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Carlo Goldoni
La famiglia dell’antiquario

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)
16-desid | desor-macin | maest-ricon | ricor-venti | ventu-zorno

                                                        grassetto = Testo principale
     Atto, Scena                                        grigio = Testo di commento
1003 3, 4 | aveva imparà da quel bon maestro, son po vegnù colle drezze 1004 2, 10 | sino a cento?~PANTALONE Magari, ch'el ciel volesse!~ANSELMO 1005 | maggiore 1006 | maggiori 1007 3, ul | signore suocera e nuora, per maggiormente conservar la pace fra loro, 1008 3, 8 | vórla redur a non aver da magnar?~ANSELMO Ci sono l'entrate.~ 1009 1, 3 | Senza di lei la faremmo magra.~ISABELLA In grazia delle 1010 3, 8 | Poverazzo! Anche questa una malattia: chi vól varirlo, no bisogna 1011 0, aut | sfogassero questi due personaggi, malcontenti forse di me, siccome io 1012 1, 8 | andar via.~DORALICE Villana! Malcreata!~COLOMBINA Io villana? Lei 1013 1, 6 | abbadare a tutto. ~GIACINTO Maledette quelle anticaglie!~DORALICE 1014 1, 19 | Via, vipera, via, subito maledir. ~DORALICE Ma se veggio 1015 1, 18 | ANSELMO L'invidia fa parlare i malevoli; e quei stessi che condannano 1016 0, aut | soprattutto ai rapporti maligni della servitù.~~ 1017 1, 7 | padre?~GIACINTO Fareste malissimo a lasciare il marito.~DORALICE 1018 2, 14 | so io.~ISABELLA Cavaliere malnato!~ ~ ~ 1019 1, 19 | DORALICE Sino la cameriera maltratta, e non vuol obbedire.~ 1020 2, 12 | desgrazià! Crédistu che sia un mamalucco? A ti me da intender 1021 2, 19 | mia non vi è la pace, e mancando questa, manca la miglior 1022 1, 5 | A compir la collana mancano ancora sette medaglie).~ 1023 3, ul | quanto a questo poi, in mancanza del capo di casa, tocca 1024 3, ul | provveder tutto, e no lasserò mancar el bisogno. Sior Conte, 1025 1, 11 | non può dire che io abbia mancato di servirla in tutto quello 1026 3, 5 | PANTALONE Se la farà cussì, no mancherò de assisterla dove che poderò. 1027 1, 8 | vossignoria? Me lo dica, acciò non manchi al mio debito.~COLOMBINA 1028 3, 9 | Dottore, se mio marito non la manda via, voglio che le facciate 1029 1, 10 | venire in questa casa, ha da mandare a me l'ambasciata. Io sono 1030 3, ul | licenziarla.~DORALICE Sì, mandarla via.~PANTALONE Anca qua 1031 3, 4 | scellerato! Signor Pantalone, mandiamo a chiamare gli sbirri. Facciamolo 1032 1, 7 | ho bisogno.~GIACINTO La mando subito. (Sto fresco. Madre 1033 2, 10 | incomodar la casa. L'entrate le maneggia mia moglie, né io pregiudico 1034 3, 8 | che me fazza arbitro del manizo e dell'economia della casa, 1035 1, 17 | salamà. ~BRIGHELLA Curìch, maradàs, chiribàra?~ARLECCHINO Sarich, 1036 1, 18 | che tutta la città se fa maravéggia, che un cavalier della so 1037 1, 19 | ben e che i ve sodisfa? Me maraveggio dei fatti vostri; se saveva 1038 3, 5 | li renderò. ~PANTALONE Me maravéggio. Vago da mia fia. La vaga 1039 1, 8 | certamente. Mio marito si maraviglia, perché dico l'animo mio 1040 1, 11 | non era degna. Io sono maravigliato, quando ho sentito concludere 1041 1, 4 | perla alla famosa cena di Marcantonio. ~ ~ 1042 3, 3 | immondizie, o gettate dal mare quando è in burrasca.~PANTALONE 1043 2, 11 | che giera, che l'avesse maridada con uno da par mio! Anca 1044 1, 1 | ha fatto un bon negozio a maridar l'illustrissimo signor contin, 1045 3, ul | brave, alla presenza dei so maridi, che le se abbrazza, che 1046 3, 6 | fameggia. Donne capricciose; marii senza cervello; serventi 1047 3, 1 | tre mila capi de frutti marini, cioè ostreghe, cappe e 1048 3, 3 | basilisco?~PANCRAZIO È un pesce marino che i ciarlatani sogliono 1049 1, 19 | di bene.~PANTALONE Vostro marìo come ve tràtelo?~DORALICE 1050 1, 5 | spiritosa! Vostro padre prima di maritarvi doveva vestirvi alla moda. ~ 1051 3, 4 | casa, e s'ha servido de stó martuffo per tór in mezzo el patron.~ 1052 2, 10 | PANTALONE La senta: Mattiamù, mattachiamù, callispèra, mattiamù.~ANSELMO 1053 3, ul | altro che da segondar i mattezzi.~DOTTORE Ho secondato la 1054 1, 7 | casa.~DORALICE Dal buon mattino si conosce qual esser debba 1055 3, 1 | fra poco la me cognosserà meggio. (Ma el me cognosserà in 1056 0, int(1)| Goldoni scrisse nelle sue Memorie, da Scelte Commedie di Carlo 1057 2, 10 | la fortuna capita, quando men si crede. ~PANTALONE Se 1058 1, 19 | casa, scomenzè subito a menar le man, e po pretendé che 1059 3, 5 | farò? La torò suso e la menerò a casa mia. ~ANSELMO Signor 1060 1, 3 | ISABELLA Voi colla vostra gran mente fate sempre de' buoni acquisti.