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| Carlo Goldoni La serva amorosa IntraText - Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale
Atto, Scena grigio = Testo di commento
501 1, 1| fra di noi non c'è mai una differenza.~Pantalone: In sta maniera,
502 3, 1| Passeggia, e sospira.~Beatrice: Digli che venga in camera, che
503 2, 12| Florindo: D'amoretti non mi diletto, ma sono un uomo onesto,
504 1, 11| non ha coraggio.~Rosaura: Dillo a me.~Corallina: Sì, signora,
505 1, 4| vezzi, e mi fa de' gesti, e dimena il capo, e guardandomi,
506 3, 5| vede che vi siete affatto dimenticato di me.~Ottavio: Ih! io era
507 1, 8| vergogno.~Florindo: Eh, dimmela.~Arlecchino: Un salame.~
508 2, 12| Bravo! Bella gratitudine che dimostrate dell'amor che ho per voi!
509 2, 3| ed ella forse forse non direbbe di no, e sarebbe un matrimonio
510 2, 12| l'innocente amor mio, e direbbesi che fu scorretta la nostra
511 2, 14| titolo di mezzana, ma tali si direbbono egualmente tutti quelli
512 2, 11| Brighella: Vago donca a dirghelo.~Corallina: Il signor Pantalone
513 1, 11| Corallina: Ha principiato a dirgli qualche cosa questa mattina.~
514 1, 11| accorta.~Corallina: Voleva dirglielo, e non ha coraggio.~Rosaura:
515 3, 6| Presto, sentiamo che cosa sa dirmi quella buona donna di Corallina. (
516 1, 14| non saprei: mi farò lecito dirne quattro per far del bene.
517 3, 5| Sei ancor giovine; e per dirtela, a star con Florindo non
518 2, 11| da vu segretamente, per dirve una cossa che ghe preme.~
519 1, 2| fatto?~Ottavio: Io, per dirvela, di certe cose procuro scordarmene
520 3, 10| terreno. Guarda se mai fosse disceso; se fosse venuto il suo
521 1, 9| Brighella: El mondo no la discorre cussì, ma in ogni maniera,
522 2, 11| Brighella: Gh ho po un altro discorsetto da farve.~Corallina: In
523 1, 1| un mantenimento onesto e discreto. Cossa voleu ch'el fazza
524 2, 6| Mo sat che, se no ghel disesse, me vegniria tant de gosso?~
525 1, 1| sfogarse con mi, e el me diseva che la giera terribile,
526 3, 1| il testamento lo potrebbe disfare, ma sino che vivo io, sarà
527 1, 6| bene ad una persona, mi disfarei, farei di tutto per aiutarla.
528 2, 10| un gran comodo, e non so disgustarla. Questa sera mi converrà
529 2, 3| favore del mio padrone, disgustarlo? Il cielo me ne guardi!
530 2, 14| Fermatevi..~Florindo: L'avete disgustata.~Corallina: Carino! Vi siete
531 2, 3| ci verrò mai più. Non lo disgusterei per tutto l'oro del mondo.
532 2, 6| putta.~Brighella: E ti ghe disi una cossa da niente? Ma
533 2, 5| indovinare.~Arlecchino: Ma donca disìla vu.~Lelio: È la figlia del
534 2, 12| mancheranno pretesti per disimpegnarvi.~Corallina: Ditemi, in grazia.
535 3, 19| illuminarvi una volta, per disingannarvi, per farvi conoscere la
536 2, 14| impegno di vera onestà e disinteressata amicizia.~ ~ ~
537 1, 14| sappiamo essere amorose e disinteressate, e che il mio cuore è di
538 2, 11| zecchino. È galantuomo, è disinteressato. Ma se a negozio finito
539 3, 19| Non vi è rango, non vi è disparità. Io vi congiungo, io mi
540 3, 16| qui, sciocco). (lo tira in disparte)~Notaio: (S'accosta al letto
541 1, 11| mi faccia la finezza di dispensarmi.~Rosaura: Ora mi ponete
542 3, 4| lo facciate o per farmi disperare, o per burlarmi ben bene,
543 1, 7| Corallina: Come? Eh, non vi disperate. Ecco qui, ho terminate
544 3, 5| quello che fanno tanti altri disperati suoi pari.~Ottavio: Come!
545 1, 7| animo. Che cosa sono queste disperazioni? Che è stato?~Florindo:
546 1, 7| chi non vuole. Il maggior dispetto che possiate fare ai vostri
547 2, 7| Ottavio: Quando morirò, mi dispiacerà pur tanto di lasciarvi.~
548 2, 3| ricevuti degli sgarbi e dei dispiaceri?~Pantalone: No vôi dar motivo
549 3, 4| quello che possedete? Delle disposizioni che avete detto di voler
550 3, 7| pure liberamente, che son disposto a far tutto per chiarirmi
551 3, 14| Non ve ne accorgete che vi disprezzano, che si burlano di voi?~
552 2, 12| Superai ogni riguardo, dissimulai le mormorazioni, soffersi
553 2, 12| rete, avessi contribuito a distaccarvi dal padre. A me preme l'
554 2, 13| riuscirebbero bene. Altrimenti la distanza inganna; le finestre confondono
555 2, 12| lume della ragione, e in me distrugga il merito della servitù.
556 3, 13| parlare coll'ammalato, e disturbarlo.~Notaio: Lasci fare a me.
557 2, 4| Lelio: È fatta?~Pantalone: E dita.~Lelio: Vuol venir dalla
558 1, 11| Andate qui dalla sposa. Ditele che mi faccia il piacere
559 2, 1| zecchini di sotterra?~Florindo: Ditelo, cara Corallina, dove l'
560 3, 4| Ma signore Ottavio, voi diventate peggio assai di un bambino.
