Atto, Scena

 1  1,   1|       sempre ricorsi. Ma giusto cielo! s'io non ne ho. E mi vogliono
 2  1,   5|      GIACINTA: Basta, grazie al cielo me ne son liberata. Parmi
 3  1,   5|   troppo amato finora. Prego il cielo che la virtù del legame
 4  1,   5|        mi è stato destinato dal cielo, che mi è dato dal padre.
 5  2,   2|         Fulgenzio, per amor del cielo, non mi mettete all'ultima
 6  2,   2|  abbandonarvi.~LEONARDO: Ah! il cielo vi benedica. Salvate un
 7  2,   5|      vedo.~FULGENZIO: Grazie al cielo sto bene, quanto è permesso
 8  2,   5|         Ridendo.)~FULGENZIO: Il cielo vi benedica: voi avete un
 9  2,   7|    succeduto?~BRIGIDA: Prego il cielo che così sia, ma ne dubito.~
10  2,   7|      Senti: convien dire che il cielo mi vuol aiutare. Nell'agitazione
11  2,   8|          Così vecchio com'è, il cielo lo benedica, terrebbe in
12  2,  11|        di rivedervi. Volesse il cielo ch'io non lo vedessi mai
13  3,   1|     Parte.)~LEONARDO: Voglia il cielo che il signor Filippo non
14  3,   1| assisterò.~LEONARDO: Ah! sì, il cielo non abbandona nessuno. È
15  3,   3|     sentito ogni cosa. Prego il cielo che Giacinta si accomodi
16  3,   4|     FILIPPO: Sia ringraziato il cielo, saremo tutti contenti.~
17  3,  12|        a Genova: per grazia del cielo, di mio padre, e dell'amorosissimo
18  3,  12|         sarei caduta? Cangiando cielo, si ha da cangiar sistema.
19  3,  ul|       ad inquietare. Volesse il cielo ch'io avessi sposato il
20  3,  ul|   essere criticato; e voglia il cielo che non si lagnino un giorno
21  3,  ul|        il divertimento. Lode al cielo son maritata; parto per