Atto, Scena

 1  1,    8|         comanda il signor Ridolfo?~RID. Ho necessità di parlar
 2  1,    8|            ho da far l'ambasciata.~RID. Veramente l'affare appartiene
 3  1,    8|           tra lui e la padroncina?~RID. Per l'appunto vi è una
 4  1,    8|           concludere queste nozze?~RID. Tutto al contrario. Vi
 5  1,    8|      risoluzione di questa natura?~RID. Questo poi non l'abbiamo
 6  1,    8|           Avranno gridato insieme.~RID. Può essere.~LIS. E se hanno
 7  1,    8|           gridato faranno la pace.~RID. Mi par difficile.~LIS.
 8  1,    8|           fatta tante altre volte!~RID. Questa volta l'amico è
 9  1,    8|           scene, che non ci credo.~RID. Orsù, in ogni modo io mi
10  1,    8|          colpo tutto ad un tratto.~RID. Credetemi, io lo faccio
11  1,    8|         gli fà veder certi quadri.~RID. E la signora Eugenia dov'
12  1,    8|           sia sdegnato per questo?~RID. Oibò, mi ha detto di certa
13  1,    8|           signore...Oh! chi è qui?~RID. Per bacco! È qui Fulgenzio.~
14  1,    8|            LIS. Non ve l'ho detto?~RID. Verrà a cercar di me.~LIS.
15  1,    9|           in disparte con ansietà)~RID. (Non l'ho ancora potuta
16  1,    9|             Non le avete parlato?)~RID. (No, vi dico).~FUL. (Non
17  1,    9|            vi avevo~raccomandato?)~RID. Ma se non ho veduto né
18  1,    9|     Lisetta è informata di nulla?)~RID. (Sì, qualche cosa le ho
19  1,    9|            ad esser così). (da sé)~RID. Amico, vi compatisco ma
20  1,   10|      Decima. Fulgenzio e Ridolfo~ ~RID. Amico, a rivederci.~FUL.
21  1,   10|        rivederci.~FUL. Andate via?~RID. Volete ch'io resti?~FUL.
22  1,   10|          se vi preme, andate pure.~RID. Sì, vado. Conosco benissimo
23  2,    1| Perdonatemi, se vi ho incomodato. ~RID. Anzi è onor mio il potervi
24  2,    1|        veduto il signor Fulgenzio?~RID. L'ho veduto qui, non sono
25  2,    1|        pareva un'anima disperata. ~RID. Possibile che abbiano sempre
26  2,    1|         commedia di questo mondo. ~RID. E che cosa posso far io
27  2,    1|            il piacer di dirgli... ~RID. Adagio, signora mia, che
28  2,    1|             FLA. Torniamo da capo.~RID. Non basterebbe ch'io gli
29  2,    2|       Riverisco il signor Ridolfo.~RID. Ho fatto già il mio dovere.~
30  2,    2|    mangiarne un pezzetto con noi. ~RID. Vi ringrazio, signore...~
31  2,    2|            mangiar una anche voi. ~RID. Vi supplico dispensarmi...~
32  2,    2|       resterà a favorire con noi. ~RID. Siete tanto obbligante,
33  2,    3|         detto). (piano a Ridolfo) ~RID. (Sì, se me ne ricorderò). (
34  2,    3|          parola di restar con noi?~RID. Tornerò verso l'ora del
35  2,    3|            rallegro infinitamente.~RID. L'amicizia che ha per me
36  2,    3|           consegnar le scritture. ~RID. Ma se sta per accomodarsi... (
37  2,    3|          si fa tardi). (a Ridolfo)~RID. Con vostra permissione.
38  3,    7|         Settima. Ridolfo e detti~ ~RID. Amico, una parola.~FUL.
39  3,    7|          una ingrata. (a Ridolfo) ~RID. Perdonatemi, signora, s'
40  3,    7|         persiste ad importunarmi. ~RID. Via dunque, rammentatevi
41  3,    7|           sdegnoso contro Eugenia)~RID. Ogni onestà lo richiede. (
42  3,    7|      andiamo. (smanioso e incerto)~RID. Ma se ve lo dice ella stessa. (
43  3,    7|        dico; andiamo. (come sopra)~RID. Compatitelo, signora Eugenia.~
44  3,    7|        maladetta! (parte correndo)~RID. Compatitelo. (ad Eugenia)~
45  3,    7|         andate con lui. (sdegnosa)~RID. Siete sdegnata meco?~EUG.
46  3,    7|           protettore. (come sopra)~RID. Protettore di chi?~EUG.
47  3,    7|         chi?~EUG. Della parentela.~RID. Vi compatisco, perché siete
48  3,   ul|         Roberto, Ridolfo e detti~ ~RID. Ecco qui il signor Conte,