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Carlo Goldoni
Il servitore di due padroni

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)
1745-cusin | danar-ippoc | irrit-prome | promi-titol | titub-zuecc

                                                     grassetto = Testo principale
     Atto, Scena                                     grigio = Testo di commento
1001 1, 21| sior Silvio.~CLARICE Non lo irritate, per amor del cielo.~PANTALONE 1002 1, 13| Venezia a dirittura, per non iscoprire il paese dov'ella mi ha 1003 3, ul| mia sposa, e se voi non isdegnate onorarci, sarete pronubo 1004 1, 3| Quella a me destinata in isposa?~PANTALONE Sior sì, giusto 1005 2, 6| giuramento non mi obbliga ad isposarlo.~SILVIO Che cosa dunque 1006 1, 5| mi seccheranno, che non istà bene, che non conviene, 1007 3, 3| pericoli, azzardo la vita istessa, tutto fo per Florindo e 1008 3, 11| quelle vesti?~BEATRICE Non istò bene vestita così?~FLORINDO 1009 0, aut| alle commedie usuali degl'Istrioni, se non che scevra mi pare 1010 0, aut| Critica, della Morale, della istruzione, abbia almeno quello di 1011 3, 6| riconoscendosi, rimangono istupiditi.~FLORINDO Che vedo!~BEATRICE 1012 | ita 1013 0, aut| eccellente comico, noto all’Italia tutta pel nome appunto di 1014 1, 3| Prior in tempore, potior in iure (parte). ~BEATRICE Ma voi, 1015 1, 13| Andemo con mi... Oh diavol! L è qua quest'alter padron. 1016 1, 21| CLARICE (Ora sono in un laberinto maggiore).~PANTALONE Donca 1017 0, aut| pensamento, come quando lacera la cambiale; astutissimo 1018 0, aut| Truffaldino; per esempio: lacerare una cambiale per disegnare 1019 1, 3| dito, e de mi no ve podè lamentar.~SILVIO Ma il signor Federigo 1020 3, 11| questa giornata! Pianti, lamenti, disperazioni, e all'ultimo 1021 3, 13| SMERALDINA (Il sospiro è come il lampo: foriero di pioggia).~SILVIO 1022 1, 1| caro? So che ve diletè de laorar ben in cusina. Vorave che 1023 1, 5| Brighella, aiutatemi; sarete largamente ricompensato. ~BRIGHELLA 1024 1, 13| avrò novità di rimarco, non lascerò di comunicargliele collo 1025 2, 20| una scarpa. ~FLORINDO E ti lasci bastonare così? E non ti 1026 3, 6| FLORINDO Oh anima mia!~Si lasciano cadere i ferri, e si abbracciano.~ 1027 2, 1| SILVIO Signor padre, vi prego lasciarmi stare. ~DOTTORE Fermati; 1028 2, 1| Pantalone. Tu sei un pazzo a lasciarti trasportar dalla collera. ~ 1029 2, 7| cane rinnegato, l'avreste lasciata morire? (a Silvio). Che 1030 3, 15| SILVIO Caro signor padre, lasciate che tutti facciano il fatto 1031 2, 9| fronte del mio rivale, non lascierò mai il pensiero di vendicarmi. 1032 1, 2| padron sia morto? L'ho pur lassà vivo da basso!). Disì da 1033 1, 13| carta? ~TRUFFALDINO L'ho lassada alla Posta. ~FLORINDO (Io 1034 3, 5| donna? Mo, sior no, nol vol lassar parlar. Ma qua quel spuzzetta 1035 2, 17| voglio. ~TRUFFALDINO Eh, lassè far a mi; per serrar le 1036 3, 4| PANTALONE No vero gnente. Lassème parlar, in vostra malora. ~ 1037 1, 1| novizzi non vòi gnancora che i lassemo soli) (piano al Dottore).~ 1038 1, 9| barba e no gh'ha giudizio. Lassemolo andar; andemo alla Posta 1039 2, 10| porte in prospetto e due laterali ~ ~TRUFFALDINO Mo gran desgrazia 1040 2, 2| virum.~PANTALONE Mi no so de latin; ma ve digo...~DOTTORE E 1041 2, 14| no fatto tutto, no lecito che la staga insieme. Ho 1042 0, aut| 1745, in Pisa, fra le cure legali, per trattenimento e per 1043 2, 17| Un poco. Ma voi saprete legger bene. ~TRUFFALDINO Anca 1044 2, 17| averta. ~SMERALDINA Via, leggetela. ~TRUFFALDINO Lezila vu. 1045 3, 13| esattissima fedeltà, e per ogni leggiero sospetto ci strapazzano, 1046 3, 5| PANTALONE S'è ben duro de legname. Quel che se credeva Federigo, 1047 2, 7| cuore avete di tigre, di leone, di diavolo? Guardate 1048 1, 13| FLORINDO (Che intesi mai? Che lessi? Beatrice partita di casa 1049 3, 11| mutazione.~BEATRICE Eccomi lesta.~FLORINDO Quando cambierete 1050 3, 1| sia un buon servitore. È lesto, pronto, attentissimo; però 1051 1, 15| povero fiol.~BEATRICE L'hai letta questa lettera? Sai che 1052 0, aut| moltissimo dall'altre mie, che lette avrai finora. Ella non è 1053 1, 8| bona locanda, signor. Boni letti, bei specchi, una cusina 1054 0, aut| a chi legge~ ~Troverai, Lettor carissimo, la presente Commedia 1055 3, 2| vestito nero). Florindo si fa levare la veste da camera, e si 1056 3, 13| Pantalone).~PANTALONE Animo, leveve su (a Silvio, alzandolo). 1057 2, 17| leggetela. ~TRUFFALDINO Lezila vu. El carattere della vostra 1058 3, 3| bauli in camera, e che me libera da un'altra seccatura compagna. 