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Carlo Goldoni
La bottega del caffè

IntraText - Concordanze

eugenio
                                                grassetto = Testo principale
    Atto, Scena                                 grigio = Testo di commento
1 0, per| MARZIO gentiluomo napolitano ~EUGENIO mercante ~FLAMINIO sotto 2 0, per| pellegrina ~VITTORIA moglie di Eugenio ~LISAURA ballerina ~PANDOLFO 3 1, 1| TRAPPOLA Quel povero signor Eugenio! Lo ha precipitato. ~RIDOLFO 4 1, 2| innanzi così. Il signor Eugenio ha giuocato questa notte?~ 5 1, 2| come sapete, del signor Eugenio, ho aperta questa bottega, 6 1, 2| tavolino quel povero signore Eugenio.~PANDOLFO Per me, che perda 7 1, 3| MARZIO Si è veduto il signor Eugenio?~RIDOLFO Illustrissimo signor 8 1, 4| della moglie del signor Eugenio, e dimandagli da parte mia, 9 1, 4| della moglie del signor Eugenio?~DON MARZIO Sì, or ora non 10 1, 4| sé) ~TRAPPOLA E al signor Eugenio non importa niente di far 11 1, 5| della moglie del signor Eugenio?~DON MARZIO Sì, diglielo 12 1, 7| Scena Settima. Eugenio dalla bottega del giuoco, 13 1, 7| DON MARZIO Schiavo, signor Eugenio. ~EUGENIO Che ora è?~DON 14 1, 7| Schiavo, signor Eugenio. ~EUGENIO Che ora è?~DON MARZIO Sedici 15 1, 7| il suo orologio va bene.~EUGENIO Caffè!~RIDOLFO La servo, 16 1, 7| MARZIO Amico, com'è andata?~EUGENIO Caffè! (non abbadando a 17 1, 7| MARZIO Avete perso? (ad Eugenio) ~EUGENIO Caffè. (gridando 18 1, 7| Avete perso? (ad Eugenio) ~EUGENIO Caffè. (gridando forte) ~ 19 1, 8| detti~ ~PANDOLFO Signor Eugenio, una parola. (lo tira in 20 1, 8| lo tira in disparte) ~EUGENIO So quel che volete dirmi. 21 1, 8| dicono.) (da sé) ~RIDOLFO (ad Eugenio) Ecco il caffè.~EUGENIO ( 22 1, 8| Eugenio) Ecco il caffè.~EUGENIO (a Ridolfo) Andate via. ( 23 1, 8| materia di giuoco.~RIDOLFO (ad Eugenio) Signore, il caffè si raffredda.~ 24 1, 8| il caffè si raffredda.~EUGENIO (a Ridolfo) Lasciatemi stare.~ 25 1, 8| RIDOLFO Se non lo voleva...~EUGENIO Andate via.~RIDOLFO Lo beverò 26 1, 8| risponde) (Che cosa dicono?)~EUGENIO (a Pandolfo) So ancor io, 27 1, 8| ritrovare trenta zecchini. ~EUGENIO Oh bravo! (chiama forte) 28 1, 8| forte) Caffè! ~RIDOLFO (ad Eugenio) Ora bisogna farlo.~EUGENIO 29 1, 8| Eugenio) Ora bisogna farlo.~EUGENIO Sono tre ore che domando 30 1, 8| che lo farà da suo pari.~EUGENIO (a Ridolfo) Ditemi, vi 31 1, 8| Sono curioso di saperlo.)~EUGENIO Animo, Pandolfo, trovatemi 32 1, 8| darà; ma pegno, e regalo.~EUGENIO Non mi parlate di pegno, 33 1, 8| cosa vuol dar di regalo?~EUGENIO Fate voi quel che credete 34 1, 8| zecchino alla settimana.~EUGENIO Un zecchino di usura alla 35 1, 8| RIDOLFO (col caffè, ad Eugenio) Servita del caffè.~EUGENIO ( 36 1, 8| Eugenio) Servita del caffè.~EUGENIO (a Ridolfo) Andate via.~ 37 1, 8| RIDOLFO La seconda di cambio.~EUGENIO (a Pandolfo) Un zecchino 38 1, 8| cosa discreta.~RIDOLFO (ad Eugenio) Lo vuole, o non lo vuole?~ 39 1, 8| Lo vuole, o non lo vuole?~EUGENIO (a Ridolfo) Andate via, 40 1, 8| s'alza, e va vicino ad Eugenio) Signor Eugenio, vi è qualche 41 1, 8| vicino ad Eugenio) Signor Eugenio, vi è qualche differenza? 42 1, 8| Volete che l'aggiusti io?~EUGENIO Niente, signor Don Marzio: 43 1, 8| avete bisogno, comandate.~EUGENIO Le dico che non mi occorre 44 1, 8| che avete voi col signor Eugenio?~PANDOLFO Un piccolo affare, 45 1, 8| Io sono amico del signor Eugenio, so tutti i fatti suoi, 46 1, 8| non l'ho detto a nessuno.~EUGENIO Si poteva anche risparmiare 47 1, 8| bisogno di nulla? Son qui.~EUGENIO Per dirgliela, ho perso 48 1, 8| vi darò i suoi orecchini.~EUGENIO (da sé) (Maledetto sia quando 49 1, 8| costui.)~DON MARZIO (ad Eugenio) Perché non prendere il 50 1, 8| offerisce il signor Pandolfo?~EUGENIO Perché vuole un zecchino 51 1, 8| servizio, che vuole così.