561 2, 13| sotto le mie finestre, è il divertimento del vicinato.~Corallina:
562 3, 1| di farlo. Eccolo; convien divertirlo.~ ~
563 3, 5| Corallina: Oh bella! Procuro divertirvi, e voi badate a rattristarvi.
564 2, 12| tanto studio in vostro pro divisati.~Florindo: Ah Corallina,
565 2, 7| Sì; appresso a poco l'ho divisato il mio testamento.~Beatrice:
566 1, 4| dietro; bel bello dieci o dodici passi lontano, sempre esitando
567 1, 14| cuore è di una pasta sì dolce, che chi ne assaggia una
568 1, 1| ragazzo. Di lui non mi posso dolere.~Pantalone: El xe un sempio,
569 1, 1| Pantalone: Tornerò qua doman. Intanto el m'ha dito ch'
570 2, 11| Brighella: Sior Lelio ha domandà la putta al patron.~Corallina:
571 3, 13| Aspetti, che gli andrò a domandare, se vuole che ora vossignoria
572 2, 5| in questo momento, gli ho domandata la figlia, ed egli mi ha
573 1, 2| Beatrice: Ecco qui suo padre. Domandateli a lui.~Pantalone: Via, mettemo
574 1, 1| tutto. I due zecchini li domanderò a lei.~Pantalone: Bravo!
575 1, 9| Cara siora Corallina, ve domando scusa; ho sempre fatto stima
576 3, ul| posso vendere, impegnare e donare. Io lo dono alla signora
577 1, 7| Corallina: Eh, non intendo donarvi niente, sapete? Tengo nota
578 1, 6| rimasto questo poco di refe, donatomi dalla buona memoria della
579 2, 3| vede vossignoria questa donnetta? Quanto vale, che non passa
580 3, 4| il signor Ottavio e lui dormiranno. (Ed io veglierò per il
581 2, 12| Florindo: Io no, vengo ora da dormire.~Corallina: Ed io credeva
582 3, 6| capito; è nella camera dove dormo. Vattene, che ora la mando
583 1, 2| fatti suoi, non faccia il dottore in casa degli altri.~Pantalone:
584 1, 11| perché così di balzo non dovea nemmen farlo; ma sentite
585 2, 3| dovessi ingannare, e meco dovesse essere ingrato, non mi pentirò
586 3, 4| da sé quello che insieme dovevamo fare). (da sé, parte)~ ~
587 2, 1| subito...Ma qual felice nuova dovevate voi darmi?~Corallina: Ne
588 1, 11| signor Florindo è l'occhio dritto di suo padre.~Rosaura: Eppure
589 2, 5| voglio metter la cosa in dubbio.~Arlecchino: Ma se no savì
590 2, 13| li ha il signor Florindo. Dubita anch'egli, che un trattato
591 2, 3| ho motivo di lamentarmi. Dubitava quasi ch'ella avesse mal
592 2, 3| No, signor Pantalone, non dubiti, l'assicuro: in casa sua
593 3, 1| testamento gli fa paura. Dubito anche, che qualche volta
594 3, ul| grazia vostra, le assegnerò dugento scudi l'anno; ma fuori di
595 | É
596 | Ebbene
597 | Ebbi
598 | Eccole
599 | Eccomi
600 | Eccovi
601 3, 18| causa del vostro male, e l'effetto dei vostri perfidi inganni.~
602 2, 14| mezzana, ma tali si direbbono egualmente tutti quelli che trattano
603 2, 6| Arlecchino: Ben: sior Lelio non èl so fiol?~Brighella: L'è
604 1, 8| umilissimo. Corallina gh'ela ? ~Florindo: Non c’è: che
605 3, 1| avvisami, che lo faremo entrar per di qui. (accenna una
606 2, 5| Portarse ben la prirna volta, e entrarghe in grazia a drittura.~Lelio:
607 3, 8| bisogna. (entra dove Ottavio è entrato)~ ~
608 3, 10| porta segreta)~Beatrice: Io entrerò in quella camera per l'altra
609 3, 7| ma per maggior sicurezza entriamo nella mia camera. Parlatemi
610 2, 5| A me non mancano termini equivalenti al merito della bellezza;
611 3, 2| Beatrice: Una torta d’erbe col latte. ~Ottavio: Oh
612 | eri
613 3, 19| mire di questa virtuosa eroina.~Corallina: Oh che bei termini!
614 3, 16| la questione?~Ottavio: (Esce da' piedi del letto) La
615 2, 5| parlo?~Arlecchino: Dir per esempio: È tanto tempo che sospirando
616 2, 14| detto. La mia mano l'ho esibita a voi di cuore; ma se voi
617 1, 4| dodici passi lontano, sempre esitando fra il sì ed il no; dicendo:
618 1, 2| signor Pantalone? Queste sono espressioni, che fanno innamorare per
619 | essendovi
620 2, 12| miei consigli; e se volete essermi grato, siatelo per ora col
621 1, 11| ricco; la casa non s'ha da estinguere.~Rosaura: È ricco dunque
622 2, 12| piccola dote, che per me estrar vogliate da' vostri beni,
623 1, 8| Arlecchino: L'è sior Agapito dai etecetera.~Florindo: Dove mai sarà
624 2, 5| detta.~Arlecchino: Bon: evviva, me ne consolo. Vederemo
625 1, 11| potrebbe condurre questa faccenda?~Corallina: In quanto a
626 | facessimo
627 | Faceva
628 2, 5| Oh me felice! Con quanta facilità il signor Pantalone mi ha
629 1, 4| ingannaste. Voi, figliuolo mio, facilmente vi lusingate. Non sarebbe
630 2, 14| se il mio disegno non va fallito. Se alcuno mi avesse in
631 3, 18| Ho sottoscritta una carta falsa, e la farò revocare.~ ~
632 3, 16| testimoni.~Beatrice: Testimoni falsi! Notaio mendace!~Notaio:
633 3, 16| verità.~Beatrice: Voi dite il falso.~Lelio: Chi potrà decidere
634 | farai
635 2, 6| galantomo. Vale avanti? Se faral sto matrimonio?~Arlecchino:
636 2, 3| ben, che in casa mia me farè servizio a no ghe vegnir.~
637 1, 6| una persona, mi disfarei, farei di tutto per aiutarla. Poverino!
