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grassetto = Testo principale
Atto, Scena grigio = Testo di commento
1 0, per| Personaggi~ ~Filippo~Giacinta~Leonardo~Vittoria~Guglielmo~
2 1, 1| in Livorno, e la signora Giacinta e il signor Filippo non
3 1, 1| ingrata, a quella barbara di Giacinta; secondariamente, nello
4 1, 1| impazientissimo di riveder Giacinta. Chi sa qual accoglimento
5 1, 2| far visita alla signora Giacinta.~VITTORIA: È ritornata?~
6 1, 3| far visita alla signora Giacinta.~FULGENZIO: Sono anch'eglino
7 1, 4| Filippo e colla signora Giacinta.~FERDINANDO: Sì, e si è
8 1, 4| FERDINANDO: Perché la signora Giacinta non faceva che sospirare.
9 1, 4| E che aveva la signora Giacinta che sospirava?~FERDINANDO:
10 1, 4| melanconia della signora Giacinta.~FERDINANDO: Io, compatitemi,
11 1, 4| perché sospirava la signora Giacinta?~FERDINANDO: Domandatelo
12 1, 5| Scena Quinta. Giacinta e Brigida~ ~Camera in casa
13 1, 5| melanconia fa de' brutti scherzi.~GIACINTA: A me non pare presentemente
14 1, 5| chi intende ella di dire?~GIACINTA: Che sciocca difficoltà
15 1, 5| dicesse colui allo sposo).~GIACINTA: Non ho ragione di parlar
16 1, 5| me n'accorgo). (Ironica.)~GIACINTA: Basta, grazie al cielo
17 1, 5| un poco di convalescenza.~GIACINTA: No, t'inganni. Sono sana,
18 1, 5| po' di bene allo sposo?~GIACINTA: Io spero d'amarlo un giorno
19 1, 5| operi meglio per l'avvenire.~GIACINTA: Sì, così ha da essere,
20 1, 5| di quello ch'egli vorrà.~GIACINTA: Sì, ma il rispetto ha da
21 1, 5| vorrà fare a suo modo).~GIACINTA: È molto che quel temerario
22 1, 5| non lo vorrebbe ricevere.~GIACINTA: Perché‚ non l'ho da ricevere?
23 1, 5| volesse ch'ella lo trattasse?~GIACINTA: Il signor Leonardo sarebbe
24 1, 5| quanto è sottile la gelosia?~GIACINTA: Il signor Leonardo sa che
25 1, 5| qualche motivo d'averne.~GIACINTA: Quello che è stato, è stato.
26 1, 6| un poco la sua bravura).~GIACINTA: (Oimè! che mai vuol dire
27 1, 6| vien rossa la poverina!).~GIACINTA: (Eh! coraggio ci vuole.
28 1, 6| Coraggio, signora padrona.~GIACINTA: Perché coraggio? A che
29 1, 7| GUGLIELMO: Dov'è la signora Giacinta?~BRIGIDA: Perdoni, signore,
30 1, 7| GUGLIELMO: Dite alla signora Giacinta che io sono lo sposo della
31 1, 7| egli ha chiamato la signora Giacinta?~BRIGIDA: E se io gli ho
32 1, 7| che ha chiamato la signora Giacinta, perché mi domanda se c'
33 1, 8| Guglielmo qui? Appena giunta Giacinta).~BRIGIDA: (Ecco il signor
34 1, 8| LEONARDO: Dov'è la signora Giacinta? (A Brigida.)~BRIGIDA: È
35 1, 8| complimentare la signora Giacinta.~GUGLIELMO: Fo il mio dovere.~
36 1, 8| L'avete veduta la signora Giacinta?~GUGLIELMO: Non signore.
37 1, 8| pormi a' piedi della signora Giacinta; dirle ch'era venuto per
38 1, 9| premura ch'egli ha di veder Giacinta, pare un po' caricata; ma
39 1, 9| LEONARDO: È a letto la signora Giacinta?~BRIGIDA: Non è a letto
40 1, 11| mi avvilisce, mi atterra. Giacinta, Guglielmo, si burleranno
41 2, 1| Che dirà di me la signora Giacinta? Come potrò io pretendere
42 2, 3| venir con me dalla signora Giacinta.~LEONARDO: Ci verrei volentieri,
43 2, 3| pericolosa l'indifferenza. Giacinta non mostra per me grand'
44 2, 3| che ha fatto la signora Giacinta alla gastalda di Montenero). (
45 2, 3| Andate, dite alla signora Giacinta... non so che risolvere...
