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grassetto = Testo principale
Atto, Scena grigio = Testo di commento
1 0, per| Personaggi~ ~ORAZIO, capo della compagnia de'
2 1, 1| Scena Prima. Orazio, Eugenio~ ~S'alza la tenda.
3 1, 1| intieramente sia alzata, esce ORAZIO, poi EUGENIO.~ ~ORAZIO Fermatevi,
4 1, 1| esce ORAZIO, poi EUGENIO.~ ~ORAZIO Fermatevi, fermatevi, non
5 1, 1| EUGENIO Perché, signor Orazio, non volete, che si alzi
6 1, 1| volete, che si alzi la tenda?~ORAZIO Per provare un terzo atto
7 1, 1| ragione di tenerla calata.~ORAZIO Signor sì, che vi è ragione
8 1, 1| converrà far accender de' lumi.~ORAZIO Quand'è così, sarà meglio
9 1, 1| Bravo, viva l'economia.~ORAZIO Oh amico caro, se non avessi
10 1, 1| volevate alzare la tenda.~ORAZIO Acciocché non si vedesse
11 1, 1| ha da venire al teatro?~ORAZIO Oh vi sono de' curiosi,
12 1, 1| sarà poi tanta curiosità.~ORAZIO Abbiamo de' personaggi nuovi.~
13 1, 1| lasciarli vedere alle prove.~ORAZIO Quando si vuol mettere in
14 1, 1| commedia sopra di loro.~ORAZIO Male, malissimo. Se sono
15 1, 1| signori compagni non vengono.~ORAZIO L'uso comune de' commedianti,
16 1, 1| maggior pena sta nelle prove.~ORAZIO Ma le prove sono quelle,
17 1, 1| EUGENIO Ecco la prima donna.~ORAZIO Non è poco, che sia venuta
18 1, 2| non favoriscono? Signor Orazio, se tardano io me ne vado.~
19 1, 2| se tardano io me ne vado.~ORAZIO Cara signora, siete venuta
20 1, 2| prima donna). (piano ad Orazio)~ORAZIO (Ci vuol politica;
21 1, 2| donna). (piano ad Orazio)~ORAZIO (Ci vuol politica; convien
22 1, 2| disporre senza dipendere.~ORAZIO Posso disporre, egli è vero,
23 1, 2| suoi consigli?). (piano ad Orazio)~ORAZIO (Questa è la mia
24 1, 2| consigli?). (piano ad Orazio)~ORAZIO (Questa è la mia massima;
25 1, 2| PLACIDA Ditemi, signor Orazio, qual'è la commedia, che
26 1, 2| destinato di fare domani a sera?~ORAZIO Quella nuova intitolata:
27 1, 2| Non l'approva). (piano ad Orazio)~ORAZIO (E che sì, che l'
28 1, 2| approva). (piano ad Orazio)~ORAZIO (E che sì, che l'approverà).
29 1, 2| anno? Pare impossibile.~ORAZIO Sì certamente, egli le ha
30 1, 2| essa del medesimo autore?~ORAZIO Sì, è sua; ma è una picciola
31 1, 2| delle migliori commedie?~ORAZIO Cara signora, sapete pure,
32 1, 2| me, vi protesto, signor Orazio, che in pochissime commedie
33 1, 2| anche far di meno di me.~ORAZIO Ma frattanto...~PLACIDA
34 1, 2| frattanto...~PLACIDA Orsù signor Orazio, sono stata in piedi tanto
35 1, 3| Scena Terza. Orazio ed Eugenio~ ~EUGENIO Io
36 1, 3| EUGENIO Io crepo dalle risa.~ORAZIO Voi ridete, e io bestemmierei.~
37 1, 3| detto, che ci vuoi pazienza?~ORAZIO Sì, la pazienza ci vuole,
38 1, 3| EUGENIO Ecco il Pantalone.~ORAZIO Caro amico, fatemi un piacere,
39 1, 4| Scena Quarta. Orazio poi Tonino~ ~ORAZIO Ben
40 1, 4| Quarta. Orazio poi Tonino~ ~ORAZIO Ben levato signor Tonino.~
41 1, 4| TONINO Patron reverito.~ORAZIO Che avete, che mi parete
42 1, 4| me par d'aver la freve.~ORAZIO Lasciate, ch'io senta il
43 1, 4| ordinario, o in tripola.~ORAZIO Voi non avete febbre, ma
44 1, 4| so in che mondo che sia.~ORAZIO Avete paura? Di che?~TONINO
45 1, 4| Di che?~TONINO Caro sior Orazio, buttemo le burle da banda,
46 1, 4| carattere come xè necessario.~ORAZIO Siamo d'accordo, che questa
47 1, 4| precipizi esser vicini.~ ~ORAZIO Sapete il Tasso? Si vede,
48 1, 4| anca mi de barca menar.~ORAZIO Vi siete divertito in essa
49 1, 4| fatto un poco de tutto.~ORAZIO Colle belle donne come ve
50 1, 4| memorie ancora impresse.~ORAZIO Bravo signor Pantalone;
51 1, 4| ho bezzi, canto sempre.~ORAZIO Fatemi un piacere, fino
52 1, 4| Compatime, no ve posso servir.~ORAZIO Già siamo soli, nessuno
53 1, 4| un'altra volta ve servirò.~ORAZIO Fatimi questo piacere. Bramo
54 1, 4| farsi far cantar in teatro?~ORAZIO Perché no?~TONINO Voleu,
55 1, 5| Scena Quinta. Orazio, poi Vittoria~ ~ORAZIO Dice
56 1, 5| Orazio, poi Vittoria~ ~ORAZIO Dice così, ma è compiacente.