638 2, 3| ancor io.~Pantalone: No faressi mal: sè zovene.~Corallina:
639 1, 1| tutto... Ah, Pantalone mio, fareste meglio a maritarvi anche
640 1, 8| collera, e no la voleva farghe carezze.~Florindo: Ah vecchio
641 1, 11| ha pregato interporsi per fargliene aver da suo padre. Naturalmente
642 | farla
643 1, 2| Beatrice: Lasciatemi stare. Farmela vedere? ~Ottavio: Via, se
644 | farsi
645 2, 11| un altro discorsetto da farve.~Corallina: In materia di
646 2, 12| Florindo, posso dir dalle fasce, perché ambi in quelle rivolti,
647 3, 4| la professione.~Beatrice: Fatelo venire avanti.~Agapito :
648 1, 7| disperato. ~Corallina: Eh, fàtevi animo. Che cosa sono queste
649 3, 5| di soccorrerlo colle mie fatiche, coi miei lavori. Sono stanca
650 1, 10| quel che può meritar la fattura: mi rimetto in lei.~Rosaura:
651 2, 3| carità, s'è interessato a favore del mio padrone, disgustarlo?
652 1, 3| sperare un testamento a lui favorevole. Pantalone si vuol impacciare
653 3, 4| Agapito : La signora Beatrice favorirà di lasciarci in libertà.~
654 2, 3| dovrebbe anzi assistere e favorire il povero signor Florindo.
655 2, 3| sti pastizzi.~Corallina: Favorisca. Già facciamo così per discorrere,
656 3, 16| Beatrice, signor Lelio, favoriscano ritirarsi, acciò possa io
657 | fece
658 2, 14| assicurarmi della vostra fede?~Rosaura: Sì signore.~Florindo:
659 2, 14| delicatezza d'onore, per zelo di fedeltà, per impegno di vera onestà
660 2, 4| gh'ho altro che una fia femena.~Lelio: E dice ch'io me
661 3, 5| Corallina: Non sentite la voce femminile?~Ottavio: Compatitemi...
662 3, 10| pol esser andà zoso da la fenestra.~Beatrice: Che gli sia venuto
663 1, 4| d'esser preso di mira, mi fermai, e quando mi fu vicina,
664 1, 4| mi vuol dare la corda. Mi fermo: lascio che vada innanzi,
665 1, 1| Pantalone: Mo perché no lo feu tornar in casa?~Ottavio:
666 1, 1| poche che voggia ben ai fiastri.~Ottavio: Oh! la signora
667 2, 6| so fiol?~Brighella: L'è fiastro, e no l'è fiol.~Arlecchino:
668 2, 5| Arlecchino: Dove diavol ve sì ficcado? La patrona ve cerca. ~Lelio:
669 2, 13| occorre far meco cotanti fichi? Chi sono io? Una sguaiataccia
670 2, 3| garbo, e che de vu me posso fidar.~Corallina: Basta; non vorrei...~
671 3, 1| per questo fo bene a non fidarmi, fo bene a sollecitare la
672 2, 13| Una sguaiataccia da non fidarsene? Sono una ciarliera, che
673 1, 10| in cui si trova, chi può fidarsi di prenderlo? Procuro di
674 1, 6| sogliono perseguitare i figliastri; ma questa poi, che ha un
675 1, 10| padrone, ma come posso mai figurarmelo? Nello stato in cui si trova,
676 2, 13| Pantalone?~Rosaura: Potete figurarvelo. Mio padre non mi ama sì
677 2, 1| a far il suo testamento. Figuratevi come sarò io trattato.~Corallina:
678 3, 9| fa per amor d'amicizia, figureve quel che la farà per affetto
679 1, 4| Via Nuova, ho veduto una figurina, che per di dietro mi pareva
680 1, 9| sarà vecchie, reppezzade fin da quando viveva so siora
681 | finché
682 1, 2| madre. Gli ho fatto mille finezze. Non è vero? (ad Ottavio)~
683 2, 13| Corallina: Vengo, vengo. (fingendo esser chiamata)~Rosaura:
684 3, 15| vuole il notaio?~Beatrice: Finir il testamento del signor
685 3, 4| Mette giù il mazzo)~Ottavio: Finiremo dopo. Ho sette punti. Ho
686 1, 2| contro di me... Basta; è finita.~Pantalone: Corallina finalmente
687 2, 12| compiacervi.~Corallina: E stateci fino che io vi chiami.~Florindo:
688 1, 11| amico del signor Ottavio. Ha finto aver bisogno di danari e
689 2, 1| di lusinghe e di studiate finzioni, lo ha tirato a un tal passo.
690 1, 1| vedui e che i gh'ha dei fioi, no i se ha da tornar a
691 2, 8| tratta matrimonio tra la fiola de sior Pantalon...~Beatrice:
692 3, 14| fatto, che dando l'acqua ai fiori, mi hanno bagnato da capo
693 3, 5| assai.~Ottavio: Avete una fisonomia, che non mi par nuova ai
694 1, 11| illustrissima signora? Alle volte si fissano dei puntigli, e si fanno
695 3, 2| voi solo?~Ottavio: Ho un flato che mi tormenta. Il moto
696 2, 3| tutto in t'una volta la dà fogo al pezzo). (da sé)~Corallina:
697 3, 7| entra per la porta di fondo)~ ~
698 2, 4| pensar ben, ma ben, avanti de formar giudizio delle persone.
699 | fossimo
700 1, 1| che gierimo amici come fradei, el vegniva a sfogarse con
701 1, 1| ben come se el fusse so fradello, e che la vol star con ello,
702 2, 12| aspetto vedervi amante di una fraschetta e andar in fumo que' bei
703 2, 3| il padre, la matrigna, il fratellastro, e tutti li suoi nemici?~
704 2, 5| ed Imeneo sono quei due fratelli, che prendendo la di lei
705 1, 12| Corallina: Come comanda. (freddamente)~Brighella: Signora padrona,
706 2, 13| Non è tutt'uno? Non sono freddure? Certe cose non le posso
707 3, 5| Io sinora l'ho tenuto in freno. Ma sono stanca di farlo;
708 1, 11| starebbe a prendere il fresco! Prima, egli è un giovine
709 2, 13| vale a dire? Fa capolino e fugge. Oimè! Vengo, vengo. (come
710 2, 6| sarà vero.~Brighella: Eh furbo, te cognosso; ti vorressi
711 3, 16| tutti i suoi beni presenti e futuri, mobili, stabili e semoventi,
712 1, 2| Ogni mattina bevo la mia garba.~Beatrice: E il mio signor
713 2, 13| signorina così gentile e garbata andasse in potere di un
714 2, 3| xe una bestia, la fa la gatta morta, e po' tutto in t'
715 2, 11| contrabando.~Corallina: In che genere?~Brighella: La vorria vegnir
716 3, ul| che ho con voi, ma poiché, generosa mia Corallina...~Corallina:
717 3, 19| voi, perché ci facciate generosamente il mezzano.~Ottavio: Sì,
718 2, 13| Ha parlato egli al mio genitore, cosa che il signor Florindo
719 3, 19| vedrà. Con sua licenza, gentildonna. (parte) Beatrice: Ed io
720 2, 13| che una signorina così gentile e garbata andasse in potere
721 1, 4| fa de' vezzi, e mi fa de' gesti, e dimena il capo, e guardandomi,
722 1, 4| e quando mi fu vicina, gettai un sospiro. Indovinate?
723 3, 5| non può fare a meno di non gettarsi alla mala vita. Io sinora
724 3, 5| Come! Vorresti ch'egli si gettasse coi vagabondi?~Corallina:
725 3, 5| contro voi? Se egli si getterà per disperazione alla vita
726 1, 1| Pantalone: Demeli a mi, che ghei porterò.~Ottavio: Ora; anderò
727 2, 6| Brighella: Mo sat che, se no ghel disesse, me vegniria tant
728 1, 1| mi, e el me diseva che la giera terribile, che no la lo
729 1, 1| memoria, so primo mario, che gierimo amici come fradei, el vegniva
730 1, 1| per un atto de compassion. Giersera ho visto el povero sior
731 2, 13| Corallina: Dirà ch'ella fa il giocolino dei bambini. ~Rosaura: Che
732 2, 7| Ottavio: E quali sono, giojetta mia?~Beatrice: La prima,
733 1, 10| Rosaura: Riverisco quella giovane.~Corallina: Sono venuta
734 1, 5| brutte per vergogna; le giovani per vezzo, e le vecchie
735 2, 9| de suoi maneggi; e se non giovano le minacce, metterò in opra
736 2, 13| donna assennata, non da giovinetta com'è. Gli stessi stessissimi
737 1, 2| pare? Sarebbe degna d'un giovinotto? E pure la signora Beatrice
738 2, 3| invidia mezza città, e mezza giubilerebbe dal contento. Ma vossignoria
739 1, 4| era, accelerai il passo, e giunsi in tempo che mi serrarono
740 1, 11| vizio immaginabile: non giuoca, non va all'osteria, non
741 2, 12| prima d'impegnarvi col giuramento, pensate meglio a ciò che
742 1, 2| vedemo se ghe xe caso de giustarla. Parlè, sior Ottavio, cossa
743 2, 3| suoi giusti motivi, le sue giuste ragioni. Non mi vuole in
744 2, 3| dalla passione; avrà i suoi giusti motivi, le sue giuste ragioni.
745 2, 12| il cielo che mi sia fatta giustizia, se andrò al possesso de'
746 | gl'
747 | gliela
748 1, 10| se tali non fossero, non gliele offrirei. (le dà ad osservare
749 1, 1| zecchini a so fio?~Ottavio: Glieli darò.~Pantalone: Demeli
750 | glielo
751 2, 3| danno della matrigna, e in gloria del signor Pantalone, il
752 2, 12| servigi che vi ho prestati: e godendomi, senza rimorsi al cuore,
753 3, 5| signor padrone, voglio goder il mondo, voglio stare allegra,
754 1, 11| Rosaura: E sta qui per godere la sua libertà.~Corallina:
755 1, 8| Florindo: Animalaccio! goffo! ignorante! Felice te, se
756 3, 5| procurato di assisterlo, di governarlo, di soccorrerlo colle mie
757 3, 5| più giovine.~Ottavio: Mi governo. Non fo strapazzi: dite,
758 1, 11| vada. Or ora mi crepa il gozzo.~Rosaura: Cara Corallina,
759 2, 12| renderà più felice, sarete in grado di rendermi ben per bene,
760 2, 3| di saltargli alla vita, graffiargli il viso, strappargli la
761 3, 6| Ottavio: Oh, sono pure nel grand'imbroglio! Povero me! Se
762 2, 3| oro. Ho paura, se entra in grandezza, che gli amici, che i parenti
763 2, 14| occasione invidiabile, una grandissima fortuna, per delicatezza
764 1, 2| zuppa ogni mattina nel brodo grasso, con un torlo d'uovo, e
765 3, 13| abbia male.~Notaio: Mal grave?~Beatrice: Piuttosto; ma
766 3, 16| Rosaura è bella, io son grazioso).~Beatrice: (Tu sei pazzo.
767 3, 11| che me vegna el gosso. Vôi gridar. Cora...~Corallina: Senti,
768 2, 10| è stata un giorno senza gridare; ed io non parlo mai. Le
769 3, 11| la vuol tirare innanzi) Griderò, farò vegnir zente.~Corallina:
770 1, 4| quella gente.~Lelio: Ha una grossa dote, suo padre è ricco,
771 1, 6| che ha un figlio grande e grosso come un asino, vorrebbe
772 2, 1| essere che mi riesca di guadagnarlo.~Florindo: Eh Corallina
773 2, 9| tutto.~Beatrice: Me lo sarò guadagnato questo poco di bene.~Ottavio:
774 3, 2| Ottavio: Sì, d'un soldo. E se guadagno, voglio esser pagato.~Beatrice:
775 3, 5| allegra, non voglio pensar a' guai. Voglio far come fate voi.
776 3, 10| va giù nel pian terreno. Guarda se mai fosse disceso; se
777 1, 4| gesti, e dimena il capo, e guardandomi, parla colla serva, e mi
778 3, 2| due senza parlare e senza guardarsi; poi Ottavio tira fuori
779 3, 5| ricordo chi siate.~Corallina: Guardatemi meglio, e mi conoscerete.~
780 1, 11| Corallina: Sia maledetta la mia ignoranza.~Rosaura: Che mi dite voi
781 3, 5| dimenticato di me.~Ottavio: Ih! io era lontano da voi mille
782 | ii
783 3, 19| tutta condotta mia, per illuminarvi una volta, per disingannarvi,
784 3, 5| alla morte Oimè! Tremo. Illuminatemi per carità.~Corallina: Conoscete
785 1, 9| così così.~Brighella: M'imàgino che venderì ste calze per
786 3, 11| parte)~Arlecchino: Qualche imbroio gh'è sotto: ma a mi me basta
787 2, 5| improvviso, che Amore ed Imeneo sono quei due fratelli,
788 1, 11| di tutto. Non ha un vizio immaginabile: non giuoca, non va all'
789 3, 5| Poverino! Ve lo potete immaginare.~Ottavio: Suo danno. Doveva
790 2, 5| innamorato della vostra immaginaria bellezza...~Lelio: Non voglio
791 1, 3| favorevole. Pantalone si vuol impacciare ne' fatti miei? Lo preverrò.~ ~
792 1, 2| signor Pantalone, vada a impacciarsi ne' fatti suoi, non faccia
793 1, 4| Non mancano donne. Non v’impacciate con quella gente.~Lelio:
794 3, 11| padrone! Ma! Questi vecchi imparino a rimaritarsi. (va per la
795 2, 6| destriga tra de lori: no se n'impazzemo. Fame sto servizio.~Brighella:
796 2, 4| zoveni, che mi no me ne impazzo.~Lelio: Dunque mi dà libertà,
797 3, ul| voglio. Lo posso vendere, impegnare e donare. Io lo dono alla
798 2, 12| Corallina: Zitto: prima d'impegnarvi col giuramento, pensate
799 2, 12| la vostra gratitudine è impegnata a ricompensarmi. Non facciamo
800 1, 7| malinconia. Lavorerò, venderò, impegnerò, m'ingegnerò. Ma allegramente,
801 2, 13| per via di terze persone, impegni più per convenienza che
802 2, 3| Ottavio è vecchio, indisposto, imperfetto; che poco può vivere, e
803 3, 5| ora d'esser fuori da quest'impiccio. Mi par d'avere una montagna
804 2, 7| un figlio grande, e senza impiego; siamo avvezzi a vivere
805 2, 5| bellezza; e le dirò all'improvviso, che Amore ed Imeneo sono
806 1, 1| sior Florindo, e me par impussibile che un omo della vostra
807 1, 5| alla serva, il negozio s'incamminava a dovere. Maledetti i zendali!
808 1, 2| che la me tratta con tanta inciviltà, pol esser che ghe la fazza
809 2, 13| che il signor Florindo c'inclinasse poco, e lo facesse per complimento.
810 2, 12| mormorazioni, soffersi degl'incomodi, degli stenti, e talora
811 1, 2| vegnirò più, no ghe darò più incomodo; ma ghe digo che la xe un'
812 3, 11| per la porta segreta, ed incontra Arlecchino)~Arlecchino:
813 1, 5| Se quel giorno ch'io l'incontrai per la strada, l'avessi
814 3, 7| andato via? (dalla camera, incontrandola Ottavio)~Ottavio: Sì, ma
815 1, 8| Florindo: Quello sciocco, quell'indegno, rovina il mio patrimonio.
