Atto, Scena

 1  0, aut|      Arlecchino, ed ebbe, a dir vero, felicissimo incontro per
 2  1,   2|     stanzini segreti.~RIDOLFO È vero; ma non si chiude la porta.~
 3  1,   8|         d'orecchini; non è egli vero? e non l'ho detto a nessuno.~
 4  1,  16|        Se la conosco? E come! È vero che ho corta vista, ma la
 5  1,  16| piemontese.~DON MARZIO Oh sì, è vero; era di Piemonte.~EUGENIO
 6  1,  17|      VITTORIA Mi perdoni; non è vero.~DON MARZIO Lo volete dire
 7  1,  19|      alla giustizia.~TRAPPOLA È vero, è vero. Eccolo, che viene
 8  1,  19|   giustizia.~TRAPPOLA È vero, è vero. Eccolo, che viene dalla
 9  1,  20|  EUGENIO Non gli credete, non è vero.~VITTORIA E poi a’ divertimenti
10  1,  20|         da sé) Credetemi, non è vero.~VITTORIA E di più impegnare
11  2,   7| maledetto!) (da sé) ~EUGENIO È, vero, avete ragione; ma adesso
12  2,  15|        DON MARZIO (a Leandro) È vero che la volete sposare?~LEANDRO
13  2,  16|     avevano occupato.~LEANDRO È vero. Dovevano soffrire il freddo,
14  2,  16|   MARZIO Non ve n'intendete. Il vero tabacco è rapè.~LEANDRO
15  2,  16|         Signor sì, rapè, rapè è vero; il miglior tabacco è il
16  2,  22|         trattiene) Non sarà mai vero che io la lasci precipitare.~
17  2,  23|        EUGENIO No, non sarà mai vero. Siete un barbaro contro
18  2,  24| cervello.~VITTORIA Non sarà mai vero ch'io mi stacchi viva da
19  3,   2|       Troppa fatica, non è egli vero?~LEANDRO E desiderando vedere
20  3,  11|        appunto.~CAPO Per dir il vero, ho sentito dire che sia
21  3,  16|         pare di parlare bene. È vero che qualche volta dico di