grassetto = Testo principale
                   grigio = Testo di commento
Anime oneste
    Parte, Capitolo
1 - | Deledda. La prefazione di Ruggero Bonghi, o meglio la benedizione 2 - | LETTERA DI RUGGERO BONGHI~ ~premessa alla prima Cosima Capitolo
3 7(XIV) | 1895) con prefazione di Ruggero Bonghi, datata da Torre Stella d'Oriente Parte, Cap.
4 2, III| ritorneremo a Roma insieme con Ruggero!~ ~A quel nome la fanciulla 5 2, III| come devo ricevere il conte Ruggero; se come tuo amico, o come 6 2, III| parli così? Tu devi ricevere Ruggero e come mio amico, e come 7 2, III| diventerò mai moglie di Ruggero di Farnoli!~ ~Ellen parlava 8 2, III| diventare contessa di Farnoli! Ruggero mi disse un giorno che egli 9 2, III| famiglia Farnoli col rapirle Ruggero! - Mi suiciderei perché 10 2, III| perché amo e considero Ruggero quale fratello!…~ ~Miss 11 2, IV| sconvolgeva il suo cervello: Ruggero!~ ~Egli doveva giungere 12 2, IV| donna, egli era il conte Ruggero di Farnoli.~ ~Giunto a questo 13 2, IV| schiamazza!»1~ ~Il conte Ruggero stava da molto tempo, 14 2, IV| buona signora adorata da Ruggero – in uno splendido matrimonio 15 2, IV| tuo fratello?… – Perché Ruggero, trovato Eduardo assalito 16 2, IV| obbedì senza far motto. Ruggero guardò l’indirizzo e i suoi 17 2, IV| Ellen»~ ~Il conte Ruggero, finita di leggerla, ripiegò 18 2, IV| non aveva mai avuto con Ruggero alcuna spiegazione, sicché 19 2, IV| si è suicidata per te!…~ ~Ruggero a Napoli aveva sentito parlare 20 2, IV| costume da antico Romano, Ruggero sarebbe sembrato cavaliere 21 2, IV| suoi, perché, non avendogli Ruggero detto nulla, egli si credeva 22 2, IV| calmato e fatto obliare…~ ~Ruggero rimase qualche tempo nella 23 2, IV| di Ellen, aveva scritto a Ruggero lunghe lettere commoventi, 24 2, IV| richiamandolo presso di sé.~ ~Ruggero, buonissimo giovine in fondo, 25 2, IV| Sin dal primo vederla Ruggero non ostante il suo immenso 26 2, V| di due mariti - madre di Ruggero, figlio del secondo marito, 27 2, V| le ricordavano suo figlio Ruggero, da lei tanto amato, e che 28 2, VI| rumorosa, specialmente dopo che Ruggero se ne era andato, o piuttosto 29 2, VI| storia del matrimonio di Ruggero, chiedendole pareri e dandogliene, 30 2, VI| giunta a dirle che, giacché Ruggero voleva ammogliarsi democraticamente 31 2, VI| Peccato che manchi Ruggero! – disse una voce in tono 32 2, VI| sfuriate contro miss Ellen e Ruggero. Sicché si contentò di dire, 33 2, VI| già da molto che non vedo RuggeroDove mai è andato? se è 34 2, VII| quello che aveva domandato di Ruggero e di Stella, e sempre fuggiva 35 2, VII| miss fosse la fidanzata di Ruggero?~ ~– Sì! – esclamò vivacemente 36 2, VII| chiedendole: – Ei parlava di Ruggero?…~ ~– No! La sapevo fidanzata 37 2, VII| indovinare quella sera che Ruggero e il conte di F… menzionato 38 2, VII| esclamò donna Morella, – Ruggero si ucciderà. Me lo disse 39 2, VII| suggerì l’idea di scrivere a Ruggero, confortandolo e richiamandolo 40 2, XIII| apparve il viso pallido di Ruggero che salutò dicendo: – Buona 41 2, XIII| altra poltrona al fuoco per Ruggero, e fece vista di ritirarsi, 42 2, XIII| prese una sedia alta, mentre Ruggero le diceva:~ ~– Già, lei, 43 2, XIII| anche lei, signor conte…~ ~Ruggero non replicò, e probabilmente 44 2, XIII| Stella, interrogata da Ruggero, sulle prime si contentò 45 2, XIII| dirmi. A me sembra così!»~ ~Ruggero sorrise: del resto anch’ 46 2, XIII| a parlare di… geografia. Ruggero che aveva molto viaggiato, 47 2, XIII| nasceva nell’anima: di amare Ruggero, d’esserne riamata, e scordare 48 2, XIII| Né s’ingannava. Anche Ruggero soffriva; anche a lui, nonostante 49 2, XIII| la felicità, sul cui capo Ruggero faceva cadere il sangue 50 2, XIII| ma poi?~ ~Nei primi tempi Ruggero sentivasi più che convinto 51 2, XIII| immaginaria di Maurizio, Ruggero era sempre, più che mai, 52 2, XIII| dileguavasi a poco a poco. Ruggero dicevasi che bisognava vivere 53 2, XIII| invece di Maurizio amasse Ruggero e ne fosse riamata, sapendo 54 2, XIV| Napolidisse a un tratto Ruggero guardando sempre dalla parte 55 2, XIV| scendere in giardino?~ ~Ruggero fremette, perché in realtà 56 2, XIV| Ah, mammà!… – esclamò Ruggero, prendendo fra le sue mani 57 2, XIV| una seconda volta, perché Ruggero le diceva: – Come deve esser 58 2, XIV| un sorriso che spaventò Ruggero il quale la osservava sempre 59 2, XIV| gli occhi. Le parole di Ruggero ridestavano nell’anima della 60 2, XIV| contessa. – A Napoli, secondo Ruggero non ce ne devono essere 61 2, XIV| rispose Stella rimettendosi.~ ~Ruggero ora guardava dentro al caminetto: 62 2, XIV| vedendosi osservata da Ruggero si pentì della sua involontaria 63 2, XIV| Morella strinse la mano di Ruggero: egli capì che con ciò essa 64 2, XIV| rientrò nelle sue stanze Ruggero tremava leggermente, e sul 65 2, XIV| parole bisogna, sapere che Ruggero aveva davvero un amico a 66 2, XIV| tanto che un mese prima Ruggero gli aveva scritto tutta 67 2, XIV| Nell’apprender tutto ciò Ruggero fece uno strano pensiero 68 2, XIV| un ritratto di Stella.~ ~Ruggero arrossiva della indelicatezza 69 2, XIV| troppo tradita; le parole di Ruggero avevano prodotto l’effetto 70 2, XIV| prima di mettersi all’opera, Ruggero volle assicurarsi pienamente 71 2, XV| dicembre, mentre donna Morella, Ruggero e Stella tornavano in carrozza 72 2, XV| Morella pareva dormisse, e Ruggero, guardando fuori attraverso 73 2, XV| fosse stata sua figliaRuggero guardò a lungo Stella, poi 74 2, XV| sono!…~ ~Quando arrivarono Ruggero porse la mano alla madre 75 2, XV| faceva freddo e assai.~ ~Ruggero non tardò a venire; anch’ 76 2, XV| fanciulla che morì… – E siccome Ruggero, non ostante i suoi sforzi, 77 2, XV| avvenire: diventare moglie di Ruggero, amarlo a furia di tempo, 78 2, XV| Maurizio, vivere felice fra Ruggero, sua madre, e… i suoi figli!…~ ~ 79 2, XV| passato… Sicché l’offerta di Ruggero le portava speranze mai 80 2, XV| ingiusto!~ ~– Ah! – disse Ruggero dopo un lungo silenzio. – 81 2, XV| lontana, Stella si volse verso Ruggero e stendendogli la mano mormorò 82 2, XV| con uno strano sorriso: – Ruggero, andiamo da nostra madre!…~ ~ 83 2, XV| eppure questa volta, mentre Ruggero tremava, arrossiva, dimentico 84 2, XV| senza poter parlare, mentre Ruggero, ritto dietro un seggiolone, 85 2, XV| esclamò la contessa. Ruggero trasalì, e alla gioia che 86 2, XV| speranza che nutriva di amar Ruggero al più presto possibile.~ ~ 87 2, XV| sfuggì a Stella. Perché Ruggero pensava che se oramai gli 88 2, XV| Agli ultimi di carnevale Ruggero lasciò Roma per Napoli, 89 2, XV| Maurizio! – mormorò Stella a Ruggero nel congedarlo per i pochi 90 2, XVI| Stella!…~ ~L’uomo ferito era Ruggero, il ritratto quello mandatogli 91 2, XVI| passi… E pochi minuti dopo Ruggero si trovava in un letto del 92 2, XVII| Maurizio, più pallido di Ruggero, ritto davanti al letto, 93 2, XVII| parte vitale ma prediceva a Ruggero una ben lontana guarigione 94 2, XVII| straniero e di alto affare.~ ~Ruggero a un tratto parve rinvenire, 95 2, XVII| mormorando: – È Stella! – e trovò Ruggero con gli occhi aperti, lucenti 96 2, XVII| un bicchiere e sollevando Ruggero glielo accostò alle aride 97 2, XVII| Per quasi una settimana Ruggero fu agitato dalla febbre 98 2, XVII| Dopo una settimana però Ruggero aprì gli occhi, guardandosi 99 2, XVII| Sì, sono romano, il conte Ruggero di Farnoli! – esclamò il 100 2, XVII| donna Morella e di Stella Ruggero non cercò di sapere neppure 101 2, XVII| nascondere il suo stupore.~ ~– Ruggero di Farnoli!… – diceva fra 102 2, XVII| davvero!…~ ~Ritornò verso Ruggero, gli porse il portafoglio, 103 2, XVII| No! – disse vivamente Ruggero. – Non penso di far sapere 104 2, XVII| mente. Quando rientrò trovò Ruggero col ritratto e il fazzoletto 105 2, XVII| alla fisionomia estatica di Ruggero. – Forse mi sgriderà di 106 2, XVIII| rapito la prima fidanzata a Ruggero, ora, volendo, non poteva 107 2, XVIII| per bello e affascinante Ruggero, conchiudeva ogni tanto: – 108 2, XVIII| in cui Stella, sposa di Ruggero, ritornati appena dal tempio 109 2, XVIII| slanciarsi nella stanza di Ruggero e soffocarlo, e squarciargli 110 2, XVIII| deciso di vivere finché Ruggero fosse fuori di ogni pericolo, 111 2, XVIII| vestita da sposa baciava Ruggero, scacciava ogni sfumatura 112 2, XVIII| affinché non rivelasse a Ruggero che si trovava nel palazzo 113 2, XVIII| Sicché per un’altra settimana Ruggero restò tranquillo, rimettendosi 114 2, XVIII| avvisare il vero amico che Ruggero aveva a Napoli, ma in realtà 115 2, XVIII| Ma un bel giorno di marzo Ruggero lasciò il letto, passeggiò 116 2, XVIII| speranza… Perché nel sentire Ruggero parlare a quel modo si sentiva 117 2, XVIII| susurrava di abbracciar Ruggero e precipitarsi insieme a 118 2, XVIII| svellere l’ingiusto odio che Ruggero mi porta? Se tentassi l’ 119 2, XVIII| saccoccia interna degli abiti di Ruggero, che la conservava con sé 120 2, XVIII| poi esclamò: – Mio caro Ruggero, credo che v’ingannate nell’ 121 2, XVIII| marchesino d’Oriente!… – Ruggero trasalì: Maurizio gli 122 2, XVIII| succedé allora nell’anima di Ruggero: vide come realmente stavano 123 2, XVIII| la vostra fidanzata?… – Ruggero impallidì leggermente, chinò 124 2, XVIII| ultima volta…~ ~– È da don Ruggero…~ ~Maurizio si alzò: entrava 125 2, XVIII| alla marchesa, Stella e Ruggero, rinchiusi in un salotto, 126 2, XVIII| studio i due fidanzatiRuggero, livido in viso si avanzò 127 2, XVIII| avesse potuto replicare Ruggero lo baciò in viso e uscì 128 2, XVIII| amo te solo, te solo!~ ~Ruggero tornò da sua madre che lo 129 2, XVIII| di Farnoli, ma per quanto Ruggero fosse ridiventato a lei Il tesoro Parte
130 Pre | attirato l'attenzione di Ruggero Bonghi.~ ~L'opera che ripubblichiamo
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on touch / multitouch device
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2011. Content in this page is licensed under a Creative Commons License