46 2, 4| far visita alla signora Giacinta.~GUGLIELMO: Volete andar
47 2, 4| andar ora dalla signora Giacinta?~VITTORIA: Sì, certo; giacché
48 2, 4| Filippo e colla signora Giacinta; e se mi accompagno con
49 2, 4| di servirla dalla signora Giacinta.~VITTORIA: Non sarebbe mal
50 2, 4| Verrò con voi dalla signora Giacinta. Tralascierò d'andarvi,
51 2, 4| l'opportunità di rivedere Giacinta). (Parte.)~ ~ ~
52 2, 7| Scena Settima. Giacinta e Brigida, poi il Servitore~ ~
53 2, 7| padrone di noi medesime.~GIACINTA: E che sì, che in un altro
54 2, 7| così sia, ma ne dubito.~GIACINTA: Ed io ne son sicurissima.~
55 2, 7| trarre una tal sicurezza?~GIACINTA: Senti: convien dire che
56 2, 7| un poco su questo libro.~GIACINTA: Hai tu pure de' pensieri
57 2, 7| mai, né men quando dormo.~GIACINTA: Dimmi qual è, che può essere
58 2, 7| sa quando possa tornare.~GIACINTA: Eh! Brigida, questo tuo
59 2, 7| ed il signor Guglielmo.~GIACINTA: (Oimè!). Niente, niente,
60 2, 7| al caso, signora padrona.~GIACINTA: Sì, ho piacere di trovarmi
61 2, 7| Si ricordi della lezione.~GIACINTA: L'ho messa in pratica immediatamente.
62 2, 8| Ben venuta, la mia cara Giacinta.~GIACINTA: Ben trovata,
63 2, 8| venuta, la mia cara Giacinta.~GIACINTA: Ben trovata, ben trovata.
64 2, 8| FERDINANDO: Sta bene la signora Giacinta?~GIACINTA: Bene, benissimo.
65 2, 8| bene la signora Giacinta?~GIACINTA: Bene, benissimo. Non sono
66 2, 8| consolo di vederla star bene.~GIACINTA: Grazie, grazie. Presto,
67 2, 8| di scuoter la macchina).~GIACINTA: Via, seggano, favoriscano.
68 2, 8| dir niente di particolare.~GIACINTA: Qui, qui, il signor Ferdinando
69 2, 8| ma qui non la posso dire.~GIACINTA: Eh! diteci voi qualche
70 2, 8| dire il signor Guglielmo.~GIACINTA: Voi, voi, raccontateci
71 2, 8| rompere questo braccio.~GIACINTA: Poverino! povero delicatino!
72 2, 8| signora, un poco di carità.~GIACINTA: (Oh! che tu sia maladetto!).
73 2, 8| Che vuol dire, signora Giacinta, che oggi siete sì allegra?~
74 2, 8| che oggi siete sì allegra?~GIACINTA: Non lo so nemmen io. Ho
75 2, 8| avvicinano le sue nozze.~GIACINTA: (Gli si possa seccar la
76 2, 8| qualche segnale di sposa.~GIACINTA: L'avete fatto quest'anno?~
77 2, 8| Veramente è dell'anno passato.~GIACINTA: È alla moda per altro.~
78 2, 8| fatto un po' ritoccare.~GIACINTA: Ve l'ha fatto monsieur
79 2, 8| si fanno le loro nozze?~GIACINTA (dà una spinta forte a Ferdinando):
80 2, 8| avete preso a perseguitare.~GIACINTA: Sì, voglio perseguitarvi.
81 2, 8| io alla signora Sabina?~GIACINTA: Che cosa le avete fatto?
82 2, 8| Durante questo discorso, Giacinta va guardando Guglielmo.)
83 2, 8| volta a guardare Guglielmo.)~GIACINTA: Dico a voi, dico a voi.