816 | indi
817 1, 7| con costanza, ridere con indifferenza, e far vedere che sapete
818 2, 3| signor Ottavio è vecchio, indisposto, imperfetto; che poco può
819 1, 1| cognosso appress'a poco l'indole de sior Florindo, e tutti
820 2, 5| chi èla la sposa?~Lelio: Indovinala. Se l'indovini, ti do due
821 1, 4| vicina, gettai un sospiro. Indovinate? Si è messa a ridere. Allora
822 2, 5| Lelio: Indovinala. Se l'indovini, ti do due soldi.~Arlecchino:
823 1, 11| Rosaura: E che sì che l'indovino?~Corallina: Niuno meglio
824 3, 5| la verità. Ma non voglio infastidirvi. Mutiamo discorso.~Ottavio:
825 2, 13| facessimo la sua e la mia infelicità.~Corallina: Ella parla,
826 1, 8| veramente no so tutta l'infilzadura del discorso. Ma la patrona
827 3, 5| sé; entra in una camera infondo alla scena)~ ~
828 1, 9| Corallina: Eh giusto! Siete male informato. Sono d'accordo. È una finzione
829 3, 16| sepoltura, si rimette all'infrascritto suo erede universale.~Lelio:
830 1, 8| visto che la l'ha fatto ingalluzzar. I ha parlà a pian, pareva
831 1, 4| Beatrice: Non vorrei che v'ingannaste. Voi, figliuolo mio, facilmente
832 3, 18| effetto dei vostri perfidi inganni.~Beatrice: Datemi la mia
833 1, 7| a pranzare.~Corallina: C'ingegneremo.~Florindo: Ho impegnato
834 1, 7| Lavorerò, venderò, impegnerò, m'ingegnerò. Ma allegramente, signor
835 3, 5| basteranno. E poi, che s'ingegni. Per vestirsi ci pensi da
836 3, 18| Florindo: Ah caro padre... (s'inginocchia)~Ottavio: Vieni. Appressati
837 1, 4| provocata, confesso averlo ingiuriato: non vorrà per genero mio
838 2, 5| Animalaccio! Il zendale non innamora.~Arlecchino: Bestiaccia!
839 2, 4| sior Florindo, perché i sia innamorai. Oh, semo pur la gran zente
840 1, 2| sono espressioni, che fanno innamorare per forza.~Pantalone: Siora
841 1, 12| piaciuto; e costei ha finito d'innamorarmi). (da sé, parte)~ ~
842 2, 6| Arlecchino: Com'ala mai fatt a innamorarse de quel mamalucco?~Brighella:
843 1, 9| la signora Rosaura degli innamorati.~Brighella: Oh! no la xe
844 3, 5| matrigna? Non sapete che l'innocenza oppressa del povero signor
845 2, 5| stimolato il mio cuore ad inquartarsi nel parentado. Vado a dirlo
846 1, 2| Pantalone, che venghiate ad inquietarci.~Ottavio: Caro amico, vi
847 3, 5| Ottavio: Non mi venite ad inquietare.~Corallina: Volete precipitare...~
848 1, 2| procuro scordarmene per non inquietarmi. Ne ha fatte tante, che
849 2, 6| de spropositi! Più che gh'insegno, e manco l'impara.~Brighella:
850 1, 11| Ottavio è vecchio, e mezzo insensato. Quando il figlio sarà maritato,
851 1, 4| mi ha detto delle parole insolenti.~Lelio: Mi dispiace assaissimo.~
852 3, 4| tutto quello che il cielo v'inspirerà. Siete contento?~Ottavio:
853 3, 16| ragioni, nomi di debitori, instituì ed instituisce, nominò e
854 3, 16| di debitori, instituì ed instituisce, nominò e nomina il signor
855 3, 19| Beatrice: Ed io soffrirò che m insulti, e voi lo soffrirete? Voi
856 2, 7| negoziare, ogn'anno si sono intaccati i capitali. Levando ogn'
857 2, 4| Intendami chi può, che m'intend'io.~Pantalone: (O che pezzo
858 2, 4| Lelio: E dice ch'io me la intenda con lei?~Pantalone: Ma che
859 2, 4| Passato ha il merlo il rio:~«Intendami chi può, che m'intend'io.~
860 1, 11| camere? Ho timore che non c'intendiamo, signora.~Rosaura: Venite
861 1, 7| vostro, la vostra bontà m'intenerisce a segno, che mi fate piangere.~
862 2, 12| Corallina.~Florindo: Ah, voi m intenerite a tal segno...~Corallina:
863 2, 13| una par vostra. Se avete intenzione di parlare col signor Florindo,
864 2, 3| le buone opere e le buone intenzioni. Signor Pantalone, la riverisco
865 2, 13| maledirebbe la mia pietà interessata.~Rosaura: Corallina, c’è
866 1, 11| di danari e lo ha pregato interporsi per fargliene aver da suo
867 3, 16| sì, e se non lo crede, l'interroghi.~Beatrice: Questo è un tradimento.
868 1, 8| La padrona no l'ho ben intesa, ma ho visto che la l'ha
869 2, 4| umilissimo.~Lelio: Ci siamo intesi.~Pantalone: Senz'altro.~
870 1, 2| una barbarità. Ghe son intrà per amicizia per compassion,
871 2, 6| Corallina.~Arlecchino: Cossa ch'intrela Corallina?~Brighella: No
872 3, 19| concetti! Ammiro la sua intrepidezza. Ella in mezzo alle sue
873 2, 3| Florindo, che no voggio più intrigarmene né poco, né assae; e no
874 3, 13| non vorrei che in ciò s'intrigassero.~Notaio: Andrò io a ritrovarli.~
875 1, 11| che bella politica si è introdotto. Sa che il signor Pantalone
876 1, 11| egli con quell'occasione gl'introdurrà il discorso a proposito,
877 3, 19| Tutta opera mia, tutte invenzioni mie, tutta condotta mia,
878 2, 3| matrimonio che farebbe crepar d'invidia mezza città, e mezza giubilerebbe
879 2, 14| sposo civile, un'occasione invidiabile, una grandissima fortuna,
880 2, 13| Corallina: Quand'è così, l'invito adesso.~Rosaura: A far che?~
881 2, 3| cattiva. Signor Pantalone...(irata)~Pantalone: Mo se ve digo
882 1, 8| El dis el patron: Me fe irrabier, son vecchio, morirò presto.