~EUGENIO Fate una cosa: parlate col 52 1, 8| voglia il danaro subito.~EUGENIO Se potessi vendere una pezza 53 1, 8| ritrovare il compratore? ~EUGENIO Sì, caro amico, fatemi il 54 1, 8| giuoco) ~DON MARZIO (ad Eugenio) Avete perso molto?~EUGENIO 55 1, 8| Eugenio) Avete perso molto?~EUGENIO Cento zecchini, che aveva 56 1, 8| dieci, che vi ho prestati. ~EUGENIO Via, non mi mortificate 57 1, 8| V.S. non si parta di qui.~EUGENIO Vi aspetto in questo luogo 58 1, 9| Scena Nona. Don Marzio ed Eugenio, poi Ridolfo~ ~DON MARZIO 59 1, 9| sedete, beviamo il caffè.~EUGENIO Caffè! (siedono) ~RIDOLFO 60 1, 9| giuoco giuochiamo, signor Eugenio? Si prende spasso de' fatti 61 1, 9| prende spasso de' fatti miei?~EUGENIO Caro amico, compatite, sono 62 1, 9| RIDOLFO Eh, caro, signor Eugenio, se V.S. volesse badare 63 1, 9| troverebbe in tal caso.~EUGENIO Non so che dire, avete ragione.~ 64 1, 9| nessuno? Il Conte la mantiene.~EUGENIO Credo di sì, che possa mantenerla, 65 1, 9| MARZIO Io ho saputo tutto.~EUGENIO Come l'avete saputo, caro 66 1, 9| quel che mangia; so tutto.~EUGENIO Il Conte è poi solo?~DON 67 1, 9| qui il terzo caffè. (ad Eugenio) ~DON MARZIO Ah! che dite, 68 1, 9| ballerine, ha da venir da me.~EUGENIO Dunque questa signora ballerina 69 1, 9| dietro, flusso e riflusso.~EUGENIO E sì ella pare una ragazza 70 1, 9| mantiene. Poi vi va chi vuole.~EUGENIO Io ho provato qualche volta 71 1, 9| da sé) (Oh che lingua!)~EUGENIO Vengo qui a bever il caffè 72 1, 9| remota? Vanno per di .~EUGENIO Sarà così.~DON MARZIO È 73 1, 10| e poi a tempo ritorna) ~EUGENIO Che dite, Ridolfo? La ballerina 74 1, 10| sa la lingua ch'egli è?~EUGENIO Lo so, che ha una lingua 75 1, 10| in casa non va nessuno.~EUGENIO Ma il Conte la mantiene?~ 76 1, 10| dice che la voglia sposare.~EUGENIO Se fosse cosi, non vi sarebbe 77 1, 11| Scena Undicesima. Eugenio e Ridolfo~ ~RIDOLFO Vede? 78 1, 11| Colla saponata sul viso.~EUGENIO Sì, quando si è cacciata 79 1, 11| RIDOLFO E dice male di tutti.~EUGENIO Non so come faccia a parlar 80 1, 11| sempre a quelli degli altri.~EUGENIO Veramente è fortuna il non 81 1, 11| conoscerlo.~RIDOLFO Caro signor Eugenio, come ha ella fatto a intricarsi 82 1, 11| dieci zecchini in prestito?~EUGENIO Anche voi lo sapete?~RIDOLFO 83 1, 11| pubblicamente in bottega.~EUGENIO Caro amico, sapete come 84 1, 11| si è attaccata poco bene.~EUGENIO Credete che messer Pandolfo 85 1, 11| negozio le verrà a proporre.~EUGENIO Ma che devo fare? Bisogna 86 1, 11| quello che vorrebbe esitare? ~EUGENIO Panno padovano, che vale 87 1, 11| vendere con riputazione?~EUGENIO Vi sarei bene obbligato.~ 88 1, 11| tempo, e lasci operare a me.~EUGENIO Tempo? Volentieri. Ma quello 89 1, 11| presterò i trenta zecchini.~EUGENIO Sì, caro, vi sarò obbligato. 90 1, 11| assassinare da questi cani.~EUGENIO Voi siete un gran galantuomo.~ 91 1, 11| stender l'ordine in carta.~EUGENIO Son qui; dettatelo voi, 92 1, 11| giovane del suo negozio?~EUGENIO Pasquino de' Cavoli.~RIDOLFO ( 93 1, 11| Cavoli.~RIDOLFO (detta, ed Eugenio scrive) Pasquino de' Cavoli... 94 1, 11| la data e si sottoscriva.~EUGENIO Ecco fatto.~RIDOLFO Si fida 95 1, 11| RIDOLFO Si fida ella di me?~EUGENIO Capperi! Non volete?~RIDOLFO 96 1, 11| numera trenta zecchini)~EUGENIO Caro amico, vi sono obbligato.~ 97 1, 11| obbligato.~RIDOLFO Signor Eugenio, glieli do, acciò possa 98 1, 12| Scena Dodicesima. Eugenio solo, poi Lisaura alla finestra~ ~ 99 1, 12| Lisaura alla finestra~ ~EUGENIO Non dice male; confesso 100 1, 12| LISAURA Serva umilissima!~EUGENIO È molto, signora, che è 101 1, 12| LISAURA In questo punto.~EUGENIO Ha bevuto il caffè?~LISAURA 102 1, 12| presto. Non l'ho bevuto.~EUGENIO Comanda che io la faccia 103 1, 12| obbligata: non s'incomodi.~EUGENIO Niente, mi maraviglio. Giovani, 104 1, 12| cioccolata li faccio in casa.