57 1, 5| VITTORIA Riverisco il signor Orazio.~ORAZIO Oh, signora Vittoria,
58 1, 5| Riverisco il signor Orazio.~ORAZIO Oh, signora Vittoria, vi
59 1, 5| mano, e la vado studiando.~ORAZIO Bravissima, così mi piace.
60 1, 5| Cate nella Putta onorata.~ORAZIO Ah, ah! vi piace quel caratterino
61 1, 5| ma fuori della scena no.~ORAZIO Eh! o poco, o molto, le
62 1, 5| son finiti i pollastri.~ORAZIO E pure si vede anche adesso
63 1, 5| cotesti poveri spennacchiati.~ORAZIO Voi ne avete mai rivestito
64 1, 5| VITTORIA Oh, io non son gonza.~ORAZIO Certo, che saprete il fatto
65 1, 5| cento volte più di noi.~ORAZIO Sicché dunque per esser
66 1, 5| perché, le donne son furbe?~ORAZIO Perché?~VITTORIA Perché
67 1, 5| insegnano loro la malizia.~ORAZIO Per altro, se non fossero
68 1, 5| VITTORIA Senza dubbio.~ORAZIO E noi saremmo innocenti
69 1, 5| non foste voi altre donne.~ORAZIO Eh galeotti maledetti!~ORAZIO
70 1, 5| ORAZIO Eh galeotti maledetti!~ORAZIO Eh streghe indiavolate!~
71 1, 5| indiavolate!~VITTORIA Orsù, signor Orazio, cosa facciamo? Si prova,
72 1, 5| Si prova, o non si prova?~ORAZIO Mancano ancora le signore
73 1, 6| Brighella l'è qua per servirla.~ORAZIO Oh bravo.~ANSELMO Son stà
74 1, 6| discorrer con un poeta.~ORAZIO Poeta? Di qual genere?~ANSELMO
75 1, 6| ho raffigurato per poeta.~ORAZIO Per qual ragione?~VITTORIA
76 1, 6| era miserabile, e allegro.~ORAZIO Da questi segni l'avete
77 1, 6| dei altri, che fa cusì.~ORAZIO E quali sono?~ANSELMO I
78 1, 6| intrepidi come paladini.~ORAZIO Perdonatemi, signori miei,
79 1, 6| tutte le virtù, fora d'una.~ORAZIO E qual'è quella virtù, che
80 1, 6| VITTORIA Appunto come il poeta.~ORAZIO Eppure, se vi è nessuno,
81 1, 6| poeta lo volemio sentir?~ORAZIO Noi non ne abbiamo bisogno.~
82 1, 6| sentimolo per curiosità.~ORAZIO Per semplice curiosità non
83 1, 6| non se l'avrebbe a male?~ORAZIO Niente. Conosco il suo carattere.