~ 1061 3, 3 | vendervi queste robe a buon mercato; ma v'ingannate, se lo credete.~ 1062 2, 12 | un pover omo.~PANTALONE Meriteressi de andar in preson; ma no 1063 3, 8 | paroni, che ste donne le messe suso da sti conseggieri.~ 1064 1, 21 | DORALICE Non si vergogna mettersi colla gioventú. Ella fa 1065 3, 5 | mia pace. Voglio che ci mettiamo in quest'affare con tutto 1066 3, 8 | despiase che anca éla mezza matta. Ma in casa mia non 1067 3, 8 | Andemola a lezer in tel so mezzà.~ANSELMO Non vi è bisogno 1068 2, 19 | DORALICE Guarderò io: è mezzogiorno vicino (guarda sull'orologio). ~ 1069 1, 17 | chiribàra?~ARLECCHINO Sarich, micòn, tiribio. ~ANSELMO (Che 1070 1, 7 | acuto, che penetra nelle midolle dell'ossa.~DORALICE Vuol 1071 2, 19 | dísela, sior Conte? No se pól miga andar avanti.~ANSELMO Orsú, 1072 2, 9 | volta. ~ANSELMO Ma vorrà de' migliaia di zecchini.~BRIGHELLA Manco 1073 2, 19 | mancando questa, manca la miglior cosa del mondo. Sinora ho 1074 2, 9 | el tempo.~ANSELMO Le cose migliori le prenderò io.~BRIGHELLA 1075 1, 18 | so bezzi, in sta sorte de minchionerie. ~ANSELMO L'invidia fa parlare 1076 3, 3 | i quadri, le pitture, le miniature?~PANCRAZIO Per quel poco 1077 1, 19 | poderessi esser ancora una miserabile, se vostro pare no avesse 1078 3, 8 | poco tempo ci ridurremo miserabili più di prima.~PANTALONE 1079 2, 1 | vostra madre consumassero miseramente ventimila scudi, senza nemmeno 1080 3, 8 | fattor, da spendidor, da mistro de casa, senza vadagnar 1081 3, 5 | PANTALONE Cossa vórla far de sti mobili ?~ANSELMO Non saprei... 1082 1, 5 | maritarvi doveva vestirvi alla moda. ~DORALICE Lo avrebbe fatto, 1083 1, 7 | una, perché il vento si moderi.~DORALICE La mia collera 1084 1, 10 | facesse?~GIACINTO D'un drappo moderno con oro o con argento. ~ 1085 1, 21 | senza offesa della vostra modestia aspirasse a servirvi? ~DORALICE 1086 3, ul | Doralice si rende a voi molesta, parto in questo punto, 1087 0, aut | quasi tutte le Commedie di Molier e in altre d'antichi Autori. 1088 3, 1 | sarebbe per la galleria d'un monarca.~BRIGHELLA El numero tre 1089 0, int | cose inutili per preziosi monumenti; ed è appunto fra questi 1090 0, aut | secondo loro, il fine della morale istruttiva, che dovrebbe 1091 0, int | condotta comica ed alla moralità della rappresentazione.~ ~ 1092 2, 11 | unica fia; se posso, no vói morir col rammarico de vederla 1093 2, 4 | lei, che se non era io, si morirebbe di fame. Mio marito fa male 1094 3, 3 | camera colle due pazze. Moriva di voglia di veder queste 1095 1, 10 | signora nuora e un'acqua morta, che a poco a poco si va 1096 1, 2 | Gentili nelle sepolture de' morti! Ma a forza d'oro, l'avrò 1097 2, 15 | strapazza; sempre la mortifica.~ISABELLA Venite con me 1098 3, 3 | venuto per illuminarla, mosso dall'onestà di galantuomo 1099 2, 3 | servire. Anzi non hai da mostrare di essere per me, prima 1100 1, 17 | ANSELMO Che avete di bello da mostrarmi?~ARLECCHINO (fa vedere un 1101 0, int | vede una testa bellissima. Mostrasi desideroso d'averla, e gli 1102 2, 19 | cosa del mondo. Sinora ho mostrato di non curarmene, per stare 1103 1, 19 | ve avesse volesto ben. Sé muggier de un conte, sé deventada 1104 2, 15 | benedetta! (così si macina a due mulini) (parte).~ISABELLA (Il cavaliere 1105 1, 19 | tempo e coll'industria i ho multiplicai più per vu, che per . 1106 3, 1 | cassa con una raccolta de mùmie d'Aleppo: tutte de animali 1107 3, 3 | antiquario.~ANSELMO E le mummie?~PANCRAZIO Sono cadaveri 1108 3, 6 | essendo dama, non si deve muovere dalla sedia per venire a 1109 1, 21 | Orsú, signor cavaliere, mutiamo discorso.~CAVALIERE Signora 1110 2, 1 | Sino ai trent'anni ve li nascondete a tre o quattro per volta; 1111 2, 1 | volta; dai trenta in su, si nascondono a decine e dozzine. Voi 1112 1, 14 | non è vero, caschi il naso.~ISABELLA Va via, o ti bastono. ~ 1113 1, 19 | povera putta perché, conassua, no gh'aveva i capitali 1114 1, 8 | COLOMBINA Mio padre vendeva nastri e spille per le strade. 1115 1, 10 | dama? ~ISABELLA Colei non è nata dama.~GIACINTO È mia moglie.~ 1116 1, 3 | non prende macchia. Siam nati nobili, e siamo nobili, 1117 1, 7 | il cielo che non facciano naufragare la casa) (parte).~ ~ 1118 0, int | precedente (L'adulatore, ndr.), essendo questa presa 1119 2, 19 | a Doralice). ~DORALICE È necessario un orologio, dove ognora 1120 0, int | comincia il suo discorso sulla necessità della pace domestica. Voltandosi 1121 2, 11 | buttà i bezzi in canal, e ho negà la putta.