~EUGENIO Avrà della cioccolata buona?~ 105 1, 12| LISAURA Per dirla, è perfetta.~EUGENIO La sa far bene?~LISAURA 106 1, 12| La mia serva s'ingegna.~EUGENIO Vuole che venga io a darle 107 1, 12| superfluo che s'incomodi.~EUGENIO Verrò a beverla con lei, 108 1, 12| Non è per lei, signore.~EUGENIO Io mi degno di tutto; apra, 109 1, 12| apro con questa facilità.~EUGENIO Ehi, dica, vuole che io 110 1, 12| vengono pubblicamente.~EUGENIO Apra, via, non facciamo 111 1, 12| LISAURA Dica in grazia, signor Eugenio: ha veduto ella il conte 112 1, 12| veduto ella il conte Leandro?~EUGENIO Così non lo avessi veduto.~ 113 1, 12| insieme la scorsa notte?~EUGENIO Pur troppo; ma che serve, 114 1, 12| io non apro a nessuno. ~EUGENIO Ha forse bisogno che il 115 1, 12| Conte, ho ragione di farlo.~EUGENIO Ora la servo subito. È qui 116 1, 13| disinvoltura del signor Eugenio.~EUGENIO Che ne dite dell' 117 1, 13| disinvoltura del signor Eugenio.~EUGENIO Che ne dite dell'indiscretezza 118 1, 13| vi credete ch'ella sia?~EUGENIO Per quel che dice Don Marzio, 119 1, 13| Marzio, e chi lo crede.~EUGENIO Bene. Non sarà così; ma 120 1, 13| i miei trenta zecchini.~EUGENIO I trenta zecchini ve li 121 1, 13| pretende di fare il grazioso.~EUGENIO I giovani della mia sorta, 122 1, 13| monete. (entra in casa) ~EUGENIO Egli sì, ed io no? Non sono 123 1, 14| Placida da Pellegrino ed Eugenio~ ~PLACIDA Un poco di carità 124 1, 14| alla povera pellegrina.~EUGENIO (da sé) (Ecco qui; corre 125 1, 14| pellegrine.)~PLACIDA (ad Eugenio) Signore, per amor del cielo, 126 1, 14| cielo, mi dia qualche cosa.~EUGENIO Che vuol dir questo, signora 127 1, 14| per l'uno, né per l'altro.~EUGENIO Dunque per qual causa si 128 1, 14| mondo?~PLACIDA Per bisogno.~EUGENIO Bisogno, di che?~PLACIDA 129 1, 14| di che?~PLACIDA Di tutto.~EUGENIO Anche di compagnia.~PLACIDA 130 1, 14| non mi avesse abbandonata.~EUGENIO La solita canzonetta. Mio 131 1, 14| signora?~PLACIDA Piemontese.~EUGENIO E vostro marito?~PLACIDA 132 1, 14| PLACIDA Piemontese egli pure.~EUGENIO Che facev'egli al suo paese?~ 133 1, 14| scritturale d'un mercante.~EUGENIO E perché se n'è andato via?~ 134 1, 14| poca volontà di far bene.~EUGENIO Questa è una malattia che 135 1, 14| ho danari, son disperata.~EUGENIO Che cosa siete venuta a 136 1, 14| disgraziato di mio marito.~EUGENIO Come si chiama?~PLACIDA 137 1, 14| PLACIDA Flaminio Ardenti.~EUGENIO Non ho mai sentito un tal 138 1, 14| nome se lo sia cambiato.~EUGENIO Girando per la città, può 139 1, 14| PLACIDA Se mi vedrà, fuggirà.~EUGENIO Dovreste far cosi. Siamo 140 1, 14| nemmeno dove alloggiare.~EUGENIO (da sé) (Ho inteso, or ora 141 1, 14| nemmeno da pagare il dormire?~EUGENIO Cara pellegrina, se volete 142 1, 14| cara la vostra protezione.~EUGENIO (da sé) (Non vuole il mezzo 143 1, 15| detti~ ~DON MARZIO (da sé) (Eugenio con una pellegrina! Sarà 144 1, 15| scacci, o non mi maltratti.~EUGENIO Volentieri. Andiamo, che 145 1, 15| sarò eternamente obbligata.~EUGENIO Quando posso, faccio del 146 1, 15| sinistramente interpretata. ~EUGENIO Vi dirò, signora: se in 147 1, 15| generoso.~DON MARZIO (ad Eugenio) Amico, chi è questa bella 148 1, 15| questa bella pellegrina?~EUGENIO (da sé) (Eccolo qui; vuol 149 1, 15| seguo. (entra in locanda con Eugenio) ~ ~ 150 1, 16| Sedicesima. Don Marzio, poi Eugenio dalla locanda~ ~DON MARZIO 151 1, 16| MARZIO Oh, che caro signor Eugenio! Egli applica a tutto, anche 152 1, 16| dieci zecchini il signor Eugenio?~EUGENIO Che cosa dice de' 153 1, 16| zecchini il signor Eugenio?~EUGENIO Che cosa dice de' fatti 154 1, 16| Bravo, colla pellegrina!~EUGENIO Non si può assistere una 155 1, 16| nessuno che la ricoveri?~EUGENIO Come dall'anno passato! 156 1, 16| ma la memoria mi serve.~EUGENIO Caro amico, ditemi chi ella 157 1, 16| frecciare questo e quello.~EUGENIO Se ella dice che non è mai 158 1, 16| glielo credete? Povero gonzo!~EUGENIO Quella dell'anno passato 159 1, 16| era?~DON MARZIO Milanese.~EUGENIO E questa è piemontese.~DON 160 1, 16| è vero; era di Piemonte.~EUGENIO È moglie d'un certo Flaminio 161 1, 16| passava per suo marito.~EUGENIO Ora non ha nessuno.~DON 162 1, 16| ne mutano uno al mese.~EUGENIO Ma come potete dire che 163 1, 16| MARZIO Se la riconosco!~EUGENIO L'avete ben veduta?~DON 164 1, 16| poi l'ho sentita parlare.~EUGENIO Che nome aveva quella dell' 165 1, 16| nome poi non mi sovviene.~EUGENIO Questa ha nome Placida.~ 166 1, 16| Appunto; aveva nome Placida.~EUGENIO Se fossi sicuro di questo, 167 1, 16| alloggiata, cerca di alloggiare.~EUGENIO Aspettate, che ora torno. ( 168 1, 18| vedo! La moglie del signor Eugenio; non voglio farmi sentire.) ( 169 1, 20| Ventesima. Vittoria, poi Eugenio dalla locanda~ ~VITTORIA 170 1, 20| mascherarmi. (si maschera) ~EUGENIO Io non so quel ch'io m'abbia 171 1, 20| di pane. (si smaschera) ~EUGENIO Come! Che cosa fate voi 172 1, 20| strascinata dalla disperazione.~EUGENIO Che novità è questa? A quest' 173 1, 20| A quest'ora in maschera.~EUGENIO Andate subito a casa vostra!~ 174 1, 20| resterete al divertimento.~EUGENIO Voi andate a casa, ed io 175 1, 20| Bella vita, signor consorte!~EUGENIO Meno ciarle, signora: vada 176 1, 20| mia, non a casa vostra.~EUGENIO Dove intendereste d'andare?~ 177 1, 20| procedere e della mia dote.~EUGENIO Brava, signora, brava. Questo 178 1, 20| pianto, ma ora non posso più.~EUGENIO Finalmente, che cosa vi 179 1, 20| Tutta la notte al giuoco!~EUGENIO Chi vi ha detto che io abbia 180 1, 20| e trenta sulla parola.~EUGENIO Non gli credete, non è vero.~ 181 1, 20| divertimenti con la pellegrina.~EUGENIO Chi vi ha detto questo?~ 182 1, 20| VITTORIA Il signor Don Marzio.~EUGENIO (Che tu sia maledetto!) ( 183 1, 20| civile e onesta come sono io?~EUGENIO Come avete saputo degli 184 1, 20| detto il signor Don Marzio. ~EUGENIO Ah lingua da tanaglie!~VITTORIA 185 1, 20| assicurarmi della mia dote. ~EUGENIO Vittoria, se mi voleste 186 1, 20| sarebbe stato meglio per me.~EUGENIO Volete andare da vostro 187 1, 20| VITTORIA Sì, certamente.~EUGENIO Non volete più star con 188 1, 20| quando avrete messo giudizio.~EUGENIO (alterato) Oh, signora dottoressa, 189 1, 20| facciamo scene per la strada.~EUGENIO Se aveste riputazione non 190 1, 20| dubitate, non ci verrò più. ~EUGENIO Animo! via di qua.~VITTORIA 191 1, 20| vedrete mai più. (parte) EUGENIO Povera donna! Mi ha intenerito. 192 2, 1| tondini.~RIDOLFO Il signor Eugenio è andato via?~TRAPPOLA Oh 193 2, 2| Scena Seconda. Ridolfo, ed Eugenio~ ~EUGENIO Ebbene, amico 194 2, 2| Seconda. Ridolfo, ed Eugenio~ ~EUGENIO Ebbene, amico Ridolfo, avete 195 2, 2| RIDOLFO Ho fatto qualche cosa.~EUGENIO So che avete avute le due 196 2, 2| RIDOLFO Le ho esitate.~EUGENIO A quanto?~RIDOLFO A tredici 197 2, 2| tredici lire il braccio.~EUGENIO Mi contento: danari subito?~ 198 2, 2| mano, e parte col respiro.~EUGENIO Oimè! Quanto alla mano?~ 199 2, 2| RIDOLFO Quaranta zecchini.~EUGENIO Via non vi è male. Datemeli, 200 2, 2| RIDOLFO Ma piano, signor Eugenio: V.S. sa pure che le ho 201 2, 2| prestati trenta zecchini.~EUGENIO Bene, vi pagherete quando 202 2, 2| signore, ho bisogno del mio.~EUGENIO Via, avete ragione. Compatitemi, 203 2, 2| codesto diavolo tormentatore?~EUGENIO Ha il pegno in mano, aspetterà.~ 204 2, 2| discredito i galantuomini?~EUGENIO Dite bene, bisogna pagarlo. 205 2, 2| quanto avrebbe bisogno?~EUGENIO Che so io? Dieci, o dodici 206 2, 2| ricupererò gli orecchini.~EUGENIO Questi dieci zecchini che 207 2, 2| suo tempo conteggeremo.~EUGENIO Ma quando tireremo il resto 208 2, 2| dovere, di non gettarli. ~EUGENIO Sì, amico, vi sono obbligato. 209 2, 2| decoro e la sua estimazione.