84 1, 6| Donca lo vado a introdur?~ORAZIO Sì, e fatemi il piacere
85 1, 7| Scena Settima. Orazio e Vittoria~ ~ORAZIO Ecco
86 1, 7| Settima. Orazio e Vittoria~ ~ORAZIO Ecco i soliti versi. Una
87 1, 7| improvviso diventavano poeti.~ORAZIO Oggidì essendosi rinnovato
88 1, 7| introdotte nel teatro comico!~ORAZIO Pare a voi, che chi ha introdotto
89 1, 8| Scena Ottava. Orazio poi Gianni~ ~ORAZIO Tutti
90 1, 8| Ottava. Orazio poi Gianni~ ~ORAZIO Tutti fanno i conti sulla
91 1, 8| Arlecchino.~GIANNI Signor Orazio, siccome ho l'onore di favorirla
92 1, 8| incomodo delle so grazie.~ORAZIO Viva il signor Gianni. (
93 1, 8| chicchera per servirla...~ORAZIO Mi dispiace d'essere stato
94 1, 8| factum nullum consilium.~ORAZIO (È un bell'umore davvero).
95 1, 8| GIANNI Niente affatto.~ORAZIO No! Perché?~GIANNI Perché
96 1, 8| sera son cascado in canale.~ORAZIO Povero signor Gianni, come
97 1, 8| siccome la navicella...~ORAZIO Ma ella parla toscano?~GIANNI
98 1, 8| Sempre a rotta de collo.~ORAZIO Il secondo zanni non deve
99 1, 8| linguaggio parla el secondo zane?~ORAZIO Dovrebbe parlare bergamasco.~
100 1, 8| dovrebbe. Ma come parla?~ORAZIO Non lo so nemmen io.~GIANNI
101 1, 8| canticchiando con brio)~ORAZIO (Fa ridere ancora me). Ditemi
102 1, 8| bergamasco son diventà venezian.~ORAZIO Signor Gianni, domani a
103 1, 8| fazza tosta, gnente paura.~ORAZIO Arriccordatevi, che non
104 1, 8| reciteremo alla moderna.~ORAZIO Ora si è rinnovato il buon
105 1, 8| piase anca ai bergamaschi.~ORAZIO E gli uditori non si contentano
106 1, 8| crudi, che i li toga cotti.~ORAZIO Lodo la vostra franchezza.
107 1, 8| timidosque, con quel che segue.~ORAZIO Tra poco devo sentire un
108 1, 8| volì un poeta, son qua mi.~ORAZIO Siete anche poeta?~GIANNI
109 1, 8| musico, e pittore. (parte)~ORAZIO Buono, buono. Mi piace assai.
110 1, 10| Scena Decima. Eugenio, Orazio, Rosaura e detti~ ~BEATRICE
111 1, 10| lascierei pur volentieri.~ORAZIO Signore mie, hanno terminato
112 1, 10| ingolfo colle cerimonie.~ORAZIO Sediamo dunque. Servitori,
113 1, 11| signore la prima donna?~ORAZIO Ecco qui la signora Placida.~
114 1, 11| BEATRICE Come comanda.~ORAZIO Questo poeta è molto cerimonioso. (
115 1, 11| sono quasi tutti così. (ad Orazio)~ORAZIO Ella dunque è il
116 1, 11| tutti così. (ad Orazio)~ORAZIO Ella dunque è il signor
117 1, 11| se è lecito di saperlo?~ORAZIO Sostengo la parte di primo
118 1, 11| riverisce con affettazione)~ORAZIO La prego non s'incomodi.
119 1, 11| portano una sedia, e partono)~ORAZIO S'accomodi.~LELIO Ora, se
120 1, 11| a queste belle signore.~ORAZIO Ella sta volentieri vicino
121 1, 11| un poeta del Seicento).~ORAZIO Ci favorisca di farci godere
122 1, 11| argomento alla commedia.~ORAZIO Mi perdoni, signor Lelio.
