Atto, Scena

 1  1,    1|         forza ch'io l'odii a mio dispetto;~Che se mi piacque in lui
 2  1,    2|        non degno,~Cagion del mio dispetto, principio del mio sdegno.~
 3  1,    7|     Strinsi l'odiata sposa a mio dispetto al seno:~Sarà contento il
 4  2,    4| discorrano di me.~E arrabbio dal dispetto di non poter sentire,~E
 5  2,    7|          FATIMA: Freme ancor per dispetto). (guardando un poco Arcana,
 6  2,    9|    vedrai quel seno ferire a tuo dispetto.~TAMAS: Modera quello sdegno
 7  3,    1|        io voglio fra lacci a suo dispetto,~O le trarrò col brando
 8  3,   10|  ragionar conosco, che simula il dispetto.~Odo da lungi il tuono,
 9  3,   12|          mi lega; ti amerò a tuo dispetto.~IRCANA: Prova maggior io
10  3,   12|   accenda il seno amor, sdegno o dispetto,~Vo' soddisfarti, Ircana,
11  4,    7|         Vattene. (a Vajassa, con dispetto)~VAJASSA: Anche di più?~
12  5,    1|        contentar l'ingrata a mio dispetto in questo.~Vidi il suo turbamento
13  5,    2|        s'accheti, e taccia a suo dispetto.~ALÌ: Ma se il tuo figlio
14  5,    3|          due donne che miransi a dispetto.~Deh, se ragion tu trovi
15  5,    3|        non isperi partirsi a mio dispetto.~Se la tua sposa altera