~EUGENIO Voi siete un uomo molto 210 2, 2| respirare. (entra in bottega) ~EUGENIO Costui è un uomo di garbo; 211 2, 3| Leandro di casa di Lisaura ed Eugenio~ ~LEANDRO Signor Eugenio, 212 2, 3| Eugenio~ ~LEANDRO Signor Eugenio, questi sono i vostri denari; 213 2, 3| ve gli renda, andiamo. ~EUGENIO Son troppo sfortunato, non 214 2, 3| cane, e l'altra la lepre.~EUGENIO Ma io sono sempre la lepre, 215 2, 3| perdere, purché giuochi.~EUGENIO Anch'io ho sonno. Oggi non 216 2, 3| non importa, io vi credo.~EUGENIO Credete, che sia senza denari? 217 2, 3| Giuochiamo almeno una cioccolata.~EUGENIO Non ne ho volontà.~LEANDRO 218 2, 3| cioccolata per servizio.~EUGENIO Ma se vi dico...~LEANDRO 219 2, 3| di più perda un ducato.~EUGENIO Via, per una cioccolata, 220 2, 3| nella rete.) (entra con Eugenio nella bottega del giuoco) ~ ~ 221 2, 4| Tutti si maravigliano che Eugenio m'abbia gabbato. Non si 222 2, 4| gli orecchini del signor Eugenio? ~DON MARZIO Eccoli qui; 223 2, 4| questi sono denari del signor Eugenio.~DON MARZIO Come ha fatto 224 2, 4| ha dati da sé il signor Eugenio, o ve Li ha dati Pandolfo?~ 225 2, 5| Quinta. Garzoni in bottega, Eugenio dalla biscazza~ ~EUGENIO 226 2, 5| Eugenio dalla biscazza~ ~EUGENIO Maledetta fortuna! Li ho 227 2, 5| andato via in questo punto. ~EUGENIO Dov'è andato?~GARZONI Non 228 2, 5| GARZONI Non lo so, signore.~EUGENIO Maledetto Ridolfo! Dove 229 2, 6| PANDOLFO Dove, dove, signor Eugenio, così riscaldato?~EUGENIO 230 2, 6| Eugenio, così riscaldato?~EUGENIO Avete veduto Ridolfo?~PANDOLFO 231 2, 6| Ridolfo?~PANDOLFO Io no.~EUGENIO Avete fatto niente del panno? ~ 232 2, 6| PANDOLFO Signor sì, ho fatto.~EUGENIO Via bravo, che avete fatto?~ 233 2, 6| e tutti lo stimano poco.~EUGENIO Questo compratore, quanto 234 2, 6| darmi otto lire al braccio.~EUGENIO Che diavolo dite? Otto lire 235 2, 6| PANDOLFO Denari subito?~EUGENIO Parte subito, e il resto 236 2, 6| ducati d'argento veneziani.~EUGENIO (da sé) (Ridolfo non si 237 2, 6| possono pigliare, si pigliano.~EUGENIO Ma se costa a me dieci lire.~ 238 2, 6| quel che avete perduto?~EUGENIO Non si potrebbe migliorare 239 2, 6| crescere un quattrinello. EUGENIO (da sé) (Bisogna farlo per 240 2, 6| vi porto qui il denaro.~EUGENIO Son qui subito. Giovani, 241 2, 6| panno che ho segnate io.~EUGENIO Benissimo, per me è tutt' 242 2, 7| RIDOLFO (da sé) (Il signor Eugenio scrive d'accordo con messer 243 2, 7| più bello.)~RIDOLFO Signor Eugenio, servitor suo.~EUGENIO ( 244 2, 7| Signor Eugenio, servitor suo.~EUGENIO (seguitando a scrivere) 245 2, 7| RIDOLFO Negozi, negozi, signor Eugenio? negozi?~EUGENIO (scrivendo) 246 2, 7| signor Eugenio? negozi?~EUGENIO (scrivendo) Un piccolo negozietto.~ 247 2, 7| degno di saper qualche cosa?~EUGENIO Vedete cosa vuol dire dar 248 2, 7| Quanto le danno il braccio?~EUGENIO Mi vergogno a dirlo. Otto 249 2, 7| la roba così miseramente?~EUGENIO Ma se non posso far a meno. 250 2, 7| gli bisognano.~RIDOLFO (ad Eugenio) Di quanto avrebbe bisogno? ~ 251 2, 7| quanto avrebbe bisogno? ~EUGENIO Che? avete da darmene?~PANDOLFO ( 252 2, 7| sette zecchini, li troverei.~EUGENIO Eh via! Freddure, freddure! 253 2, 7| a otto lire il braccio?~EUGENIO Facciamo il conto. Le pezze 254 2, 7| quanti zecchini fanno?~EUGENIO Ogni undici quattro zecchini. 255 2, 7| rotti vanno per la senseria.~EUGENIO Anche i tre zecchini vanno 256 2, 7| Certo; ma i denari subito.~EUGENIO Via, via, non importa. Ve 257 2, 7| Faccia ora il conto, signor Eugenio, quanto importano le due 258 2, 7| di panno a tredici lire?~EUGENIO Oh, importano molto più.~ 259 2, 7| RIDOLFO Faccia il conto.~EUGENIO Ora il farò colla penna. 260 2, 7| RIDOLFO Quanti zecchini fanno?~EUGENIO Subito ve lo so dire. (conteggia) 261 2, 7| RIDOLFO Senza la senseria?~EUGENIO Senza la senseria.