~ ~ 1122 3, 1 | omo fatto a posta per sti negozi; gnancora non la me cognosse 1123 2, 3 | basta che tu non sia nemica, e che fedelmente riporti 1124 1, 8 | salute e fa rider i suoi nemici.~COLOMBINA Il signor Contino 1125 3, ul | imparerà. Vualtre sé stae nemighe per causa de una serva pettegola 1126 2, 12 | Questa l'era la pantofola de Neron, colla qual l'ha quel 1127 | nessun 1128 | nessuna 1129 0, int(1)| Carlo Goldoni, Padova, per Nicolò Zanon Bettoni, 1811, vol. 1130 1, 17 | pochetto l'armeno. Aracapi, nicoscópi, ramarcatà (finge parlare 1131 | niuno 1132 1, 3 | anche l'acquisto di una nobilissima nuora.~ANSELMO Che! sono 1133 | noi 1134 0, int | della rappresentazione.~ ~Il nome d'Antiquario s'applica del 1135 1, 3 | mercantessa. ~ISABELLA Non nominate colei.~ANSELMO Se temete 1136 0, int | moglie, che in età d'esser nonna ha tutte le pretensioni 1137 | nostri 1138 0, int | riguardi stimabilissimo, e notissimo a Parigi per le graziosissime 1139 1, 19 | staré ben anca vu. Sé ancora novella in casa; gnancora no podé 1140 2, 9 | conossela el carattere, se no la ntende la lingua?~ANSELMO Oh bella! 1141 2, 10 | assai.~PANTALONE Saremo nualtri soli; la, , so consorte, 1142 2, 5 | accaduto qualche cosa di nuovo?~DORALICE È accaduto tanto, 1143 1, 19 | maltratta, e non vuol obbedire.~PANTALONE La cameriera 1144 3, ul | volesse avere, possa essere obbligata andar ad abitare in campagna.~ 1145 1, 7 | Se non vuol colle buone, obbligatela colle cattive.~GIACINTO 1146 2, 15 | coglie il Dottore).~DOTTORE Obbligatissimo alle sue grazie.~ISABELLA 1147 2, 18 | e vostra nuora, s'ha da obliare il tutto. Voglio che ora 1148 3, 3 | antiquario di Palermo. Date un'occhiata a quelle casse e vedete 1149 2, 3 | ve lo dirò.~DORALICE Non occorr'altro, ci siamo intese.~ 1150 0, int | Antiquario essendo tutto occupato nell'osservazione d'un Pescenio, 1151 2, 5 | fare il possibile perché odii.~CAVALIERE Signora mia, 1152 2, 1 | Questo è il discorso più odioso che possa farsi a voi altre 1153 2, 8 | sentono riportare; quando odono dir male, credono tutto 1154 0, int | distintamente sua nuora, e la moglie offendendosene, si leva dispettosa e va 1155 2, 5 | mancare alla civiltà, per non offendere il mio carattere.~DORALICE 1156 1, 21 | giorno che ho l'onore di offerirvi la mia servitù?. ~DORALICE 1157 1, 17 | cenno con le mani che gli offerisca dodici zecchini).~BRIGHELLA 1158 1, 11 | Sentite questo tabacco (gli offerisce il tabacco).~DOTTORE Buono 1159 2, 5 | queste sono bagattelle. Le offese che ella ha fatte, sono 1160 1, 18 | farme stimar una luse da oggio !~ANSELMO Povero signor 1161 3, 4 | ARLECCHINO L'è una luse da óggio che val soldi. ~ANSELMO 1162 2, 19 | necessario un orologio, dove ognora si scandagliano i quarti 1163 | Ognuno 1164 | Oimè 1165 1, 17 | ARLECCHINO (fa vedere un lume da olio, ad uso di cucina) Questo 1166 | oltre 1167 1, 1 | studio delle medaggie l'è da omeni letterati; che sto diletto 1168 3, 6 | Questa era una convenzione onesta, perché, per dirla, la signora 1169 3, 3 | illuminarla, mosso dall'onestà di galantuomo ed eccitato 1170 3, ul | visto con che prudenza ha operà el sior cavalier?~ISABELLA 1171 3, 5 | de pacificarle. ~ANSELMO Operate voi, e opererò ancor io.~ 1172 3, 5 | ANSELMO Operate voi, e opererò ancor io.~PANTALONE Vorrave 1173 1, 10 | la gioventú, la novità, l'opinione, può tirar gente dal suo 1174 2, 19 | dove giungevano i vostri opposti capricci; ora non posso 1175 | oppure 1176 2, 3 | Isabella chiama, se ordina qualche cosa, l'ho da servire?~ 1177 1, 7 | cameriera, ché le voglio ordinare una cuffia.~GIACINTO Sentite: 1178 0, int | Collet, Secretario degli ordini di Madama l'Infanta. Questo 1179 1, 20 | impertinenza! Fate quello che vi ordino, e non pensate altro. ~BRIGHELLA ( 1180 1, 4 | questa tazza di diaspro orientale non è un tesoro? Io credo 1181 2, 9 | Una bagattella! Un Codice original? Cara éla, cossa contienlo?~ 1182 0, int | intelligenza raccolgono copie per originali, e cose inutili per preziosi 1183 0, int | e marito dell'altra, non osando fare alcun dispiacere a 1184 1, 7 | penetra nelle midolle dell'ossa.~DORALICE Vuol atterrar 1185 1, 1 | testa! Gran bella testa! (osservando la medaglia).~BRIGHELLA 1186 2, 19 | poi parlerò io (torna ad osservare il cammeo).~PANTALONE Me 1187 3, 3 | ANSELMO L'avete bene osservata?