123 1, 11| che parerà sempre nuova.~ORAZIO Andiamo avanti. Sentiamo
124 1, 11| le scene di caricatura.~ORAZIO E così, signore si può sentire
125 1, 11| Dottore. Scena d'amicizia.~ORAZIO Anticaglia, anticaglia.~
126 1, 11| picchia, e chiama Rosaura.~ORAZIO E Rosaura viene in istrada.~
127 1, 11| Rosaura viene in istrada.~ORAZIO Con sua buona grazia, non
128 1, 11| Perché? Cosa c'è di male?~ORAZIO Questa enorme improprietà
129 1, 11| figlia, e il Dottor resta.~ORAZIO E frattanto che Pantalone
130 1, 11| una bastonata al padrone.~ORAZIO Oibò, oibò sempre peggio.~
131 1, 11| il lazzo anderebbe bene.~ORAZIO Che il servo bastoni il
132 1, 11| Sentite almeno questo dialogo.~ORAZIO Sentiamo il dialogo.~LELIO
133 1, 11| Uomo) Idolo mio diletto... ~ORAZIO Non posso più.~LELIO Abbiate
134 1, 11| Abbiate compassione... ~ORAZIO Andategli a cantar sul colascione. (
135 2, 1| me.~ANSELMO Vado da sior Orazio, e spero, che el vegnirà
136 2, 3| Scena Terza. Lelio e poi Orazio~ ~LELIO Queste principesse
137 2, 3| fame, sei pur dolorosa!~ORAZIO Mi ha detto il signor Brighella,
138 2, 3| sarò eternamente obbligato.~ORAZIO Da sedere. (i servi portano
139 2, 3| LELIO (Fortuna aiutami).~ORAZIO Favoritemi, e mostratemi
140 2, 3| francese, ed è intitolata...~ORAZIO Non occorre altro. Quando
141 2, 3| voi l'opere dei Francesi?~ORAZIO Non le disprezzo; le lodo,
142 2, 3| in Italia, piace a tutti?~ORAZIO Oh signor no. Perché, siccome
143 2, 3| quello della scena stabile.~ORAZIO Chi vi ha detto, che la
144 2, 3| essenziale?~LELIO Aristotile.~ORAZIO Avete letto Aristotile?~
145 2, 3| ho sentito a dire così.~ORAZIO Vi spiegherò io cosa dice
146 2, 3| osservare questo precetto.~ORAZIO Può essere, che la scena
147 2, 3| delle proprie figliuole.~ORAZIO Oimè! Cattivo argomento.
148 2, 3| correggerli, e svergognarli?~ORAZIO I cattivi caratteri si mettono
149 2, 3| deprima il vizio.~LELIO Signor Orazio, non so più cosa dire. Io
150 2, 3| non ho altro da offerirvi.~ORAZIO Mi spiace infinitamente,
151 2, 3| fa per me.~LELIO Signor Orazio, le mie miserie sono grandi.~
152 2, 3| mie miserie sono grandi.~ORAZIO Mi rincresce, ma non so
153 2, 3| il cuore di sprezzarla.~ORAZIO Ditemi in che consiste?~
154 2, 3| Nella mia stessa persona.~ORAZIO Che cosa dovrei fare di
155 2, 3| se vi degnate accettarmi.~ORAZIO (s'alza) Voi vi esibite
156 2, 9| Scena Nona. Brighella, poi Orazio ed Eugenio~ ~BRIGHELLA Costù
157 2, 9| marineri dei mii pensieri... ~ORAZIO Basta così, basta così.~
158 2, 9| che fenissa la mia scena?~ORAZIO Perché queste comparazioni,
159 2, 9| la zente sbate le man.~ORAZIO Bisogna vedere chi è, che
160 2, 9| non ho da dir paralleli?~ORAZIO Signor no.~ANSELMO Non ho
161 2, 9| ho da cercar allegorie?~ORAZIO Nemmeno.~ANSELMO Manco fadiga,
162 2, 10| Scena Decima. Orazio ed Eugenio~ ~ORAZIO Vedete?
