Atto, Scena

 1  1,    2|     Seconda. Tognino e dette~ ~TOG. Servo di lor signore.~EUG.
 2  1,    2|    Tognino. Che fa il padrone?~TOG. Sta bene. La riverisce
 3  1,    2|       FLA. E qui che ci avete?~TOG. Un po' di frutta.~FLA.
 4  1,    2|       la risposta. (a Tognino)~TOG. Dove vuole ch'io posi questo
 5  1,    3|    iersera, il vostro padrone?~TOG. È venuto prima del solito,
 6  1,    3|        veduto venir sì presto?~TOG. Ha mostrato di aver piacere.~
 7  1,    3| compagnia la signora Clorinda?~TOG. Oh, da lei non ci vien
 8  1,    3| compagnia il signor Fulgenzio?~TOG. Quando è in casa procura
 9  1,    3|         con un poco di sdegno)~TOG. (Se parlo, non vorrei far
10  1,    3|         EUG. Ridono, a tavola?~TOG. Qualche volta.~EUG. È grazioso
11  1,    3|      sua cognata: è egli vero?~TOG. Sì signora, giocano, qualche
12  1,    3|        vanno a spasso la sera.~TOG. Io non lo so, veramente.~
13  1,    3|       a spasso anche ier sera.~TOG. Può essere.~EUG. Mi fareste
14  1,    3|  essere? dite che è di sicuro.~TOG. Lo sa di certo?~EUG. Fate
15  1,    3|    conto ch'io l'abbia veduto.~TOG. Bene. Quando lo sa, perché
16  1,    3|        ora son tornati a casa?~TOG. A tre ore in circa.~EUG.
17  1,    3|      EUG. Hanno cenato subito?~TOG. Subito.~EUG. E poi avranno
18  1,    3| avranno giocato una partitina.~TOG. Hanno giocato una partitina.~
19  1,    4|      EUG. Venite qui, Tognino.~TOG. Eccomi.~EUG. Dite al vostro
20  1,    4| risposta in voce. (a Tognino).~TOG. Come comanda.~FLA. Non
21  1,    4|       do un testone di mancia.~TOG. Sarà per sua grazia, non
22  1,    4|        dite nulla! (a Tognino)~TOG. Perdoni, la sua signora
23  3,    1|     quello di questa mattina! ~TOG. Io non ne saprei indovinare
24  3,    1|        e il signor Fulgenzio. ~TOG. La mia padrona è di temperamento
25  3,    1|   delirar la signora Eugenia. ~TOG. Me ne sono avveduto questa
26  3,    1|     Non è vero che sia gelosa.~TOG. E che cos'è dunque?~LIS.
27  3,    1|   timore, vanità, e sospetto. ~TOG. E quale, di queste passioni,
28  3,    1|     credesse di essere amata? ~TOG. Ma quando termineranno
29  3,    1|      Fulgenzio l'avrà sposata.~TOG. E perché non la sposa?~
30  3,    1|      torna il di lui fratello.~TOG. Io credo che debba esser
31  3,    1|  risento anch'io la mia parte!~TOG. Parmi sentir del rumore
32  3,    1|   Avranno gli spiriti in moto.~TOG. Ho curiosità di sentire.
33  3,    1|  guarda dal buco della chiave)~TOG. È un po' troppo caldo il
34  3,    1|       scostandosi dalla porta)~TOG. Lasciate che senta.(si
35  3,    1|        finir in bene). (da sé)~TOG. Vi sono de' guai, la mia
36  3,    1|    corre a vedere alla porta) ~TOG. (Quella buona signora non
37  3,    1|       stando presso la porta) ~TOG. E il mio padrone che cosa
38  3,    1|       LIS. Aspettate. (guarda)~TOG. (Dubito di qualche gran
39  3,    1|        egli non gli risponde. ~TOG. Lasciatemi un po' vedere. (
40  3,    1|         si ritira dalla porta)~TOG. (Non vorrei nemmeno conoscerlo,
41  3,    1|       io non ci sto). (da sé) ~TOG. La signora Eugenia è balzata
42  3,    1|     corre alla porta e guarda)~TOG. Che cosa fa? (con ansietà)~
43  3,    1|        Se ne va via. (osserva)~TOG. E la mia padrona?~LIS.
44  3,    1|   asciuga gli occhi. (osserva)~TOG. E il padrone?~LIS. Non
45  3,    1|         Non si move. (osserva)~TOG. E la signora Flamminia?~
46  3,    1|    pianga ella pure. (osserva)~TOG. E quel forastiere?~LIS.
47  3,    2|     LIS. Perdoni. (ad Eugenia)~TOG. Compatisca. (ad Eugenia)~
48  3,    2|     davvero). (da sé e parte) ~TOG. (Povero padrone! Voglio