~PANCRAZIO Ho veduto quanto 1188 1, 10 | affogherà quanti siamo. Ho osservato che ella tratta volentieri 1189 0, int | essendo tutto occupato nell'osservazione d'un Pescenio, medaglia 1190 1, 18 | divertimento. Chi gioca, chi va all'osteria; io ho il divertimento delle 1191 3, 1 | capi de frutti marini, cioè ostreghe, cappe e cose simili, trovade 1192 3, 3 | crostacei?~PANCRAZIO Sono ostriche trovate nell'immondizie, 1193 3, 3 | e quella pure è stata un'ottima spesa.~PANTALONE Co bona 1194 0, int | alla Commedia francese, ha ottimamente tradotta questa mia Commedia, 1195 | ove 1196 0, aut | d'insegnar agli uomini a pacificare queste due persone, per 1197 3, 5 | siora Contessa, e vedemo de pacificarle. ~ANSELMO Operate voi, e 1198 0, aut | il renderle sulla scena pacificate, altrettanto sarebbe impossibile 1199 2, 18 | tutto. Voglio che ora vi pacifichiate, e che alla mia presenza 1200 0, int(1)| Commedie di Carlo Goldoni, Padova, per Nicolò Zanon Bettoni, 1201 2, 19 | consigliere). ~CAVALIERE Padroni miei, con tutto il rispetto. ~ 1202 0, per | Anselmo ~Arlecchino, amico, e paesano di Brighella ~Pancrazio, 1203 2, 12 | sto piaser, oltre al pagamento, ve servirò in quel che 1204 3, 6 | Oh, questa è bella! Se pagano acciò dica male, non l'ho 1205 1, 1 | BRIGHELLA Za che la in pagar debiti, la sappia che, co 1206 3, 3 | voi.~PANCRAZIO Quanto ha pagato tutta questa roba?~ANSELMO 1207 1, 22 | ISABELLA Temeraria! Me la pagherai (parte).~CAVALIERE Ecco 1208 1, 21 | maniera la parte offesa pagherebbe la pena.~DORALICE Orsú, 1209 1, 2 | sposavano le loro donne. Quanto pagherei avere un lume eterno, di 1210 2, 15 | che avete promesso un paio di scarpe?~ISABELLA Tieni, 1211 1, 17 | luma lanterna, trovata in Palàmida de getto, in sepolcro Bartolomeo. ~ 1212 1, 1 | ho avuto per un pezzo di pane.~BRIGHELLA Lustrissimo ( 1213 2, 19 | ho l'onor de esser anca parente...~DORALICE Per mia disgrazia.~ 1214 1, 5 | invitato nessuno de' miei parenti; pazienza. ~ANSELMO (Vi 1215 3, 3 | dite liberamente il vostro parere.~PANCRAZIO Prima di tutto, 1216 1, 10 | Che avete, signora, che parete turbata?~ISABELLA Povero 1217 1, 21 | disgustare).~DORALICE Mi pareva impossibile che foste venuto 1218 1, 16 | sta barba e co sti abiti parì un armeno d'Armenia. ~ARLECCHINO 1219 0, int | stimabilissimo, e notissimo a Parigi per le graziosissime rappresentazioni 1220 3, 7 | uno, che formano una bella pariglia.~ANSELMO Io non ci penso 1221 2, 1 | qualche pretesto; preme di parlarle.~GIACINTO Per amor del cielo, 1222 2, 7 | ha da essere la prima a parlarmi.~CAVALIERE Sì, lo dicevo. 1223 2, 14 | cosa facevano?~COLOMBINA Parlavano segretamente.~ISABELLA Discorrevano 1224 3, 4 | introdotto in sta casa? Parlé (ad Arlecchino).~ARLECCHINO 1225 2, 7 | perdonatemi...~DORALICE Se parlerà con amore, io le risponderò 1226 2, 19 | lassé che la parla éla, e po parleré vu.~DORALICE Ah! sì, deve 1227 1, 19 | me ascolta? A so tempo se parleremo. Ma vien mia fia; bisogna 1228 1, 11 | me ne scordo.~DOTTORE Non parliamo di questo. Dove posso, la 1229 0, int | alcuni anni vidi dare a Parma questa Commedia tradotta 1230 0, int | ingannarmi; ma il mio sviluppo parmi più naturale.1~~ 1231 3, 8 | serpente.~PANTALONE Credéme, paroni, che ste donne le messe 1232 1, 12 | Anderò. Le son servitore (partendo).~ISABELLA Ehi! A pranzo 1233 0, int | finisse male, lasciando partir disgustate insieme suocera 1234 3, ul | si rende a voi molesta, parto in questo punto, mentre 1235 2, 12 | che tutti lo sassina. (Partono).~ ~ 1236 2, 7 | DORALICE Perché siete parziale della signora suocera.~CAVALIERE 1237 1, 18 | sentir con della passion le pasquinade che se fa della so mala 1238 2, 18 | pace. Se qualche cosa è passata fra voi e vostra nuora, 1239 2, 5 | rilievo.~CAVALIERE Sono passate poche ore, dacché ho avuto 1240 1, 21 | così. ~DORALICE Bene, ma è passato il suo tempo; adesso deve 1241 2, 4 | riverirla.~DORALICE Digli che passi.~COLOMBINA La servo subito. 1242 1, 18 | manco da no sentir con della passion le pasquinade che se fa 1243 3, 6 | avete ridotta a fare un bel passo (a Pantalone).~GIACINTO 1244 2, 12 | Brighella sassìna el so patrón?~ARLECCHINO El fa anca lu, 1245 1, 19 | maggiori; sié umile, sié paziente, sié bona, e allora saré 1246 1, 7 | che si conviene, e sarò pazientissima.~GIACINTO Il merito della 1247 1, 19 | niente.~PANTALONE Abbié pazienzia; vegnirà el zorno che staré 1248 1, 8 | far meglio così. Chi va pazzamente in collera, pregiudica alla 1249 1, 3 | ISABELLA (Ecco qui la solita pazzia delle medaglie!) ~ANSELMO 1250 0, aut | Nuora, adito alle loro pazzie e alle loro dissensioni 1251 1, 7 | placidezza vorreste fare la peggior cosa del mondo.