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grassetto = Testo principale Atto, Scena grigio = Testo di commento
1 0, per| Leonardo, amante di Giacinta~Vittoria, sorella di Leonardo~Ferdinando, 2 1, 3| Scena Terza. Leonardo, poi Vittoria~ ~LEONARDO: Non posso soffrire 3 1, 3| solleciti di terminare il baule.~VITTORIA: Signor fratello, è egli 4 1, 3| stabilì così fin da ieri?~VITTORIA: Ieri vi ho detto che sperava 5 1, 3| oggi non si può partire?~VITTORIA: Perché il sarto non mi 6 1, 3| diavolo è questo mariage?~VITTORIA: È un vestito all'ultima 7 1, 3| potrà mandare in campagna.~VITTORIA: No, certo. Voglio che me 8 1, 3| ha detto di partir oggi.~VITTORIA: Tanto peggio. So che la 9 1, 3| comparire al par di chi che sia.~VITTORIA: Io non ho che delle anticaglie.~ 10 1, 3| nuovo anche l'anno passato?~VITTORIA: Da un anno all'altro gli 11 1, 3| corre il mariage dunque.~VITTORIA: Sì, certo. L'ha portato 12 1, 3| Vi vuol tanto a farlo?~VITTORIA: Vi vuol pochissimo. È un 13 1, 3| ogni modo s'ha da partire.~VITTORIA: Io non vengo assolutamente.~ 14 1, 3| verrete voi, ci anderò io.~VITTORIA: Come! Senza di me? Avrete 15 1, 3| Verrò poi a pigliarvi.~VITTORIA: No, non mi fido. Sa il 16 1, 3| Dunque risolvetevi di venire.~VITTORIA: Andate dal sarto, ed obbligatelo 17 1, 3| perdere. Ho da far cento cose.~VITTORIA: Maledetta la mia disgrazia!~ 18 1, 3| intollerabile, estrema. (Ironico.)~VITTORIA: Sì, signore, la mancanza 19 1, 3| mettere colle maritate.~VITTORIA: Anche la signora Giacinta 20 1, 3| Tanto fracasso per un abito?~VITTORIA: Piuttosto che restar qui, 21 1, 3| Cielo vi conceda la grazia.~VITTORIA: Che mi venga una malattia? ( 22 1, 4| Venga, venga, è padrone.~VITTORIA: Sentimi. Va immediatamente 23 1, 4| scorgere dal signor Ferdinando.~VITTORIA: Che importa a me del signor 24 1, 4| tutte le conversazioni.~VITTORIA: E perché dunque volete 25 1, 4| ne ha a male di niente.~VITTORIA: Sì, sì, è vero; in campagna 26 1, 4| lì, ch'esce dalla cucina.~VITTORIA: Che cosa sarà andato a 27 1, 4| e poi lo dice per tutto.~VITTORIA: Manco male, che di noi 28 1, 5| mio rispetto alla signora Vittoria.~VITTORIA: Serva, signor 29 1, 5| rispetto alla signora Vittoria.~VITTORIA: Serva, signor Ferdinando.~ 30 1, 5| mi voleva seco per forza.~VITTORIA: Il conte Anselmo non fa 31 1, 5| va a letto alle cinque.~VITTORIA: Oh! io non farei questa 32 1, 5| delle volte si vede il sole.~VITTORIA: Questo si chiama vivere.~ 33 1, 5| è una cosa insoffribile.~VITTORIA: Sì, sì, vuol fare ancora 34 1, 5| me per attaccarsi a lui.~VITTORIA: Oh! che ti venga il bene. 35 1, 5| zecchino ancor per giocare.~VITTORIA: (È una buona lingua per 36 1, 5| FERDINANDO: A che ora si parte?~VITTORIA: Non si sa ancora. L'ora 37 1, 5| LEONARDO: Come volete.