1059 3, 8| di Venezia, vi potranno liberare dal bando.~FLORINDO Ma questi 1060 3, 6| per carità (si sforza per liberarsi da Brighella).~CAMERIERE 1061 1, 2| Con so bona grazia (si licenzia). ~PANTALONE No volè altro 1062 2, 14| cavaliere, e porta ancora la sua livrea. ~PANTALONE Ghe anca 1063 1, 3| piano a Beatrice). Fazzo el locandier, per servirla (forte alla 1064 0, per| di lei amante ~Brighella, locandiere ~Smeraldina, cameriera di 1065 2, 12| faremo gnente. Voi altri locandieri savì cusinar, ma no savi 1066 2, 1| dovere. Ritirati in qualche loco, e aspettami; esci di questo 1067 1, 2| chiamelo? ~TRUFFALDINO Oh, l'è longa. L'è el sior Federigo Rasponi 1068 2, 13| se la cambiale veniva di lontan paese. Ignorantaccio! ~TRUFFALDINO 1069 2, 12| ma la salsa l'è troppo lontana dal lesso.~TRUFFALDINO Adesso 1070 1, 12| penando, e piange per la mia lontananza.~ ~ 1071 3, 3| opprime. Più non veggo la luce. Idolo mio, caro sposo, 1072 3, 5| che con un altro sposo ha lungamente parlato?~PANTALONE Alle 1073 2, 2| mai il signor Pantalone lusingarlo a tal segno, prima di essere 1074 3, 3| unicamente viveva? Oh vane lusinghe! Oh cure gettate al vento! 1075 0, aut| debito di provare ciò che mi lusingo non potermi essere contraddetto; 1076 1, 7| nella locanda).~FACCHINO Lustrissimo, la favorissa.~FLORINDO 1077 2, 17| SMERALDINA Io non ho né padre, né madre. Bisognerebbe dirlo al mio 1078 2, 17| spiritoso, che parla ben. Maestro de cerimonie...~SMERALDINA 1079 | maggiore 1080 3, 1| dolor delle bastonade; ma ho magnà ben, ho disnà ben, e sta 1081 1, 1| strepito, senza grandezze. Magneremo insieme, se goderemo tra 1082 2, 13| che stago mal de denti, le magneria volentiera. ~BEATRICE Sentite? 1083 2, 15| se n'abbia per mal; me la magnerò mi (mangia la polpetta). 1084 2, 17| altri che voi. ~TRUFFALDINO Mah! (sospirando). ~SMERALDINA 1085 2, 2| di voi, che trattiate si malamente con me. Se non eravate sicuro 1086 1, 1| pronte. Orsù, no parlemo de malinconie. Saveu cossa che v'ho da 1087 3, 4| Lassème parlar, in vostra malora. ~DOTTORE Parlate, che il 1088 3, 13| sospetto ci strapazzano, ci maltrattano, ci vorrebbero veder morire. 1089 1, 8| Aspettava proprio che io lo maltrattassi. Oh, andiamo un po'a vedere 1090 3, 9| Pasqual; l'è el più gran mamalucco del mondo; l'è stà lu che 1091 3, ul| fadiga, ho fatto anca dei mancamenti, ma spero che, per rason 1092 0, aut| comici rappresentare, e per mancanza forse non di merito, ma 1093 3, 1| TRUFFALDINO Con una scorladina ho mandà via tutto el dolor delle 1094 3, 2| metterlo in t'una cassa, e mandarlo al so paese.~FLORINDO Questo 1095 2, 16| discretezza della mia padrona! Mandarmi con un viglietto ad una 1096 3, 7| Procurate di ritrovarli, e mandateli qui da noi.~BRIGHELLA Mi 1097 2, 16| l'appunto.~SMERALDINA Si, mandatelo.~CAMERIERE (Ho inteso. Il 1098 1, 11| me una sposa, che questa mane mi ha giurato la fede.~FLORINDO 1099 2, 10| pranzo, bene; quando no, mangerò questa sera. Tu, se vuoi, 1100 3, 4| Parlate, che il canchero vi mangi. ~PANTALONE (Adessadesso 1101 3, 15| SMERALDINA (Ha paura che glielo mangino. Ci ha preso gusto).~ ~ 1102 1, 21| PANTALONE Come! Se se tocca le manine in scondon, e non ho d'aver 1103 1, 3| la volè, e mi son qua a mantegnirve la mia parola. Sior Silvio, 1104 2, 2| siete impegnato, avete a mantener la parola a costo di tutto. 1105 3, 12| Si, lo farò; ma come la manterrai la moglie?~TRUFFALDINO Farò 1106 3, 3| caso! ~TRUFFALDINO Oh che maraveia! ~PANTALONE Mi resto confuso. ~ 1107 1, 2| TRUFFALDINO (ritorna) Me maraveio de lor siori. No se tratta 1108 1, 13| FLORINDO (Io sono in un mare di confusioni). ~TRUFFALDINO ( 1109 2, 13| no ghe la cedo al primo marescalco del mondo (parte). ~BRIGHELLA 1110 1, 1| promessi, e presto presto sarè maridai (a Clarice).~CLARICE Sì 1111 3, ul| povera putta gh'ha voggia de maridarse, dèmola o all'uno, o all' 1112 3, 13| uno o con l'altro avete da maritarvi; dirò, come si dice agli 1113 2, 17| SMERALDINA Io mi sarei maritata cinquanta volte, ma non 1114 1, 5| BRIGHELLA Dove l'ala tolto quel martuffo? Nol sa gnanca parlar.~BEATRICE 1115 3, 5| no la fusse come quella masena de molin de so sior pare.~ 1116 1, 14| bollava le lettere col pan mastegà. Voio provar (tira fuori 1117 1, 14| diavolo! L'è andà zo. Bisogna mastegarghene un altro boccon (fa lo stesso 1118 2, 2| sponsali contratti questa mattina fra la signora Clarice ed 1119 1, 7| posso più; el pesa che el mazza.