Atto, Scena

 1  3,  11|    Undicesima. Barbara e detto~ ~BAR. Serva umilissima. È ella,
 2  3,  11|      riverirla e di supplicarla…~BAR. In che cosa la posso servire?~
 3  3,  11|      merito e la di lei virtù...~BAR. (con una riverenza) Mi
 4  3,  11|         d'accettare l'offerta...~BAR. Dirò, signore... Non la
 5  3,  11|     Flaminio sarà l'impresario.)~BAR. Aspetto a momenti la risoluzione,
 6  3,  12|      Barbara, poi Don Flaminio~ ~BAR. Che complimento ridicolo!
 7  3,  12|     Signora, mi consolo con lei.~BAR. Di che? cosa ho fatto di
 8  3,  12|    continuar la sua professione.~BAR. Ma, caro Don Flaminio,
 9  3,  12|          ne siete ancora sicura?~BAR. Sì, per voi ne son sicurissima.
10  3,  12|           e v'amerà come figlia.~BAR. Ed io, quando sarò assicurata
11  3,  12|        Ma ancora non lo credete?~BAR. Scusatemi. Ho ragione di
12  3,  12| risoluzioni, delle bestialità...~BAR. Ma compatitemi. Esaminate
13  3,  13|          giovane che vi domanda.~BAR. E chi è?~TOG. Non so, non
14  3,  13|         so, non l'ho mai veduta.~BAR. Cosa vuole?~TOG. Dice che
15  3,  13|        Dice che v'ha da parlare.~BAR. Fatela entrare.~TOG. Signora,
16  3,  13|     credo d'avermi demeritato...~BAR. No, no, non v'inquietate
17  3,  13|        vuole, ch'io mi ritirerò.~BAR. Perché ritirarvi? Io non
18  3,  13|       scene) Cosa vedo? Zelinda?~BAR. (voltandosi) Zelinda?~ ~ ~
19  3,  14|      signori.~FLA. Che fate qui?~BAR. Qual nuova avventura vi
20  3,  14|       ZEL. Vi domando perdono...~BAR. (con caldo) Venite in traccia
21  3,  14|         fulmine che vi sovrasta.~BAR. Qual fulmine? Qual novità?~
22  3,  14|      forse forse la sua eredità.~BAR. (da sé) (Povera me! Il
23  3,  14|         che voi dovrete sposare.~BAR. (da sé) (Ancora di più?)~
24  3,  14|              accennando Barbara)~BAR. Questa giovane onorata
25  3,  14|        vi giuro sull'onor mio...~BAR. Credo all'onor vostro,