~VITTORIA: Via, via. Il signor Ferdinando 38 1, 5| risolta di voler partire? (A Vittoria.)~FERDINANDO: Che? Ci ha 39 1, 5| Ci ha qualche difficoltà?~VITTORIA: Vi potrebbe essere una 40 1, 5| far la guardia a Livorno.~VITTORIA: (Sarebbe anche per me una 41 1, 6| cavalli per ventun'ora.~VITTORIA: Ma se quell'affare non 42 1, 6| ventuna sarò qui preparato.~VITTORIA: Vorrei vedere ancor questa...~ 43 1, 6| non si ha da restare. (A Vittoria, e parte.)~ ~ 44 1, 7| Scena Settima. Vittoria, Ferdinando e Cecco~ ~VITTORIA: ( 45 1, 7| Vittoria, Ferdinando e Cecco~ ~VITTORIA: (Povera me, in che condizione 46 1, 7| partire o di non partire?~VITTORIA: Cecco.~CECCO: Signora.~ 47 1, 7| Cecco.~CECCO: Signora.~VITTORIA: Sei tu stato dalla signora 48 1, 7| Giacinta?~CECCO: Sì, signora.~VITTORIA: L'hai veduta?~CECCO: L' 49 1, 7| veduta?~CECCO: L'ho veduta.~VITTORIA: E che cosa faceva?~CECCO: 50 1, 7| CECCO: Si provava un abito.~VITTORIA: Un abito nuovo?~CECCO: 51 1, 7| nuovo?~CECCO: Novissimo.~VITTORIA: (Oh maledizione! Se non 52 1, 7| loro un anno in Livorno).~VITTORIA: Cecco.~CECCO: Signora.~ 53 1, 7| Cecco.~CECCO: Signora.~VITTORIA: E com'è quest'abito della 54 1, 7| sia un vestito da sposa.~VITTORIA: Da sposa? Hai tu sentito 55 1, 7| che mi par di capirla.~VITTORIA: Intendo anch'io il francese. 56 1, 7| CECCO: Ha detto mariage.~VITTORIA: (Ah! sì, ora ho capito; 57 1, 7| non vuol dir matrimonio?~VITTORIA: Il diavolo, che ti porti. 58 1, 8| Scena Ottava. Vittoria e Ferdinando~ ~FERDINANDO: 59 1, 8| la mancanza dell'abito?~VITTORIA: E bene? Mi dareste il torto 60 1, 8| Conoscete la signora Aspasia?~VITTORIA: La conosco.~FERDINANDO: 61 1, 8| ventiquattro salviette.~VITTORIA: E per qual impegno, per 62 1, 8| Per andare in campagna.~VITTORIA: Non so che dire, la campagna 63 1, 8| Dove abbiamo d'andare?~VITTORIA: Dal sarto, a gridare, a 64 1, 8| insegni a farlo sollecitare?~VITTORIA: E come direste voi che 65 1, 8| Perdonate: lo pagate subito?~VITTORIA: Lo pagherò al mio ritorno.~ 66 1, 8| e sarete servita presto.~VITTORIA: Lo pago quando voglio, 67 2, 1| Scena Prima. Vittoria e Paolo~ ~Camera di Leonardo.~ ~ 68 2, 1| Camera di Leonardo.~ ~VITTORIA: Via, via, non istate più 69 2, 1| abbia da fare ogni cosa.~VITTORIA: Presto, presto. Facciamo, 70 2, 1| ha poi finito il sarto?~VITTORIA: Sì, l'ha finito; ma da 71 2, 1| signora? Lo ha fatto male?~VITTORIA: No, per dir la verità, 72 2, 1| dunque è sdegnata col sarto?~VITTORIA: Perché mi ha fatto un'impertinenza. 73 2, 1| che voleva esser saldato.~VITTORIA: E bene, doveva aggiungere 74 2, 1| quando sarebbe stato pagato?~VITTORIA: Al ritorno della villeggiatura.~ 75 2, 1| campagna con dei quattrini?~VITTORIA: È facilissimo. In campagna 76 2, 1| non ci ha più da pensare.~VITTORIA: Sì, ma sono restata senza 77 2, 1| ha per ora da spendere.~VITTORIA: E come ho da far a giocare?