~FLORINDO Ecco qui un'insegna 1120 1, 1| PANTALONE Poverazzo! L'è stà mazzà de notte per causa de una 1121 | medesima 1122 3, 13| giacché avete da prender la medicina, prendetela.~PANTALONE Via, 1123 | mei 1124 2, 15| cucina). Presto, fioi, la menestra. ~CAMERIERE Pensate alla 1125 2, 6| vi son fedele.~SILVIO Ah menzognera! Mi sei fedele, eh? Fedeltà 1126 3, 9| l'hanno fatto a malizia; meritano essere corretti, ma in grazia 1127 1, 4| Col tempo spero di potermi meritare la di lei grazia. Intanto 1128 2, 13| di tanta importanza? Tu meriteresti che io ti bastonassi. Che 1129 3, 12| grazia.~FLORINDO Sì, te lo meriti davvero per i tuoi buoni 1130 3, 3| e per non perderlo, l'ho messo . (L'è andada ben con 1131 1, 8| da re.~FLORINDO Voi che mestiere fate?~TRUFFALDINO El servitor.~ 1132 1, 13| comunicargliele collo stesso metodo, e umilmente mi rassegno. ~ 1133 2, 12| piase; e in mezzo no ghe mettè gnente?~BRIGHELLA Bisognerave 1134 2, 12| lettera di cambio, e figura di mettere per esempio un piatto nel 1135 2, 15| domandar in cusina, no voria metterli in malizia; se fallo e che 1136 2, 15| quel piatto?~TRUFFALDINO Metteva in tavola, signor.~FLORINDO 1137 2, 10| danari mi pesano; tieni, mettili nel mio baule. Eccoti la 1138 2, 11| BEATRICE Tieni questo foglio, mettilo nel baule. Bada bene veh, 1139 2, 3| parte. ~PANTALONE No son miga una rana, padron. In casa 1140 1, 1| SMERALDINA (Certo che questa è la migliore vivanda). ~DOTTORE Mio figlio 1141 | mille 1142 1, 20| perché il vostro Silvio mi ha minacciato e non vorrei che, sollecitato 1143 1, 11| con voce imperiosa e con minaccie avete preteso di provocarmi.~ 1144 1, 3| corrispondenti, una delle quali è del ministro della nostra banca. Riconoscerete 1145 3, 10| FLORINDO Le mie non sono state minori (dietro a Beatrice). ~TRUFFALDINO 1146 0, aut| necessari, tutte le più minute osservazioni, per renderla 1147 1, 21| fatto più vu in quattro minuti, che no averave fatto mi 1148 1, 13| porto fora netta, l'è un miracolo). La me favorissa quella 1149 2, 19| dico. ~TRUFFALDINO Per misericordia (s'accosta tremando). Beatrice 1150 3, 9| Son curiosa di saperne il mistero). ~FLORINDO (Dunque colui 1151 3, 13| perdonar anca ti.~SILVIO Misurate dalla vostra pena la mia, 1152 1, 3| DOTTORE (Che buon marito alla moda! Non mi dispiace). ~BEATRICE 1153 1, 1| possa bagnarghe drento delle molene de pan. (Si sente picchiare). 1154 0, aut| contraddetto; per altro il celebre Molière istesso mi servirebbe di 1155 3, 5| fusse come quella masena de molin de so sior pare.~SILVIO 1156 | moltissima 1157 1, 7| cinque soldi (gli mette una moneta in mano).~FACCHINO La me 1158 2, 12| disposizion, che no val una montagna de piatti. ~BRIGHELLA Cossa 1159 0, aut| merito della Critica, della Morale, della istruzione, abbia 1160 2, 9| pensiero di vendicarmi. Morirà quell'indegno, e Clarice 1161 1, 1| cielo, perché se a Turin no moriva sior Federigo Rasponi, mio 1162 3, 12| TRUFFALDINO Signor sì; e la me morosa l'è la serva de sior Pantalon; 1163 3, 15| ha trovà, né vero, col so moroso? Me stà conta.~BEATRICE 1164 3, 3| io fui la cagione delle morti loro, se io sono la rea, 1165 2, 15| riposare.~TRUFFALDINO Subito (mostra di ritornare in cucina).~ 1166 3, 11| un'altra volta.~BEATRICE Mostratemi l'amor vostro nella vostra 1167 3, 3| Quel ritratto gh'ha fatto mover i vermi. Bisogna che el 1168 3, 13| Eccomi ai vostri piedi; movetevi a compassione di me (s'inginocchia).~ 1169 2, 9| invenzione per ingannarmi, per muovermi a compassione di lei. Ma 1170 2, 20| bastonare così? E non ti muovi, e non ti difendi nemmeno? 1171 3, 11| duolo, è più sensibile la mutazione.~BEATRICE Eccomi lesta.~ 1172 3, ul| Truffaldino con lazzi muti domanda scusa).~FLORINDO 1173 3, 9| parte).~FLORINDO Orsù, narraci un poco come andò la faccenda 1174 1, 9| andiamo, che con comodo vi narrerò ogni cosa) (piano a Brighella). 1175 1, 1| decretato una cosa, la fa nascere per vie non prevedute. Come 1176 1, 4| reverirla. (Non voria che nascesse qualche diavolezzo) (parte).~ ~ 1177 1, 11| male. Degli equivoci ne nascon sempre. ~SILVIO Siete voi 1178 2, 15| lo metto via per mi (lo nasconde). ~CAMERIERE Eccovi l'arrosto ( 1179 3, 9| FLORINDO (Perché tenermi nascosta una cosa, di cui con tanta 1180 3, 2| per no perderlo, l'aveva nascosto drento. Per amor del 1181 3, 12| portamenti.~TRUFFALDINO Se è nato qualcossa, la sa che l'è 1182 0, aut| tale abbondanza di sali e naturalezza di termini, che sorprende: 1183 1, 13| dato il nome.~TRUFFALDINO Naturalmente. (L'imbroio cresce). ~FLORINDO 1184 0, aut| distendere tutti i lazzi più necessari, tutte le più minute osservazioni, 1185 3, 9| libro, del padron morto, nega, etecetera. E anca adess 1186 3, 3| cascà in canal, el s'ha negà, e nol s'ha più visto.~BEATRICE 1187 1, 20| quella segretezza che mi negaste poc'anzi, vi confiderò un 1188 3, 9| Florindo) che mi de tutt sto negozi no ghe n'ho colpa, ma chi 1189 1, 11| e mi trovo a fronte il nemico!).~SILVIO È molto che voi 1190 2, 18| TRUFFALDINO Mi no.~SMERALDINA Nemmen io.~PANTALONE Mo chi l'ha 1191 | nessun 1192 1, 13| RUFFALDINO (Se la porto fora netta, l'è un miracolo). La me 1193 1, 3| PANTALONE Sior sì; el un mio nevodo.~SILVIO No signore, non 1194 3, 5| averave da darghe una bona niova, se la se degnasse de lassarme 1195 3, 14| passada. Cossa gh'è da niovo?~BRIGHELLA La signora Beatrice 1196 1, 3| No signore, non sono suo nipote altrimenti, sono lo sposo 1197 1, 17| padron, aspetteu denari da nissuna banda?~FLORINDO Sì ho presentata 1198 | niuno 1199 2, 8| voci, e voi altri avete le noci. Le donne hanno la fama 1200 3, 9| Per amor del cielo, no la nomina Pasqual) (piano a Beatrice).~ 1201 2, 17| SMERALDINA Mi pare averlo sentito nominare una volta, ma non me ne 1202 1, 14| far! Ho vist la me siora nonna, che delle volte la bollava 1203 3, ul| Beatrice di cui, siccome di me, note gli saranno le vicende passate.~ 1204 0, aut| di merito, ma di quelle notizie che dallo scenario soltanto 1205 1, 1| Poverazzo! L'è stà mazzà de notte per causa de una sorella... 1206 | nove 1207 3, 7| disperazione?~BEATRICE Una falsa novella della vostra morte.~FLORINDO 1208 1, 13| trasmettesse a Venezia. Se avrò novità di rimarco, non lascerò 1209 1, 1| siora no; stè qua. (Sti novizzi non vòi gnancora che i lassemo 1210 1, 19| poco de compagnia al to novizzo. (Via, abbi giudizio) (piano 1211 | nullo 1212 2, 1| esser obbedito.~SILVIO Sì, v'obbedirò. Me n'anderò. Parlategli. 1213 2, 1| figliuolo, voglio poi esser obbedito.~SILVIO Sì, v'obbedirò. 1214 2, 6| CLARICE Il giuramento non mi obbliga ad isposarlo.~SILVIO Che 1215 2, 2| ogni nuovo contratto, e obbligar vostra figlia a prenderlo 1216 0, aut| scriverla tutta, non già per obbligare quelli che sosterranno il 1217 3, 4| de vostro fio. ~DOTTORE Obbligatissimo, non v'incomodate. Mio figlio 1218 1, 15| servitore fedele. Gli ho dell'obbligazione). Orsù, io vado per un interesse 1219 3, 2| panni? Era qua che fava l'obbligo mio. ~FLORINDO E quell'altro 1220 0, aut| prontezza di spirito, dall’occasione, dal brio. Quel celebre 1221 2, 17| panza piena, e quei bei occhietti i è giusto a proposito per 1222 1, 20| mi guarderete più di mal occhio.~CLARICE Anzi vi sarò amica; 1223 2, 6| difendere la vostra vita.~SILVIO Odio anche la vita, se ho da 1224 1, 18| despiaselo tanto?~CLARICE È odioso agli occhi miei.~PANTALONE 1225 2, 12| dopo, no vòi perder tempo. Oe de ; ghnissun? Chiameme 1226 0, aut| della vil plebe, e se ne offendono le gentili persone.~~  ~ ~ 1227 1, 4| parona. ~BEATRICE Per oggi vi ringrazio. Un'altra volta 1228 3, 5| vestio da omo costù. Gh'oggio mai podesto dir che quella 1229 1, 13| voglio aprirla.~TRUFFALDINO Ohibò; no la fazza sta cossa. 1230 2, 15| TRUFFALDINO Oh bella! A chi le òi da portar? Chi diavol de 1231 1, 10| ho trovà do. Come diavol oia da far? Tutti do no li posso 1232 | omnia 1233 3, 1| CAMERIERE Oh va, che sei un omone; se la duri, ti stimo (parte). ~ 1234 3, ul| e se voi non isdegnate onorarci, sarete pronubo delle nostre 1235 3, 4| Mia fia la una putta onorata; e quella... ~DOTTORE Il 1236 1, 2| me sorte, coi bergamaschi onorati (a Pantalone, con collera). 1237 1, 11| disturbato (si ritira dalla parte opposta). ~TRUFFALDINO Ecco quel 1238 3, 3| morto. Oimè! Il dolore mi opprime. Più non veggo la luce. 1239 2, 15| no le porta a chi le ha ordenade, quell'altro le domanderà 1240 2, 10| TRUFFALDINO El me dis, andemo a ordinar el pranzo, e po el va fora 1241 1, 20| BEATRICE Infatti la cosa non è ordinaria.~CLARICE È stravagantissima.~ 1242 2, 15| le polpette ch'egli ha ordinato (parte). ~TRUFFALDINO Oh 1243 1, 2| PANTALONE Fio mio, andè all'ospeal, che matto.~TRUFFALDINO 1244 0, aut| quantunque io m'ingegni d'essere osservante del verisimile in una Commedia 1245 1, 3| Beatrice so sorella. Voi osservar dove tende sto inganno).~ 1246 1, 20| vostra pace.~CLARICE Giuro di osservare il più rigoroso silenzio.~ 1247 3, 3| questo (lo prende senza molto osservarlo, e lo apre). No, non è questo... 