Atto, Scena

 1  1,    1|         davvero! E che cosa vi ho fatto che non mi potete vedere?~
 2  1,    1|        che cosa finalmente gli ho fatto?~FLA. Niente! In tutto il
 3  1,    1|           senza che voi l'abbiate fatto inquietare?~EUG. Son sempre
 4  1,    1|        vedere.~FLA. Ma cosa vi ha fatto quella povera donna?~EUG.
 5  1,    1|       povera donna?~EUG. Non m'ha fatto niente, ma io non la posso
 6  1,    1|            FLA. Eppure ella vi ha fatto delle finezze.~EUG. Si tenga
 7  1,    2|       corrive, e non è sempre ben fatto far loro conoscere che si
 8  1,    5|     Eugenia~ ~FLA. E perché avete fatto questa baggianata?~EUG.
 9  1,    8|         lagnerei se, dopo di aver fatto io questo passo, lo riconoscessi
10  1,   11|       Compatitemi; conosco che ho fatto male... ~FUL. Basta così,
11  2,    2|           signor Ridolfo.~RID. Ho fatto già il mio dovere.~FAB.
12  2,    2|           mi gira la testa. Ma ho fatto poi una spesa, che ne anche
13  2,    7|       Ridolfo lo avrà placato. Ha fatto bene mia sorella a servirsi
14  2,   11| lasciatelo dire. Non sapete com'è fatto? Ha voglia di taroccare. ~
15  2,   13|            Lodatemi anzi d'averlo fatto. Segno che vi amo davvero,
16  3,    4|       fuor di sé.~EUG. Che gli ho fatto io?~FLA. Cosa avete fatto
17  3,    4|         fatto io?~FLA. Cosa avete fatto alla signora Clorinda?~EUG.
18  3,    4|            EUG. Ma che cosa le ho fatto?~FLA. Che lo so io? È venuta
19  3,    4|          questo poi no.~FLA. L'ha fatto egli tante volte con voi!~
20  3,    5|          Si sente morire d'averlo fatto. Bisogna rendere soddisfazione
21  3,   11|           EUG. Povera me! cosa ho fatto? Ma ho fatto bene. Fulgenzio
22  3,   11|          me! cosa ho fatto? Ma ho fatto bene. Fulgenzio mi veda