~PANDOLFO 262 2, 7| sia maledetto!) (da sé) ~EUGENIO È, vero, avete ragione; 263 2, 7| bricconate da truffatori.~EUGENIO Quand'è cosi, Ridolfo caro, 264 2, 7| gettati via i miei passi.~EUGENIO Mi dispiace del vostro incomodo.~ 265 2, 7| Almeno da bevere l'acquavite.~EUGENIO Aspettate; tenete questo 266 2, 7| cascherà un'altra volta.) (ad Eugenio) Mi comanda altro?~EUGENIO 267 2, 7| Eugenio) Mi comanda altro?~EUGENIO La grazia vostra.~PANDOLFO ( 268 2, 7| maniera che Ridolfo non veda) ~EUGENIO (di nascosto egli pure a 269 2, 7| bottega e poi torna fuori) ~EUGENIO Come è andata, Ridolfo? 270 2, 7| mandasse a male sì presto.~EUGENIO Mi fate torto a dirmi così; 271 2, 7| mani alla signora Vittoria.~EUGENIO Avete parlato voi con mia 272 2, 7| io col signor Don Marzio.~EUGENIO Che dice?~RIDOLFO Non fa 273 2, 7| poverina! Fa compassione. ~EUGENIO Se sapeste come era arrabbiala 274 2, 7| RIDOLFO Come l'ha accomodata?~EUGENIO Con quattro carezze.~RIDOLFO 275 2, 7| è assai di buon cuore. ~EUGENIO Ma quando va in collera, 276 2, 7| vada a pranzo a buon'ora.~EUGENIO Sì sì, ora vado.~RIDOLFO 277 2, 7| vado.~RIDOLFO Caro signor Eugenio, la prego, badi al sodo, 278 2, 7| che vuol cercare di più?~EUGENIO Dite bene, vi ringrazio 279 2, 7| bottega si spurga, acciò Eugenio lo senta e lo guardi. Eugenio 280 2, 7| Eugenio lo senta e lo guardi. Eugenio si volta. Pandolfo fa cenno 281 2, 7| Leandro l'aspetta a giuocare, Eugenio fa cenno che anderà. Pandolfo 282 2, 7| consoli la sua cara sposa. ~EUGENIO Sì, vado, subito. Oggi ci 283 2, 7| servirla, la mi comandi.~EUGENIO Vi sono tanto obbligato. ( 284 2, 7| niente? Ha bisogno di niente?~EUGENIO Niente, niente. A rivedervi.~ 285 2, 7| volta verso la sua bottega) ~EUGENIO (vedendo che Ridolfo non 286 2, 10| Non vedo più il signor Eugenio.) ~DON MARZIO (a Lisaura 287 2, 10| chi?~DON MARZIO Dal signor Eugenio.~LISAURA Da un uomo ammogliato? 288 2, 11| DON MARZIO Dov'è il signor Eugenio?~PLACIDA Lo conosce ella 289 2, 11| Lo conosce ella il signor Eugenio?~DON MARZIO Oh, siamo amicissimi. 290 2, 11| PLACIDA Dunque il signor Eugenio ha moglie?~DON MARZIO Sicuro, 291 2, 11| DON MARZIO Sì; e il signor Eugenio è uno dei suoi protettori.~ 292 2, 13| Scena Tredicesima. Eugenio dal giuoco e detti~ ~EUGENIO ( 293 2, 13| Eugenio dal giuoco e detti~ ~EUGENIO (allegro e ridente) Schiavo, 294 2, 13| RIDOLFO Come! Qui il signor Eugenio?~EUGENIO (ridendo) Certo; 295 2, 13| Qui il signor Eugenio?~EUGENIO (ridendo) Certo; qui sono.~ 296 2, 13| DON MARZIO Avete vinto?~EUGENIO Sì, signore, ho vinto, sì, 297 2, 13| MARZIO Oh! Che miracolo!~EUGENIO Che gran caso! Non posso 298 2, 13| stordito?~RIDOLFO Signor Eugenio, è questo il proponimento 299 2, 13| proponimento di non giuocare?~EUGENIO State zitto. Ho vinto.~RIDOLFO 300 2, 13| vinto.~RIDOLFO E se perdeva?~EUGENIO Oggi non potevo perdere.~ 301 2, 13| perdere.~RIDOLFO No? Perché?~EUGENIO Quando ho da perdere me 302 2, 13| lo sente, perché giuoca?~EUGENIO Perché ho da perdere.~RIDOLFO 303 2, 13| RIDOLFO E a casa quando si va?~EUGENIO Via, mi principierete a 304 2, 14| lasciava stare, mi sbancava.~EUGENIO Ah? Son uomo io? In tre 305 2, 14| LEANDRO Mette da disperato.~EUGENIO Metto da giuocatore.~DON 306 2, 14| LEANDRO Assai.~DON MARZIO (ad Eugenio) Ma pure quanto avete vinto?~ 307 2, 14| pure quanto avete vinto?~EUGENIO (con allegria) Ehi, sei 308 2, 14| allettare.)~DON MARZIO (ad Eugenio) Che volete voi fare di 309 2, 14| di questi sei zecchini.~EUGENIO Se volete che gli mangiamo, 310 2, 14| povere le mie fatiche!)~EUGENIO Andiamo all'osteria? Ognuno 311 2, 14| parte.~RIDOLFO (piano ad Eugenio) (Non vi vada, la tireranno 312 2, 14| la tireranno a giuocare.)~EUGENIO (piano a Ridolfo) (Lasciateli 313 2, 14| camerini di messer Pandolfo. ~EUGENIO Sì, dove volete, ordineremo 314 2, 15| sa, pagheremo l'incomodo.