Atto, Scena

 1  1,    1|        padrona vi voleva assai bene, ma voi, per dirla, meritate
 2  1,    1| prerogativa è il parlar poco e bene.~JEV. (si alza) Pamela,
 3  1,    3|   scrivere.~BON. So che scrivi bene.~PAM. (vorrebbe ritirar
 4  1,    3|        al dito.~PAM. Non andrà bene.~BON. Rendimi quell'anello.~
 5  1,    4|  Fatele sapere ch'io le voglio bene.~JEV. La governatrice vien
 6  1,    6|        In casa vostra non istò bene.~BON. Perché?~PAM. Perché
 7  1,    8| prendersi questa libertà.~BON. Bene, sedete, se vi aggrada.~
 8  1,    9|      giovine come lei non istà bene in casa con un padrone che
 9  1,   13| opinione.~ART. Amico, voi dite bene, ma convien fare dei sacrifizj
10  1,   16|        a tacere.~ERN. A parlar bene non s'impara così facilmente.~
11  1,   16|  troppo, non può parlar sempre bene.~ERN. Caro Milord, voi non
12  1,   19|       Assicùrati, che ti vorrò bene.~PAM. Sarà effetto della
13  1,   19|     cielo vi rimeriti tutto il bene che mi avete fatto. Vi domando
14  1,   19|        avessi dato. Vogliatemi bene, e pregate il cielo per
15  1,   20|       non mi vendico. Sa molto bene Milord che nati siamo entrambi
16  2,    2|   cagione di sospettarlo.~BON. Bene, verrò con voi.~ART. Me
17  2,    5|       a Jevre) (Io non intendo bene il senso di queste parole.)~
18  2,    5|         a Pamela) Tu non istai bene per cameriera con un padrone
19  2,    5|        Pamela) (Pamela, badate bene.)~PAM. Signore, volete voi
20  2,    5|     Voi donne fate più mal che bene, col vostro amore. Pamela
21  2,    5|       renda merito di tutto il bene che fatto mi avete. Vi chieggo
22  2,    5|   confessi che ti ho fatto del bene.~PAM. Conosco l'esser mio
23  2,    6|    signore, ce n'andremo.~BON. Bene.~JEV. Pamela, andiamo.~PAM. (
24  3,    3|      svenuto.~JEV. Avete fatto bene a tornare indietro.~ART.
25  3,    8|    Monsieur Longman, le volete bene a Pamela?~LON. Madama, io
26  3,   15|     BON. (Longman è un uomo da bene.)~ ~ ~