tutt'e due?~LEL. Tutt'e due.~OTT. (Fremo di gelosia.)~LEL. 23 1, 8| ch'io entrassi in casa...~OTT. (Anco di più!)~LEL. Ma 24 1, 8| divertimento, e mi licenziai.~OTT. Avete forse fatto fare 25 1, 8| appunto. Lo sapete anche voi?~OTT. Sì, mi fu detto. (Ora ho 26 1, 8| divertimento della scorsa notte.~OTT. (con ironia) Bravo, signor 27 1, 8| piatti e fra le bottiglie.~OTT. Amico, non per far torto 28 1, 8| difficoltà avete a crederlo?~OTT. Non è cosa tanto ordinaria 29 1, 9| è vero quanto vi dissi.~OTT. (Sarebbe un gran caso che 30 1, 9| confermata ogni circostanza. ~OTT. Non so che ripetere: siete 31 1, 9| motivo delle mie conquiste.~OTT. Ma da che derivano queste?~ 32 1, 9| qualche poco di merito.~OTT. Sì, ve l'accordo. Siete 33 1, 9| vedrete delle più belle!~OTT. Sono schiavo del vostro 34 1, 9| Dove siete alloggiato?~OTT. In quella locanda.~LEL. ( 35 1, 9| passata vi ho qui veduto.~OTT. Andai a pranzo fuori di 36 1, 9| conoscete quelle due signore?~OTT. Le conosco di vista, ma 37 1, 9| non le avrei confidate.~OTT. Amico, a rivederci.~LEL. 38 1, 9| rivederci.~LEL. Vi sono schiavo.~OTT. (Non mi sarei mai creduto 39 1, 19| dalla locanda, e detti~ ~OTT. (a Pantalone) Signore, 40 1, 19| Ottavio, se rallegrela con mi?~OTT. Dell'arrivo di vostro figlio.~ 41 1, 19| El xè arrivà? Dove xèlo?~OTT. Bellissima! Non è qui il 42 1, 19| Ottavio, con so bona grazia.~OTT. Son vostro servo.~PAN. ( 43 1, 20| Ottavio, poi il Dottore~ ~OTT. Resto sempre più maravigliato 44 1, 20| mio caro signor Ottavio.~OTT. (Povero padre! Bell'onore 45 1, 20| negato di dargli Beatrice.)~OTT. (Manco male, che avendomi 46 1, 20| sposa Rosaura mia figlia.~OTT. Me ne rallegro infinitamente. ( 47 1, 20| resta da collocare Beatrice.~OTT. Non durerà fatica a trovarle 48 1, 20| piuttosto che ad un altro.~OTT. Vi ringrazio infinitamente. 49 1, 20| in qualche disposizione.~OTT. (con alterezza) La dia 50 1, 20| figlia d'un ciabattino?~OTT. È figlia d'un galantuomo; 51 1, 20| Come parla, padron mio?~OTT. Parlo con fondamento. Dovrei 52 1, 20| Che mai vi è di nuovo?~OTT. Sia quello ch'esser si 53 1, 20| questa cosa non può essere.~OTT. Quel che io vi dico, son 54 1, 20| di farmene render conto.~OTT. Obbligherò a confermarlo 55 1, 20| commettere tali azioni.~OTT. Se sono capaci, lo vedremo. 56 2, 7| che desidera riverirle.~OTT. Son qui pien di rossore 57 2, 7| BEAT. Siete un bugiardo.~OTT. Signore, il mentitore, 58 2, 7| abbiamo avuta una serenata?~OTT. L'ho detto io, ma però...~ 59 2, 7| notte un forestiere in casa?~OTT. Io, ma sappiate...~BEAT. 60 2, 7| ROS. Siete un mentitore.~OTT. Sappiate che Lelio Bisognosi...~ 61 2, 7| siamo state sul terrazzino?~OTT. Sì signore, ascoltatemi...~ 62 2, 7| trattate dal forestiere?~OTT. L'ho detto, perché egli 63 2, 8| Ottava. Ottavio e Colombina~ ~OTT. Ma se non mi lasciate parlare... 64 2, 8| dire in vostra discolpa?~OTT. Moltissimo posso dire, 65 2, 8| entrato in casa di notte.~OTT. Ma se...~COL. Voi avete 66 2, 8| che ha dato loro una cena.~OTT. Sì, ma tutto questo...~ 67 2, 8| detto, o non l'avete detto?~OTT. L'ho detto...