163 2, 10| Decima. Orazio ed Eugenio~ ~ORAZIO Vedete? Ecco la ragione
164 2, 10| commedie all'improviso?~ORAZIO Intieramente no; anzi va
165 2, 10| patiscono a dire il premeditato.~ORAZIO Quando il premeditato è
166 2, 10| potrebbero levar le maschere?~ORAZIO Guai a noi, se facessimo
167 2, 10| comporre assai difficile.~ORAZIO È una maniera ritrovata,
168 2, 11| Servitor di lor signori.~ORAZIO Riverisco il signor Petronio.~
169 2, 11| poco buona disposizione.~ORAZIO Per questa mattina basta
170 2, 11| qui a pranzo dal signor Orazio: già faccio conto di restarvi
171 2, 11| conto di restarvi ancor io.~ORAZIO Padroni; s'accommodino.~ ~ ~
172 2, 12| ricevere le sue grazie. (ad Orazio)~ORAZIO Sì signore, mi maraviglio. (
173 2, 12| sue grazie. (ad Orazio)~ORAZIO Sì signore, mi maraviglio. (
174 2, 12| Suggeritore entra)~ANSELMO Sior Orazio, so che l'ha tanta bontà
175 2, 12| grazia.~LELIO (fa riverenze)~ORAZIO Dite pure; in quel che posso,
176 2, 12| lo riceva in grazia mia.~ORAZIO Per compiacere il mio caro
177 2, 12| di voce un poco debole.~ORAZIO Faremo così; torni dopo
178 2, 12| dove avrei io d'andare?~ORAZIO Vada a casa, poi torni.~
179 2, 12| LELIO Casa io non ne ho.~ORAZIO Ma dove è alloggiato?~LELIO
180 2, 12| LELIO In nessun luogo.~ORAZIO Quant'e, che è in Venezia?~
181 2, 12| Venezia?~LELIO Da ieri in qua.~ORAZIO E dove ha mangiato ieri?~
182 2, 12| LELIO In nessun luogo.~ORAZIO Ieri non ha mangiato?~LELIO
183 2, 12| Né ieri, né stamattina.~ORAZIO Ma dunque come farà...~EUGENIO
184 2, 12| sono gl'incerti de' poeti.~ORAZIO Io non la ricevo per poeta,
185 2, 12| comici quando si fa la prova.~ORAZIO Oh mi perdoni! Mi tornerebbe
186 2, 13| detti~ ~VITTORIA Signor Orazio, è arrivata alla porta una
187 2, 13| domanda del capo di compagnia.~ORAZIO Venga avanti.~LELIO Non
188 2, 13| riceverla dopo desinare?~ORAZIO Sentiamo cosa vuole.~VITTORIA
189 2, 13| VITTORIA Ora la faccio passare.~ORAZIO Mandiamo un servitore.~VITTORIA
190 2, 14| grandi! bellezze grandi!~ORAZIO Che cosa c'è, signore mie?~
191 2, 14| sarà qualche gran signora.~ORAZIO Or ora la vedremo. Eccola.~ ~ ~
192 2, 15| ELEONORA Serva a lor signori.~ORAZIO Servitor ossequiosissimo,
193 2, 15| Sono comici, lor signori?~ORAZIO Sì, signora, per servirla.~
194 2, 15| il capo della compagnia?~ORAZIO Io per obbedirla.~ELEONORA
195 2, 15| buffonerie, rido, come una pazza.~ORAZIO Ci favorisca di grazia,
196 2, 15| una virtuosa di musica.~ORAZIO Ella è dunque una cantatrice?~
197 2, 15| mettono il cappello in testa)~ORAZIO Insegna forse la musica?~
198 2, 15| ELEONORA No, signore, canto.~ORAZIO Dunque è cantatrice.~PLACIDA
199 2, 15| volentieri ad unirmi con voi.~ORAZIO Vuol fare la commediante?~
200 2, 15| ELEONORA Io la commendiante!~ORAZIO Ma dunque cosa vuol fare
201 2, 15| a cantar gl'intermezzi.~ORAZIO Obbligatissimo alle sue
202 2, 15| dalla spesa di tutti due.~ORAZIO Non più di cento zecchini?~
203 2, 15| cose, che ci s'intendono.~ORAZIO Eh benissimo, cose che si
204 2, 15| zecchini per ogni muta.~ORAZIO Anche qui non c'è male.~
205 2, 15| deve esser sufficiente.~ORAZIO Questo s'intende.~ELEONORA
206 2, 15| ELEONORA Abiti sempre nuovi.~ORAZIO Ho il sarto in casa.~ELEONORA
207 2, 15| di quello che gli darete.~ORAZIO Anche il servitore è discreto.~
208 2, 15| ELEONORA Tutto va bene.~ORAZIO Va benissimo.~ELEONORA La
209 2, 15| cosa è aggiustata, mi pare~ORAZIO Aggiustatissima.~ELEONORA
210 2, 15| Aggiustatissima.~ELEONORA Dunque...~ORAZIO Dunque, signora, non abbiamo
211 2, 15| Come! Mi disprezzate così?~ORAZIO Cosa credete, signora mia,
212 3, 1| Scena Prima. Orazio ed Eugenio~ ~EUGENIO Ora
213 3, 1| persone, ch'erano necessarie.~ORAZIO Chi sa se saranno buoni
214 3, 1| a riuscire ottimamente.~ORAZIO Poi converrà osservare il
215 3, 1| tutte le cose vanno male.~ORAZIO Io non so come la signora
216 3, 1| procacciarsi questo poco di pane.~ORAZIO Quando sarà rimessa in buono
217 3, 1| mondo è sempre stato così.~ORAZIO L'ingratitudine è una gran
218 3, 1| Eppure tanti sono gl'ingrati.~ORAZIO Osservate il signor Lelio,
219 3, 1| gli voglio dar soggezione.~ORAZIO Sì, fate bene a partire.
220 3, 2| Scena Seconda. Orazio, poi Lelio~ ~ORAZIO Ecco
221 3, 2| Seconda. Orazio, poi Lelio~ ~ORAZIO Ecco il signor Lelio, che
222 3, 2| rintracciarla al mercato.~ORAZIO Signor Lelio, con chi intendete
223 3, 2| Non vedete, ch'io recito?~ORAZIO Capisco, che recitate; ma
224 3, 2| un'uscita, un soliloquio.~ORAZIO E parlando da voi medesimo,
225 3, 2| Ebbene, parlo col popolo.~ORAZIO Qui vi voleva. E non vedete,
226 3, 2| e dove vogliono andare.~ORAZIO Fanno male, malissimo, e
227 3, 2| si faranno mai soliloqui.~ORAZIO Signor sì, i soliloqui sono
228 3, 2| senza parlare al popolo?~ORAZIO Con una somma facilità:
229 3, 2| rinvenirla...~LELIO Al mercato.~ORAZIO Oh questa è più graziosa!
230 3, 2| conchiudere le nostre nozze.~ORAZIO Tutta questa roba volevate
231 3, 2| ascoltanti.~LELIO Orsù, signor Orazio, all'improvviso non voglio
232 3, 2| nelle commedie studiate.~ORAZIO Bene; ma vi vuol tempo avanti
233 3, 2| reciterò qualche cosa del mio.~ORAZIO Benissimo; dite su, che
234 3, 2| pezzo di commedia in versi.~ORAZIO Recitateli pure. Ma ditemi
235 3, 2| vostri?~LELIO Ho paura di no.~ORAZIO E di chi sono?~LELIO Ve
236 3, 2| sono~Per consigliarti.~ ~ORAZIO Questi effettivamente non
237 3, 2| far conoscere il metro)~ORAZIO È vero, sono versi, e non
238 3, 2| gli dovreste conoscere.~ORAZIO Eppure non gli conosco.~
239 3, 2| autore delle vostre commedie.~ORAZIO Com'è possibile, s'egli
240 3, 2| confidato questa sua scena.~ORAZIO Dunque lo conoscete?~LELIO
241 3, 2| commedie com'egli ha fatto.~ORAZIO Eh figliuolo, bisogna prima
242 3, 2| sono buono da recitare?~ORAZIO Siete sufficiente.~LELIO
243 3, 2| nella vostra compagnia?~ORAZIO Vi accetto con ogni soddisfazione.~
244 3, 3| Scena Terza. Orazio, poi Eleonora~ ~ORAZIO Questo
245 3, 3| Orazio, poi Eleonora~ ~ORAZIO Questo giovine ha del brio.
246 3, 3| ELEONORA Serva, signor Orazio.~ORAZIO Riverisco la signora
247 3, 3| ELEONORA Serva, signor Orazio.~ORAZIO Riverisco la signora virtuosa.~
248 3, 3| scena, e parte dalla casa.~ORAZIO Per nostra consolazione,
249 3, 3| maliziose.~ELEONORA Orsù, signor Orazio, io voglio essere comica,
250 3, 3| alla vostra assistenza.~ORAZIO Raccomandatevi a voi medesima;
251 3, 3| Io protettori non ne ho.~ORAZIO Siete stata cantatrice,
252 3, 3| e mi raccomando a voi.~ORAZIO Io sono il capo di compagnia;
253 3, 3| mi date di terza donna?~ORAZIO Oh questo poi sì, mentre
254 3, 3| pezzo di recitativo, che so.~ORAZIO Ma non in musica.~ELEONORA
255 3, 3| composta dal signor Lelio.~ORAZIO Di quella, che ha fatto
256 3, 3| Sentite: (si volta verso Orazio a recitare)~ ~Enea d'Asia
257 3, 3| Enea d'Asia splendore...~ORAZIO Con vostra buona grazia.
