Atto, Scena

 1  1,   1|         cose mie vanno sempre di male in peggio. Quest'anno poi
 2  1,   1|          vestito.~LEONARDO: Poco male; non preme. (In atto di
 3  1,   4|          finito di rovinarmi. Ho male in casa, vanno mal gl'interessi,
 4  1,   5|          cattivo gusto. Si veste male per sé, e son sicura che
 5  1,   9|    Ditele che mi dispiace il suo male, che ne prevedo la causa,
 6  2,   2|         proponimento è buono. Il male è che l'avete fatto un po'
 7  2,   3|        Ah! sì: Vittoria non dice male. È pericolosa l'indifferenza.
 8  2,   5|         non ci abbadate. Qualche male si ha da soffrire; ma chi
 9  2,   5|         temessi che lo riceveste male, ve lo farei venire in persona
10  2,   8|    povero delicatino! V'ho fatto male?~GUGLIELMO: Un poco di carità,
11  2,   8| Ferdinando, ve n'avete avuto per male?~FERDINANDO: Signora, gli
12  2,  10|        BRIGIDA: Eccola. Ho fatto male a pigliarla?~GIACINTA: No,
13  2,  11|        petulante. Perché trattar male colle persone? S'io non
14  3,   1|        si sia fatto. Se è andato male, pazienza. Io non vi abbandonerò.
15  3,   6|          poco lungo, ma non vi è male.~COSTANZA: Eh! andatevi
16  3,   7|          per andare a Pisa, e le male lingue dicevano che aveva
17  3,   7|       signora Rosina.~ROSINA: Le male lingue dicevano?~GIACINTA: