Atto, Scena

 1  1,    1|         Sono una povera giovane, figlia d'un padre povero, che colle
 2  1,    1|           JEV. Io v'amo come mia figlia.~PAM. Ed io vi rispetto
 3  1,   13| sarebbero opportuni per voi. Una figlia di milord Pakum, una nipote
 4  1,   13|         sua fortuna, sposando la figlia d'un gran ministro.~BON.
 5  1,   13|        Se un cavaliere sposa una figlia di bassa estrazione, ma
 6  1,   17|       Jevre, che mi ama come una figlia? Non vedrò più monsieur
 7  2,    2|         che la trattava come una figlia, perderebbe con lei la salute,
 8  2,    4|     mondo.~BON. La mia collera è figlia dell'amor mio.~JEV. Maledetto
 9  2,   11|      dovere sarebbe di vivere da figlia onorata.~PAM. Tale mi vanto
10  3,    3|       JEV. Vuole condur seco sua figlia.~BON. Dove?~JEV. Al di lui
11  3,    3|       JEV. In una camera con sua figlia.~BON. Or ora mi sentirà. (
12  3,    4|       pietà a riposare.~AND. No, figlia, non sono stanco. Ho riposato
13  3,    4|     soffrire la povertà.~AND. Ah figlia, figlia, tutto a te non
14  3,    4|         povertà.~AND. Ah figlia, figlia, tutto a te non è noto.
15  3,    4|        cieli! Non sono io vostra figlia?~AND. Sì, lo sei, per grazia
16  3,    4|      chiedo mai più.~AND. Povera figlia! Sei pur buona! Sì, cara,
17  3,    5|     Siete venuto per rivedere la figlia?~AND. Per rivederla pria
18  3,    5|          a volervi ripigliare la figlia?~AND. Siamo assai vecchi;
19  3,    6|        BON. Con quello di vostra figlia.~AND. Tristo quel padre
20  3,    6|        che vive sul merito della figlia.~BON. Mia madre mi ha raccomandata
21  3,    6|       invaghito della mia povera figlia.~BON. Pamela ha negli occhi
22  3,    6|        lei onestà, datemi la mia figlia, come l'ebbe da noi la vostra
23  3,    6|         anni diede alla luce una figlia, e questa è la mia adorata
24  3,    6|    rimorso di dover allevare una figlia nobile, villanamente nel
25  3,    6|         che mostrate aver per la figlia.~BON. (chiama) Ehi! (viene
26  3,    9|          la contessa d'Auspingh, figlia di un cavaliere scozzese.~
27  3,   11|          Andreuve e detti~ ~AND. Figlia, dove ten vai?~PAM. Ah!
28  3,   11|           che dite mai?~AND. Sì, figlia, ecco l'arcano che svelar
29  3,   11|     conte d'Auspingh, tu sei mia figlia. Le mie disavventure mi
30  3,   11|         parte)~AND. Eccomi, cara figlia, sono con te. Signore, permettetemi…~
31  3,   12|        ha data la vita. Pamela è figlia d'un cavaliere di Scozia.~