~DORALICE 1252 1, 11 | Liberissime~ISABELLA Non si penerà più di giorno in giorno. 1253 1, 7 | tanto fino ed acuto, che penetra nelle midolle dell'ossa.~ 1254 2, 19 | capricci; ora non posso più, e pensandovi seriamente, ho deliberato 1255 1, 14 | ISABELLA Tremo solamente in pensarlo. Non posso dirlo. Colombina, 1256 1, 20 | quello che vi ordino, e non pensate altro. ~BRIGHELLA (Eh, la 1257 2, 1 | a quest'ora ci avreste pensato. Ma, compatitemi, siete 1258 3, 6 | quattro cento scudi l'anno, e penserà ella alle spese per sé e 1259 1, 21 | una pazza.~DORALICE Come pensereste di accomodare questa gran 1260 1, 21 | CAVALIERE Lo credo che non ci penserete più; ma ci pensa la signora 1261 3, 6 | Dunque stia quieta, e non pensi altro. ~ISABELLA Avvertite 1262 1, 22 | tutto. La signora Doralice è pentita del suo trascorso. È pronta 1263 3, ul | abbracciar l'altra, poi si pentono e tornano a sedere.~ISABELLA ( 1264 | perciò 1265 2, 9 | Brighella mio, non bisogna perder tempo; va subito a serrar 1266 1, 7 | furia.~GIACINTO E voi non vi perdete colla vostra flemma.~DORALICE 1267 3, 4 | ARLECCHINO Siori, ve domando perdon... ~ANSELMO (Questi è l' 1268 1, 21 | perde il rispetto, non devo perdonare.~CAVALIERE No certamente. ~ 1269 1, 21 | Vi son serva.~CAVALIERE Perdonate se son preso l'ardire 1270 1, 1 | sperare di fare la collana perfetta degl'imperatori romani. 1271 1, 10 | La nostra nobiltà era in pericolo, senza la dote di Doralice. ~ 1272 1, 4 | cui Cleopatra stemprò la perla alla famosa cena di Marcantonio. ~ ~ 1273 2, 1 | uomo di senno, non avreste permesso che vostro padre e vostra 1274 1, 22 | prudente, non l'avete a permettere. Vi avete a contentare della 1275 2, 5 | vostre grazie, e perciò permettetemi che, prima d'ogni altra 1276 1, 11 | di Doralice. ~DOTTORE Con permissione; posso venire? (di dentro).~ 1277 0, aut | e alle loro dissensioni perpetue, onde e nell'una e nell' 1278 3, ul | si ha della stima per una persona, non le si può contraddire. 1279 0, aut | veduto per esperienza che il personaggio talora pensa più a se medesimo 1280 3, 6 | da mia madre, e vedrò di persuaderla. ~PANTALONE Sì, caro fio, 1281 3, 6 | Isabella) La signora Isabella è persuasa di tutto, e se la signora 1282 3, 3 | Compatitemi, non ne sono ancor persuaso. Brighella ha fatto fare 1283 3, 3 | basilisco?~PANCRAZIO È un pesce marino che i ciarlatani 1284 0, int | occupato nell'osservazione d'un Pescenio, medaglia rarissima, che 1285 1, 1 | la sarà bella.~ANSELMO I Pescenni sono rarissimi; e questa 1286 3, 5 | comprare quei due ritratti del Petrarca e madonna Laura. In questi 1287 3, 3 | PANTALONE Ghe sarà anca petrificà e indurio el cervello de 1288 3, 1 | l'è una cassa de pesci petrificadi de tutte le sorte.~ANSELMO 1289 3, 3 | giudizio.~ANSELMO E i pesci petrificati?~PANCRAZIO Sono sassi un 1290 3, ul | nemighe per causa de una serva pettegola e de do conseggieri adulatori 1291 2, 6 | DORALICE Va via di qui. Queste pettegole vi aggiungono sempre qualche 1292 1, 14 | comando più?~CAVALIERE È una petulanza. E poi dire che siete vecchia? ~ 1293 2, 11 | un soldo, e quel che pezo, el lassa che vaga in desordene 1294 1, 20 | che porti tre o quattro pezze di drappo con oro o argento, 1295 3, 6 | Cavaliere, che ha Colombina che piange e pare spaventata? ~CAVALIERE 1296 1, 13 | sopra).~ISABELLA Che hai che piangi? (a Colombina)~COLOMBINA 1297 2, 12 | sto sior Conte, ghe vorria piantar dell'altre belle antichità, 1298 3, 3 | Pantalone, compatite se vi ho piantato, quando eravamo in camera 1299 1, 19 | cuor, me vien la morte, pianzo co fa un putello (piangendo 1300 2, 12 | amigo, se me faré a sto piaser, oltre al pagamento, ve 1301 2, 19 | le me permette, farò un piccolo discorsetto. Pur troppo 1302 1, 11 | dote potevano rimetterla in piedi.~DOTTORE L'avrò detto; e 1303 2, 2 | Giacinto facilmente si fa piegare dove e come si vuole. Mi 1304 1, 21 | che voi, o signora, siete piena di bontà; onde spero riceverete 1305 3, 3 | quelle casse e vedete se son piene di piccoli tesoretti.~PANCRAZIO 1306 2, 12 | amor del cielo, ghe domand pietà.~PANTALONE Chi t'ha introdotto 1307 0, int | quadri, di medaglie, di pietre incise, e di tutto ciò che 1308 2, 13 | voglio vino.~DOTTORE Anderò a pigliar dell'acqua (si parte, come 1309 3, 6 | sia.~CAVALIERE Anderò io a placare la signora Doralice.~DOTTORE 1310 3, 6 | GIACINTO Dunque mia madre è placata? ~DOTTORE Placatissima; 1311 3, 6 | madre è placata? ~DOTTORE Placatissima; tutto è accomodato. ~GIACINTO 1312 0, aut | trovarmi colà in un fascio con Plauto, con Terenzio, con Aristofane 1313 3, 6 | da Doralice).