Canne al vento
    Capitolo
1 2| rivivono nei giovani. Vedi Grixenda mia nipote! È nata sedici 2 2| Eccola...»~ ~Ecco infatti Grixenda che torna su dal fiume con 3 2| bonanima ritorna».~ ~Allora Grixenda s'irrigidì, e il suo bel 4 4| intorno alle ginocchia, Grixenda rideva guardando il ragazzo 5 4| chiamava la fanciulla.~ ~«Grixenda, fiore, vieni, prendi almeno 6 4| lasciato morir di fame?»~ ~«Grixenda, non senti che ti chiamano? 7 4| e con sorpresa sentirono Grixenda mormorare:~ ~«Ma se quelli 8 4| Una delle parenti di Grixenda andò dal suonatore di fisarmonica 9 4| cominciare il ballo tanto che Grixenda e Natòlia, irritate per 10 4| attraversando di volo il cortile.~ ~Grixenda balzò in piedi appoggiandosi 11 4| e gli occhi di perla di Grixenda.~ ~Poi tutte le donne gli 12 4| per la stretta porticina. Grixenda lo aiutò a stenderli sul 13 4| accento straniero colpivano Grixenda al cuore. Ella non aveva 14 4| che sia io, don Giacì!»~ ~Grixenda si morse le labbra e picchiò 15 4| rispose Giacinto.~ ~E Grixenda, di , appoggiata alla 16 4| disse Natòlia.~ ~Allora Grixenda corse dentro, prese per 17 4| gridò Natòlia, e siccome Grixenda la pizzicava al braccio 18 4| Arrivato accanto a Grixenda le prese il braccio, si 19 4| nell'angolo del cortile Grixenda distinse i capelli dorati 20 4| richiuse.~ ~Messo in mezzo fra Grixenda e Natòlia, alto, diverso 21 4| sentiva la piccola mano di Grixenda abbandonarsi tremando un 22 5| Eccolo che adesso ritorna con Grixenda dalla fontana.»~ ~Si vedevano 23 5| raggiungere Giacinto e Grixenda e curvarsi a dir loro qualche 24 5| sarebbe così vendicata di Grixenda, che si era preso tutto 25 5| tutto per sé lo straniero.~ ~Grixenda a sua volta sembrava eccitata 26 5| mi sono divertito...»~ ~Grixenda depose la secchia sul sedile, 27 5| legno: Giacintino, va'!»~ ~Grixenda corse lei a chiamare il 28 5| Chi? Don Giacintino!»~ ~Ma Grixenda, appoggiata al muro, col 29 5| oziosa sulla sua pietra, e Grixenda col bambino in grembo, pallida 30 5| parenti la chiamavano:~ ~«Grixenda, vieni! Che dirà tua nonna 31 5| senti, bisogna dirgli che Grixenda non è adatta per lui!»~ ~« 32 5| parenti danno da mangiare a Grixenda, ma non badano ov'essa va 33 5| stelo e guardò senza invidia Grixenda e Giacinto abbracciati. 34 5| dolorosa: e accanto a lui Grixenda, inginocchiata, rigida come 35 5| mani cantava e piangeva. Grixenda guardava avanti a sé con 36 5| donne ballavano: si vedeva Grixenda col viso acceso ridere come 37 6| a chiedervi la mano di Grixenda; ma donna Ester non si vede, 38 6| detto. Tornata poi a casa, Grixenda m'ha anche lei mancato di 39 6| Neppure tocca la mano a Grixenda. Essi si amano come buoni 40 6| seduto sullo sgabello e Grixenda sulla soglia della porta, 41 6| compra un'altra fisarmonica a Grixenda. Che male c'è, Efix, s'io 42 6| famiglia. Io, magari, porterò Grixenda in casa loro ed essa le 43 7| tuo padroncino vuole che Grixenda stia a casa, che non vada 44 7| metallo. Egli trasalì. Pensò a Grixenda, pensò che doveva partire 45 8| ridevano parlando di lui e di Grixenda.~ ~Sì, bisognava partire, 46 8| Noemi t'ha bastonato?»~ ~«Grixenda non ti ha baciato abbastanza? 47 8| allora! E portati dietro Grixenda come un cagnolino.»~ ~«Ohuff! 48 9| ragazzo diventa strano. Grixenda mia è ridotta a un filo. 49 9| soglia la fa rientrare, e se Grixenda si lamenta egli dice:»Per 50 9| è stato morto per me. Ma Grixenda non è così: Grixenda non 51 9| Ma Grixenda non è così: Grixenda non può chiudere gli occhi.»~ ~ 52 9| gli dica: lascia in pace Grixenda o sposala.»~ ~«Io devo dirgli 53 9| cattiva nonna a permettere che Grixenda badasse a uno non adatto 54 9| vossignoria, e le vuol bene. Grixenda è persino gelosa di vossignoria.»~ ~ 55 9| folle di tutte: era come Grixenda e come Natòlia e sentiva 56 9| nella buona via ed a sposare Grixenda. Ch'essi sian felici! Ella 57 10| Dimmelo, tu lo sai. Grixenda mia muore...»~ ~Si curvava, 58 10| mano e lo attirò fuori. Grixenda stava appoggiata al muro 59 10| Tornerà, sì, ragazza!»~ ~Grixenda gli prese la mano e gliela 60 10| Pensava a zia Noemi più che a Grixenda e aveva voglia di piangere, 61 11| mandorle; poi domandò: «E Grixenda, allora? Anche lei porta 62 11| nulla di Giacinto, né di Grixenda e neppure, quasi, delle 63 11| salutò don Predu.~ ~«Aspetto Grixenda mia ch'è andata al fiume. 64 11| a saperlo si offende; ma Grixenda mia fa sempre di sua testa.»~ ~« 65 11| farmi un favore? Dire lei a Grixenda che non vada al fiume? Non 66 12| il caffè dalla sua amica Grixenda. Eccola dunque col cofanetto 67 12| vecchia Pottoi si vedeva Grixenda china sulla fiamma del focolare 68 12| disse Natòlia entrando.~ ~Grixenda infatti era magra e pallida; 69 12| raddolcirti il cuore...»~ ~Ma Grixenda aveva davvero il cuore attossicato 70 12| anche don Predu», disse Grixenda sollevando fieramente il 71 12| parlargli: ma che non lo sappia Grixenda: va', piccola tortora, va'!».~ ~« 72 12| dito sulle labbra, perché Grixenda entrava col caffè.~ ~«Vedi, 73 13| Efix, a tua volta salva Grixenda mia: essa sta per perdersi; 74 13| festa del Rimedio, Natòlia e Grixenda che ballavano stringendosi 75 13| una morte! E altro?»~ ~«E Grixenda si prepara a lasciarci. 76 13| eppure bisogna che tu sposi Grixenda. Essa verrà qui, a giorni; 77 13| come donna, come a me piace Grixenda, null'altro. È amore, quello, 78 13| momento all'altro arrivare Grixenda; ma i giorni passavano ed 79 13| ad andarsene, aspettando Grixenda; e quando non c'era in casa 80 14| il riso e il pianto di Grixenda, il riso e il pianto di 81 15| quell'altra morta di fame, Grixenda, sì, stupido!»~ ~«È bene: 82 15| io come faccio, allora? Grixenda si sposa e se ne va. E io 83 15| bel posto: lo dice anche Grixenda.»~ ~«Che fa Grixenda?»~ ~« 84 15| anche Grixenda.»~ ~«Che fa Grixenda?»~ ~«Cucisce il suo vestito 85 15| sì, questo luglio scorso. Grixenda stava sempre male: un altro 86 15| Sì, ecco, vi dirò. Dunque Grixenda stava male; si consumava, 87 15| giganti. Così ha chiesto Grixenda in moglie, e così per i 88 15| rossi, come avesse pianto; Grixenda lo guardava e rideva, ma 89 15| contar le storie. E andate da Grixenda a salutarla».~ ~Ed ecco 90 15| Vide la porticina di Grixenda che brillava come un rettangolo 91 15| incarico di Zuannantoni.~ ~Grixenda stava davanti alla fiammata 92 15| nel riconoscerlo.~ ~«Come, Grixenda! Tu vai ancora al fiume? 93 15| bisaccia per terra, e guardava Grixenda, e Grixenda lo guardava 94 15| e guardava Grixenda, e Grixenda lo guardava maliziosa lasciandogli 95 15| sono , zio Efix!», disse Grixenda, correndogli appresso ridente; « 96 16| fiammante della casa di Grixenda: un lumino funebre sopra 97 16| ultimamente per dirci che sposa Grixenda e per consigliare Noemi 98 16| credi Giacinto sposi davvero Grixenda?»~ ~«Sì, è una cosa certa.»~ ~« 99 17| Zia Noemi, io sposerò Grixenda, perché solo Grixenda, povera 100 17| sposerò Grixenda, perché solo Grixenda, povera come me, giovane
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