Atto, Scena

 1  1,    3|       poter essere all'ordine per partire; ma ora vi dico che non
 2  1,    3| assolutamente per oggi non si può partire.~LEONARDO: E perché per
 3  1,    3|        perché per oggi non si può partire?~VITTORIA: Perché il sarto
 4  1,    3|           ma in ogni modo s'ha da partire.~VITTORIA: Io non vengo
 5  1,    5|        siete poi risolta di voler partire? (A Vittoria.)~FERDINANDO:
 6  1,    5|            Se non siete sicuri di partire, ditemelo liberamente. Se
 7  1,    6|      Venite, o non venite, io vo' partire alle ventun'ora...~FERDINANDO:
 8  1,    7|        cosa vi mette in dubbio di partire o di non partire?~VITTORIA:
 9  1,    7|        dubbio di partire o di non partire?~VITTORIA: Cecco.~CECCO:
10  1,    8|      verità, sareste in dubbio di partire per la mancanza dell'abito?~
11  1,    9|          che ora destinate voi di partire?~FILIPPO: Non lo so; intendetevi
12  2,    2|   rimettere le cose in ordine per partire?~LEONARDO: Per oggi, vi
13  2,    2|         parte la bella, non vorrà partire l'amante. Io non ho che
14  2,    2|        che fare con lei, e si può partire senza di lei.~LEONARDO:
15  2,    2|  Partirete, quando a me parerà di partire.~VITTORIA: Questo è un torto,
16  2,    4|     veduto che sono in ordine per partire, ed ho sentito che hanno
17  2,    7|        mandato a dire che non può partire per ora?~FILIPPO: Sì certo,
18  2,    8|      tardi, a ventun'ora si ha da partire. Mi ho da vestir da viaggio
19  3,    1|         avvertite che oggi si dee partire per Montenero.~FULGENZIO:
20  3,    1|        infallibilmente oggi vorrà partire, e mia sorella mi tormenta
21  3,    3|          che a ventun'ora s'ha da partire.~PAOLO: Oh! bella!~LEONARDO:
22  3,   10|          sono da voi. (In atto di partire.)~
23  3,   12|          entrerò più. (In atto di partire.)~FILIPPO: No, sentite.~
24  3,   14|         Siam sul momento di dover partire. Volete voi che si scacci
25  3,   16|      contratto?~FILIPPO: Prima di partire si potrebbe fare la scritta.~
26  3,   17|        FILIPPO: Signori, prima di partire si ha da fare una cosa.