Atto, Scena

 1  1,    3|       LEONARDO: Non ve ne avete fatto uno nuovo anche l'anno passato?~
 2  1,    8|     conosco.~FERDINANDO: Se n'è fatto uno ella pure, e ha preso
 3  1,    8|          per qual premura hanno fatto questo?~FERDINANDO: Per
 4  1,    9|       si anticipava il ritorno. Fatto il vino, si ritornava in
 5  1,    9|        vostre.~FILIPPO: Così va fatto. Venite, e stateci fin che
 6  1,   12|      GIACINTA: E che cosa vi ha fatto colui?~LEONARDO: Non lo
 7  1,   12|        villeggiare. In villa ha fatto quest'amicizia. In villa
 8  2,    1|        E perché, signora? Lo ha fatto male?~VITTORIA: No, per
 9  2,    1|          VITTORIA: Perché mi ha fatto un'impertinenza. Ha voluto
10  2,    1|       PAOLO: Non signora. Hanno fatto le divisioni. Ciascheduno
11  2,    3|         posta!~LEONARDO: Eh! ho fatto qualche cosa di più. Ho
12  2,    3|         qualche cosa di più. Ho fatto dir delle cose al signor
13  2,    4|         VITTORIA: Oh! sì, avete fatto bene ad anticipare.~LEONARDO:
14  2,    7|       credeva sì spiritosa. Hai fatto un bel panegirico al signor
15  2,   10|       GIACINTA: Sì, è malissimo fatto, e non si può far peggio;
16  2,   10|          FILIPPO: E bene, io ho fatto il male, ed io ci rimedierò.~
17  2,   10|       Vi parrebbe dunque meglio fatto, che il signor Guglielmo
18  2,   11|      BRIGIDA: Ch'ella pure si è fatto un vestito nuovo, e non
19  2,   12|        Avrà saputo, ch'io mi ho fatto il vestito nuovo, e l'ha
20  2,   12|     polvere non ho paura. Mi ho fatto una sopravveste di cambellotto
21  2,   12|      VITTORIA: Quest'anno mi ho fatto un abito.~GIACINTA: Oh!
22  2,   12|       GIACINTA: Oh! io me ne ho fatto un bello.~VITTORIA: Vedrete
23  2,   12|      voi.~GIACINTA: Chi ve l'ha fatto?~VITTORIA: Il sarto francese
24  2,   12|     impunta. Vuole i danari sul fatto, e nascono delle baruffe. (
25  3,    1|   FULGENZIO: Ho detto tanto, ho fatto tanto, che quel buon uomo
26  3,    1|        sento, e poiché mi avete fatto entrare in cotesta danza,
27  3,    1|     lezione medesima che gli ho fatto rispetto al signor Guglielmo.~
28  3,    3|   Ferdinando. Già so com'egli è fatto, non si ricorderà più quello
29  3,    3| disfatto tutto quello che aveva fatto.~LEONARDO: Tornate a fare.~
30  3,    3|        possibile, e ha da esser fatto.~PAOLO: (Maledetto sia il
31  3,    6|    stare.~PAOLO: Perdoni, io ho fatto il debito mio, e più del
32  3,    9|          Può essere che l'abbia fatto senza avvedermene.~VITTORIA:
33  3,   10|         FULGENZIO: Vedete se ho fatto bene io a persuadervi a
34  3,   12| FULGENZIO: E perché non l'avete fatto?~FILIPPO: Perché... d'un
35  3,   13|       de' fatti miei? Chi mi ha fatto l'insulto?~FULGENZIO: Rispondetegli
36  3,   14|      Poiché il diavolo mi ci ha fatto entrare, a tacere ci va