84 2, 8| riscaldata bene la signora Giacinta. Per una parte ha ragione,
85 2, 8| di lor signore. (S'alza.)~GIACINTA: Dove andate?~FERDINANDO:
86 2, 8| Vo' levarle l'incomodo.~GIACINTA: Eh! via, non fate scene,
87 2, 8| malmenato un po' troppo.~GIACINTA: Eh! via, sedete qui. Ho
88 2, 8| quando sono pungenti...~GIACINTA: Oh! ecco, ecco mio padre.
89 2, 8| allegria.)~VITTORIA: (Ma oggi Giacinta è in un'allegria stupenda). (
90 2, 9| venuta a fare il mio debito.~GIACINTA: (Poteva far di meno di
91 2, 9| nozze colla mia figliuola.~GIACINTA: (Ecco qui, pare che non
92 2, 9| al merito della signora Giacinta.~GIACINTA: (Ma che hanno
93 2, 9| della signora Giacinta.~GIACINTA: (Ma che hanno quelle sue
94 2, 9| colla sua nipote. (Parte.)~GIACINTA: Oh! brava, ho piacer grandissimo.
95 2, 9| signora Vittoria, la signora Giacinta.~GIACINTA: (Oh! che ti venga
96 2, 9| Vittoria, la signora Giacinta.~GIACINTA: (Oh! che ti venga la rovella!).
97 2, 9| è che ci andiate adesso?~GIACINTA: Sì, è vero, ci anderò dopo
98 2, 9| tavoletta...~VITTORIA: Signora Giacinta, vi leveremo l'incomodo. (
99 2, 9| leveremo l'incomodo. (S'alza.)~GIACINTA: Addio, Vittorina.~VITTORIA:
100 2, 9| dire al signor Leonardo...~GIACINTA: Voi avete questo vizio
101 2, 9| signora, la non mi mangi. (A Giacinta.)~VITTORIA: A buon rivederci. (
102 2, 9| buon rivederci. (Partendo.)~GIACINTA: Addio.~GUGLIELMO: Servo
103 2, 9| signori. (Saluta Filippo e Giacinta.)~FILIPPO: Riverisco il
104 2, 9| M'inchino alla signora Giacinta. (Partendo.)~GIACINTA: Serva,
105 2, 9| signora Giacinta. (Partendo.)~GIACINTA: Serva, serva. (A Guglielmo.)
106 2, 9| Padrone. (A Ferdinando.)~GIACINTA: Padrone. (A Ferdinando;
107 2, 10| Scena Decima. Giacinta, poi Brigida~ ~GIACINTA:
108 2, 10| Giacinta, poi Brigida~ ~GIACINTA: Son fuor di me. Non so
109 2, 10| padrona, come va la macchina?~GIACINTA: Taci, per carità. Non cimentarti
110 2, 10| metteste in maggior ardenza.~GIACINTA: E che cosa vorresti dirmi?~
111 2, 10| calmate, non ve la dico.~GIACINTA: Via, compatiscimi, che
112 2, 10| dal signor Ferdinando...~GIACINTA: Non la serviva Guglielmo?
113 2, 10| Ferdinando le dava braccio.~GIACINTA: (L'ho sempre detto. Guglielmo
114 2, 10| Mi chiamò sottovoce...~GIACINTA: E che cosa ti ha detto
115 2, 10| collera, non vi dico altro.~GIACINTA: No, non sono in collera.
116 2, 10| Aveva in mano una lettera...~GIACINTA: Per chi una lettera?~BRIGIDA:
117 2, 10| lettera?~BRIGIDA: Per voi.~GIACINTA: Per me una lettera? Hai
118 2, 10| presa, mi salta agli occhi).~GIACINTA: (A me una lettera? Che
119 2, 10| voluta dare per forza).~GIACINTA: (Per altro mi avrebbe potuto
120 2, 10| conto di gettarla nel foco).~GIACINTA: Ti ha detto nulla nel volerti
121 2, 10| Niente affatto, signora.~GIACINTA: Come hai fatto a capire
122 2, 10| aveva la carta in mano.~GIACINTA: E come sapesti che quella
123 2, 10| BRIGIDA: Me l'ha detto.~GIACINTA: Dunque ti ha parlato.~BRIGIDA:
124 2, 10| parole si dicon presto.~GIACINTA: E perché hai tu ricusato
125 2, 10| vuol finire d'importunarvi.~GIACINTA: Gran disgrazia è la mia,
126 2, 10| BRIGIDA: Ma io, signora...~GIACINTA: Tu vuoi far sempre la sufficiente,
127 2, 10| o s'io non l'ho presa.~GIACINTA: Brigida, l'hai tu pigliata
128 2, 10| dareste voi delle bastonate?~GIACINTA: No, cara, ti ringrazierei,
129 2, 10| so se mi possa fidare).~GIACINTA: Brigida, l'hai tu presa? (
130 2, 10| creduto meglio di prenderla.~GIACINTA: Ah! dammela. Non mi far
131 2, 10| fatto male a pigliarla?~GIACINTA: No, che tu sia benedetta.
132 2, 10| vedere.~BRIGIDA: Tenete.~GIACINTA: Oh cieli! Mi trema il core,
133 2, 10| abbruciatela, non la leggete.~GIACINTA: Va via. Lasciami sola.~
134 2, 10| compatitemi, non vi lascio sola.~GIACINTA: Va via, dico, non m'inquietare. (
135 2, 11| Scena Undicesima. Giacinta sola~ ~GIACINTA (sola):
136 2, 11| Undicesima. Giacinta sola~ ~GIACINTA (sola): Non gli basta tormentarmi
137 3, 1| difficile il persuadere Giacinta a lasciar Livorno, e venir
138 3, 1| FULGENZIO: Veramente la signora Giacinta è un po' capricciosa ed
139 3, 3| cosa. Prego il cielo che Giacinta si accomodi a questa nuova
140 3, 4| LEONARDO: Ma la signora Giacinta?~FILIPPO: Andiamola a ritrovare
141 3, 4| questa occasione parleremo a Giacinta.~FULGENZIO: Ma in casa d'
142 3, 5| che andiamo dalla signora Giacinta e dalla signora Vittoria.~
143 3, 6| SERVITORE: Perdoni. La signora Giacinta è qui poco lontana, che
144 3, 6| Povera me!). La signora Giacinta! (A Rosina.)~ROSINA: Cosa
145 3, 7| Settima. Costanza, Rosina, poi Giacinta~ ~COSTANZA: Sentite, se
146 3, 7| COSTANZA: Ecco la signora Giacinta. (Mi sta bene, merito peggio).~
147 3, 7| inutile di rimproverarlo.~GIACINTA: Serva, signora Costanza.~
148 3, 7| umilissima.~ROSINA: Serva divota.~GIACINTA: Riverisco la signora Rosina.~
149 3, 7| voluta incomodare la signora Giacinta.~GIACINTA: Anzi son venuta
150 3, 7| incomodare la signora Giacinta.~GIACINTA: Anzi son venuta a fare
151 3, 7| propriamente mi fa arrossire.~GIACINTA: Oh! sta benissimo. Non
152 3, 7| seggiola non è propria.~GIACINTA: Anzi è proprissima. (Tanto
153 3, 7| doveva venire in succinto).~GIACINTA: Che nuove mi portano di
154 3, 7| per il signor Ferdinando.~GIACINTA: Oh! quanto volentieri sentirei
155 3, 7| difficoltà di mostrarla.~GIACINTA: (Cerco ogni strada per
156 3, 7| signor Leonardo, signora Giacinta?~GIACINTA: Sta bene.~ROSINA:
157 3, 7| Leonardo, signora Giacinta?~GIACINTA: Sta bene.~ROSINA: E la
158 3, 7| E la signora Vittoria?~GIACINTA: Benissimo.~COSTANZA: E
159 3, 7| il signor Guglielmo?...~GIACINTA: È egli vero che il signor
160 3, 7| ROSINA: Per addottorarsi.~GIACINTA: Sì, sì, è venuto per andare
161 3, 7| Le male lingue dicevano?~GIACINTA: Io ho sempre detto, ch'
162 3, 7| nozze si faranno presto?~GIACINTA: Non lo so ancora. Io dipenderò
163 3, 7| Vittoria col signor Guglielmo?~GIACINTA: Che vuol dire che sono
164 3, 7| la signora Vittoria? (A Giacinta.)~GIACINTA: Io non lo so,
165 3, 7| Vittoria? (A Giacinta.)~GIACINTA: Io non lo so, signora,
166 3, 7| un'altra bestialità. (A Giacinta.)~GIACINTA: Con permissione.
