Atto, Scena

 1  1,   3|       di città.~PAOLINO: Ieri è stato da noi a bevere la cioccolata.~
 2  1,   4|       migliore conversazione. È stato bene per me, che mi sia
 3  1,   4|       bilancio; veggiamo in che stato si trova la nostra cassa. (
 4  1,   5|     FERDINANDO: Oh! ieri sera è stato un accidente.~FILIPPO: Se
 5  1,   6|          Oh! quanto ci vuole? È stato a Pisa a studiare; presto
 6  2,   3|   diavolo è grande; e quel ch'è stato, è stato, e non bisogna
 7  2,   3|    grande; e quel ch'è stato, è stato, e non bisogna parlarne,
 8  2,   4|    servirla.~SABINA: Dove siete stato finora? (Sdegnata.)~FERDINANDO:
 9  2,   4|     Sdegnata.)~FERDINANDO: Sono stato dallo speziale. Mi sentiva
10  2,   4|       di mal di stomaco, e sono stato a masticar del reobarbaro.~
11  2,   5|        Siede.)~FERDINANDO: Sono stato a sedere finora.~SABINA:
12  2,   5|      donazione? Sono io in tale stato da non potermi maritare
13  2,   6|        a dama finora, e non c'è stato, e non ci può essere stato.~
14  2,   6|      stato, e non ci può essere stato.~SABINA: Siete orbo, e non
15  2,   9|     VITTORIA: So pure che siete stato tutta la mattina in casa.~
16  3,   1| Giacinta pare stordita. Io sono stato dietro di loro, come sapete,
17  3,   1|         il signor Ferdinando, è stato quella cara gioia del signor
18  3,   6|      giudica indegnamente. Sono stato io a rintracciarla. L'ho
19  3,   6|     Come sopra.)~VITTORIA: Sarà stato a visitare il castaldo. (
20  3,  10|      feriti.~BELTRAME: Ci fosse stato almeno del pane.~TITA: Bisognava,
21  3,  10|   BELTRAME: L'arrosto, se fosse stato caldo, era di buona ragione.~
22  3,  10|  parmigiano.~TITA: Oh! se fosse stato un pranzo, come dich'io,
23  3,  15|     perché si tratta del vostro stato, ed io vi consiglio venire