Atto, Scena

 1  1,    2|          ed apritegli il vostro cuore.~Angelica: Io lo temo come
 2  1,    2|         ma non è poi di cattivo cuore.~Angelica: Voi siete la
 3  1,    6|    venga, e che s'affidi al mio cuore, non alla mia voce.~Martuccia:
 4  1,   12|         Io lo bramerei di tutto cuore, ma...~Dalancour: Convengo
 5  1,   12|  potesse leggermi nel fondo del cuore, mi renderebbe tutta la
 6  2,    3|        vi abbracci con tutto il cuore.~Dorval: Mi lusingo che
 7  2,    4|       rallegro con voi di tutto cuore. (a parte) (Che mi disse
 8  2,    5|        chieggo perdono di tutto cuore. Ma voi conoscete mio zio:
 9  2,    5|        mio zio non è di cattivo cuore!~Madama: Non è egli di cattivo
10  2,    5|   Madama: Non è egli di cattivo cuore! Cielo! Che v'ha di peggio
11  2,    5|   perduto.)~Madama: (da sé) (Il cuore mi palpita.)~Dalancour: (
12  2,   10|       senza il consenso del mio cuore.. Mio zio è sì buono!...
13  3,    1|          Martuccia: Egli è d'un cuore!... Peccato ch'abbia sì
14  3,    5|   cancellerò totalmente dal mio cuore, e dalla mia memoria...
15  3,    6|     Dalancour: Voi che avete un cuore sì generoso, così sensibile, (
16  3,    6|         zio! voi mi lacerate il cuore!~ ~
17  3,    8| riguardo alla mia debolezza; il cuore vuol fare i suoi moti, ricupererò
18  3,    9|      Quanta bontà!~Madama: Qual cuore!~Dalancour: Qual esempio!~