Il tesoro
    Parte
1 1| insolita e misteriosa.~ ~Agada Brindis, anch'essa verso 2 1| mettiti a letto prima – disse Agada rimboccando le coperte rosse 3 1| sacri custodivano i sonni di Agada e Salvatore contro le tentazioni 4 1| sopraggiungergli un accidente. Agada, ch'era uscita portando 5 1| curiosamente il foglio.~ ~Agada avvicinò il lume, tenendo 6 1| insolente. Da molto tempo Agada non l'aveva veduto rider 7 1| sembrava ridicola, e tanto Agada era avvezza a far il comodo 8 1| Proprietario forse – disse Agada.~ ~– Ah, proprietario! ah, 9 1| tremare tutto il letto.~ ~Agada restò orribilmente seccata, 10 1| dice qualche cosa! – disse Agada umiliata e inviperita – 11 1| demonio?~ ~A questo pensiero, Agada si fece piccina piccina, 12 1| gettò in aria la lettera; Agada la raccolse umilmente e 13 1| specie di portico nel quale Agada e Costanza la nipote si 14 1| ombreggiava il cortiletto.~ ~Agada attraversò il cortile col 15 1| ha detto? cos'ha detto?~ ~Agada le tirò il grembiale, accennandole 16 1| melanconia che aveva colto Agada poco prima.~ ~Costanza aveva 17 1| Per tutta la sera Agada e la nipotina non avevan 18 1| Domani gli spiegherò io....~ ~Agada sorrise; sorrideva raramente 19 1| Da chi?~ ~– Da Bancu.~ ~Agada aveva avuto la stessa idea, 20 1| rientrarono in cucina dove Agada, prendendo il solito suo 21 1| piatti con disinvoltura, e Agada, sulla sua alta seggiolina, 22 1| quella cosa, come ci pensava Agada seguendo il filo di lana 23 1| stracci e di pidocchi e Agada Brindis voleva mandarla 24 1| gli alimenti; e siccome ad Agada repugnava l'olianese sopratutto 25 1| Sta a vederedisse Agada, accomodando le vesti intorno 26 1| imprecava senza pietà, ed Agada le strappava l'anima a furia 27 1| soldo nelle feste solenni; e Agada Brindis, con la sua coscienza 28 1| occhi sonnolenti e velati.~ ~Agada cessò un momento di filare: 29 1| riescisse di farla venir qui?~ ~Agada comprese il pensiero della 30 1| lo diceva con cantilena, Agada la rimproverò:~ ~– Non c' 31 1| ora il rimprovero di zia Agada toccava così al vivo la 32 1| Costanza meravigliata. E Agada chiuse gli occhi per non 33 1| Ma infine! – disse Agada seccata. – Mi vien voglia 34 2| slanciandosi verso la cucina.~ ~Agada accendeva il fuoco e non 35 2| Tanto cosa potete farci?~ ~– Agada ieri sera non mi disse nulla; 36 2| credevo.... aspettate.... Agada, Agada? – chiamò egli rientrando 37 2| aspettate.... Agada, Agada? – chiamò egli rientrando 38 2| morire!~ ~– Gesù! – gridò Agada spaventandosi.~ ~– Ecco 39 2| mentre la comare dava ad Agada una infinità di particolari 40 2| figliolino.~ ~Il giorno prima Agada era stata a visitar la malata: 41 2| il cavallo nella stalla e Agada cominciò a piangere, benchè 42 2| con aria d'importanza, e Agada parea provar tanto dolore 43 2| la padrona, venite qui!~ ~Agada, scandolezzata, non si volse 44 2| Costanza e vengo subito – disse Agada, accompagnando la donna 45 2| Costanza? – chiamò poi Agada battendo le dita sulla porta 46 2| preoccupata della disgrazia!~ ~Agada, benchè colpita da queste 47 2| Piscu!…~ ~Preso il caffè, Agada e Costanza si vestirono 48 2| oscura tirato sulla fronte.~ ~Agada indossava il costume di 49 2| Ah, aspetta! – fece Agada tornando indietro. – Metti 50 2| domandò Cicchedda ad Agada che era di ritorno.