Atto, Scena

 1  1,    1|        odio perfin me stesso.~L’oppio, che pur sai, quanto suole
 2  1,    1|  sconviene.~Come favelli? Hai d’oppio la dose caricata?~ALÌ Si,
 3  1,    1|     cotesta letal malinconia.~L’oppio, quel succo amaro, ch’è
 4  1,    1|       dice il suo pensiere,~E l’oppio a digerire sen va sull’origliere.~
 5  1,    7| giardino,~Confezioni, sorbetti, oppio purgato, e fino,~Thè non
 6  2,   11|     dov’è il tuo cor sincero?~L’oppio, per cui brillava, ora lo
 7  4,    3|         i cenni, e le parole.~L'oppio che rende audaci, instupidir
 8  4,    3| stordito.~TAMAS Maledetto sia l'oppio; solo ne andrò.~CURCUMA (
 9  4,    4|         poi torna a sedere).~Se oppio farò cotanto entrar per
10  4,    4|      che talor giova a noi dell'oppio l'uso,~Ma stolidi ci rende