1248 2, 18| niente, signor...~BEATRICE Osservate, signor Pantalone, un viglietto 1249 0, aut| necessari, tutte le più minute osservazioni, per renderla facile quanto 1250 2, 12| e accenna il pavimento). Osservè come se distribuisse sti 1251 2, 6| SILVIO E con tanto zelo l'osserverete?~CLARICE L'osserverò per 1252 2, 6| l'osserverete?~CLARICE L'osserverò per non divenire spergiura.~ 1253 1, 3| delicato. La prenderò non ostante. (Voglio anche prendermi 1254 1, 11| sfogarmi.~FLORINDO Se è mio paesano, può essere ch'io lo conosca, 1255 1, 7| annoiato.~FACCHINO Adesso son pagà (parte).~ ~ 1256 3, 3| In sto caso, error no fa pagamento. ~BEATRICE E può essere 1257 2, 2| che forse me la dovrete pagare: sì, verrà il tempo: omnia 1258 1, 5| Pantalon, sotto bona fede, ghe pagasse el contante e che po el 1259 1, 14| anca mi. ~FACCHINO E chi pagherà? ~ ~ 1260 1, 15| BEATRICE Andate, che vi pagherò. ~FACCHINO Che la fazza 1261 3, 10| el primo sollicitador de Palazzo) (entra nella camera di 1262 3, 2| ala dito che repulissa i panni? Era qua che fava l'obbligo 1263 3, 1| baule vi sia un abito di panno nero, dei libri e delle 1264 2, 17| gusto. Per dirvela, ho la panza piena, e quei bei occhietti 1265 3, 13| medicamento. No far che el te para tossego. (Bisogna veder 1266 2, 15| Ho piacere. ~TRUFFALDINO Parecchiè per mi. ~CAMERIERE Subito ( 1267 1, 4| corrente; i so bezzi parechiai, e faremo el saldo co la 1268 1, 3| signore è qualche vostro parente? (a Pantalone, accennando 1269 0, aut| aborrite.~Improprietà potrebbe parere agli scrupolosi, che Truffaldino 1270 1, 8| signor. ~FLORINDO Orsù; mi parete un uomo da bene. Vi proverò.~ 1271 2, 2| So che cosa volete dire. Pareva a prima vista che la promessa 1272 3, ul| da essere per lo meno del pari. ~TRUFFALDINO (Oh bella! 1273 3, 7| servitore.~FLORINDO Ed il mio parimente mi fece credere voi estinta, 1274 1, 8| un odor che consola. Ho parlà col camerier. La sarà servida 1275 2, 6| questa volta rea mi farei parlando.~SILVIO Questo silenzio 1276 1, 20| par assai, signore, che parlandovi io in una maniera la più 1277 3, ul| Beatrice? ~CLARICE Dovevo parlarne sicuramente. ~TRUFFALDINO 1278 2, 1| v'obbedirò. Me n'anderò. Parlategli. Vi aspetto dallo speziale. 1279 3, 5| altro sposo ha lungamente parlato?~PANTALONE Alle curte. Federigo 1280 1, 2| PANTALONE Mo vegni qua, parlè co mi. Cossa diavolo diseu?~ 1281 2, 3| riputazione. ~PANTALONE Come parlela, padron? Co un omo vecchio 1282 1, 1| sempre pronte. Orsù, no parlemo de malinconie. Saveu cossa 1283 3, ul| il mio servitore non vi parlo più, anzi non voglio che 1284 1, 20| No, signora, non fingo. Parlovi col cuore sulle labbra; 1285 0, aut| soltanto aver non poteano, parmi ch’ella decadesse moltissimo 1286 1, 21| PANTALONE mario e muggier (partendo).~CLARICE Piuttosto... ( 1287 1, 9| al so nome finto, se l'è partida segretamente?) (piano a 1288 3, ul| nostri conti. Le giusta le so partie, che po giusteremo le nostre. ~ 1289 3, 8| mi ha preso per Federigo. Partii di Turino con questi abiti 1290 1, 11| servitore, che ora di qui è partito, mi ha detto che con voce 1291 3, 9| signor Pantalone; di non parto, se non venite. ~FLORINDO 1292 3, 13| torneve a toccar la man; fe pase, no pianzè più, consoleve, 1293 3, 14| PANTALONE Basta; la passada. Cossa gh'è da niovo?~BRIGHELLA 1294 2, 15| camera di Beatrice. Camerieri passano e portano l'occorrente per 1295 2, 16| Qualche ambasciata? Potete passare.~SMERALDINA Ehi, chi vi 1296 1, 9| spasseggià un pochetto, perché me passasse la fame. ~BEATRICE Orsù, 1297 2, 12| insalata, un pezzo de carne pastizzada e un bodin. ~TRUFFALDINO 1298 3, 2| perché un alter servitor, so patrioto, l'ha avù la licenza de 1299 3, ul| contento. Cossa disela ella, patrona? (a Smeraldina). SMERALDINA 1300 1, 8| servirla? Perché no? (Se i patti fusse meggio, me cambieria 1301 2, 12| ginocchio, e accenna il pavimento). Osservè come se distribuisse 1302 1, 14| tantin de pan; ma ghe vol pazenzia (mastica un po'di pane per 1303 2, 8| scena di commedia.~SILVIO Pazza che sei! Credi tu ch'ella 1304 2, 18| in cui mi avvisa delle pazze gelosie di Silvio; e questo 1305 2, 15| castrà, né vedèllo: l'è pegora bella e bona (s'incammina 1306 | pel 1307 3, 1| niente. Tutto si fa o per pelar il padrone, o per fidarlo.~ 1308 1, 12| Beatrice, che vive forse penando, e piange per la mia lontananza.~ ~ 1309 1, 20| non ho cuore di vederla penare).~CLARICE (La passione mi 1310 1, 13| signor Florindo. Lo Corte ha penetrato ch'ella sia fuggita in abito 1311 1, 4| la vol restar da mi a far penitenza, la parona. ~BEATRICE 1312 1, 22| CLARICE Dubito che sia troppo penosa una tal sofferenza. ~BEATRICE 1313 1, 1| vostra figliuola, e non pensa ad altro.~PANTALONE Bisogna 1314 0, aut| sciocco allor che opera senza pensamento, come quando lacera la cambiale; 1315 2, 15| parte). TRUFFALDINO Voria pensar a tutte do, se podesse. ( 1316 1, 13| FLORINDO (Io non so che pensare).~RUFFALDINO (Se la porto 1317 3, ul| intrà in sto impegno senza pensarghe; m'ho volesto provar. Ho 1318 1, 13| ella mi ha confidato che pensava portarsi; ma l'ho inviata 1319 2, 15| alla vostra tavola, e noi penseremo a questa (parte). TRUFFALDINO 1320 1, 13| Benissimo; disnando ghe penserò. ~FLORINDO Sei stato alla 1321 1, 11| nessuno.~SILVIO Avrà cambiato pensiere. Signore, scusate se vi 1322 2, 9| rivale, non lascierò mai il pensiero di vendicarmi. Morirà quell' 1323 3, 13| ustinada. Ti vedi che l'è pentio sior Silvio, che el te domanda 1324 2, 7| innocenza, e tardi allora, pentito di non avermi creduto, piangerete 1325 1, 3| DOTTORE (Bravo! Non ti perdere. Di'la tua ragione, ma senza 1326 1, 3| Silvio).~SILVIO (La vita perderò, ma non voi!) (piano a Clarice).~ 1327 3, 13| quanto più il timore di perdervi mi aveva reso furioso. Il 1328 2, 15| FLORINDO Dove sei? Dove ti perdi? ~TRUFFALDINO Era andà a 1329 1, 10| se i se ne accorze, cossa pèrdio? Gnente. Se uno me manda 1330 3, 13| per amor; anca mi gh'ho perdonà i strambezzi, ti ghe li 1331 3, 13| strambezzi, ti ghe li ha da perdonar anca ti.~SILVIO Misurate 1332 3, 9| consolazioni, si può loro perdonare il trascorso.~BEATRICE È 1333 1, 11| al mio servizio. ~SILVIO Perdonate dunque, o il vostro servitore 1334 3, 13| PANTALONE (La va).~SILVIO Perdonatemi, per amor del cielo.~CLARICE 1335 3, ul| stravaganza, tutti sti siori me perdonerà.~ ~Fine della commedia.~ 1336 1, 3| CLARICE (Ah Silvio, siamo perduti!) (piano a Silvio).~SILVIO ( 1337 3, 3| virili, mi avventuro ai pericoli, azzardo la vita istessa, 1338 1, 19| fidà.~BEATRICE Sì, non vi è pericolo. Non l'ho veduto: me li 1339 0, aut| catastrofe della Commedia, la peripezia, l'intreccio, Truffaldino 1340 3, ul| Per servirla. ~FLORINDO Permetta ch'io abbia l'onore di dedicarle 1341 3, ul| sarà mai vero che voglia io permettere che le mie premure sieno 1342 3, ul| Clarice. ~CLARICE Né io permetterò mai che sia fatto al signor 1343 1, 3| intrigo). ~BEATRICE Signora, permettetemi ch'io abbia l'onore di riverirvi ( 1344 3, 1| ha né sto abito, né sta perrucca.~ ~ 1345 2, 1| Ma se il signor Pantalone persiste, avrà che fare con me (parte).~ 1346 0, per| Personaggi~ ~Pantalone de' Bisognosi ~ 1347 3, 7| vostre mani? Ah si, vi sarà pervenuto, come nelle tasche del mio 1348 2, 10| FLORINDO Questi danari mi pesano; tieni, mettili nel mio 1349 1, 14| tira fuori di tasca un pezzetto di pane). Me despiase consumar 1350 2, 12| cognosso (con altri due pezzi della lettera compisce la 1351 2, 16| Ho inteso. Il moretto le piace. Si vergogna a venir dentro. 1352 1, 3| l'appunto; giacché ho il piacer di conoscervi, verro ad 1353 1, 20| CLARICE Ora cominciate a piacermi.~BEATRICE Non vel dissi 1354 2, 7| Silvio la prende).~CLARICE (piangendo) Ingrato! Possibile che 1355 1, 18| tal fortuna, non vorrei piangere, no; vorrei ridere con tanto 1356 2, 7| pentito di non avermi creduto, piangerete la mia sventura e la vostra 1357 1, 18| avete, signora padrona? Piangete? In verità avete torto. 1358 3, 11| sono in questa giornata! Pianti, lamenti, disperazioni, 1359 3, 3| imbroio? L'è addolorà, el pianze, el se despera. No voria 1360 3, 13| toccar la man; fe pase, no pianzè più, consoleve, fenila, 1361 1, 18| fia mia, no te far veder a pianzer.~CLARICE Ma se mi sento 1362 1, 18| el modo de far che el ve piasa?~CLARICE Come mai, signore?~ 1363 1, 18| Silvio, e vederè che el ve piaserà.~CLARICE Silvio è troppo 1364 2, 13| gusto, se qualcossa ghe piasesse, che la me lo disesse. ~ 1365 2, 15| parte). ~TRUFFALDINO Sta piatanza coss'èla mo? Bisogna che 1366 1, 1| molene de pan. (Si sente picchiare). Oh! i batte. Varda chi 1367 1, 4| Brighella a spedire alcuni piccioli affari che mi sono stati 1368 1, 6| ghe penso, gh'è un'altra piccola difficoltà, che no me l' 1369 3, 13| silenzio. Eccomi ai vostri piedi; movetevi a compassione 1370 1, 14| portar averta. M'inzegnerò de piegarla (fa varie piegature cattive). 