Atto, Scena

 1  1,   1|       porta, signore.~LEONARDO: Bene; andrò per di là.~CECCO:
 2  1,   2|   VITTORIA: (Poveri noi!). Bada bene, non lo dir a nessuno; procura
 3  1,   2|    pregare.~CECCO: (Parla assai bene la mia padrona. Ma anch'
 4  1,   3|        sono portato per far del bene; ma quando però il bene
 5  1,   3|         bene; ma quando però il bene di uno non rechi danno o
 6  1,   3|       foste portato per far del bene, procurereste almeno di
 7  1,   3|       essere servito, e servito bene? Ed ora che vengono per
 8  1,   4|        cuore. Povera me! Sconto bene il piacere della villeggiatura.
 9  1,   5|  diverta, stia allegra. Avverta bene, che la melanconia fa de'
10  1,   5|         essere rinata. Sto così bene, che non sono mai stata
11  1,   5|         Non ho goduto un'ora di bene. Ha principiato a insidiarmi
12  1,   5|         po' di amore, un po' di bene allo sposo?~GIACINTA: Io
13  1,   5|         col tempo, e sono stati bene fino alla morte.~BRIGIDA:
14  1,   7|      vostra curiosità.~BRIGIDA: Bene, signore. Io rappresenterò
15  1,   8|        ciò avvisato.~GUGLIELMO: Bene. Andrò ad avvisarlo.~LEONARDO:
16  1,   9|         grazie, perché sta poco bene, ed ha bisogno di riposare.~
17  1,   9|         così le dico.~LEONARDO: Bene. Ditele che mi dispiace
18  1,  10|         ed è partito.~LEONARDO: Bene, bene. Non occorr'altro. (
19  1,  10|        partito.~LEONARDO: Bene, bene. Non occorr'altro. (Legge
20  2,   2|      Sostenuto.) Si è divertito bene in campagna?~LEONARDO: Caro
21  2,   2|        che dalla volontà di far bene. (Con caldo.)~LEONARDO:
22  2,   4|     andarvi insieme non sia che bene. Sono in debito anch'io
23  2,   4|       insieme.~FERDINANDO: Dice bene; parla prudentemente. Andate
24  2,   5|     caro amico. Che fate? State bene? È tanto che non vi vedo.~
25  2,   5|  FULGENZIO: Grazie al cielo sto bene, quanto è permesso ad un
26  2,   6|     riverisco; che fa ella? Sta bene? Che fa la sua signora sorella?
27  2,   6|     carissima nipotina? Si sono bene divertiti in campagna? Sono
28  2,   6|     buona salute? Se la passano bene? Sì, via, me ne rallegro
29  2,   8|      allegria.)~FERDINANDO: Sta bene la signora Giacinta?~GIACINTA:
30  2,   8|     signora Giacinta?~GIACINTA: Bene, benissimo. Non sono mai
31  2,   8|         consolo di vederla star bene.~GIACINTA: Grazie, grazie.
32  2,   8|      VITTORIA: (Si è riscaldata bene la signora Giacinta. Per
33  2,   9|        Vittoria.)~VITTORIA: Sta bene. Non l'avete ancora veduto?~
34  3,   1|      della villeggiatura. Se va bene, è un miracolo. (Oh libertà,
35  3,   2|    volerlo. Ci sono entrato per bene, e vo' vedere se mi riesce
36  3,   2|         se mi riesce di far del bene.~FILIPPO: Oh! oh! ecco qui
37  3,   2|   FULGENZIO: Vi siete divertito bene in campagna?~FILIPPO: Benissimo;
38  3,   2|        compagnia. Si è mangiato bene: vitello prezioso, capponi
39  3,   2|    colla sicurezza ch'ella stia bene, e che non le possa essere
40  3,   2|         Ah! cosa dite?~FILIPPO: Bene, benissimo, glieli do volentieri.
41  3,   3|    FULGENZIO: La cosa finora va bene. Basta che non ci faccia
42  3,   3|         desiderato di farvi del bene; ma per cagion sua mi ci
43  3,   5|      per amor vostro. Vi voglio bene, desiderava di maritarvi,
44  3,   6|    TOGNINO: Oh! eccomi. Ah! sto bene?~COSTANZA: Oh che figura!
45  3,   6|         importa. Ah! non mi sta bene? Ah! cosa dite, Rosina?
46  3,   6|     giudizio, studiare, imparar bene la professione del medico.~
47  3,   6|         bottega: o che si vesta bene, o che si contenti di stare
48  3,   7|       signora Giacinta. (Mi sta bene, merito peggio).~ROSINA:
49  3,   7|         Giacinta?~GIACINTA: Sta bene.~ROSINA: E la signora Vittoria?~
50  3,   8|        la signora Giacinta sono bene informati del contenuto
51  3,   9|   mortificato.)~FERDINANDO: Oh! bene dunque se non è vero, ci
52  3,  10|         tratta di far presto, e bene!). (Parte.)~GIACINTA: Con
53  3,  11| lacrimetta perenne.~FERDINANDO: Bene, bene. Ella conosce il merito,
54  3,  11|      perenne.~FERDINANDO: Bene, bene. Ella conosce il merito,
55  3,  ul|         il signor Fulgenzio del bene che dall'opera sua riconosco;
56  3,  ul|        questa casa; auguro ogni bene ai di lei nipoti. Riverisco