~COL. Dunque 68 2, 9| Ottavio, poi il Dottore~ ~OTT. Anche la cameriera si burla 69 2, 9| Ottavio? Che fate in casa mia?~OTT. Signore eccomi a' vostri 70 2, 9| raccontate delle falsità.~OTT. Tutto quello ch'io ho detto, 71 2, 9| asserito.~DOTT. E chi è costui?~OTT. Lelio Bisognosi.~DOTT. 72 2, 9| figlio del signor Pantalone?~OTT. Egli per l'appunto.~DOTT. 73 2, 9| DOTT. È venuto a Venezia?~OTT. Vi è giunto ieri, per mia 74 2, 9| È in casa di suo padre?~OTT. Credo di no. È un giovine 75 2, 9| tutto quello che ha detto?~OTT. L'ha detto con tanta costanza, 76 2, 9| Beatrice sieno mie figlie?~OTT. Io credo di sì. Sa che 77 2, 9| più Rosaura per moglie.~OTT. Signor Dottore, vi domando 78 2, 9| perdono.~DOTT. Vi compatisco.~OTT. Non mi private della vostra 79 2, 9| grazia.~DOTT. Vi sarò amico.~OTT. Ricordatevi che mi avete 80 2, 9| ricordo che l'avete rifiutata.~OTT. Ora vi supplico di non 81 2, 9| negarmela.~DOTT. Ne parleremo.~OTT. Ditemi di sì, ve ne supplico.~ 82 2, 9| supplico.~DOTT. Ci penserò.~OTT. Vi chiedo la figlia, non 83 2, 9| altro, ci parleremo. (parte)~OTT. Non mi curo perder la dote, 84 2, 18| Diciottesima. Ottavio e detti~ ~OTT. (a Lelio) Di voi andava 85 2, 18| Come? Al signor marchese?~OTT. Che marchese! Questi è 86 2, 18| mette mano alla spada)~OTT. Venite, se avete cuore. ( 87 2, 18| Andiamo, venite con me. ~OTT. Lasciatemi, ve ne prego.~ 88 2, 18| mia figlia, venite meco.~OTT. Mi conviene obbedirvi. ( 89 2, 20| Ventesima. Ottavio e detti~ ~OTT. Non sono di voi soddisfatto. 90 2, 20| che vi prometto venire.~OTT. Imparerete ad esser meno 91 3, 7| voglio porre in sicuro.~OTT. Signor Dottore, la vostra 92 3, 7| di sbrattarla di casa.)~OTT. Io per me sono disposto.~ 93 3, 8| vorrebbe dire una parola.~OTT. Costui me la pagherà certamente.~ 94 3, 8| noi altre donne. (parte)~OTT. Avrà preparata qualche 95 3, 9| perdono.~DOTT. Bugiardaccio!~OTT. (a Lelio) Domani la discorreremo 96 3, 9| vostra amichevole protezione.~OTT. Presso di chi?~LEL. Presso 97 3, 9| piantarmi un'altra carota?~OTT. Le vostre bugie hanno perduto 98 3, 9| non è capace di mentire.~OTT. (a Lelio) Quando cesserete 99 3, 9| legittime ed autenticate.~OTT. È vero; conosco i caratteri, 100 3, 9| interesse accieca facilmente.~OTT. (Io resto maravigliato. 101 3, 9| vi svelo tutta la verità.~OTT. (da sé) (Qualche altra 102 3, 9| sono partito da Napoli?~OTT. Vostro padre mi ha detto, 103 3, 9| venni a dirittura a Venezia.~OTT. E il signor Pantalone non 104 3, 9| potuto staccarmi da lei.~OTT. Signor Lelio, voi le infilzate 105 3, 9| avrei desiderato di fare.~OTT. E la mattina, che avete 106 3, 9| signor Ottavio li riconosce.~OTT. Certamente, mi pajon veri.~ 107 3, 9| dice il signor Ottavio?~OTT. Voi pensate benissimo. 108 3, 10| pretensioni della Romana.)~OTT. Signor Lelio, voi siete 109 3, 10| venire a batter con voi.~OTT. Perché?~LEL. Perché spero 110 3, 13| galantuomo. Io non dico bugie.~OTT. Voi galantuomo? Avete prostituito 111 3, 14| riputatemi per uomo infame.~OTT. Cambiate costume, se volete 112 3, 14| darà la mano a Beatrice.~OTT. Saremo quattro persone