1371 1, 14| inzegnerò de piegarla (fa varie piegature cattive). Adess mo bisogneria 1372 0, aut| dell'Inventore, ne sono piene le Commedie non solo, ma 1373 3, ul| ritiro affatto e vi lascio in pienissima libertà. ~CLARICE Non sarà 1374 1, 11| vostra amicizia. (Resto pieno di confusione).~SILVIO Il 1375 2, 12| tanto un bel disnar in te le pietanze, ma in tel bon ordine; val 1376 3, 9| Dunque colui che ti fece pigliar alla Posta la nota lettera, 1377 2, 18| SMERALDINA Eh, non mi pigliate. Avete degli impedimenti 1378 3, 13| come il lampo: foriero di pioggia).~SILVIO Se credessi che 1379 0, aut| che fu nell'anno 1745, in Pisa, fra le cure legali, per 1380 2, 3| PANTALONE Agiuto (mette mano al pistolese).~ ~ 1381 1, 20| sdegnata meco, eppure io spero placarvi.~CLARICE V'aborrirò in eterno.~ 1382 1, 21| Pantalone, ch'io l'avrei placata?~PANTALONE Bravo! Avè fatto 1383 2, 6| CLARICE Morirò, se non vi placate.~SILVIO Vedrei il vostro 1384 0, aut| soltanto quelli della vil plebe, e se ne offendono le gentili 1385 2, 3| un vile, un codardo, un plebeo. ~PANTALONE un tocco 1386 3, 3| più fin). Ghe dirò: l'è poc tempo che l'è mio, e cusì 1387 1, 20| segretezza che mi negaste poc'anzi, vi confiderò un arcano, 1388 | poche 1389 2, 15| par castrà. Sentimolo un pochetin (ne assaggia un poco). No 1390 2, 17| TRUFFALDINO Anca mi un pochettin. ~SMERALDINA Sentiamo dunque. ~ 1391 1, 3| v'ho dito, e de mi no ve podè lamentar.~SILVIO Ma il signor 1392 2, 14| scarsella. Eh! no ghmal; la poderave esser pezo (entra in camera).~ ~ 1393 1, 7| Facchino).~TRUFFALDINo (Se podess vadagnar diese soldi) (osservando 1394 3, 5| omo costù. Gh'oggio mai podesto dir che quella una donna? 1395 2, 15| la magnerò mi (mangia la polpetta). Adesso va ben. Portemo 1396 3, 12| l'è me amigo, ma l'è un poltron. Mi son un servitor che 1397 2, 20| ad un precipizio? Asino, poltronaccio che sei (prende il bastone 1398 3, 14| che se somegiava come un pomo spartido. Con quei abiti 1399 3, 2| la veste da camera, e si pone il vestito; poi, mettendo 1400 2, 12| altro pezzo di lettera, ponendolo all'incontro dell'altro). 1401 1, 20| sollecitato da voi, mi ponesse in qualche cimento.~CLARICE 1402 1, 21| PANTALONE Siora fia, vago in sto ponto a dir le parole a sior Silvio.~ 1403 1, 1| il mio cuore (a Clarice, porgendole la mano).~PANTALONE Via, 1404 1, 3| prendere una sposa, che porse ad altri la mano. ~BEATRICE 1405 1, 7| FACCHINO I bezzi della portadura.~FLORINDO Quanto ti ho da 1406 1, 9| consegnare il mio baule e portalo alla locanda di messer Brighella... ~ 1407 3, 12| davvero per i tuoi buoni portamenti.~TRUFFALDINO Se è nato qualcossa, 1408 3, 1| suddetta camera col garzone, portando fuori un baule) A pian; 1409 1, 7| Caro galantuomo, aiutate a portare questo baule in quell'albergo.~ 1410 1, 13| ha confidato che pensava portarsi; ma l'ho inviata ad un amico 1411 2, 8| tutti gli uomini infedeli portassero un ramo d'albero in mano, 1412 1, 8| ve ne sono, prendetele e portatele subito, che vi aspetto. ~ 1413 1, 15| TRUFFALDINO Signor sì. ~BEATRICE Portatelo nella mia camera (al Facchino). ~ 1414 2, 18| SMERALDINA Truffaldino lo portava al suo padrone.~TRUFFALDINO 1415 2, 15| quell'altro forestier, e portè la minestra subito. ~CAMERIERE 1416 1, 14| da portar? ~TRUFFALDINO Portel in quella locanda, che adess 1417 2, 15| polpetta). Adesso va ben. Portemo le polpette a questo (mette 1418 2, 15| partono). ~CAMERIERE Lo porterei io in camera, ma non voglio 1419 1, 9| BRIGHELLA Si ben, son mi. Porteve ben, e no ve dubitè, che 1420 3, 4| DOTTORE Il diavolo che vi porti. ~PANTALONE Che ve strascina.~ 1421 3, 1| ve darò de bona man una porzion de quel regalo che m'ha 1422 3, 1| da tutti due i bauli e li posa sul tavolino, avvertendo 1423 1, 11| vostro nome, in grazia, poss'io saperlo?~FLORINDO (Non 1424 | poteano 1425 | potei 1426 | potersi 1427 1, 20| austerità mi toglie il modo di potervi render felice.~CLARICE Voi 1428 | poteva 1429 1, 3| chiaro. Prior in tempore, potior in iure (parte). ~BEATRICE 1430 | potrà 1431 | potrai 1432 | potranno 1433 | potuto 1434 3, 14| Pantalone).~PANTALONE Mia fia, poverazza, la de bon cuor (al Dottore).~ 1435 1, 1| a Pantalone).~PANTALONE Poverazzo! L'è stà mazzà de notte 1436 2, 15| incontra).~TRUFFALDINO (Oh poveretto mi!).~FLORINDO Dove vai 1437 3, 12| vuoi?~TRUFFALDINO Anca mi, poverin, son innamorado.~FLORINDO 1438 2, 8| non arrivavo a tempo, la poverina sarebbe ita. ~SILVIO Vi 1439 3, 13| cara nuora, compatitelo il poverino; è stato per diventar 1440 2, 16| Sì, certo. Ha finito di pranzare che è poco.