167 3, 7| bestialità. (A Giacinta.)~GIACINTA: Con permissione. Le voglio
168 3, 7| che prenderemo il caffè.~GIACINTA: No, le sono obbligata.~
169 3, 7| Mi faccia questa finezza.~GIACINTA: Per non ricusar le sue
170 3, 7| Si serva. (Dà il caffè a Giacinta.)~ROSINA: Con permissione. (
171 3, 7| Ferdinando e il signor Guglielmo.~GIACINTA: (Oh povera me!)~ROSINA:
172 3, 7| il caffè sull'andriene.~GIACINTA: (Maladetto sia chi mi ha
173 3, 7| Vuole dell'acqua fresca?~GIACINTA: Eh! Non s'incomodi, non
174 3, 8| pure siete qui, signora Giacinta?~GIACINTA: Sono venuta anch'
175 3, 8| siete qui, signora Giacinta?~GIACINTA: Sono venuta anch'io a fare
176 3, 8| ROSINA: A farmi grazia.~GIACINTA: (Così mi fossi rotto uno
177 3, 8| mie scuse colla signora Giacinta; non ho ancora potuto ammobigliar
178 3, 8| obbligato ad accompagnarla.~GIACINTA: (Lo capisco, il perfido!
179 3, 8| ciò alla signora Vittoria.~GIACINTA: Dite, signora Vittoria,
180 3, 8| compagnia del signor Ferdinando.~GIACINTA: E che vuol dire ch'ei vi
181 3, 8| che importa alla signora Giacinta che sia venuto o non venuto
182 3, 8| venuto il signor Ferdinando?~GIACINTA: M'importa, perché queste
183 3, 8| si risponda. (Guardando Giacinta.)~GIACINTA: Bisogna vedere
184 3, 8| risponda. (Guardando Giacinta.)~GIACINTA: Bisogna vedere se la lettera
185 3, 8| con sincerità e con amore.~GIACINTA: L'amore non è lecito in
186 3, 8| signor Guglielmo e la signora Giacinta sono bene informati del
187 3, 8| passione della signora Sabina.~GIACINTA: E tutti sanno essere una
188 3, 9| risponde. (A Ferdinando.)~GIACINTA: Quando meritino d'aver
189 3, 10| FILIPPO: Eh! non mi seccate. Giacinta, con licenza della padrona
190 3, 10| di parlare alla signora Giacinta. (A Filippo.)~FILIPPO: Ma
191 3, 10| accomodatevi come vi piace.~GIACINTA: (Che mai vuol dirmi mio
192 3, 10| compagnia. (A Costanza.)~GIACINTA: Se la ci facesse questo
193 3, 10| presto, e bene!). (Parte.)~GIACINTA: Con licenza. Ora torno. (
194 3, 11| farla sentire alla signora Giacinta.~COSTANZA: Confesso il vero,
195 3, 12| Scena Dodicesima. Giacinta, Filippo, Fulgenzio, Leonardo
196 3, 12| LEONARDO: Colla signora Giacinta.~VITTORIA: M'immagino che
197 3, 12| Va a Genova la signora Giacinta?~GIACINTA: Sì, signore,
198 3, 12| Genova la signora Giacinta?~GIACINTA: Sì, signore, vo a Genova:
199 3, 12| LEONARDO: Sì, adorata Giacinta, se il vostro genitor lo
200 3, 12| accompagnata dal cuore.~GIACINTA: Sì, anch'io... (Oimè! mi
201 3, 12| forzatamente vi uniste meco...~GIACINTA: No, forzatamente non mi
202 3, 12| siete mia. (Dà la mano a Giacinta.)~ ~ ~
203 3, ul| sottoscriverà questa carta.~GIACINTA: A che servon le carte?
204 3, ul| Merita lode la signora Giacinta, meritano lode i di lei
205 3, ul| che voi provate per me?~GIACINTA: Ha ragione la signora Vittoria,
206 3, ul| piacere ch'ei l'abbia detto.~GIACINTA: Compatisco la signora Costanza,