~ ~– 51 2| questione di poche oredisse Agada il quarto giorno. – Non 52 2| considerava già morta, e infatti Agada aveva già chiuso le finestre 53 2| pochi momenti dopo che Agada era rientrata, giunse correndo 54 3| ed anche molte seccature, Agada e Costanza avevano trascurato 55 3| vaga e misteriosa, e zia Agada rispondeva subito a proposito, 56 3| Alessio, zia?~ ~– Uhm! – disse Agada – ci ho pensato anch'io, 57 3| cosa c'è da sperare.~ ~Ma Agada non approvò: la sua idea 58 3| veder due volte, ma siccome Agada e Costanza dovevano mantenersi 59 3| due signore.~ ~– C'è zia Agada Brindis e la nipoterispondeva 60 3| tanta la noia di veder zia Agada, che lo consultava sempre 61 3| benissimo ch'egli mandava zia Agada e la bella nipote a farsi 62 4| guardava con curiosità. – Zia Agada Brindis mi ha ieri sera 63 4| domande. Come e perchè zia Agada le avea confidato una simile 64 4| mani?~ ~– Ieri sera zia Agada cercava Cosimo; io dissi 65 4| recarsi in campagna. Zia Agada e Costanza si guardaron 66 4| esclamai. Allora zia Agada mi porse da leggere questa 67 4| anima sua a guidar qui zia Agada?~ ~– Se fosse vero! – esclamò 68 4| Salvatore!~ ~Elena ripetè quanto Agada Brindis le aveva riferito 69 4| magari di una modista.~ ~Zia Agada, che non aveva voluto ceder 70 4| dalla prima settimana zia Agada, ritornando dalla messa, 71 4| d'esser venuta per ciò, Agada entrò da donna Francesca; 72 4| aria dolorosa assunta da Agada Brindis.~ ~– Sì, non pensa 73 4| Così mi dici? – domandò Agada fissandola. – Eppure ho 74 4| Alessio!~ ~Nell'uscire, Agada incontrò comare Franzisca 75 4| nessuna risposta venne.~ ~Zia Agada trovava ora una scusa ora 76 4| Elena lo guardò fisso, come Agada aveva guardato suo marito; 77 4| fece Elena sorridendozia Agada vuole ammogliarti con la 78 6| sole, padrona mia!~ ~Ma Agada rispondeva di no.~ ~– Eh, 79 6| grilli per la testa? Zia Agada te li caverà col manico 80 6| Che starà facendo zia Agada? – domandò Cicchedda, guardando 81 6| fingendo d'esserla. – Se zia Agada viene a saperlo ci rompe 82 6| maga; lo avrebbe saputo zia Agada e guai! Bisognava portar 83 6| fatta.~ ~All'imbrunire zia Agada le attendeva ancora, seduta 84 6| spesso usava con gli altri. Agada s'ostinava ad insegnargli 85 6| senti, vengono! – esclamò Agada, come accennando ad un rumore 86 6| sciocchezze dici al bimbodisse Agada, – Perciò sta diventando 87 6| come te!~ ~– Matta sei tu, Agada Brindis! – gridò Domenico 88 6| me le parole dette a zia Agada! – Domenico chinò la testina. – 89 6| bene a Cicchedda! – disse Agada con finta serietà.~ ~– Sì, 90 7| VII.~ ~Zia Agada restò grandemente mortificata 91 7| Costanza, per consiglio d'Agada, disse ad Elena della sua 92 7| parola di rimprovero. E ora Agada temeva di perderla; avendole 93 7| paga anticipata, perchè Agada, con tutta la sua coscienza, 94 7| dall'anima severa di zia Agada. Diceva ingenuità stravaganti 95 7| E per tutte queste cose Agada temeva che Cicchedda l'abbandonasse 96 7| amata dal padrone? Alessio, Agada, Domenico o Costanza? O 97 7| Scartò poi decisamente Agada e Costanza; Salvatore Brindis 98 7| cui si trovava sola con Agada – mi fate un piacere?~ ~– 99 7| cresca la paga? – pensò Agada.~ ~– Sentitedisse l'altra, 100 7| una bella ragazzadisse Agada per lusingarla. – Prima 101 7| che ho le gambe di rana!~ ~Agada rise suo malgrado.~ ~– E 102 7| Fa una cosa – disse Agada ridendomostra a tutti 103 7| burla che vi faccio io!~ ~Agada, temendo ch'ella se ne andasse, 104 7| O sei gelosa?~ ~Gelosa? Agada non sorrise neppure, tanto 105 7| voglio nulla! – disse ad Agada che la lusingava. – Lasciatemi 106 7| amaramente, e non rispose ad Agada, che la chiamò dalla cucina.~ ~ 107 7| ora la ragazza godeva di Agada Brindis e dello zio Salvatore.~ ~ 108 7| Nonostante certe sue malignità, Agada era troppo fatta all'antica 109 7| rendite non potevano bastare. Agada si lamentava di continuo 110 10| al chiasso, Salvatore ed Agada si levavano; Alessio, in 111 10| spaventate, dolenti e sofferenti; Agada e Cicchedda specialmente, 112 10| evidentemente Cicchedda.~ ~Zia Agada si accoccolò accanto al 113 10| sveglio! piange! – disse Agada sollevando il capo. Fu per 114 10| dormire con lei o con zia Agada. Inutile. Domenico aveva 115 10| cucina borbottando. Zia Agada però, che diceva il Rosario, 116 10| resa più viva e grave; zia Agada piangeva, col volto bianco 117 10| di fango e di neve.~ ~Zia Agada voleva riceverlo nella stanza 118 10| e se ne andò subito via. Agada e Costanza, tutte altere 119 10| notizie vi sveglierò.~ ~Ma Agada non volle neppur sentirla: 120 10| spaventata e desolata di Agada.~ ~– Alessio! tu sei ferito!~ ~ 121 10| Dalla gaiezza di lui Agada capì che s'era fatta buona 122 10| per ora mi accomoderà zia Agada....~ ~E benchè soffrisse 123 10| detto. Così almeno dice zia Agada, mia moglie, che il diavolo 124 10| bocca per parlare, ma sentì Agada e Costanza rientrare, ed 125 10| si lavò neanche i piediAgada domandò malignamente:~ ~– 126 10| parlò dei suoi sospetti.~ ~Agada, mezz'addormentata, si meravigliò 127 10| quella vecchia strega di zia Agada e con quel vecchio sciocco 128 10| Ma quel giorno anche Agada, che talvolta la difendeva 129 11| ritrasse inorridita vedendo zia Agada ad origliare sul portico. 130 11| i grilli di testa, e che Agada la sorvegliasse, era tranquillo.~ ~ 131 11| con una ciera chiusa, e Agada, che ne conosceva bene i 132 11| aspettando ch'egli parlasse.~ ~Agada, deposto il paiolino dell' 133 11| cos'hai fatto? – chiese Agada con gli occhi pieni di paura.~ ~ 134 11| la giustizia lo abbruci! (Agada aveva già capito che la 135 11| domestica. Hai tu badato, Agada Brindis?~ ~– Ha scoperto! – 136 11| dici, Salvatore? – esclamò Agada con dolcezza. – Non c'è 137 11| Una serva! – disse Agada con disprezzo.~ ~– Una serva! – 138 11| ragazzina disgraziata!...~ ~Agada, infastidita, cominciò a 139 11| La mia fama? – strillò Agada. – La mia fama sarà sempre 140 11| bisticciarono acremente, e Agada colse l'occasione per sfogare 141 11| di queste due cause, zia Agada si era calmata come per 142 11| quel che disse. Vide zia Agada che, raccogliendosi le sottane 143 11| e lamenti eran corsi fra Agada e la parente. Agada s'era 144 11| fra Agada e la parente. Agada s'era persino messa a pianger 145 11| egli si mosse: anche Agada, visto il suo fiero contegno, 146 15| aver operato per incarico d'Agada e di Costanza Brindis e
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