~SMERALDINA Avrei 1441 1, 4| stati raccomandati. Egli è pratico della città, potrà giovarmi 1442 3, 9| ella, la prego, no la lo precipita) (piano a Beatrice).~BEATRICE ( 1443 3, ul| che le mie premure sieno preferite alle vostre. E poi non ho, 1444 3, ul| Sior Florindo, chi v'ha pregado de domandar Smeraldina al 1445 3, ul| SMERALDINA (Eh, non si fanno pregare). ~PANTALONE Faremo po el 1446 3, 16| di questi signori, vorrei pregarla di una carità (a Clarice).~ 1447 3, 12| dire?~TRUFFALDINO Vorria pregarlo de una grazia.~FLORINDO 1448 3, ul| Pantalon? ~FLORINDO Tu mi hai pregato. ~TRUFFALDINO E ella, siora 1449 3, 13| nostra vita.~DOTTORE Alle preghiere di mio figliuolo aggiungo 1450 3, 8| credo sia stato il vostro, pregò il mio che ne ricercasse 1451 1, 20| spoglie mi porto in traccia. Pregovi per tutte le sacre leggi 1452 1, 15| Pantalone non si vede, ed a me premono queste monete) (parte).~ ~ 1453 2, 15| TRUFFALDINO Polpette? (prendendo il piatto in mano). ~CAMERIERE 1454 3, 13| Vegni qua (al medesimo, prendendolo per la mano). Vegni qua 1455 2, 14| sentir (assaggia la minestra, prendendone con un cucchiaio che ha 1456 1, 4| compatisco. Non conviene prenderla con asprezza. Col tempo 1457 3, 8| essi il rigore. Convien prenderli colle buone.~BEATRICE Mi 1458 2, 2| obbligar vostra figlia a prenderlo per marito; ma mi vergognerei 1459 1, 3| non ostante. (Voglio anche prendermi un poco di divertimento). ~ 1460 1, 4| farete piacere; non ho voluto prenderne meco per non discapitare 1461 3, 2| FLORINDO Vieni, o vengo a prenderti con un bastone? (come sopra). ~ 1462 3, 16| si contentasse ch'ei mi prendesse, spererei di fare la mia 1463 3, 13| da prender la medicina, prendetela.~PANTALONE Via, sentistu? 1464 1, 8| Aretusi; se ve ne sono, prendetele e portatele subito, che 1465 3, 13| del sangue delle mie vene, prendetevi quello che mi sgorga dagli 1466 1, 9| Posta e va alla corriera. Prendi le lettere, fa portar il 1467 2, 11| quando torno, fa che sia preparato (in atto di partire). ~TRUFFALDINO 1468 1, 17| nissuna banda?~FLORINDO Sì ho presentata una lettera ad un mercante. ~ 1469 1, 21| scondon, e non ho d'aver pressa? No, no, no voggio che me 1470 | presso 1471 3, 7| libro fu cagion ch'io gli prestai fede.~FLORINDO Questo libro 1472 1, 11| conosciuto pur troppo.~SILVIO Pretende egli per una parola avuta 1473 2, 2| rimproverarvi, né aveva luogo a pretendere veruna soddisfazione. Gli 1474 1, 8| de più.~FLORINDO Che cosa pretendereste di più?~TRUFFALDINO Un soldetto 1475 3, 13| SILVIO Se credessi che pretendeste il mio sangue in vendetta 1476 1, 8| vorla dar?~FLORINDO Quanto pretendete?~TRUFFALDINO Ghe dirò: un 1477 3, 13| noi sono tutti crudeli. Pretendono un'esattissima fedeltà, 1478 1, 11| O ha da rinunziare ogni pretensione sopra Clarice, o l'avrà 1479 1, 11| imperiosa e con minaccie avete preteso di provocarmi.~SILVIO Colui 1480 1, 1| la fa nascere per vie non prevedute. Come è succeduta la morte 1481 3, ul| Signor Florindo, voi mi avete prevenuta in una cosa che dovevo far 1482 2, 15| come sopra). Oh che roba preziosa! Un altro bocconcin, e vegno ( 1483 2, 15| è sto bodin? L'odor l'è prezioso, el par polenta. Oh, se 1484 0, aut| improvviso così bene eseguita da' primi Attori che la rappresentarono, 1485 1, 20| ho fatto per più motivi; primieramente, perché mi doleva vedervi 1486 2, 15| FLORINDO E dal bollito principi a metter in tavola, e non 1487 1, 5| parte).~BRIGHELLA Eh, avemo principià ben. Andando in , no se 1488 1, 5| faccio nulla. Pantalone principierà a volermi far da tutore, 1489 0, aut| appunto quel ch'io dissi a principio del carattere di Truffaldino: 1490 1, 3| La legge parla chiaro. Prior in tempore, potior in iure ( 1491 3, 7| trasportato da egual dolore volea privarmi di vita.~BEATRICE Questo 1492 3, 7| se pol cercar.~FLORINDO Procurate di ritrovarli, e mandateli 1493 1, 13| TRUFFALDINO Deme la lettera; procurerò de trovarlo. ~FLORINDO Eccola, 1494 2, 11| con me, che presto presto procuri di accrescer la tavola più 1495 0, aut| riescono più saporite, quando prodotte sono sul fatto dalla prontezza 1496 1, 20| BEATRICE No, anzi ve lo proibisco assolutamente.~CLARICE Bene, 1497 1, 1| la man anca vu. Cusì sarè promessi, e presto presto sarè maridai ( 1498 3, ul| arrecordel cossa ch'el m'ha promesso?) (piano a Florindo). FLORINDO ( 1499 2, 6| fedele, eh? Fedeltà chiami prometter fede ad un altro amante?~ 1500 1, 20| cuore sulle labbra; e se mi promettete quella segretezza che mi


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