~ 78 2, 1| giochetti si può perder poco.~VITTORIA: Oh! io non gioco a giochetti. 79 2, 1| converrà aver pazienza.~VITTORIA: Oh, questo poi, no. Vo' 80 2, 1| comprometto di voi.~PAOLO: Di me?~VITTORIA: Sì, di voi. Sarebbe gran 81 2, 1| intaccato della metà almeno.~VITTORIA: Che importa? Quando l'ho 82 2, 1| sei mesi del mio onorario.~VITTORIA: Lo dirò a mio fratello, 83 2, 1| perché non le può dar niente.~VITTORIA: Ci sarà del grano in campagna.~ 84 2, 1| fare il pane che occorre.~VITTORIA: L'uva non sarà venduta.~ 85 2, 1| È venduta anche l'uva.~VITTORIA: Anche l'uva?~PAOLO: E se 86 2, 1| questo passo, signora...~VITTORIA: Non sarà così di mio zio.~ 87 2, 1| grano, il vino e i danari.~VITTORIA: E non possiamo noi prevalerci 88 2, 1| sperare da quella parte.~VITTORIA: Mio fratello dunque va 89 2, 1| PAOLO: Se non ci rimedia.~VITTORIA: E come avrebbe da rimediarci?~ 90 2, 1| soprattutto la villeggiatura.~VITTORIA: Abbandonar la villeggiatura? 91 2, 1| possa durar lungo tempo?~VITTORIA: Che duri fin che io ci 92 2, 1| maritarmi.~PAOLO: E intanto?...~VITTORIA: E intanto terminiamo il 93 2, 1| PAOLO: Ecco il padrone.~VITTORIA: Non gli diciamo niente 94 2, 2| troppo fuor di me stesso).~VITTORIA: Eccoci qui, signor fratello, 95 2, 2| partenza si differisca.~VITTORIA: No, no, sollecitatela pure. 96 2, 2| per oggi non si partirà.~VITTORIA: E ci vuol tanto a rimettere 97 2, 2| vi dico, non è possibile.~VITTORIA: Via, per oggi pazienza. 98 2, 2| lo so. Non ne son sicuro.~VITTORIA: Ma voi mi volete far dare 99 2, 2| volete, non so che farvi.~VITTORIA: Bisogna dire che vi siano 100 2, 2| della mancanza d'un abito.~VITTORIA: E la signora Giacinta va 101 2, 2| essere ch'ella pure non vada.~VITTORIA: Ecco la gran ragione. Eccolo 102 2, 2| a me parerà di partire.~VITTORIA: Questo è un torto, questa 103 2, 2| a principiar a disfare.~VITTORIA: Seguitate a fare.~LEONARDO: 104 2, 2| lavorare. (Levando dal baule.)~VITTORIA: Io butterei volentieri 105 2, 2| buttarvi il vostro mariage.~VITTORIA: Sì, se non vado in campagna, 106 2, 2| Aiutatemi. (Vien servito.)~VITTORIA: (Oh, povera me! La villeggiatura 107 2, 3| Scena Terza. Vittoria e Leonardo~ ~VITTORIA: Ma 108 2, 3| Terza. Vittoria e Leonardo~ ~VITTORIA: Ma si può sapere il motivo 109 2, 3| LEONARDO: Non lo so nemmen io.~VITTORIA: Avete gridato colla signora 110 2, 3| vo' che la pratichiate.~VITTORIA: Eh! già, quando penso una 111 2, 3| tanto che non ci anderà.~VITTORIA: Se non ci andasse Giacinta, 112 2, 3| levato l'ordine de' cavalli.~VITTORIA: Oh sì, peneranno assai 113 2, 3| sua figliuola in campagna.~VITTORIA: Ci ho gusto. Anch'ella 114 2, 3| voglio che le parliate.~VITTORIA: Non le parlerò, non le 115 2, 4| eccomi preparato pel viaggio.~VITTORIA: Oh! sì, avete fatto bene 116 2, 4| mancanza di calor naturale).~VITTORIA: (Quando ci penso, per altro, 117 2, 4| colla signora Giacinta.~VITTORIA: Oh! la signora Giacinta 118 2, 4| cavalli per ventun'ora.~VITTORIA: Sente, signor Leonardo?~ 119 2, 4| magnifica villeggiatura.~VITTORIA: Sente, signor Leonardo?~ 120 2, 5| Scena Quinta. Vittoria e Ferdinando~ ~FERDINANDO: 121 2, 5| lamentarsi dei fatti miei?~VITTORIA: Veramente pare dal vostro 122 2, 5| che si vogliono rovinare.~VITTORIA: Ma siete curioso per altro. 123 2, 5| resta per la necessità.~VITTORIA: Necessità di che?~FERDINANDO: 124 2, 5| accudire agli affari suoi.~VITTORIA: E la signora Giacinta credete 125 2, 5| FERDINANDO: Senz'altro.~VITTORIA: Sicuro?~FERDINANDO: Infallibilmente.~ 126 2, 5| FERDINANDO: Infallibilmente.~VITTORIA: (Io ho paura che mio fratello 127 2, 5| della signora Giacinta.~VITTORIA: È bello?~FERDINANDO: Bellissimo.~ 128 2, 5| FERDINANDO: Bellissimo.~VITTORIA: Più del mio?~FERDINANDO: 129 2, 5| figura strepitosissima.~VITTORIA: (Ed io ho da restare col 130 2, 5| bellissima villeggiatura.~VITTORIA: Per qual ragione?~FERDINANDO: 131 2, 5| divertiremo infinitamente.~VITTORIA: (Ed io ho da stare in Livorno?).~ 132 2, 5| Ci ho un gusto pazzo).~VITTORIA: (No, non ci voglio stare; 133 2, 5| amica).~FERDINANDO: Signora Vittoria, a buon riverirla.~VITTORIA: 134 2, 5| Vittoria, a buon riverirla.~VITTORIA: La riverisco.~FERDINANDO: 135 2, 5| Montenero comanda niente?~VITTORIA: Eh! può essere che ci vediamo.~ 136 2, 5| le faremo un brindisi.~VITTORIA: Non vi è bisogno ch'ella 137 2, 5| villeggiatura! Servitore umilissimo.~VITTORIA: La riverisco divotamente.~ 138 2, 6| Scena Sesta. Vittoria sola~ ~VITTORIA (sola): 139 2, 6| Scena Sesta. Vittoria sola~ ~VITTORIA (sola): Ma! La cosa è così 140 2, 11| ora?~BRIGIDA: La signora Vittoria.~GIACINTA: Le hai detto 141 2, 12| Dodicesima. Giacinta, poi Vittoria~ ~GIACINTA: È ambiziosissima. 142 2, 12| avrà avuto tempo a saperlo.~VITTORIA: Giacintina, amica mia carissima.~ 143 2, 12| cara gioia. (Si baciano.)~VITTORIA: Che dite eh? È una bell' 144 2, 12| allargato il core d'allegrezza.~VITTORIA: Come state? State bene?~ 145 2, 12| benedica, che consolate.~VITTORIA: Voi, voi avete una ciera 146 2, 12| ciera ch'io posso avere.~VITTORIA: Ed io non so cosa m'abbia, 147 2, 12| bracciotti non sono stecchi.~VITTORIA: Eh! a voi non vi si contano 148 2, 12| cielo, ho il mio bisognetto.~VITTORIA: Oh cara la mia Giacinta!~ 149 2, 12| Sedete, gioia; via sedete.~VITTORIA: Aveva tanta voglia di vedervi. 150 2, 12| loco. Sto sempre in casa.~VITTORIA: E io? Esco un pochino la 151 2, 12| giorno a girone per la città.~VITTORIA: (Vorrei pur sapere se va 152 2, 12| niente della campagna).~VITTORIA: È molto che non vedete 153 2, 12| ho veduto questa mattina.~VITTORIA: Non so cos'abbia. È inquieto, 154 2, 12| e le nostre ore cattive.