883 1, 9| conosciate per una donna irragionevole. Se parlerete, vi risponderò.~
884 3, 4| preparato la sua disposizione in iscritto?~Ottavio: Non ho fatto niente.
885 2, 13| padre, e chiedermi a lui in isposa.~Corallina: Che cosa gli
886 3, 2| altrimenti.~Beatrice: Oh, non istate ora a pensare al notaio.
887 3, 16| fare legati. Sentiamo l'istituzion dell'erede.~Notaio: In tutti
888 1, 4| Voglio raccontarvi tutta l'istoria, e vedrete, signora madre,
889 3, 16| Lelio: Che sarò io.~Notaio: Item, per ragion di legato...~
890 1, 8| un pezz che no la vedo. Jera vegnù a trovarla.~Florindo:
891 1, 12| come sopra)~Brighella: La 'l dise per modestia. Ma chi
892 1, 8| suo debole, e lo tiene al laccio.~Arlecchino: Era in camera,
893 1, 1| a pianzer con tanto de lagreme, che el me cavava el cuor.
894 2, 3| condotta, e non ho motivo di lamentarmi. Dubitava quasi ch'ella
895 1, 7| che con dei sospiri, dei lamenti e dei piagnistei. Voglio
896 3, 5| se la conosceste, non vi lascereste da lei menar per il naso.~
897 1, 9| con un padrone che non mi lascia mancare il mio bisogno.
898 1, 2| servitore, se vien la padrona, lasciala venire? (a Pantalone)~Pantalone:
899 3, 11| Corallina: Sì, te lo dono, lasciami andare, e non lo dire a
900 3, 4| signora Beatrice favorirà di lasciarci in libertà.~Beatrice: Perché?
901 2, 7| bene. Io vi consiglierei lasciargli almeno almeno trecento scudi
902 1, 2| Pazienza! È in collera; bisogna lasciarla stare). (si va accostando
903 2, 3| fondamento, non è capace di lasciarsi acciecare dalla passione;
904 2, 7| dispiacerà pur tanto di lasciarvi.~Beatrice: Via, non pensiamo
905 1, 2| donna di giudizio.~Beatrice: Lasciatelo fare; se la vuole sposare,
906 1, 1| Ottavio: In casa non ci lasciava avere un'ora di bene. Sempre
907 2, 6| Arlecchino: No, caro paesan, lassa che i se destriga tra de
908 1, 8| Arlecchino: No l'ho trovà, ma ho lassà l'ordene, che col vien,
909 2, 8| Tolì, l'era mei che me lassasse vegnir el gosso. (parte) ~
910 1, 1| terribile, che no la lo lassava magnar un boccon in pase;
911 2, 5| Né meno.~Arlecchino: Mo lasseme dir. Anca sì che l'è...~
912 2, 3| che varda a ste minuzie, e lasso che in ste cosse mia fia
913 3, 1| sedie e porta segreta da un lato. ~ ~Beatrice: Sta attento
914 1, 14| questo è quello che mi fa lavorar col cervello. S'io potessi
915 1, 7| facciate morir di malinconia. Lavorerò, venderò, impegnerò, m'ingegnerò.
916 3, 5| colle mie fatiche, coi miei lavori. Sono stanca di farlo, voglio
917 3, 16| detto che non voleva fare legati. Sentiamo l'istituzion dell'
918 3, 13| che ora vossignoria gli legga la sua minuta, e che si
919 3, 4| di tutto: poi egli ve lo leggerà; vedrete se va bene, e circa
920 3, 16| il signor testatore, per leggere poi a' testimoni la sua
921 1, 2| sia liziere.~Beatrice: Sì, leggiere? Non vi ricordate, signor
922 3, 6| cantaro .~Ottavio: Testa di legno! Vorrai tu dire quella carta
923 2, 7| sono intaccati i capitali. Levando ogn'anno trecento scodi
924 2, 3| Corallina: Confesso il vero: mi levo la maschera. Tutto faccio
925 3, ul| della sua eredità, l'ho liberato da' suoi nemici. Una serva
926 2, 1| I nostri beni sono tutti liberi, la maggior parte da mio
927 2, 12| persuaso a favorirci nei limiti dell'onesto. Sapete che
928 2, 3| il viso, strappargli la lingua, cavargli il cuore.~Pantalone: (
929 1, 1| bene. Sempre c'erano dei litigi, c'era il diavolo giorno
930 1, 2| gli aggravi, i debiti, i livelli. Non c'è denaro, non ce
931 1, 2| arecordè, bisogna che le sia liziere.~Beatrice: Sì, leggiere?
932 2, 3| inganna. Una vendetta onesta è lodabile qualche volta. Per rifarsi
933 1, 9| de prima, e no saria stà lontan da proponerve le segonde
934 | lor
935 2, 6| che i se destriga tra de lori: no se n'impazzemo. Fame
936 2, 5| le pupille delle vostre luci...~Lelio: Non ho veduto
937 3, 1| con tavolino da scrivere, lumi, sedie e porta segreta da
938 3, 13| Benissimo. (Costei la sa lunga). (da sé)~Beatrice: Ha detto
939 3, 4| Corallina: (Fa una riverenza dal luogo indietro dove si trova)~
940 1, 4| figliuolo mio, facilmente vi lusingate. Non sarebbe la prima volta
941 2, 1| parlare.~Florindo: A forza di lusinghe e di studiate finzioni,
942 2, 3| per lui, per me pure mi lusingo che non anderà male; e se
943 2, 3| fosse persona che ardisse macchiar in un picciol neo la mia
944 2, 3| la ritirata?~Pantalone: Magari! Gh'averave gusto da galantomo.~
945 1, 1| sior Florindo, che i ha magnà el medesimo latte, che la
946 1, 1| che gh'avè dà, el li ha magnai; el ve prega de un poco
947 1, 4| avete posto altre volte malamente in impegno.~Lelio: Voglio
948 1, 6| riconosceva più: lacero, sporco, malandato. Se non veniva io a star
949 1, 2| presontuoso, superbo. Ha tutti i malanni addosso.~Ottavio: Ah? (a
950 2, 7| e se aspettate l'ultima malattia, avrete altro in capo che
951 1, 5| s'incamminava a dovere. Maledetti i zendali! Sono la mia disperazione:
952 3, 5| le belline sul viso, e lo maledica dietro le spalle? Che mostri
953 2, 13| quel che ho fatto per lui, maledirebbe la mia pietà interessata.~
954 1, 7| che mi facciate morir di malinconia. Lavorerò, venderò, impegnerò,
955 2, 7| Oh, adesso le cose vanno malissimo. Dopo che avete tralasciato
956 2, 12| voi, scacciato dal padre, maltrattato dalla matrigna, oppresso
957 2, 6| fatt a innamorarse de quel mamalucco?~Brighella: Mi cred che
958 1, 8| Mi, per dirla, no l'ho manc robà.~Florindo: Dunque,
959 1, 2| comoda. In che consiste i so mancamenti?~Beatrice: Ecco qui suo
960 1, 9| padrone che non mi lascia mancare il mio bisogno. Le vendo,
961 3, 5| male ho fatto io? In che ho mancato?~Corallina: Vi par poco
962 2, 3| Col vostro spirito no ve mancherà un bon partìo. ~Corallina:
963 2, 12| Florindo: Al vostro spirito non mancheranno pretesti per disimpegnarvi.~
964 2, 13| lasciatemi andare.~Corallina: Voi mancherete alla vostra parola.~Rosaura:
965 1, 2| una serva. La se pol far mandar via.~Beatrice: Quanto volete
966 3, 19| poco fa mi ha indotto a mandarla alla signora Beatrice.~Pantalone:
967 1, 1| mia consorte. Ho dovuto mandarlo via per disperazione.~Pantalone:
968 2, 13| Corallina: Tradimento? L'ho io mandata a chiamare?~Rosaura: Avete
969 2, 7| casa di Ottavio.~ ~Ottavio: Mandate a dire al notaio, che verrà
970 3, 6| dit la padrona, che ghe mandè quella carta da notte, che
971 1, 2| volè? Pazienza. Almanco mandeghe sti do zecchini.~Ottavio:
972 2, 3| bisogna qualcossa, comandeme, mandeme a chiamar, vegnì al negozio:
973 2, 9| Voglio farla pentire de suoi maneggi; e se non giovano le minacce,
974 1, 3| lo svolgessero, e me lo maneggiassero a loro modo. Florindo in
975 2, 1| paoli. Con questi oggi si mangerà.~Florindo: Ma che provvidenza
976 2, 7| s'avvicinano alla morte, mangiano più del solito.~Ottavio:
977 1, 4| colle mie parole, colle mie maniere, obbligarlo; e poi, se la
978 2, 6| alla me patrona, che se manizza st'alter negozi... Ma bisogna
979 1, 1| avanzare.~Pantalone: I xe do da mantegnir: ello e la serva.~Ottavio:
980 2, 1| abbondare, anche con animo di mantenerle: ma la difficoltà maggiore
981 1, 9| fazza l'amor. Anzi me son maraveià, co ho sentido che la parla
982 2, 3| Corallina: È un dar acqua al mare, voler dar consigli ad un
983 1, 1| dunque?~Pantalone: Ah! Ste maregne... ghe ne xe poche che voggia
984 2, 3| so bisogno, e no voggio maridarla co sti pastizzi.~Corallina:
985 1, 9| signor Pantalone la vorrà maritar bene.~Brighella: Certo che
986 3, 19| rimaritato? Ci vogliamo maritare anche noi. Il signor Florindo
987 1, 11| uscito di casa di suo padre. Maritarsi, e tirar avanti la casa.~
988 1, 1| Pantalone mio, fareste meglio a maritarvi anche voi.~Pantalone: Mi
989 1, 2| benedetta! Signor Pantalone, maritatevi.~Pantalone: Se fusse seguro
990 1, 11| insensato. Quando il figlio sarà maritato, la signora Beatrice o se
991 3, 14| non vi è da sperare; vi mariterò io.~Lelio: Ho veduto entrare
992 2, 3| Confesso il vero: mi levo la maschera. Tutto faccio per il mio
993 2, 4| zoveni.~Lelio: Ha figliuoli maschi vossignoria?~Pantalone:
994 2, 3| disè ben, e me piase la massima, e gh'aveva pensà anca mi.
995 1, 6| della matrigna. Già tutte le matrigne sogliono perseguitare i
996 3, 9| che la farà per affetto matrimonial. (in atto di partire)~Ottavio:
997 2, 4| Pantalone: (O che pezzo de matto!) (da sé) Ho capìo tutto,
998 3, 4| Beatrice: (Mette giù il mazzo)~Ottavio: Finiremo dopo.
999 1, 2| lontano)~Beatrice: Chi sa cosa medita! ~Ottavio: Sposina. (come
1000 1, 1| quanto che averessi fatto meggio a no ve maridar!~Ottavio: