Atto, Scena

 1  1,    1|   Come! ed è possibile? Io lo conosco da lungo tempo. Dalancour
 2  1,    1|    suo marito.~Valerio: Io la conosco, e non posso crederlo.~Martuccia:
 3  1,    6|        È vero, signore; io vi conosco; so che siete buono, umano,
 4  1,    8|      vostra timidità... lo le conosco le femmine; voi siete al
 5  1,   12|   tuono) Geronte è mio amico; conosco benissimo il suo naturale.~
 6  1,   12|   amerò fin che avrò vita. La conosco, conosco tutto il suo merito,
 7  1,   12|    che avrò vita. La conosco, conosco tutto il suo merito, e non
 8  1,   13|        Dalancour: Signore, io conosco mio zio: fa d'uopo lasciargli
 9  1,   16|    Madama: Perdonatemi, io vi conosco: se avete qualche travaglio,
10  2,    1|   siete ancora giovane, ed io conosco Angelica; non è una testa
11  2,    4|       Non temete di nulla. Io conosco Angelica, e poi il vostro
12  2,   10|    destinato? ~Dorval: Sì, lo conosco, e lo conoscete voi pure. ~
13  2,   10|     poco di gioia) Io pure lo conosco? ~Dorval: Certamente: voi
14  2,   10|  volesse?~Angelica: Sì, io vi conosco. Voi siete ragionevole,
15  3,    3| sempre) Ma non è nulla; io lo conosco. Scommetto che se vado a
16  3,    9|   istato dì formarle la dote? Conosco Valerio; l'azione generosa,