~DOTTORE È plenipotenziario anch'egli, come sono io.~ 1314 | po' 1315 1, 19 | novella in casa; gnancora no podé comandar.~DORALICE Sino 1316 | poiché 1317 1, 1 | tavolino, seduto sopra una poltrona, esaminando alcune medaglie, 1318 1, 2 | lume eterno, di quelli che ponevano i Gentili nelle sepolture 1319 2, 12 | quel terribil calzo a Poppea, quand el l'ha scazzada 1320 3, 3 | le fanno comprare delle porcherie, e però... ~ANSELMO Mi maraviglio, 1321 1, 21 | servitù; ma io col tempo vi porrò la riforma. Oh, non ha d' 1322 2, 1 | ella è mia madre, che le portaste un poco più di rispetto.~ 1323 2, 13 | Maladetto! Fredda me la portate?~DOTTORE Ma la calda dov' 1324 1, 11 | che vi è una tabacchiera; portatela qui.~DOTTOREsignora ( 1325 1, 19 | cielo del ben che gh'avé. Porté respetto ai vostri maggiori; 1326 1, 8 | te, sì, a te; e se non porterai rispetto, vedrai quello 1327 2, 9 | comprerò i so scarti, ghe porterò qualch'altra freddura, e 1328 3, 8 | solamente per l'amor che porto a mia fia, a mio zenero 1329 2, 19 | seriamente, ho deliberato di porvi rimedio. Ho piacere che 1330 | possano 1331 3, 1 | BRIGHELLA Son un omo fatto a posta per sti negozi; gnancora 1332 0, int | ciascuna dal suo cicisbeo.~ ~Posti tutti a sedere, il Conte 1333 | potendo 1334 1, 10 | finalmente, pare di poterlo pretendere. ~ISABELLA Che 1335 | potessi 1336 | potevano 1337 | potranno 1338 2, 12 | ARLECCHINO Abbié carità de un pover omo.~PANTALONE Meriteressi 1339 3, 8 | medaglie (parte).~PANTALONE Poverazzo! Anche questa una malattia: 1340 1, 6 | trattata così. ~ANSELMO (Uh, povere le mie medaglie!).~GIACINTO 1341 0, int(1)| 1811, vol. I, cap. LXI, pp. 267-269. 1342 2, 6 | Che siete un cavaliere che pratica per le case, e non dona 1343 1, 10 | volentieri con tutti quelli che praticano in questa casa; e pare 1344 0, int | diverso da quello della precedente (L'adulatore, ndr.), essendo 1345 3, 9 | che le facciate fare un precetto.~DOTTORE Ma! vuole accendere 1346 0, aut | avvedersene, imbroglia la Scena e precipita la Commedia.~ ~Io sono costantissimo 1347 2, 10 | freddure, e la so casa va in precipizio. ~ANSELMO Io diverto 1348 0, aut | durevole; e desiderando io di preferire la verità disaggradevole 1349 2, 5 | DORALICE Siete disposto a preferirmi a mia suocera?~CAVALIERE 1350 1, 14 | comandare. Pretende essere a me preferita, e perché la mia cameriera 1351 2, 14 | COLOMBINA Signora, il padrone la prega di passare nel suo appartamento.~ 1352 2, 19 | volta. Siora Contessa, voria pregarla de dir i motivi dei desgusti 1353 1, 8 | va pazzamente in collera, pregiudica alla sua salute e fa rider 1354 2, 7 | avrebbe detto cosa che potesse pregiudicare alla sua padrona. ~CAVALIERE 1355 1, 21 | DORALICE Purché io non resti pregiudicata, qualche cosa farò.~CAVALIERE 1356 2, 10 | maneggia mia moglie, né io pregiudico agl'interessi della famiglia. ~ 1357 2, 5 | oppure perché unicamente vi prema di riconciliarmi colla Contessa 1358 2, 5 | V'ascolterò colla maggior premura del mondo.~DORALICE Ditemi 1359 0, aut | accorgendosi de' disordini, e non prendendosi cura di correggere a tempo 1360 1, 7 | sera.~GIACINTO Mia madre vi prenderà amore.~DORALICE Non lo credo. ~ 1361 1, 17 | per dieci, ancor ancora lo prenderei.~ARLECCHINO No podìra, no 1362 3, 8 | Sì, caro signor suocero, prendete voi l'economia della nostra 1363 2, 10 | vivere sino a cent'anni, prendetevi quei fastidi che prendo 1364 1, 10 | volete bene.~ISABELLA Prendi, ecco sei zecchini, pensa 1365 2, 10 | prendetevi quei fastidi che prendo io (parte).~ ~ 1366 1, 11 | poco di confidenza, se ne prendono di soverchio).~DOTTORE Eccola ( 1367 3, 6 | fatto a modo mio.~CAVALIERE Prescrivetemi le condizioni.~DORALICE 1368 1, 11 | soverchio).~DOTTORE Eccola (presenta la tabacchiera alla Contessa).~ 1369 0, aut | che alcuni giudicano la presente Commedia terminar male, 1370 2, 19 | Ho piacere che si trovino presenti questi signori, i quali 1371 2, 12 | Meriteressi de andar in preson; ma no son capace de farlo. 1372 3, 5 | Son a servirla.~ANSELMO Prestatemi otto o dieci zecchini, che 1373 1, 19 | subito a menar le man, e po pretendé che i ve voggia ben, che 1374 1, 21 | DORALICE E così, che cosa pretenderebbe?~CAVALIERE Troveremo il 1375 2, 1 | madre.~DORALICE Che cosa pretendete ch'io faccia, per darle 1376 3, 6 | Mia fia no la gh'ha tante pretension. ~CAVALIERE (dall'appartamento 1377 3, 6 | al Dottore). ~DOTTORE La pretensione non è stravagante. ~PANTALONE 1378 1, 5 | fatto, se voi non aveste preteso i ventimila scudi in denari 1379 2, 1 | DORALICE Mandatela con qualche pretesto; preme di parlarle.~GIACINTO 1380 1, 6 | moglie, sono obbligato a prevedere il futuro.~ANSELMO (Non 1381 1, 4 | pazza, e pazza la poverina. Prevedo che fra suocera e nuora 1382 0, int | riconoscere in essa un'antichità preziosa. Vuol vederla più da vicino, 1383 3, 3 | galleria. Ho delle cose preziose.~PANCRAZIO Le vedrò volentieri. 1384 2, 12 | antichità! che rarità! che preziosità! Vedel questa? (mostra una 1385 1, 19 | vu? Chi seu? Seu qualche principessa? Povera sporca! Via, via; 1386 2, 19 | PANTALONE Mo se non ho gnancora principià. Sior Conte, la parla éla, 1387 2, 19 | delle mie deliberazioni. Principiamo dunque... ~ ~ 1388 2, 19 | ISABELLA Non so da qual parte principiare.~GIACINTO Signor suocero, 1389 2, 19 | passa) (come sopra).~ANSELMO Principiate voi, poi dirò io. Intanto 1390 2, 3 | sono al vostro servizio, principierò fin da ora a dirvi alcune 1391 3, 6 | da Isabella).~COLOMBINA Principio ad avere un poco di paura.~ 1392 2, 7 | partire).~CAVALIERE Perché privarmi delle vostre grazie? ~DORALICE 1393 1, 16 | BRIGHELLA Ve dirò. Ho procurà de illuminarlo, de disingannarlo: 1394 3, 6 | egli che io desideriamo di procurare la sua quiete, la sua pace, 1395 3, 6 | la parte della suocera, procurassimo di far questa pace? ~CAVALIERE 1396 1, 7 | Non lo credo. ~GIACINTO Procurate di farvi ben volere.~DORALICE 1397 1, 21 | CAVALIERE Faremo così. Procurerò che vi troviate a caso in 1398 0, int | fra sua moglie e sua nuora producessero un doppio interesse, diedi 1399 0, int | inutile alla successiva produzione di molte rappresentazioni 1400 2, 9 | malora, l'è mèggio che me profitta che un altro).~ANSELMO 1401 0, aut | Ciò però non sarà senza profitto di chi si trovasse nel caso. 1402 0, int | che fu la sesta delle 16 progettate Commedie.~ ~Dapprima l'aveva 1403 3, 6 | faccio a prima giunta un progetto alternativo. O la signora 1404 1, 17 | cuccàra . ~ANSELMO Si, promettèra. ~BRIGHELLA Andara, andara. ~ 1405 3, 6 | si rimetta in me, e le prometto che ella sarà contenta. ~ 1406 3, 6 | Doralice) La signora Doralice è prontissima a ricevere l'abbraccio della 1407 2, 19 | ha fatto quel bel regalo, pronunziate la sentenza in di lei favore.~ 1408 0, int | cui tutti si portano.~ ~Si propongono molti accomodamenti, ma 1409 | propri 1410 | proprio 1411 3, 6 | due laterali ed una in prospetto Il Cavaliere da una parte 1412 0, int | l'Antiquario, che n'è il Protagonista; ma temendo che i contrasti 1413 2, 13 | abbia giudizio.~DOTTORE Egli protesta ch'ella è innocente.~ISABELLA 1414 3, 6 | mette anca ello in riga de protettor! E mia fia col Cavalier 1415 1, 1 | Senti se vuoi avere la mia protezione, non parlar mai contro 1416 3, 3 | potete dire! Come lo potete provare?~PANTALONE Se recòrdela 1417 3, 8 | sperar gnente colle bone, vói provarme colle cattive (parte).~ ~ 1418 3, 6 | DOTTORE Facciamo una cosa, proviamo; e se ci riesce di far questo 1419 1, 5 | abito, che io penserò a provvederlo. ~ANSELMO Denaro io non 1420 1, 22 | domandarvi scusa; ma voi, savia e prudente, non l'avete a permettere. 1421 1, 18 | stessi che condannano in pubblico, applaudiscono in privato.~ 1422 3, 6 | voglio restare al disotto una punta di spilla (va nel suo appartamento).~ 1423 1, 7 | Madre collerica, moglie puntigliosa: due venti contrari. Voglia 1424 | Purché 1425 1, 3 | Un'altra intorbidata alla purezza del sangue con altri ventimila 1426 2, 10 | alla grega, che canta i putelli a Corfù. ~ANSELMO Già lo 1427 1, 19 | la morte, pianzo co fa un putello (piangendo parte).~ ~ 1428 3, 1 | come! L'è grando come un quaggiotto.~ANSELMO Si sa da dove l' 1429 | qualchedun 1430 | quale 1431 2, 12 | terribil calzo a Poppea, quand el l'ha scazzada dal trono.~ 1432 | Quand' 1433 | quanta 1434 | quanti 1435 3, ul | è un demonio.~PANTALONE Quart:, che né l'una né l'altra 1436 2, 19 | ognora si scandagliano i quarti della nobiltà. ~ISABELLA ( 1437 1, 17 | ANSELMO Sì, quanto?~BRIGHELLA Quattórdese zecchini~ANSELMO Non vi 1438 1, 17 | Son contento. Galantuomo, quattordici zecchini?~ARLECCHINO Stara, 1439 2, 9 | desgrazia. L'ha bisogno de quattrini, e el vol vender la galleria.~ 1440 1, 6 | GIACINTO Io non ho avuto un quattrino.~DORALICE Signor suocero, 1441 | quegl 1442 3, ul | Andemo avanti coi capitoli. Quinto: che ste due signore suocera 1443 1, 17 | armeno). ~ARLECCHINO La racaracà, taratapatà, baracacà, curocù, 1444 0, int | quelli che senza intelligenza raccolgono copie per originali, e cose 1445 3, 8 | Caro signor suocero, vi raccomando la quiete della nostra famiglia. 