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Carlo Goldoni Il ritorno dalla villeggiatura IntraText CT - Lettura del testo |
LEONARDO: (Come! Guglielmo qui? Appena giunta Giacinta).
BRIGIDA: (Ecco il signor Leonardo. E questo diavolo di Guglielmo non ha voluto andarsene).
LEONARDO: Dov'è la signora Giacinta? (A Brigida.)
BRIGIDA: È di là col suo signor padre. (A Leonardo.)
GUGLIELMO: Amico. (Salutando Leonardo.)
LEONARDO: Schiavo suo. (A Guglielmo, bruscamente.) Domandatele se mi è permesso di riverirla. (A Brigida.)
BRIGIDA: Sì, signore, la servo. Perdoni: Paolino non è ancor ritornato?
LEONARDO: No, non è ancor ritornato.
BRIGIDA: Compatisca. Quando ritornerà?
LEONARDO: Volete andare, o non volete andare?
BRIGIDA: Vado, vado. (Oh! quest'è bella! Preme anche a me quanto possa premere a loro). (Parte.)
LEONARDO: Siete molto sollecito a venir a complimentare la signora Giacinta.
GUGLIELMO: Fo il mio dovere.
LEONARDO: Non siete né sì attento, né sì polito verso la vostra sposa.
GUGLIELMO: Favorite dirmi in che cosa ho mancato.
LEONARDO: Non mi fate parlare.
GUGLIELMO: Se non parlerete, sarà impossibile ch'io vi capisca.
LEONARDO: L'avete veduta la signora Giacinta?
GUGLIELMO: Non signore. Volea riverirla, e non mi è stato ancora permesso. A voi non sarà negato l'accesso; onde vi supplico, col mezzo vostro, far ch'io possa esercitar con lei il mio dovere.
LEONARDO: Signor Guglielmo, quando pensate voi di concludere le nozze con mia sorella?
GUGLIELMO: Caro amico, io non credo che un matrimonio fra due persone civili s'abbia a formare senza le debite convenienze.
LEONARDO: Ma perché intanto si differisce di sottoscrivere il nuzial contratto?
GUGLIELMO: Questo può farsi qualunque volta vi piaccia.
LEONARDO: Facciamolo dentro d'oggi.
GUGLIELMO: Benissimo...
LEONARDO: Favorite di andar dal notaro a renderlo di ciò avvisato.
GUGLIELMO: Bene. Andrò ad avvisarlo.
LEONARDO: Ma andate subito, se lo volete trovare in casa.
GUGLIELMO: Sì, vado subito. Vi prego di pormi a' piedi della signora Giacinta; dirle ch'era venuto per un atto del mio rispetto. (Convien dissimulare. Non son contento s'io non le parlo ancora una volta). (Parte.)