258 3, 3| ho da parlare con Enea.~ORAZIO Ebbene; si tiene il petto
259 3, 3| mi hanno insegnato così.~ORAZIO Eh lo so, che voi altre
260 3, 3| furlana anco le torri? ~ ~ ~ORAZIO Basta così; non dite altro
261 3, 3| Perché? recito tanto male?~ORAZIO No quanto al recitare sono
262 3, 3| sufficientemente passare per recitante?~ORAZIO Per una principiante siete
263 3, 3| di metterli in pratica.~ORAZIO Quando siete in libertà;
264 3, 3| questo non mi dispiace.~ORAZIO Un altro avvertimento voglio
265 3, 9| Scena Nona. Orazio, e detti~ ~ORAZIO Cosa c'
266 3, 9| Nona. Orazio, e detti~ ~ORAZIO Cosa c'è? non si finisce
267 3, 9| che questa scena va male.~ORAZIO Per qual cagione lo dice,
268 3, 9| Perché ho inteso dire, che Orazio nella sua Poetica dia per
269 3, 9| questa scena sono cinque.~ORAZIO Perdonatemi, dite a chi
270 3, 9| ha dato ad intendere, che Orazio non va inteso così. Egli
271 3, 9| interpretato il passo d'Orazio da voi allegato.~LELIO Anche
272 3, 9| qui dunque ho detto male.~ORAZIO Prima di parlare sopra i
273 3, 9| Principe, e Madama Pataffia.~ORAZIO Le commedie diverranno antiche
274 3, 9| piacerà sempre sul teatro?~ORAZIO E che cosa?~LELIO La critica.~
275 3, 9| cosa?~LELIO La critica.~ORAZIO Basta che sia moderata.
276 3, 9| permetta, che ce n'andiamo.~ORAZIO Avete ragione. Questo signor
277 3, 9| finiscono coi matrimoni.~ORAZIO Non tutte, non tutte.~LELIO
278 3, 9| quasi tutte.~TONINO Sior Orazio, mi fenisso in te la commedia
279 3, 9| mia scena, e che vaga via?~ORAZIO Sì, fate come volete.~ ~ ~
280 3, 10| questa maledetta commedia?~ORAZIO Ma voi sempre gridate. Quando
281 3, 10| non ci possiamo movere.~ORAZIO Per l'avvenire non sarà
282 3, 10| le persone che sono giù.~ORAZIO Veramente, per perfezionare
283 3, 10| che non ardisco dirla.~ORAZIO Siamo tra di noi, potete
284 3, 10| non facciano tanto romore.~ORAZIO È difficile assai.~PLACIDA
285 3, 10| allegra; vi vuol pazienza.~ORAZIO Mi dispiace, che disturbano
286 3, 10| si sentono sbadigliare?~ORAZIO Segno, che la commedia non
287 3, 10| maniera di suggerire. (entra)~ORAZIO Certamente, tutto contribuisce
288 3, 11| Brighella.~LELIO Signor Orazio, ecco appunto, come termina
289 3, 11| matrimoni termina la commedia.~ORAZIO Siete veramente spiritoso.~
290 3, 11| dirò di più...~GIANNI Sior Orazio, gh'è altro da provar?~ORAZIO
291 3, 11| Orazio, gh'è altro da provar?~ORAZIO Per ora basta così.~GIANNI
292 3, 11| sparagnarme sta gran fadiga.~ORAZIO Perché?~GIANNI Perché sta
293 3, 11| dormo.(si cava la maschera)~ORAZIO Non dite così, signor Arlecchino,
294 3, 11| crear anca senza studiar.~ORAZIO Ma come?~GIANNI Far come
295 3, 11| nascer dei fioi. (parte)~ORAZIO Questa non è stata cattiva.~
296 3, 11| altro, anderò via ancor~ORAZIO Ora andremo tutti.~EUGENIO
297 3, 11| capo, che ci darà il caffè.~ORAZIO Padroni, vengano pure.~LELIO
298 3, 11| ultimo, e poi ho finito.~ORAZIO Dica pure.~LELIO Il mio
299 3, 11| commedia con un sonetto.~ORAZIO Dirò: i sonetti in qualche
300 3, 11| errato anche il vostro poeta.~ORAZIO Egli è uomo, come gl'altri,
301 3, 11| Italiano.~PLACIDA Signor Orazio, sono stanca di star in
302 3, 11| finito di chiaccherare?~ORAZIO Andiamo pure: è terminata