Atto, Scena

 1  1,    3| differire. Siamo in concerto d'andar insieme col signor Filippo,
 2  1,    5|           Farò meglio figura a andar in calesso con lui, che
 3  1,    9|       poco di mondo. Se dico d'andar in villa il settembre, non
 4  2,    3|        spiacerebbe meno di non andar io. Ma ella sì, ed io no?
 5  2,    5|       Livorno, chi l'obbliga a andar in villa? Se ho detto che
 6  2,    6|       vo' sapere di certo. Vo' andar io medesima a ritrovarla.
 7  2,    7|  FILIPPO: Ho pensato che posso andar in campagna senza di lui,
 8  2,    7| Bisognerà che tu ti accomodi a andar per mare.~BRIGIDA: Oh! per
 9  2,    7|    FILIPPO: Sì, è vero: doveva andar col signor Leonardo, ed
10  2,    7|   grazia. Perché egli è solito andar in campagna, non per divertimento,
11  2,    9|        Quel giorno che hanno d'andar in campagna, non sanno quel
12  2,    9|      il vino. Ma son solito di andar solo, e di starvi quanto
13  2,   10|        che lasciassimo stare d'andar in campagna?~GIACINTA: Sarebbe
14  3,    1|     egli l'avea anzi pregato d'andar con loro, per quella passione
15  3,    3|         nella carrozza ci ho d'andar io. Con mia sorella vedrò
16  3,    3|  niente.~LEONARDO: Non mi fate andar in collera.~PAOLO: Ma, signore...~
17  3,    4|       vanno tutti, e ci voglio andar ancor io. (Con caldo.)~LEONARDO:
18  3,    8|         Non so niente. Gli vo' andar dietro alla lontana. (Parte.)~
19  3,   17|     Signore, se vi degnaste di andar colla mia cameriera?~FERDINANDO: