Atto, Scena

 1  1,    1|    cavaliere onesto.~PAM. Egli è uomo.~JEV. Via, via, non vi date
 2  1,    6|           Direste coi discoli: l'uomo non disonora se stesso disonorando
 3  1,   13| sinceramente: credete voi che un uomo nato nobile, volendo prender
 4  1,   13|    circostanza, sia permesso all'uomo nobile sposare una che non
 5  1,   13|         BON. Ah Milord, dunque l'uomo nobile può sposar per affetto
 6  1,   13|        consiste la prudenza dell'uomo?~ART. Nel vivere onestamente,
 7  1,   13|          non è il padre, non è l'uomo quello che forma la nobiltà?~
 8  1,   14|          studio che far possa un uomo nobile, è quello di vedere
 9  1,   16|          una serietà rigorosa. L'uomo deve essere sociabile, ameno.
10  1,   16|           Il riso è proprio dell'uomo, ma tutti gli uomini non
11  1,   17|          il cuore; è divenuto un uomo brutale, ed io lo devo fuggire.
12  2,    2|   Moltissimo. Vi par poco per un uomo di merito, di virtù, il
13  2,    2|          convinto stamane, che l'uomo nobile con nozze ignobili
14  2,    2|          vero: esser dovere dell'uomo onesto preferire il decoro
15  2,    2|      questo può tollerarsi da un uomo che ha sagrificato il mondo
16  2,    3|       saggia, non disprezzerà un uomo avanzato.~BON. Inclinereste
17  2,    8|          JEV. (Oh che diavolo di uomo!) (parte)~ART. Milord, voi
18  2,   14|         direzioni. Il cuore dell'uomo, tenero come la cera, facilmente
19  3,    2|          ditemi da cavaliere, da uomo d'onore, da vero leale inglese,
20  3,    6|       siedono)~BON. Siete voi un uomo sincero?~AND. Perché son
21  3,    6|       per mia sventura, mentre l'uomo superbo si val talvolta
22  3,   12|     amico, ascoltatemi. Io son l'uomo più felice di questa terra.
23  3,   15|   obbedienza.~BON. (Longman è un uomo da bene.)~ ~ ~