1446 2, 3 | tua padrona?~COLOMBINA Per raddoppiare il salario, sarei ben pazza 1447 1, 11 | le amicizie vecchie si raffreddano un poco per volta.~DOTTORE 1448 1, 3 | ISABELLA Orsú, non entriamo in ragazzate. Ho bisogno di un abito~ 1449 0, int | per tu con donne così poco ragionevoli, e domanda un congresso 1450 1, 17 | armeno. Aracapi, nicoscópi, ramarcatà (finge parlare armeno). ~ 1451 2, 11 | posso, no vói morir col rammarico de vederla malamente sagrificada. 1452 2, 16 | a servire una signora di rango! Per un poco di vanità 1453 0, aut | donne, e soprattutto ai rapporti maligni della servitù.~~ 1454 0, per | Conte Anselmo ~~ La scena si rappresenta in Palermo~ ~ ~ 1455 2, 5 | DORALICE Mi credete capace di rappresentarvi una falsità?~CAVALIERE Non 1456 0, int | comica ed alla moralità della rappresentazione.~ ~Il nome d'Antiquario 1457 0, int | d'un Pescenio, medaglia rarissima, che aveva allora comprato 1458 1, 1 | ANSELMO I Pescenni sono rarissimi; e questa pare coniata ora.~ 1459 1, 19 | in tutte le furie, e con rason. ~DORALICE Non so ancora 1460 2, 7 | bravissima. Lodo la vostra rassegnazione.~DORALlCE E diranno poi 1461 2, 10 | figlia; ora guardate con che razza di matti abbiamo da fare. ~ 1462 1, 19 | ben che no senta mai più reclami dei fatti vostri. ~DORALICE 1463 1, 16 | Bravissim. Tutt sta che me recorda tutto. ~BRIGHELLA Vardé 1464 3, 3 | potete provare?~PANTALONE Se recòrdela dell'armeno che gh'ha vendù 1465 1, 19 | féve el vostro bisogno; ma recordeve ben che no senta mai più 1466 1, 19 | mai la lo avesse savesto, recordéve de far el vostro debito. ~ 1467 3, 8 | rimediarvi.~PANTALONE Se vórla redur a non aver da magnar?~ANSELMO 1468 3, 8 | onde spereria con facilità redurla in tel stato de prima.~ANSELMO 1469 1, 19 | Un'altra cosa avreste a regalare, e poi non vi disturbo mai 1470 2, 1 | DORALICE Mio padre ha regalato cinquanta zecchini e questo 1471 2, 19 | nuora vi ha fatto quel bel regalo, pronunziate la sentenza 1472 3, ul | ha assunto l'impegno di regolare la nostra casa. Mio figlio 1473 1, 19 | Ma vien mia fia; bisogna regolarse con prudenza.~DORALICE Caro 1474 1, 7 | Via, se volete bene, regolatevi con prudenza~DORALICE Fate 1475 2, 1 | voleste bene, non vi regolereste così.~DORALICE Ma di che 1476 1, 19 | vegnì qua; per sta volta voi remediar sti desordini. Tiolé 1477 1, 18 | PANTALONE E se no la ghe remedierà éla, ghe remedierò .~ANSELMO 1478 1, 18 | la ghe remedierà éla, ghe remedierò .~ANSELMO Lasciatemi in 1479 3, ul | conseggieri adulatori e cattivi; remosse le cause, sarà remossi i 1480 3, ul | remosse le cause, sarà remossi i effetti. Siora Contessa 1481 1, 1 | mio museo a poco a poco si renderà famoso in Europa.~BRIGHELLA 1482 1, 5 | ANSELMO A voi non devo rendere questi conti. ~DORALICE 1483 1, 5 | questi conti. ~DORALICE Li renderete a mio marito. La dote è 1484 0, aut | facile mi sarebbe stato il renderle sulla scena pacificate, 1485 1, 1 | come sai, tutte le mie rendite.~BRIGHELLA Za che la 1486 2, 8 | tutto con facilità, e si rendono nemiche senza ragione. Se 1487 2, 18 | inteso. Non vi è bisogno di repliche.~ISABELLA Io dubito sia 1488 2, 9 | trattati di pace fra la repubblica di Sparta e quella d'Atene. ~ 1489 3, 8 | io.~PANTALONE Qua ghe vól resoluzion. Vórla che ghe fazza 1490 1, 19 | nobile, saré ricca, saré respettada. ~DORALICE Signor padre, 1491 2, 12 | ARLECCHINO Innanz che responda, l'am favorissa de dirme 1492 2, 12 | cavelli de Lugrezia romana, restada in man a Sesto Tarquini..~ 1493 3, 6 | ricordatevi che non voglio restare al disotto una punta di 1494 1, 21 | la signora suocera, che è restata offesa.~DORALICE E così, 1495 3, ul | andato via il cavaliere, non resterà nemmeno il dottore.~PANTALONE 1496 2, 10 | Pantalone. ~PANTALONE Fazzo reverenza al sior Conte. ~ANSELMO 1497 3, 10 | merita.~PANTALONE La la riceva come che la vól, che no 1498 1, 21 | piena di bontà; onde spero riceverete in buon grado un ufficio 1499 3, 6 | dalla sedia per venire a riceverla. ~CAVALIERE Ora vado io 1500 1, 21 | fortunato, se vi compiaceste ricevermi per vostro servo.~DORALICE 1501 3, 10 | della camera.~ISABELLA La riceverò come merita.~PANTALONE La 1502 0, int | insieme suocera e nuora, e le riconciliò sulla scena.~ ~Se questo 1503 0, int | di sua nuora, e crede di riconoscere in essa un'antichità preziosa.


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