~VITTORIA: Credeva quasi che avesse 155 2, 12| mandata qui suo fratello).~VITTORIA: (È superba quanto un demonio).~ 156 2, 12| restar a pranzo con noi?~VITTORIA: Oh! no, vita mia, non posso. 157 2, 12| Glielo manderemo a dire.~VITTORIA: No, no assolutamente non 158 2, 12| da noi si dà in tavola.~VITTORIA: (Ho capito. Mi vuol mandar 159 2, 12| presto, bisogna sollecitare.~VITTORIA: (Ah! maledetta la mia disgrazia).~ 160 2, 12| ho da vestire da viaggio.~VITTORIA: Sì, sì, è vero; ci sarà 161 2, 12| polvere mi dia fastidio.~VITTORIA: (Anche la sopravveste col 162 2, 12| sopravveste col capuccietto?~VITTORIA: Sì, sì, ce l'ho ancor io; 163 2, 12| ho veduta l'anno passato.~VITTORIA: Non l'ho portata, perché, 164 2, 12| propriamente ridicola).~VITTORIA: Quest'anno mi ho fatto 165 2, 12| me ne ho fatto un bello.~VITTORIA: Vedrete il mio, che non 166 2, 12| qualche cosa di particolare.~VITTORIA: Nel mio non vi è né oro, 167 2, 12| moda. Vuol esser moda.~VITTORIA: Oh! circa la moda, il mio 168 2, 12| alla moda. (Sogghignando.)~VITTORIA: Non lo credete?~GIACINTA: 169 2, 12| quando vede il mio mariage).~VITTORIA: In materia di mode poi, 170 2, 12| che cos'è il vostro abito?~VITTORIA: È un mariage.~GIACINTA: 171 2, 12| Mariage! (Maravigliandosi.)~VITTORIA: Sì, certo. Vi par che non 172 2, 12| Francia la moda del mariage?~VITTORIA: Probabilmente, come l'avrete 173 2, 12| GIACINTA: Chi ve l'ha fatto?~VITTORIA: Il sarto francese monsieur 174 2, 12| l'abito di madama Granon.~VITTORIA: Oh! madama Granon è stata 175 2, 12| ha da pagare senza altro.~VITTORIA: Vi spiace, ch'io abbia 176 2, 12| GIACINTA: Oibò, ci ho gusto.~VITTORIA: Volevate averlo voi sola?~ 177 2, 12| tornare più d'una volta.~VITTORIA: Io credo che tutte paghino.~ 178 2, 12| sappiatemi dir se è alla moda).~VITTORIA: (Non crederei, che parlasse 179 2, 12| metterete questo bell'abito?~VITTORIA: Non so, può essere, che 180 2, 12| ci andiate in quest'anno!~VITTORIA: Chi v'ha detto che io non 181 2, 12| mandato a licenziar i cavalli.~VITTORIA: E per questo? Non si può 182 2, 12| GIACINTA: Volete venire con me?~VITTORIA: No, no, vi ringrazio.~GIACINTA: 183 2, 12| vedrei tanto volentieri.~VITTORIA: Vi dirò, se posso ridurre 184 2, 12| che l'avrei tanto a caro.~VITTORIA: A che ora partite?~GIACINTA: 185 2, 12| GIACINTA: A ventun'ora.~VITTORIA: Oh! dunque c'è tempo. Posso 186 2, 12| poco. (Verso la scena.)~VITTORIA: Se avete qualche cosa da 187 2, 12| mio padre vuol desinare.~VITTORIA: Partirò dunque.~GIACINTA: 188 2, 12| volete restare, restate.~VITTORIA: Non vorrei che il vostro 189 2, 12| verità, è fastidioso un poco.~VITTORIA: Vi leverò l'incomodo. ( 190 2, 12| farete piacere. (S'alza.)~VITTORIA: (Quasi, quasi, ci resterei, 191 2, 12| creanza. (Verso la scena.)~VITTORIA: Con chi parlate?