Atto, Scena

 1  0,  int|   discorso sulla necessità della pace domestica. Voltandosi da
 2  1,    3|        impacciare. Lasciatemi in pace, se potete. Ma ehi! questi
 3  1,    7|          Vi vorrei pur vedere in pace.~DORALICE È difficile.~GIACINTO
 4  1,   18|        mì.~ANSELMO Lasciatemi in pace; ho da badare alle mie medaglie,
 5  1,   21| coltivare la nostra amicizia con pace e quiete, non è meglio?~
 6  2,    1|          può vivere un giorno in pace.~DORALICE Lo dite a me?
 7  2,    3|           voglio che facciamo la pace.~COLOMBINA La mia padrona,
 8  2,    9|       ANSELMO Sono i trattati di pace fra la repubblica di Sparta
 9  2,   10|         Sì, e sono i trattati di pace tra Sparta e Atene. ~PANTALONE
10  2,   10|          PANTALONE I trattati di pace tra Sparta e Atene? Sala
11  2,   10|          vi vuole per far questa pace? ~PANTALONE Mi ho parlà
12  2,   13|          tutti la concordia e la pace.~ISABELLA Se vuol che vi
13  2,   13|   ISABELLA Se vuol che vi sia la pace, faccia che sua figlia abbia
14  2,   18|    sbrigo. In casa mia voglio la pace. Se qualche cosa è passata
15  2,   19|      sono aggiustate? È fatta la pace?~PANTALONE Dov'elo stà fina
16  2,   19|          in casa mia non vi è la pace, e mancando questa, manca
17  2,   20|     Stiamo allegramente in buona pace, con buona armonia. ~DORALICE
18  3,    5|          preme anche a me la mia pace. Voglio che ci mettiamo
19  3,    6|       procurassimo di far questa pace? ~CAVALIERE Io non ho questa
20  3,    6|  procurare la sua quiete, la sua pace, la sua tranquillità. ~ISABELLA
21  3,   ul|      tutto per far che stiano in pace la suocera e la nuora di
22  3,   ul|        maggiormente conservar la pace fra loro, abbiano d'abitare