Atto, Scena

 1  1,   4|  Leonardo. Colà pure non si sta male, ma qui si sta egregiamente.
 2  1,   4|   quest'anno il gioco non mi va male. Facciamo un po' di bilancio;
 3  1,   5| FERDINANDO: Ve ne avete avuto a male?~FILIPPO: No, non mi ho
 4  1,   5|      FILIPPO: No, non mi ho per male di queste cose. Andate liberamente,
 5  1,   8|         sì.~ROSINA: Vi ha fatto male la cena?~TOGNINO: Oh male!
 6  1,   8|       male la cena?~TOGNINO: Oh male! Perché male? Non mi ha
 7  1,   8|        TOGNINO: Oh male! Perché male? Non mi ha fatto niente
 8  1,   8|          Non mi ha fatto niente male.~FERDINANDO: E poi, se gli
 9  1,   8|        poi, se gli avesse fatto male, non sa egli di medicina?
10  1,  10|     stagione che corre, non c'è male.~COSTANZA: (Ora capisco,
11  2,   1|        Da lui è venuto il primo male; ma toccava a me a rimediarvi,
12  2,   2|        per verità, non si porta male).~SABINA: Che avete? Siete
13  2,   3|         signora, ella si regola male. Se conosce che vi sia qualche
14  2,   5|            non saprei... andava male; l'ho lasciato a Livorno.~
15  2,   6|         ogni poco di più gli fa male.~FILIPPO: Dove ha preso
16  2,   7|      non mi pare di condurmi sì male, che possa io produrre verun
17  2,   7|      pur troppo mi ha fatto del male più di quello che egli si
18  2,   8|       che saranno venute a star male.~COSTANZA: Oh! cosa dice?
19  2,  10|       credete.~VITTORIA: (Manco male, che mi ha detto una buona
20  3,   1|       padrona si lusinghi assai male. Non faceva a tavola che
21  3,   1|         Eh! non si sono portate male; ma chi ha fatto bene la
22  3,   1|         era una cosa che faceva male allo stomaco.~BRIGIDA: Anche
23  3,   6|       LEONARDO: Presto si pensa male, e con troppa facilità si
24  3,  14|  doverlo fare.~VITTORIA: (Manco male. Ha confessato una volta
25  3,  15|    vostro zio Bernardino per un male di petto in tre giorni si
26  3,  ul|         voi.~LEONARDO: Non dite male. Andiamo, si farà a Livorno.~