Atto, Scena

 1  1,   1|      Filippo, con tavolini da gioco, sedie, canapè ecc. Gran
 2  1,   4|    buona sorte, quest'anno il gioco non mi va male. Facciamo
 3  2,   8|   giocare. Scegliere quel tal gioco, che piace meglio a quei
 4  2,  10| fresco). Signora, questo è un gioco che annoia infinitamente. (
 5  2,  10|    signor no, è un bellissimo gioco. E poi, che serve? Avete
 6  2,  11|    TOGNINO: Avverta ch'io non gioco di più d'un soldo la partita.~
 7  2,  11|        Perché non bada al suo gioco, signora Giacinta?~ROSINA:
 8  2,  11|   rifiuti? Non ha il cuore al gioco.~GIACINTA: Fo il mio dovere.
 9  2,  11|     VITTORIA: Eh! badi al suo gioco, signora Giacinta. (Ridendo.)~
10  3,   1|     propriamente.~PAOLINO: Ci gioco io, che l'occasione ed il
11  3,   5| faraone, ed io al faraone non gioco.~VITTORIA: Fatemi grazia.