~EUGENIO Con chi credete aver che 315 2, 15| in bottega del giuoco) ~EUGENIO Via, chi va a ordinate?~ 316 2, 15| a ordinate?~LEANDRO (ad Eugenio) Tocca a voi come il più 317 2, 15| del paese.~DON MARZIO (ad Eugenio) Sì, fate voi.~EUGENIO Che 318 2, 15| ad Eugenio) Sì, fate voi.~EUGENIO Che cosa ho da ordinare?~ 319 2, 15| ordinare?~LEANDRO Fate voi.~EUGENIO Ma dice la canzone: L'allegria 320 2, 15| parlare di queste cose.~EUGENIO E io vedrò di far venire 321 2, 15| Chi è questa pellegrina?~EUGENIO Una donna civile e onorata.~ 322 2, 15| andate a ordinate il pranzo?~EUGENIO Quanti siamo? Noi tre, due 323 2, 15| MARZIO Io no. Sono con voi.~EUGENIO Ridolfo, verrete anche voi 324 2, 15| badare alla mia bottega.~EUGENIO Eh via, non vi fate pregare.~ 325 2, 15| pregare.~RIDOLFO (piano ad Eugenio) Mi pare assai, che abbia 326 2, 15| che abbia tanto cuore.~EUGENIO Che volete voi fare? Giacché 327 2, 15| voglio godere.~RIDOLFO E poi?~EUGENIO E poi, buona notte; all' 328 2, 17| Scena Diciassettesima. Eugenio ritorna dalla locanda e 329 2, 17| dalla locanda e detti~ ~EUGENIO Che è questo strepito?~DON 330 2, 17| cedo a nessuno.~LEANDRO (ad Eugenio) Come va il desinare?~EUGENIO 331 2, 17| Eugenio) Come va il desinare?~EUGENIO Sarà presto fatto.~DON MARZIO 332 2, 17| MARZIO Viene la pellegrina? ~EUGENIO Non vuol venire.~DON MARZIO 333 2, 17| ed entra) ~DON MARZIO (ad Eugenio) Avrà quella della porta 334 2, 17| della porta di dietro. ~EUGENIO Mi dispiace che la pellegrina 335 2, 17| Farà per farsi pregare.~EUGENIO Dice che assolutamente non 336 2, 17| MARZIO A me non lo direbbe.~EUGENIO Siete sicuro che sia quella?~ 337 2, 17| non far torto all'amico.~EUGENIO Avete parlato con lei?~DON 338 2, 17| lei?~DON MARZIO E come!~EUGENIO Vi ha conosciuto?~DON MARZIO 339 2, 17| conosciuto più della bettonica.~EUGENIO Dunque fate una cosa. Andate 340 2, 17| dir nulla conducetela su.~EUGENIO Ho fatto quanto ho potuto, 341 2, 18| in bottega del giuoco) ~EUGENIO (a don Marzio) Il Conte 342 2, 18| Lisaura) Eccoci, eccoci.~EUGENIO (a Lisaura) Padrona mia 343 2, 18| LISAURA Serva di lor signori.~EUGENIO (a Lisaura) Godo che siamo 344 2, 18| Siamo d'accordo (piano ad Eugenio) (Di questa sorta di roba 345 2, 18| sorta di roba non mi degno.)~EUGENIO (a Lisaura) Via, andiamo, 346 2, 18| mai veduta la peggio. (ad Eugenio, col suo occhialetto, poi 347 2, 18| poi entra nella bisca) ~EUGENIO Né anche la volpe non voleva 348 2, 20| Scena Ventesima. Eugenio, Don Marzio, Leandro, e 349 2, 20| istrada, poi Trappola. ~ ~EUGENIO (alla finestra) Oh che bell' 350 2, 20| pranzo vedremo le maschere.~EUGENIO A tavola, a tavola. (siedono, 351 2, 20| tavola. (siedono, restando Eugenio e Leandro vicini alla finestra) ~ 352 2, 20| RIDOLFO Quel pazzo del signor Eugenio col signor Don Marzio, ed 353 2, 20| Buon pro a lor signori.~EUGENIO (dalla finestra) Trappola, 354 2, 20| TRAPPOLA Hanno bisogno d'aiuto?~EUGENIO Vuoi venire a dar da bere?~ 355 2, 20| mi daranno da mangiare.~EUGENIO Vieni, vieni che mangerai.~ 356 2, 20| nemici del pover uomo! ~EUGENIO Trappola, vieni su. ~TRAPPOLA 357 2, 20| poco giudizio! Il signor Eugenio vuole andare in rovina, 358 2, 20| bene non mi pentirò mai. ~EUGENIO (forte) Signor don Marzio, 359 2, 21| signora maschera? che domanda?~EUGENIO (bevendo) Vivano i buoni 360 2, 21| alto, lo vede e smania). ~EUGENIO (col bicchiere di vino fuor 361 2, 21| freme, e dimena il capo) ~EUGENIO (a Vittoria come sopra) 362 2, 22| RIDOLFO E chi paga? Il gonzo.~EUGENIO (a Vittoria come sopra) 363 2, 22| cielo, venga qui, s'acqueti.~EUGENIO (bevendo) E viva quella 364 2, 23| galantuomini. Uno il signor Eugenio, l'altro il signor Don Marzio 365 2, 23| bella fortuna del signor Eugenio!~TUTTI (bevendo) Evviva!~ 366 2, 23| mostra di volerla uccidere) ~EUGENIO No, fermatevi!