Atto, Scena

 1  1,   1|      Questo è quello ch'io non credo.) (scrive)~ZEL. Io vi conosco
 2  1,   1|        cui non parlo.~ZEL. Non credo mai che il mio caro Lindoro...~
 3  1,   3|    parola di non parlare.~ZEL. Credo che mi conosciate abbastanza...~
 4  1,   3|    sono arrivate a segno ch'io credo assolutamente ch'ei la voglia
 5  1,   3|        voglia sposare?~FAB. Lo credo perché lo conosco, e so
 6  1,   4|      fatelo, se volete. Io non credo di meritarmi per questo...~
 7  1,   5|     Don Roberto?~ZEL. Lindoro, credo che voi mi conosciate abbastanza.~
 8  1,   5|      Sì, ma vi domando...~ZEL. Credo che vi possiate fidare di
 9  1,   5|     una donna d'onore?~LIN. Lo credo.~ZEL. Credete voi che una
10  1,   6|     mantener la parola? Non vi credo di ciò capace, ma quando
11  1,   6|        Ella lo dice, ed io nol credo; e voi non dovete crederlo,
12  1,   8|        crederlo.~LIN. Ed io lo credo, e ne sono quasi sicuro.~
13  1,   9|      la sposo, e finalmente mi credo al colmo della contentezza,
14  2,   4|     presa. Ma chi? Lindoro non credo mai. Che sia caduta per
15  2,   6| innocente, come sicuramente lo credo, è cosa dura sentirsi trattar
16  2,   8|      tutto quello che dite, lo credo, sarà così; ma a fronte
17  2,   8|     quiete di vostro marito, e credo che siate in debito di parlare.~ ~ ~
18  2,   9|     dite? (a Lindoro)~LIN. Non credo niente. Dov'è la soprascritta
19  3,   9|       TOG. Non serve a niente. Credo che la mia padrona non sia
20  3,   9|       parlano, che trattano, e credo… credo che concluderanno
21  3,   9|         che trattano, e credo… credo che concluderanno l'affare.~
22  3,   9|         ho parlato per bene, e credo aver parlato con un galantuomo. (
23  3,  13|    fosse una cameriera, io non credo d'avermi demeritato...~BAR.
24  3,  14|    giuro sull'onor mio...~BAR. Credo all'onor vostro, ma mi cale
25  3,  18|      ne posso servire.~ROB. Io credo che quando le comandate,