Atto, Scena

 1  1,    4|        burla, e non se ne ha a male di niente.~VITTORIA: Sì,
 2  1,    4|     per tutto.~VITTORIA: Manco male, che di noi non potrà raccontare
 3  1,   10|  signore, il mare mi fa sempre male, e l'anno passato ho corso
 4  1,   11| GIACINTA: Ed io non gli voglio male.~BRIGIDA: Ei si lusinga,
 5  1,   11|    BRIGIDA: Non viene. C'è del male. Volete, che io vada a vedere?~
 6  1,   12|      LEONARDO: Sarebbe un gran male, che non andaste un anno
 7  2,    1|   perché, signora? Lo ha fatto male?~VITTORIA: No, per dir la
 8  2,    9|    vostro, sono le prime a dir male di voi, e fra quelli che
 9  2,   10|         E bene, io ho fatto il male, ed io ci rimedierò.~GIACINTA:
10  2,   10|   rimedio non sia peggiore del male. Finalmente, s'ei viene
11  2,   10|        la zia, ci siete voi: è male; ma non è gran male. Ma
12  2,   10|     voi: è male; ma non è gran male. Ma se dite ora di non volerlo,
13  3,    5|    poteva ingannare; dunque il male viene da lui; ma non può
14  3,    6|   povero me! andiamo sempre di male in peggio).~ ~
15  3,    9|    urbanità, e voi mi trattate male?~VITTORIA: Che cosa siete
16  3,   12|        FILIPPO: Perché... d'un male minore si poteva fare un
17  3,   12|       minore si poteva fare un male peggiore; perché avrebbero
18  3,   12|        FULGENZIO: Fatevi venir male.~FILIPPO: E che male m'ho
19  3,   12|     venir male.~FILIPPO: E che male m'ho da far venire?~FULGENZIO: