Atto, Scena

 1  1,   1|       rispettare una giovane che piace a me.~CONTE: Oh, questa
 2  1,   1|         che ha nome Fabrizio, mi piace poco. Parmi che la locandiera
 3  1,   9| difficoltà. Io non lo vorrei. Mi piace l'arrosto, e del fumo non
 4  1,  10|        Staremo a vedere. Ella mi piace, le voglio bene, accomoderei
 5  1,  15|       sapere il suo genio. Se le piace una cosa più dell'altra,
 6  1,  15|      pazza.~CAVALIERE: Brava! Mi piace la vostra sincerità.~MIRANDOLINA:
 7  1,  15|   illustrissimo signore, ella mi piace assaissimo.~CAVALIERE: Vi
 8  1,  15|      piaccio io?~MIRANDOLINA: Mi piace, perché non è effeminato,
 9  1,  20|     Brava, signora Baronessa; mi piace il di lei spirito. Lodo
10  1,  21|            DEJANIRA: È bello, mi piace assai.~MARCHESE: Son di
11  2,   1|         di questa.~CAVALIERE: Ti piace, eh? (Voltandosi un poco
12  2,   2|          piccione.~CAVALIERE: Mi piace tutto. E questo che cos'
13  2,   2|          se a V.S. illustrissima piace questa salsa, che l'ha fatta
14  2,   2|         È preziosa. Dille che mi piace, che la ringrazio.~SERVITORE:
15  2,   6|    MARCHESE: Ah! Mirandolina, vi piace?~MIRANDOLINA: Per me, signore,
16  2,   6|        posso dissimulare; non mi piace, lo trovo cattivo, e non
17  2,  10|        da vivere. Tuttavolta gli piace fare il grazioso.~ORTENSIA:
18  2,  10|       voi altre, per dirvela, mi piace poco. Ora ci siete, ora
19  2,  10|        si voglia; Mirandolina mi piace, e se volete la mia amicizia,
20  3,   1|      degnate i poveri uomini. Vi piace troppo la nobiltà.~MIRANDOLINA:
21  3,  10|           damina, brava. Così mi piace.~DEJANIRA: Sarà d'oro questa
22  3,  12|       CONTE: Servitevi quanto vi piace. Danari a me non ne mancano;