~DON MARZIO 367 2, 23| vuol seguirla colla spada, Eugenio lo trattiene) ~TRAPPOLA ( 368 2, 23| e fugge nella locanda) ~EUGENIO (con arme alla mano in difesa 369 2, 23| colla spada alla mano contro Eugenio) Liberate il passo. Voglio 370 2, 23| entrare in quella locanda.~EUGENIO No, non sarà mai vero. Siete 371 2, 23| ve ne pentirete. (incalza Eugenio colla spada) EUGENIO Non 372 2, 23| incalza Eugenio colla spada) EUGENIO Non ho paura di voi. (incalza 373 2, 24| Scena Ventiquattresima. Eugenio, Vittoria e Ridolfo~ ~EUGENIO ( 374 2, 24| Eugenio, Vittoria e Ridolfo~ ~EUGENIO (Bravando verso la porta 375 2, 24| VITTORIA (si presenta ad Eugenio) Se volete sangue, spargete 376 2, 24| sangue, spargete il mio.~EUGENIO Andate via di qui, donna 377 2, 24| mi stacchi viva da voi.~EUGENIO (minacciandola con la spada) 378 2, 24| Vittoria e si presenta contro Eugenio) Che pretende di fare, padron 379 2, 24| cuore, senza coscienza.~EUGENIO (rimette la spada nel fodero 380 2, 24| mortificato) ~RIDOLFO (ad Eugenio) Ah, signor Eugenio, vedo 381 2, 24| ad Eugenio) Ah, signor Eugenio, vedo che già è pentito, 382 2, 24| inteneriscano il di lei cuore? ~EUGENIO (si asciuga gli occhi, e 383 2, 24| Vittoria, osservi il signor Eugenio; piange, è intenerito, si 384 2, 24| traditore, non gli credo più.~EUGENIO (freme tra il rossore, e 385 3, 4| Scena Quarta. Ridolfo ed Eugenio e detta~ ~RIDOLFO Eh via, 386 3, 4| demerito dei mancamenti.~EUGENIO Tutto va bene, ma mia moglie 387 3, 4| aggiusterà.~PLACIDA Signor Eugenio?~RIDOLFO Il signor Eugenio 388 3, 4| Eugenio?~RIDOLFO Il signor Eugenio si contenti di lasciarlo 389 3, 4| miserabile in cui mi ritrovo.~EUGENIO Credetemi, Ridolfo, che 390 3, 6| Scena Sesta. Ridolfo ed Eugenio~ ~RIDOLFO Se posso, voglio 391 3, 6| qualche cosa della pellegrina.~EUGENIO Voi siete un uomo di buon 392 3, 6| dell'ingratitudine assai.~EUGENIO Di me potrete disporre finch' 393 3, 6| venga anch'io? Comandi.~EUGENIO In bottega non istà bene; 394 3, 6| pure col nome del cielo.~EUGENIO Se bisogna, vi chiamerò.~ 395 3, 6| non servo per testimonio.~EUGENIO Oh, che caro Ridolfo! Vado. ( 396 3, 6| incamminarsi) ~RIDOLFO Vai bravo!~EUGENIO Che cosa credete che abbia 397 3, 6| da essere?~RIDOLFO Bene.~EUGENIO Pianti, o graffiature?~RIDOLFO 398 3, 6| RIDOLFO Un poco di tutto.~EUGENIO E poi?~RIDOLFO Ognun dal 399 3, 6| canto suo cura si prenda.~EUGENIO Se non chiamo, non venite.~ 400 3, 6| RIDOLFO Già ci s'intende.~EUGENIO Vi racconterò tutto.~RIDOLFO 401 3, 6| tutto.~RIDOLFO Via, andate.~EUGENIO (Grand'uomo è Ridolfo! Gran 402 3, 7| dal barbiere. Se il signor Eugenio mi vuole, chiamatemi, che 403 3, 7| far compagnia al signor Eugenio?~RIDOLFO Signor no, non 404 3, 8| Si è più veduto il signor Eugenio?~TRAPPOLA Sì, signore, si 405 3, 17| Signor padrone, il signor Eugenio vi chiama. (si ritira) ~ 406 3, 18| Scena Diciottesima. Ridolfo, Eugenio, Vittoria dal caffè e Don 407 3, 18| quiete, e posso dire la vita.~EUGENIO Credete, amico, ch'io era 408 3, 18| occhialetto) (Oh pazzi maledetti!)~EUGENIO Volete che andiamo a casa?~ 409 3, 18| vedessero col pianto agli occhi.~EUGENIO Via, acchetatevi; aspettiamo 410 3, 18| nei camerini del giuoco.~EUGENIO No, dentro non vi metto 411 3, 18| Pandolfo è ito prigione.~EUGENIO Sì? Se lo merita; briccone! 412 3, 18| Andiamo, caro consorte.~EUGENIO Quando non vi è nessuno, 413 3, 18| del giuoco con allegria) ~EUGENIO Poverina! Giubila dalla 414 3, 19| DON MARZIO Io so perché Eugenio è tornato in pace con sua 415 3, 22| Scena Ventiduesima. Eugenio alla finestra de' camerini, 416 3, 22| detti a' loro luoghi ~ ~EUGENIO Sì, che l'ha detto, e l' 417 3, 23| Impostore!~VITTORIA Maldicente!~EUGENIO Ciarlone!~DON MARZIO A me 418 3, ul| parte dalla finestra) ~EUGENIO Riverisco il signor confidente. (


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