Atto, Scena

 1  1,   1|        applicare vi facesse del male.~LIN. (scrivendo) Quando
 2  1,   3|         una vecchia.~FAB. Ma il male si è, che quest'amore non
 3  1,   3|      cestella)~FAB. Mi pare, se male non ho capito, ch'egli prometta
 4  1,   4| mostrando di non vederlo (Manco male che non è venuto a sorprenderci
 5  1,   4|   sospettoso all'eccesso. Manco male che non sa niente.) (parte)~ ~
 6  1,   6|      Lindoro in questo non dice male.~ZEL. (a Don Roberto) Vi
 7  1,   6|       ella sia capace di pensar male.~LIN. Io sono persuaso diversamente,
 8  1,   8|        lo capisco.~FIL. Quest'è male, figliuolo mio. Un giovane
 9  1,   8|    parlate così, non pensate sì male, non vi lasciate trasportare
10  2,   6|      cosa dura sentirsi trattar male senza ragione.~ ~ ~
11  2,   7|         che non è capace di far male grazie; so ch'è un giovane
12  2,   8|        e disingannare chi pensa male di me. Se ciò non basta,
13  2,   9|      stata sì grave... Tutto il male ch'io ho fatto si è d'avermi
14  2,   9|        perdono. So che ho fatto male, ma ho creduto far bene.~
15  2,  12|       Voi siete nata per pensar male.~LIN. Signore, avete troppa
16  3,   1|       siete capace di pensar sì male degli altri, fate sospettare
17  3,   2|     Perché il cavallo s'è fatto male, e bisogna ch'io lo conduca
18  3,   2|         a vedere il cavallo che male ha. Non sarà forse gran
19  3,   4|       notte vi potrebbe far del male.~LIN. (Che finissima carità.)~
20  3,   6|      ZEL. Per qual ragione? Che male c'è?~FAB. Se voi trattenete
21  3,   6|       il padrone?~FAB. Che gran male è questo per lui? Che gran
22  3,  10| Filiberto solo~ ~Ecco come si è male interpretata la lettera
23  3,  10|    legger Lindoro, e come io ho male interpretato quel che mi
24  3,  12|        Di che? cosa ho fatto di male? Che cosa avete con me?~
25  3,  14|      soffrirei i rimproveri, le male grazie, gl'insulti. Ho per