~GIACINTA: 192 2, 12| niente di civiltà costoro.~VITTORIA: Io non ho veduto nessuno.~ 193 2, 12| Eh, l'ho ben veduto io.~VITTORIA: (Ho capito). Signora Giacinta, 194 2, 12| assicuro che ve ne voglio.~VITTORIA: Siate certa, che siete 195 2, 12| GIACINTA: Un bacio almeno.~VITTORIA: Sì, vita mia.~GIACINTA: 196 2, 12| mia gioia. (Si baciano.)~VITTORIA: Addio.~GIACINTA: Addio.~ 197 2, 12| Addio.~GIACINTA: Addio.~VITTORIA: (Faccio de' sforzi a fingere, 198 3, 4| Scena Quarta. Leonardo, poi Vittoria~ ~LEONARDO: È un buon uomo, 199 3, 4| in ordine il mio baule.~VITTORIA: Orsù, signor fratello, 200 3, 4| parlare con questo caldo?~VITTORIA: Mi scaldo, perché ho ragione 201 3, 4| non volete venire con me?~VITTORIA: Quando?~LEONARDO: Oggi.~ 202 3, 4| Quando?~LEONARDO: Oggi.~VITTORIA: Dove?~LEONARDO: A Montenero.~ 203 3, 4| LEONARDO: A Montenero.~VITTORIA: Voi?~LEONARDO: Io.~VITTORIA: 204 3, 4| VITTORIA: Voi?~LEONARDO: Io.~VITTORIA: Oh!~LEONARDO: Sì, da galantuomo.~ 205 3, 4| LEONARDO: Sì, da galantuomo.~VITTORIA: Mi burlate?~LEONARDO: Dico 206 3, 4| LEONARDO: Dico davvero.~VITTORIA: Davvero, davvero?~LEONARDO: 207 3, 4| vedete ch'io fo il baule?~VITTORIA: Oh! fratello mio, come 208 3, 4| che il signor Fulgenzio...~VITTORIA: Sì, sì, mi racconterete 209 3, 7| Scena Settima. Vittoria con un vestito piegato, 210 3, 7| vestito piegato, e detti~ ~VITTORIA: Fratello, volete vedere 211 3, 7| mariage?~LEONARDO: Andate via.~VITTORIA: Che maniera è questa?~PAOLO: ( 212 3, 7| Lo lasci stare). (Piano a Vittoria.)~VITTORIA: Che diavolo 213 3, 7| stare). (Piano a Vittoria.)~VITTORIA: Che diavolo avete?~LEONARDO: 214 3, 7| il diavolo; andate via.~VITTORIA: E con questa bella allegria 215 3, 7| villeggiatura, non vi è più niente.~VITTORIA: Non volete andare in campagna?~ 216 3, 7| ci anderete nemmeno voi.~VITTORIA: Siete diventato pazzo?~ 217 3, 7| per amor del Cielo). (A Vittoria.)~VITTORIA: Eh! non mi seccate 218 3, 7| del Cielo). (A Vittoria.)~VITTORIA: Eh! non mi seccate anche 219 3, 8| il cappello e la spada.)~VITTORIA: Ma si può sapere? (A Leonardo.)~ 220 3, 8| il cappello e la spada.)~VITTORIA: Si può sapere, che cosa 221 3, 8| Lo saprete poi. (Parte.)~VITTORIA: Ma che cosa ha? (A Paolo.)~ 222 3, 8| dietro alla lontana. (Parte.)~VITTORIA: Sai tu, che cos'abbia? ( 223 3, 9| Scena Nona. Vittoria, poi Ferdinando~ ~VITTORIA: 224 3, 9| Vittoria, poi Ferdinando~ ~VITTORIA: Io resto di sasso, non 225 3, 9| consolarmi colla signora Vittoria.~VITTORIA: Venite anche 226 3, 9| colla signora Vittoria.~VITTORIA: Venite anche voi a rompermi 227 3, 9| e voi mi trattate male?~VITTORIA: Che cosa siete venuto a 228 3, 9| voi anderete in campagna.~VITTORIA: Oh! se non fosse perché, 229 3, 9| con me, che le do licenza.~VITTORIA: Povero voi, se vi facessi 230 3, 9| io non lo dico a nessuno.~VITTORIA: Sì, certo, confidatevi 231 3, 9| non mi pare di meritarlo.~VITTORIA: Io dico quello che sento 232 3, 9| niente a voi di nessuno?~VITTORIA: Oh! mille volte; e della 233 3, 9| FERDINANDO: Ho detto io?~VITTORIA: Sicuro.~FERDINANDO: Può 234 3, 9| fatto senza avvedermene.~VITTORIA: Eh! già, quel che si fa 235 3, 9| mi volete dire il perché?~VITTORIA: No, non vi voglio dir niente.~ 236 3, 9| ridicolo che più mi paresse.~VITTORIA: Volete ch'io ve la dica? 237 3, 9| s'ha da tacere, taccio.~VITTORIA: Orsù, perché non crediate 238 3, 9| fa ridicola dappertutto.~VITTORIA: Per altro voi non dite 239 3, 9| Dov'è il signor Leonardo?~VITTORIA: Io credo che sia andato 240 3, 9| FERDINANDO: Con licenza.~VITTORIA: Dove, dove?~FERDINANDO: 241 3, 9| di Montenero). (Parte.)~VITTORIA: Ed io, che cosa ho da fare? 242 3, 16| Scena Sedicesima. Vittoria, Paolo, Brigida e detti~ ~ 243 3, 16| Paolo, Brigida e detti~ ~VITTORIA: È permesso? (Melanconica.)~ 244 3, 16| GIACINTA: Sì, vita mia, venite.~VITTORIA: (Eh vita mia, vita mia!). 245 3, 16| Noi partirem fra poco.~VITTORIA: Si parte? (Allegra.)~GIACINTA: 246 3, 16| si parte. Siete contenta?~VITTORIA: Sì, gioia mia, sono contentissima.~ 247 3, 16| vedo rasserenato. (Parte.)~VITTORIA: Via, fratello, andiamo 248 3, 16| per andare in campagna.~VITTORIA: Sì, poco più, poco meno, 249 3, 16| stabilire il contratto?~VITTORIA: Che contratto?~FILIPPO: 250 3, 16| potrebbe fare la scritta.~VITTORIA: Che scritta?~LEONARDO: 251 3, 16| son prontissimo a farla.~VITTORIA: E che cosa avete da fare?~ 252 3, 16| chiamano due testimoni.~VITTORIA: Che cosa far di due testimoni?~ 253 3, 16| BRIGIDA: Non lo sa? (A Vittoria.)~VITTORIA: Non so niente.~ 254 3, 16| Non lo sa? (A Vittoria.)~VITTORIA: Non so niente.~BRIGIDA: 255 3, 16| Se non lo sa, lo saprà.~VITTORIA: Signor fratello.~LEONARDO: 256 3, 16| fratello.~LEONARDO: Comandi.~VITTORIA: Si fa lo sposo?~LEONARDO: 257 3, 16| LEONARDO: Per obbedirla.~VITTORIA: E a me non si dice niente?~ 258 3, 16| darete tempo, ve lo dirò.~VITTORIA: È questa la vostra sposa?~ 259 3, 16| fortuna. Mi vorrete voi bene?~VITTORIA: Oh quanto piacere! Quanta 260 3, 16| osservando fra le scene.)~VITTORIA: (Che caro signor fratello! 261 3, 17| un non so che la signora Vittoria.~VITTORIA: Non è vero niente, 262 3, 17| che la signora Vittoria.~VITTORIA: Non è vero niente, non 263 3, 17| dispiace... Come si farà?~VITTORIA: Permettetemi che io dica 264 3, 17| voi l'espediente, signora.~VITTORIA: Io dico che se mio fratello 265 3, 17| tralascierò di venire.~VITTORIA: No, no, verrete in calesso 266 3, 17| le grazie della signora Vittoria.~LEONARDO: Sì, caro amico, 267 3, 17| troppo bene per la signora Vittoria). (A Filippo.)~FILIPPO: ( 268 3, 17| bene, tutti d'accordo.~VITTORIA: Oh via! finiamola una volta.